Sono capitata solo quattro giorni fa su questo topic, cercando tutt’altro.
Sil70 ha scritto:Boo....in tutto il suo essere! ha un modo di vedere le cose diametralmente opposto al mio! e poi...i pannolini lavabili per l'ecologia, ma asciugati con l'asciugatrice!
paprina ha scritto:ecco boo, me spieghi che vor di il vegetarianesimo etico??chiedi scusa alla bistecca prima di mangiarla? e poi perchè parli tanto di eco e eco quando hai uno strumento che tutti tutti tutti gli ecologisti odiano.
Dolores ha scritto:qui ti quoto io.... in effetti siamo opposte... da come ha vissuto la gravidanza al poi.... fra i pannoli lavabili, la pelle di pecora e la pipì all'acqua... boh...
valery ha scritto:ecco forse....ho "conosciuto" boo solo in fase gravidanza, e nn mi è piaciuto molto l'attegiamento "nature" su praticam tutto, anche sul come affrontare le cose.
stellina ha scritto:nomino Boo perchè, a parte che abbiamo proprio stili di vita diametralmente opposti, ma questa è una cosa normale, il mondo è bello perchè è vario, ma a volte pur di portare avanti i suoi principi "la fa un po' fuori dal vaso" come si dice dalle mie parti...vedi la pipì che è acqua o la pelle di pecora asciugata al sole....
Da quando l’ho visto ce l’ho in testa. Ho cercato di essere ironica, di capire che erano commenti scherzosi... ma niente, ne sono uscita con le ossa rotte
Perché qui non si tratta di come o cosa scrivo nei miei messaggi. Non si tratta della mia vita virtuale insomma. Qui fra i miei difetti viene tirata in ballo la mia vita vera, il modo in cui, con mio marito, ho deciso di affrontare la quotidianità della mia famiglia.
Perché? Cosa vi ho fatto?

Non vi ho lasciato un mozzicone di sigaretta sullo zerbino. Non vi ho rubato il posto in cassa. Ho semplicemente, come tutti, riportato in off topics esperienze tratte dal mio vissuto.
Peraltro, io credo veramente nel salvaguardare questo nostro pianeta. Ma anziché mettermi a fare sermoni o lanciare anatemi contro chi usa i pannolini in plastica, mi sono impegnata in prima persona a fare tutto ciò che mi era possibile per cambiare, nel mio piccolo, lo status quo.
Cosa c’è di male in questo?
Alcune precisazioni:

Noi siamo vegetariani: non mangiamo animali. Ma poiché sappiamo le sofferenze che subiscono vacche e galline negli allevamenti intensivi, prima di mangiare uova e latticini preferiamo sapere la loro provenienza. Da qui l’aggettivo etici.

Quest’estate abbiamo sempre steso fuori, al sole. Il nostro fornitore elettrico produce la sua energia al 100% da fonti rinnovabili.
Ma nonostante ciò, se le opzioni sono:
1. Pannolini prodotti con derivati dal petrolio, inseriti in confezioni prodotte con derivati dal petrolio, che vengono trasportati per km fino al centro commerciale, in cui mi reco a comprarli, che uso e poi butto causando o un rifiuto che si smaltirà in migliaia di anni o diossina se va nell’inceneritore.
2. Pannolini prodotti in tessuto, arrivati a casa mia, utilizzati, lavati, asciugati, utilizzati, lavati (possibilmente con detersivi non derivati dal petrolio), asciugati e via così.
Scelgo comunque la 2.

Valery, se in gravidanza non succede nulla di preoccupante, per me rimane una situazione naturalissima della donna. Siccome ti vedevo un po’ ansiosa durante la garvidanza, ho provato, per come so fare io, a mostrarti un punto di vista un po’ più pacato. Qui, ho sbagliato, e il difetto ci sta tutto: non ho capito chi avevo davanti
