... scusate se m'intrometto, ma dire "produzione spostata in Cina" vuol dire necessariamente "produzione low-quality"? Lo chiedo senza malizia. Io di certo non sono un
fan della Cina, ma credo che si possano produrre cose di altissima qualità anche in un Paese ... che non è proprio nato ieri

. Se la produzione viene, come dire, "sorvegliata" dall'Italia, io credo che non ci siano sostanziali differenze tra un operaio cinese e uno italiano su una linea di produzione. Altra cosa se parliamo di artigianalità ... anche se poi, pensandoci bene, anche i cinesi imparano se si insegna loro, no?
Dico queste cose da un punto di vista esclusivamente del
prodotto. Non mi pronuncio sulla questione etico-politica del "made in Italy" e della chiusura di fabbriche italiane a vantaggio di quelle cinesi!!
Parlo del prodotto. Sinceramente dovremmo ripensarci. È già quasi anacronistico associare il made in Cina con la bassa qualità e il cheap. Certo, la Cina produce ancora tanto ciarpame, ma attenzione: le cose stanno cambiando rapidamente. In questo senso non capisco il marchio d'infamia che bolla
automaticamente ogni produzione cinese. Dire Cassina produce in Cina = Cassina ha fatto 3 passi indietro come qualità? Boh, non lo so. Magari sì, magari no. Qualcuno ha avuto modo di confrontare lo stesso prodotto PRIMA e DOPO?