- 27 agosto 2015

Umidità di risalita nei muri

Se su murature interne, esterne o sui rivestimenti a terra si notano macchie e aloni, il distacco dell'intonaco, una patina bianca sulla superficie, muffe o funghi, sollevamento dei pavimenti, significa che l'edificio è intaccato dall'umidità. L'umidità è un problema da non sottovalutare, non solo perché esteticamente non è uno spettacolo piacevole da vedersi, ma perché danneggia nel tempo la struttura causando gravi danni all'intonaco con costi di riparazione abbastanza consistenti. L’umidità di risalita è un processo dove l’acqua per capillarità risale sulle murature e nei solai dell’edificio, dopo che è stata assorbita dal terreno. Questo fenomeno si presenta anche se il tempo è secco e peggiora con la pioggia. L’umidità risalente si manifesta quando è stata eseguita un’inadeguata impermeabilizzazione della struttura o la stessa è danneggiata, permettendo all’acqua di essere assorbita dal terreno, o penetrare in corrispondenza delle rotture. Anche l’utilizzo di materiali da costruzione non idonei possono causare un eccessivo assorbimento dell’acqua. Riconoscerne l'origine è fondamentale per una risoluzione definitiva e capire quale sia il metodo migliore per eliminare umidità di risalita.

Umidità di risalita. Come si manifesta

L’umidità può essere molto preoccupante sia per la salute degli occupanti della casa in quanto può creare problemi respiratori e allergie, sia per le condizioni della struttura dell’abitazione che con il tempo potrebbe essere compromessa. Ci si accorge della sua presenza perché viene alterato l’aspetto estetico dell’edificio. A poco a poco cominciano a comparire degli aloni scuri orizzontali paralleli al terreno con profili a onda, all’interno o all’esterno della costruzione. Se la situazione peggiora, la superficie della muratura può presentare anche efflorescenze, sfarinamento o, addirittura distacco più o meno grave dell’intonaco. Se non si provvede a risolvere il problema, la condizione dei muri tenderà a peggiorare. E' inutile ritoccare le pareti, scartavetrare e tinteggiare, dopo poco tempo l'umidita di risalita si ripresenterà di nuovo. L'unico modo per non compromettere la tenuta dell'edificio è intervenire tempestivamente, con soluzioni radicali per eliminare umidità di risalita. Quando si verifica una situazione del genere, serve creare una barriera impermeabilizzante che blocchi il flusso di risalita dell'acqua, in maniera che la muratura non venga di nuovo danneggiata.

Umidità di risalita, rimedi

Una volta accertata che la causa dell’alterazione dei muri dipende dall’umidità di risalita, si ricorre a diversi sistemi risolutivi che differiscono per il principio di funzionamento ma che hanno lo scopo di risanare ciò che l’umidità ha aggredito e danneggiato. Ogni metodo d'intervento ha il suo costo, solo un esperto può dire quale sistema adottare, anche se tutti servono a creare una barriera impermeabile in grado di eliminare umidità di risalita. Se lo strato impermeabile non esiste, oppure quello esistente è difettoso, bisogna realizzarne uno completamente nuovo. Quando si costruisce un'abitazione non si tiene conto di questo inconveniente, per questo, è facile che si presenti nelle scale oppure nelle abitazioni ubicate al primo piano o sotto le cantine. I metodi di messa in opera dello strato impermeabile sono: la barriera chimica, la barriera meccanica e l’elettrosmosi attiva. Dei tre sistemi possibili, quello chimico è l'unico affrontabile dai dilettanti con il metodo del fai da te, poiché in commercio sono reperibili dei kit di installazione, l'importante è che i lavori siano eseguiti secondo standard tecnici adeguati.

Umidità di risalita, soluzioni

Iniettare sostanze a base di siliconi nella parete, è il metodo più utilizzato per impermeabilizzare il muro, così da formare una barriera ed eliminare umidità di risalita. Questo sistema è adatto a pareti sino a 60 cm di spessore. Il liquido può essere iniettato anche da dilettanti con l’attrezzatura apposita, reperibile a nolo. L’elettrosmosi è un sistema mediante il quale cariche elettriche impediscono all’umidità di risalire per capillarità. Nella parete vengono introdotti degli elettrodi, che vengono collegati con paletti di messa a terra, conficcati nel terreno. Il procedimento viene utilizzato quando gli altri metodi disponibili non hanno dato esiti positivi, oppure in particolari casi non trovano una giusta applicazione. La barriera meccanica consiste in uno strato di materiale impermeabile posato nella muratura. Si mette in opera, tagliando il giunto di malta, e inserendo nel mezzo lastre di rame, strisce di politene o di feltro bitumato. I costi maggiori del lavoro, sono dovuti alla ricostruzione del muro e alla chiusura del giunto con malta fresca, il risultato è definitivo.

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