Doccia solare per esterno: risparmio e benessere

La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

- 02 marzo 2016

Doccia solare da giardino

La doccia solare rappresenta la nuova frontiera delle docce da esterno. Un novo trend, anche. E il motivo è direttamente collegato sia al risparmio energetico che al rispetto dell’ambiente. La doccia solare è infatti ecologica: riscalda l’acqua utilizzando esclusivamente il calore dei raggi solari. Appare sempre più diffusa non soltanto nei giardini privati, ma anche sui terrazzi e nelle aree in cui è stata costruita una piscina. Con una spesa ridotta e un alto livello di comodità, è così possibile trovare refrigerio quando la temperatura si fa molto alta, rinfrescarsi, eliminare il cloro. Il livello di benessere e qualità è lo stesso garantito da una normale doccia da esterno, non ci sono “gap” da colmare e non vi sono rinunce di sorta da fare. Per quanto riguarda i materiali, prevalgono l’acciaio e il polietilene, sempre più spesso affiancati dal teak e dell’iroko che garantiscono uguale resistenza e hanno una resa estetica molto gradevole. E’ piuttosto conosciuta, decisamente apprezzata la doccia solare da giardino e da piscina Happy proposta da Arkema Design in 8 colori diversi: Antracite, Bianco, Verde, Arancio, Fuxia, Rosso, Violetto e Blu. In PE HD, si adatta bene anche agli ambienti molto ventosi. Non patisce il salino, il calcare e non risente dei piccoli urti. Come tutte le altre docce di Arkema Design, è dotata di un sistema di fissaggio e realizzata con materiale garantito anticorrosione. Può anche essere collegata a un impianto di riscaldamento esterno o centralizzato.

Docce solari per piscina

Le docce solari per esterno sempre più spesso appaiono a bordo piscina, in contesti privati. Sono pratiche, comode, facili da usare e anche belle a vedersi. Di conseguenza danno un tocco in più all’allestimento del proprio spazio all’aria aperta. Uno spazio che si tramuta in una vera e propria oasi rigenerante, dove non manca nulla. Quanto costano? Dipende da diversi fattori. Dalla capacità di erogazione, innanzi tutto. Ma anche dai materiali utilizzati, dalle prestazioni e dalla presenza di eventuali accessori. Esistono modelli molto semplici a piedistallo e modelli, al contrario, parecchio sofisticati. In cui il design ha un ruolo da protagonista. Modelli con pedana integrata, indicatori di temperatura, soffioni regolabili in altezza. Diciamo che, in media, si parte da 150-200 euro (ma parliamo di soluzioni “basic”) e si può giungere anche fino a 2000 euro circa. Ovvio che in quest’ultimo caso si sceglie il massimo. Sotto ogni punto di vista. Nella foto, la doccia solare Kelia di Axium, realizzata in alluminio laccato e anodizzato, acciaio inox. Dotata di sistema anti-bruciatura e chiusura temporeggiata. Fissaggio con 4 viti direttamente al suolo.

Doccia solare acqua calda

Le docce solari riscaldano l’acqua in base a due principi: l’accumulo di energia termica prodotta dai raggi solari e l’utilizzo del fotovoltaico. Nel primo caso è sufficiente installare la doccia in una zona ben soleggiata e attendere al massimo un paio d’ore prima dell’utilizzo. Si tenga presente che anche quando il sole tramonta o comunque non riesce più a fornire energia – magari quando il cielo si copre all’improvviso – l’acqua nel serbatoio resta calda ancora per diverso tempo. Se si ricorre al fotovoltaico, invece, viene generata corrente elettrica - e quindi calore - tramite una resistenza posta dentro il serbatoio. L’acqua si riscalda molto più velocemente e di conseguenza si possono anche fare più docce nel corso di una giornata. Si consiglia, comunque, di proteggere le docce solari durante i periodi in cui non vengono usate. Magari coprendole con teli impermeabili o, meglio ancora, rimuovendone l’intera struttura e riponendola in un luogo chiuso. Nella foto, la doccia solare con getto a cascata, soffione incassato e pedana autoportante prodotta da Ama Luxury Shower. Colonna in acciaio inox AISI 304, spessore 3 mm, verniciato a forno, braccio porta soffione in acciaio AISI 316L lucido. Capacità del serbatoio: 35 litri.

Doccia solare installazione

Poiché non necessita di energia elettrica, la doccia solare per esterno non richiede particolari installazioni o particolari interventi. Soprattutto se collocata nel posto gusto, grazie alla sua rivoluzione concezione è grado di captare i raggi solari a 360 gradi, fornendo acqua calda nel corso dell’intera giornata. E’ sufficiente collegarla, tramite un tubo flessibile, al rubinetto dell’acqua. Può essere fissata al suolo tramite semplici tasselli che ne garantiscano la stabilità durante l’utilizzo oppure fissata su una base in legno. Si sposta con rane facilità anche grazie al suo peso e al suo ingombro ridotti. Il serbatoio è accuratamente celato nella colonna della doccia oppure collocato alla base della stessa; in entrambi i casi, l’efficienza fa il paio con un’immagine degna di nota. E la doccia solare, di conseguenza, diventa anche un apprezzabile elemento di outdoor. Nella foto, l’elegante doccia a riscaldamento solare firmata da Unopiù. E’ dotata di un soffione ultrapiatto in acciaio inox satinato, doccetta e quadrotto cm 60x60 di teak. Perfetta sia per il giardino che per la piscina.

Sfoglia i cataloghi: