- 24 ottobre 2014

Deposito cauzionale locazione

Il deposito cauzionale locazione è una garanzia richiesta dal proprietario di un immobile per i danni economici e materiali che potrebbero essere causati dal conduttore. L'importo versato a titolo di deposito cauzionale deve essere riportato nel contratto di locazione, generalmente è improduttivo di interessi, e verrà restituito al conduttore al termine della locazione, dopo che il proprietario avrà verificato l'assenza di danni causati dall'inquilino. Solitamente l'importo che viene richiesto è pari a una o due mensilità, al netto di eventuali spese condominiali se previste. Tuttavia la determinazione del numero di mensilità viene lasciata a discrezione del proprietario. Negli ultimi anni si è assistito ad una nuova forma di garanzia dei proprietari di immobili che ha fatto venir meno la necessità di richiedere un deposito cauzionale: la fidejussione. Si tratta di una garanzia prestata da una banca per il pagamento dei canoni di locazione dovuti, che molto spesso si sostituisce al deposito cauzionale.

Restituzione deposito cauzionale

Al termine della locazione, in occasione della riconsegna delle chiavi, il proprietario dell'immobile verificherà con l'inquilino che l'abitazione si trovi nelle stesse condizioni in cui è stata consegnata all'inizio. Controllerà gli impianti, gli infissi e, in caso di locazione di immobile arredato, lo stato di conservazione dell'arredamento. Una volta effettuate le opportune verifiche provvederà ad effettuare la restituzione deposito cauzionale. L'importo ricevuto al momento della stipula del contratto di locazione verrà restituito solitamente privo di interessi, salvo accordi diversi che dovranno essere stati riportati nel contratto di locazione. Questa operazione viene considerata l'ultimo adempimento per risolvere definitivamente il contratto di locazione. Con la restituzione deposito cauzionale infatti cessano tutti gli obblighi stabiliti nel contratto per entrambe le parti.

Deposito cauzionale affitto

Con il termine deposito cauzionale affitto si intende la somma che l'inquilino versa al proprietario dell'immobile locato a garanzia del rispetto di tutte le obbligazioni. Questo importo servirà al proprietario come risarcimento in caso di canoni di locazione non pagati, oppure di danni arrecati all'immobile o all'arredamento in caso di appartamento ammobiliato. La legge fissa in un massimo di tre mensilità di affitto l'importo che può essere richiesto a titolo di deposito cauzionale affitto, anche se solitamente l'importo corrisponde a due mensilità. Ovviamente si tratta di mensilità al netto di spese condominiali, se dovute. Il deposito cauzionale verrà restituito solo al termine della locazione e non potrà mai essere considerato pagamento di una mensilità in corso di contratto. La sua riconsegna deve avvenire al termine della locazione, previa verifica di stato dell'immobile e dell'arredamento.

Restituzione deposito cauzionale locazione

Il Codice Civile stabilisce i termini per la restituzione deposito cauzionale locazione. Una volta verificato lo stato dell'immobile e degli arredi il proprietario dovrà provvedere alla riconsegna del deposito cauzionale ricevuto al momento della stipula del contratto. Nel caso in cui rilevi danni all'immobile o all'arredamento, fatta salva la naturale usura, potrà trattenere il deposito cauzionale a titolo di rimborso dei danni subiti, ma dovrà obbligatoriamente e contestualmente proporre domanda per l'attribuzione. In caso contrario l'inquilino potrà proporre al giudice un decreto ingiuntivo per ottenerne il rimborso. Il termine di prescrizione per ottenere il rimborso del deposito cauzionale è fissato per legge in dieci anni. Durante questo periodo una richiesta da parte dell'inquilino per la restituzione è sufficiente ad interrompere i termini.

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