Le caldaie a condensazione garantiscono, grazie alla moderna tecnologia che racchiudono in sé, una soluzione ecologica per riscaldare l’ambiente domestico e produrre acqua calda in tempi brevi, assicurando al contempo elevati rendimenti di combustione perché recuperano parte del calore latente contenuto nei fumi esplusi attraverso il camino. Se nelle caldaie tradizionali, per evitare la condensazione dei fumi, non può essere recuperato il calore latente (contenuto nel vapore acqueo prodotto dalla combustione), in quelle a condensazione, invece, grazie ad un particolare scambiatore che condensa il vapore acqueo, si può recuperare l’energia in esso contenuta, con la cessione del calore latente all’acqua del circuito. Durante tale processo la temperatura dei gas di scarico che attraversano il camino, scende fino a 40° C.
La caldaia a condensazione Duo-tec HT di Baxi si presta alla sostituzione di quella tradizionale negli impianti già esistenti, dato il suo ottimale funzionamento anche con i classici radiatori. Semplice da utilizzare, garantisce elevate prestazioni e si integra grazie al suo design moderno, nell’arredo della casa. E’ possibile scegluere il modello più adatto fra una gamma di dieci, che spaziano tra quelle solo riscaldamento, con produzione istantanea ACS, con micro-accumulo o con accumulo da 45 litri integrato, con potenze da 12 a 33 kW.
Con le caldaie a condensazione, rispetto a quelle tradizionali, si può calcolare sull’anno un risparmio di combustibile che supera il 17 per cento. Il migliore rendimento delle caldaie a condensazione riguarda il recupero del calore latente e le minori perdite di calore sensibile attraverso i fumi, dato che vengono abbassate le temperature dei prodotti di combustione. Ne consegue anche un abbattimento delle perdite per irraggiamento, che dipendono dalla differenza di temperatura tra lo scambiatore e l'ambiente circostante. Le caldaie a condensazione vengono generalmente utilizzate in abbinamento ad impianti funzionanti a bassa temperatura quali impianti radianti. Da considerare anche il contenimento (che può dimezzarsi) di emissioni di ossido di azoto (rispetto alle caldaie a combustione tradizionali. Se poi alla caldaia a condensazione viene abbinato un sistema a pannelli solari, il risparmio che si può ottenere arriva anche al 60 per cento. Se si decide di sostituire una caldaia tradizionale con una a condensazione è possibile usufruire degli incentivi stanziati dalla finanziaria 2008, prorogata anche al 2012, che prevede agevolazioni tributarie per interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente. Quanto è stato speso nel 2012 sarà perciò detraibile al 55 per cento in 10 anni. Le caldaie a condensazione Genus Premium Evo di Ariston assicurano un rendimento del 108 per cento (le 4 stelle nella performance energetica) per un risparmio energetico che raggiunge il 35 per cento rispetto alle caldaie convenzionali. Sono disponibili nelle versioni 24, 30 e 35 kW. Il controllo elettronico consente di modularne la potenza in base alla reale richiesta di calore, mentre la pompa modulante in continuo garantisce prestazioni prestazioni ottimizzate e massima silenziosità. La caldaia Genus Premium Evo di Ariston, infine, è predisposta per l’integrazione in configurazione di sistema attraverso il nuovo protocollo di comunicazione Bus BridgeNet®, attraverso il quale tutti i componenti presenti nel sistema comunicano consentendo la gestione di un sistema complesso.