Come pulire balconi e terrazzi

- 11 agosto 2016

Come pulire il balcone

Come pulire balconi e terrazzi? Tutti gli spazi esterni rappresentano una fortuna, ma durante i mesi invernali si tende spesso a trascurarli e, d’altra parte, gli agenti atmosferici lasciano sempre tracce poco piacevoli. Porre rimedio, tuttavia, non è un’operazione particolarmente lunga e nemmeno difficile. A patto di procedere nel modo giusto. La prima cosa da fare è spostare tutti i vasi per rimuovere lo sporco che si accumula dietro e i petali dei fiori sbocciati in primavera. Quindi si procede rimuovendo con la scopa di saggina le balaustre, che sono gli elementi più alti e di conseguenza maggiormente esposta a polvere e smog. Per le balaustre in ferro potete utilizzare una soluzione a case di acqua e ammoniaca profumata, basta strofinare con una spazzola di plastica resistente; se il tempo lo consente, lasciate che si asciughi naturalmente e poi passate un pennello inumidito con un po’ di olio vegetale per prevenire la formazione di ruggine. Le balaustre in marmo sono molto più delicate e bisogna utilizzare prodotti delicati: il sapone di Marsiglia va benissimo, in quanto è neutro ma anche incolore. Versate 4 cucchiai di sapone grattugiato in un secchio di acqua calda, mescolate bene affinché si sciolga e passatelo sulla superficie delle balaustre con una spazzola di saggina, togliendo le incrostazioni più difficili. Con un panno rimuovete il nero e concludete il lavoro con un po’ di cera naturale per proteggere la pietra.

Come pulire il terrazzo

Pulire balconi e terrazzi significa anche togliere gli escrementi degli uccelli; l’ideale sarebbe evitare che questi ultimi facciano ritorno, altrimenti ci si ritrova punto e daccapo. Provate versando in uno spruzzino 500 ml di acqua e mezzo bicchiere di acqua ossigenata. L’acqua ossigenata è incolore e inodore, tuttavia non è molto gradita dagli uccellini che, di conseguenza, tenderanno a stare alla larga dalla vostra ringhiera. La pavimentazione del terrazzo e/o del balcone è in gres oppure in ardesia? Basta riempire un secchio con acqua calda e poi aggiungere una tazza di sapone di Marsiglia grattugiato, una tazza di bicarbonato e due tazze di aceto bianco. Strofinate con energia, servendovi di uno spazzolone, e poi lasciate asciugare. Il cotto è più delicato, quindi consigliamo di lavarlo soltanto con acqua e aceto bianco. L’aceto bianco non solo pulisce in modo efficace e profondo ma aiuta a rimuovere i residui di calcare lasciati dalla pioggia.

Pulire balcone e terrazzo

Pulire balcone e terrazzo significa occuparsi anche dei mobili scelti per l’outdoor, che restano all’aria aperta pure nel periodo invernale. Il primo consiglio è di ricoprire sedie, tavoli, poltrone e tutti gli altri elementi di arredo con dei teli di plastica alla fine della stagione estiva. In ogni caso, tenete a mente che i mobili in ferro sono pratici e resistenti ma rischiano di rovinarsi a causa della ruggine. Se si sono formate delle macchioline di ruggine, strofinate la superficie in questione con una soluzione composta da 3 parti di sale fino e una parte di succo di limone. Usate una spazzola e lasciate agire per circa mezz’ora, quindi procedete con una spugna inumidita. Se ne avete la possibilità, concludete tinteggiando il mobile. Un rimedio classico è invece la paglietta imbevuta di petrolio. I mobili in legno potrebbero sembrare, alla fine dell’inverno, irrimediabilmente rovinati; in realtà basta poco per restituirli a nuova vita. Lavateli con acqua (un litro) e due cucchiai di sapone di Marsiglia liquido, risciacquateli e lasciate che sia l’aria stessa ad asciugarli. Una passata di olio di lino, poi, non guasta mai: è ottimo. Per i mobili in vimini funzionano l’acqua calda e il sale grosso, quelli in plastica devono essere lavati semplicemente con acqua e aceto. I tessuti di tende, ombrelloni e sdraio vanno spazzolati con del comune bicarbonato, se invece ci sono macchie può bastare il “solito” sapone di Marsiglia in scaglie: lasciatelo agire per un paio di ore e spazzolatelo.

Pulire balconi e terrazzi consigli

Come pulire balconi e terrazzi? Non occorrono detergenti chimici, con i rimedi naturali si ottengono ottimi risultati. Ecco altri consigli sempre utili. L’aceto può essere utilizzato su qualsiasi tipo di materiale ed è utile anche per prevenire la formazione di fastidiosi e antiestetici muschi all’interno delle fughe. Se siete anche alle prese con le formiche, versate sul loro sentiero un po’ di aceto oppure spargete sul pavimento (in coincidenza con gli angoli) dei fondi di caffè. Il bicarbonato è ottimo contro gli scarafaggi e come repellente per le zanzare. Per quanto riguarda i vasi, per eliminare le macchie di muffa da quelli di terracotta è sufficiente strofinare con una spugna imbevuta di aceto bianco: basteranno pochi attimi e il risultato sarà anche duraturo. Se avete deciso di spostare dei vasi e in quel punto sono rimaste macchie scure e tracce di ruggine perché le mattonelle sono porose, provate con della soda caustica in grani seguendo attentamente le istruzioni presenti sulla confezione.

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