- 21 dicembre 2015

Dipingere casa, i colori di tendenza

In origine fu l'affresco. La tecnica dell'intonaco steso a fresco,in cui i colori venivano stesi sullo strato di preparazione prima che questo si sia asciugato del tutto, era la tecnica più utilizzata in antichità per decorare gli ambienti domestici. Infatti l'usanza di dipingere la casa, di adoperare rivestimenti parietali per finalità estetiche ma anche pratiche di impermeabilizzazione degli ambienti, è antichissima e risale a prima di Cristo. Oggi, la chimica è la tecnica hanno permesso all'uomo di dipingere casa in un caleidoscopio di colori e finiture che c'è l'imbarazzo della scelta. Se in antichità si utilizzavano pigmenti di origine minerale e vegetale, spaziando dal rosso vermiglio al blu egizio, oggi la tendenza punta al Rose Quartz, al Lilac Grey e al Green Flash. Nulla di più lontano da come la vedevano gli antichi romani. Queste nuance sono state decretate come must have per il 2016 dall'azienda americana Pantone, colosso che si occupa del sistema di classificazione dei colori. Tonalità che mirano a colori rasserenanti, riposanti, che ispirano calma e serenità quasi come a conciliare lo stato d'animo umano di questo tormentato periodo storico. Quindi, è chiaro che non si vive di solo bianco. Le pareti di casa come poi anche il guardaroba esprimono la moda, la nostra personalità, i nostri gusti in fatto di estetica, il nostro stile, i ruoli si mescolano e le tonalità si omogeneizzano. Troveremo abiti dello stesso colore delle pareti e quindi alla borsa dei nostri sogni che vedremo sfilare in passerella nella prossima stagione primavera estate potremo abbinare la parete di casa dipinta di quel tono azzurro serenity che fa tanto tendenza, o viceversa.

Idee e consigli per dipingere casa

Una volta individuato il colore da utilizzare per dipingere casa, cercate di capire dove applicarlo; dietro la testiera del letto per dare enfasi alla parete della zona notte? Oppure sulla parete dietro il divano? O perché no, su tutte le pareti del living per creare un effetto più armonico e totalizzante? Capito ciò, indirizzatevi sulla tipologia di vernici da acquistare: dall'idropittura, più rispettosa dell'ambiente e dell'uomo poiché atossica, alla più classica e chimica vernice acrilica con il suo forte e caratteristico odore, oppure alle nuove vernici bio, totalmente naturali. O magari puntate su una vernice più prestante e tecnica come le pitture termiche e traspiranti. Un consiglio in più per una buona riuscita del lavoro? Controllate sempre lo stato del sottofondo. Se la casa è di nuova costruzione non dovrete preoccuparvi, ma se l'abitazione è datata, dovrete capire che tipo di pittura c'é alla base, poiché la nuova pittura potrebbe non aderire perfettamente al sottofondo, e controllate se ci sono parti non omogenee da riprendere o dei buchi da stuccare. Altra cosa da non sottovalutare è capire la provenienza della luce naturale e di quella artificiale rispetto alla parete. Infatti l'assenza di un'adeguata illuminazione potrebbe far sembrare la tinta scelta da catalogo, totalmente differente una volta applicata, oppure una lampada montata a parete potrebbe "sparare" troppa luce radente con effetti non piacevolissimi, che evidenzieranno eccessivamente l'andamento delle pennellate. Quindi fate attenzione e per evitare errori, si consiglia di realizzare alcuni campioni di colore sulle pareti, nei toni più o meno scuri del colore che avete scelto e analizzare come questi si relazionano con la luce ambiente, al fine di scegliere quello giusto. Se la monocromia però non vi soddisfa a fondo, puntate sul sorprendente effetto retrò delle contrastanti righe bianche e nere, come per il bagno mostrato in fotografia. Il risultato sarà elegante e gessato e la parete farà esaltare i vostri arredi vintage e gli oggetti di design.

Dipingere casa esterno

Se la situazione di partenza è importante per una buona riuscita della pittura per interni, quando ci apprestiamo a dipingere casa all'esterno, la cosa va presa ancora più sul serio. Infatti, le pareti esterne della casa risentono degli agenti atmosferici e dell'esposizione solare. Capita spesso infatti di trovare pareti esposte a nord aggredite maggiormente da muffe e impurità, mentre quelle più soleggiate di trovarle più scolorite. Inoltre, risalite di umidità e perdite di acqua dalle condutture, potrebbero danneggiare le pareti con distacchi di materiale. Quindi, la preparazione del fondo è davvero molto importante se vogliamo far durare la pittura nel tempo. Tenete sempre a portata di mano la scheda tecnica del prodotto con le indicazioni di posa dell'azienda produttrice; vi servirà per non sbagliare i vari step del procedimento di posa. Una volta preparato il fondo attraverso il lavaggio delle pareti e la raschiatura con successiva stuccatura delle parti ammalorate e distaccate, procedete a stendere una mano di fondo e due mani di finitura. Ma quale finitura scegliere? Una più tradizionale e liscia o una più materica e granulosa per un effetto sfumato e più naturale? In quest'ultimo caso puntate su tinte macroporose con effetto traspirante della parete, come un fondo a base di silicato di potassio e una finitura di intonachino colorato con terre naturali, dalle caratteristiche antibatteriche a antifungine. Nella scelta del colore guardatevi attorno e cercate di allinearvi al contesto urbano in cui abitate, evitate effetti shock e troppo ridondanti, dal dubbio gusto estetico e confrontate il Piano dei Colori di cui sicuramente sarà dotato il vostro Comune. Soprattutto se abitate in un centro storico puntate su tonalità pacate che ricreino il sapore storico tipico dei piccoli centri italiani.

Dipingere casa tecniche

Il colore della parete non sempre è sinonimo di superfici piatte e statiche, molte infatti sono le tecniche artistiche per creare affascinanti effetti visivi, cromatici e materici. La tecniche pittoriche richiamano uno stile ben preciso e la scelta di queste va fatta in base all'arredo della casa e ai vostri gusti. Possiamo partire dalle più semplici e meno artistiche che sono la tecnica a pennello, la più utilizzata e adatta a vecchie e nuove superfici e la tecnica a rullo, dai risultati più rapidi e uniformi. Tecniche più elaborate e dai risultati più ritmici sono la spugnatura, la spatolatura, la cenciatura e la patinatura. Il primo dei tre, come dice il nome, si realizza per mezzo di una spugna per creare un effetto nuvolato dai sentori country. La spatolatura, più ritmica, crea sulla superficie della parete degli effetti cromatici tridimensionali e dall'andamento circolare, per mezzo di una spatola. Un risultato carico di movimento disomogeneo lo si ottiene con la cenciatura, come mostrato in foto. Il nome di questa tecnica deriva dal tessuto utilizzato sulla vernice fresca per ricreare l'andamento ritmico della tecnica. Mentre con la patinatura si ottiene un effetto irregolare dovuto ai disegni incrociati che vengono realizzati sulla parete. Con queste ultime tecniche decorative di maggiore difficoltà, il consiglio è di affidarsi ad un abile ed esperto artigiano che sia in grado di realizzare un lavoro a regola d'arte.

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