- 03 luglio 2014

Balconi fioriti di gerani

Tra le piante da fiore più comuni sui balconi italiani e non solo, i gerani sono facili da curare anche per chi non ha proprio il pollice verde. Basta avere un balcone soleggiato o leggermente ombreggiato e ricordarsi di annaffiare regolarmente soprattutto in primavera e in estate, facendo però sempre attenzione che il terreno non sia già bagnato, perché si potrebbe rischiare di fare marcire la pianta. Questi piccoli accorgimenti sono già sufficienti ad avere dei bei gerani ed un balcone da fare invidia, ma se poi si vuole andare oltre allora si possono creare delle condizioni di fioritura più abbondante utilizzando regolarmente del concime con una frequenza che dipende dal concime stesso e dalle condizioni di esposizione e di salute della pianta. L'utilizzo del concime aiuta non solo la fioritura, ma anche la salute delle foglie che, in alcune specie, sono veramente particolari. Se sicuramente in molti avranno in mente le foglie vellutate del geranio comune, forse non tutti conoscono le foglie aromatiche del pelargonium odoratissimum, del pelargonium graveolens e del pelargonium radens: basta strofinarle leggermente per sentire un gradevole profumo di mela, di rosa o di limone.

In vaso sui balconi e sui terrazzi

La relativa facilità con cui si possono coltivare i gerani ha fatto sì che essi siano i fiori d'elezione sia sui balconi che sui terrazzi, spesso in grandi ed eleganti vasi che arricchiscono l'ambiente di una maggiore eleganza. Tuttavia non sempre il vaso deve essere scelto in base alla bellezza, ma è molto più importante che venga scelto in base alla necessità dei gerani che vi introduciamo. Un geranio ancora piccolino non crea un bell'effetto estetico in una fioriera di dimensioni troppo ampie, così come un geranio più grande e folto soffrirebbe troppo in un vaso piccolo. Molto di effetto utilizzare cassette rettangolari in cui potere alternare gerani della stessa specie ma con fiori di colori diversi. Ancora una volta, soprattutto quando si piantano più gerani in uno stesso vaso, è di fondamentale importanza che le dimensioni della cassetta siano tali da permettere ad ogni pianta di avere il suo spazio e terreno vitali. E importante è anche la profondità del vaso: i gerani hanno radici che si estendono anche in profondità per cui sarebbe bene riempire i vasi con almeno venticinque o trenta centimetri di terra (una terra con substrato soffice e ben drenante per evitare ristagni d'acqua dannosissimi per i gerani). L'effetto più bello che si può ottenere con i gerani è quello di creare una vera e propria siepe di fiori colorati che, sporgendo dalle ringhiere dei balconi, possa essere ammirata da tutti, sia dal balcone stesso che dalla strada.

Geranio, re delle piante

Si sente spesso dire che il geranio è il re delle piante da fiore per balconi o terrazzi, ma vista la varietà di gerani, potremmo tranquillamente parlare di famiglia reale al completo, a seconda delle specie più o meno richieste. Il geranio più comune è quello noto come Geranio Zonale, che prendono il nome dal fatto di avere all'interno delle foglie una zona più scura. I fiori di questa specie sono ritti sullo stelo a formare il classico ombrellino. Un'altra varietà di geranio molto diffusa su balconi e terrazzi è il Geranio Edera, che deve il suo successo alla maggiore resistenza che offre anche in mancanza di irrigazione regolare. A differenza del geranio zonale, questa specie ha i rami leggermente pendenti ed alcune varietà presentano dei fiori screziati in bainco e rosa che ne arricchiscono la bellezza. Queste due varietà di gerani possono essere anche incrociate ottenendo così piante con caratteristiche miste tra l'una e l'altra.  Il geranio che maggiormente riflette il suo rango di sovrano dei balconi è il Geranio Imperiale, che cresce soprattutto in altezza, con rami dritti e foglie e fiori molto più abbondanti e di dimensioni maggiori dei gerani precedentemente descritti. Per chi ha una veranda, può essere un'interessante soluzione abbellirla con qualche varietà di Geranio Odoroso. Come già anticipato precedentemente, questi gerani, creati da innesti artificiali, hanno delle foglie profumate, a seconda della specie, con profumazioni che riproducono prevalentemente quelle della frutta. Tuttavia la loro fioritura è piuttosto esigua rispetto alle altre varietà. Il geranio odoroso è più una pianta il cui profumo si apprezza molto in ambienti un po' più raccolti, anche perché la profumazione delle foglie è molto tenue, ma viene esaltata strofinandole leggermente.

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