Consigli per la cura dell’ortensia

L’ortensia è una pianta ornamentale originaria della Cina e molto diffusa in tutta l’Europa. Conquista chiunque con i suoi fiori, caratterizzati da splendidi colori (dal rosa all’azzurro, dal bianco al violetto), e non è affatto raro vederla nei giardini privati, sui balconi, sui terrazzi. Ma come coltivarla in vaso?

Non è difficile. L’importante è che il vaso sia sufficientemente ampio e venga collocato in un luogo luminoso ma non esposto direttamente ai raggi solari; evitate, comunque, di metterlo dentro casa. Il terriccio deve essere ricco di torba, al fine di mantenere un drenaggio e un’acidità ottimali.

Importante è anche che la temperatura non superi i 18 gradi, altrimenti c’è il rischio che la fioritura fallisca. L’ortensia fiorisce in primavera e in estate e, nelle migliori condizioni, i fiori durano anche otto settimane. Ricordate di annaffiare con regolarità e in modo abbondante; durante la fioritura, è bene aggiungere (una volta a settimana) all’acqua un fertilizzante contente potassio.

La potatura è un momento determinante nel processo di cura di ogni pianta. Concentrandoci sull’ortensia, facciamo presente innanzi tutto che la potatura deve avvenire in autunno, cioè quando termina la fase della fioritura. Chi si dimentica, può “rimediare” all’inizio della primavera successiva. Vediamo ora tutti i consigli più utili:

• I rami che devono ancora fiorire non devono essere toccati, a prescindere dalla stagione.
• Le ortensie giovani non devono essere potate.
• Bisogna usare forbici che permettano di fare tagli decisi e netti, anche nel caso di rami grandi e legnosi.
• I rami vecchi/secchi devono essere tagliati a una distanza di circa 35 cm dalle radici e poco lontano dalle gemme.
• Buona norma è eliminare anche i rami attorcigliati.
• Le ortensie che crescono sui rami vecchi devono essere potate quando la fioritura comincia a diminuire, cioè prima che si vedano i primi germogli.
• Le ortensie che crescono sui rami nuovi devono invece essere potate sempre in primavera. È consigliabile rimuovere anche i fiori appassiti.

Concludiamo con un trucco rubato ai vecchi contadini: sarebbe opportuno potare le ortensie quando la luna è calante. Secondo un’antica credenza, infatti, la luna crescente o piena dona forza alle piante e incrementa l’attività linfatica; durante la luna calante la linfa circola in quantità minori, quindi il taglio si cicatrizza prima e meglio e la pianta è maggiormente protetta dall’attacco dei parassiti.

Le ortensie più note e diffuse hanno un portamento arbustivo, ma esistono pure varietà rampicanti di grande bellezza, che grazie alle loro radici aeree riescono ad aderire da sole a vari supporti (per esempio tronchi di alberi, muri, muretti, reti, grigliati). Ecco le principali caratteristiche dell’ortensia rampicante:

Tollera molto bene le basse temperature. Prospera anche all’ombra. Non viene compromessa dallo smog. Presenta molti rami. Ha foglie decidue. Predilige un terreno fresco, possibilmente arricchito con letame maturo o torba. Fiorisce a giugno-luglio. I fiori sono color bianco crema, riuniti in corimbi piatti che raggiungono una larghezza di 25 cm. Non occorre potarla, se non per aggiustare la forma e ridurne le dimensioni. L’eventuale potatura deve essere effettuata a febbraio.

Le ortensie rampicanti possono anche essere coltivate in vaso, a patto che quest’ultimo sia molto capace e profondo, con un diametro minimo di 45 cm. Si tenga inoltre presente che queste piante sono ideali per le coperture verticali, ma non per quelle orizzontali.

Quanto costa un’ortensia? Risulta molto difficile dare una risposta chiara e precisa; grande peso ha la varietà scelta, ma anche l’età della pianta e il vaso. Per le piante più piccole e comuni possono bastare anche 7-8 euro, quelle più alte hanno un prezzo medio di 14 euro, quelle ancora più grandi e rare possono arrivare anche a 30 euro.

Attenzione, però: fuori stagione i prezzi aumentano, in alcuni casi addirittura raddoppiano. L’ortensia rampicante, che in età adulta e i condizioni ottimali raggiunge anche i due metri e mezzi di altezza, mediamente costa invece 16-17 euro.

Fare l’acquisto online è comodo, certo, ma non conveniente perché bisogna aggiungere i costi di spedizione. D’altra parte, praticamente tutti i fiorai e i vivai hanno disponibilità di ortensie o possono ordinarle.