loremir77 ha scritto:mi spiace tanto bambola..
io e te ci siamo sposate nel solito anno.. il 2008..
+ ti leggo e + penso che quasi sempre è bene cominciare la vita a 2 con una convivenza.. a volte purtroppo.. i piccoli grandi problemi della vita quotidiana.. dalle bollette alle pulizie.. a mettersi d'accordo sul chi fa cosa.. al tran tran di tutti i gg.. può mettere a dura prova un rapporto.
a volte incontro ragazze che mi dicono che "loro sono assolutamente sicure di come si comporterà il loro uomo una volta sposati" .. ma non è così. non sempre comunque. ci sono persone (uomini e donne) che superato il momento gioioso del matrimonio e del viaggio di nozze si perdono tra la routine.. l'abitudine.. il dare tutto per scontato.. ci sono persone che se prima si sfogavano magari con la famiglia di origine.. cominciano a farlo con la moglie/marito.. senza pensare al rapporto.. quando da fidanzati magari riservano la loro parte migliore, spensierata e senza problemi alla compagna o al compagno.
da questi miei 4 anni di convivenza posso dire che ci vuole tanta pazienza. da entrambre le parti. e tanto amore. e tanto rispetto reciproco. tanto dialogo e tanta partecipazione. a volte è come essere sulle giostre.. un pò su.. un pò giù..
spero davvero tanto che tuo marito faccia un passo avanti verso di te.. un dialogo è la prima cosa che dovete ritrovare..

Lore, fammi dire una cosa allegra, ho letto solo ora dalla tua firma che sei in dolce attesa, auguriiiii!! E mi collego a questo per dire una cosa, io voglio da sempre diventare madre, lo sento dentro, mi commuovo ogni volta che vedo e prendo tra le braccia un bimbo, ma non sento più che mio marito sarebbe il padre dei miei figli come credevo, non lo vedo maturo, nè responsabile. Penso che ancora una volta dovrei fare tutto da sola, e che in un momento tanto delicato non avrei sostegno nè comprensione. Per quanto riguarda la convivenza, boh, non credo sarebbe cambiato nulla. Dal punto di vista "gestionale" ci siamo subito trovati, io sono una che delega molto poco e che fa molto volentieri pulizie, amo cucinare, mentre lui vuoi per orari vuoi per abitudine di mammà, non sa nemmeno farsi un uovo. Ma questo non sarebbe un problema se lui almeno mi "riconoscesse" nell'utilità della vita di coppia, invece di rinfacciarmi che guadagno meno di lui e dirmi che sono una lazzarona, solo perchè io mi sono laureata (sempre lavorando nel frattempo), mentre lui lavora da quando ha 14 anni. Purtroppo lo sbaglio vero è stato non volerlo vedere per come realmente è, e quando parlo di insulti nei miei confronti e della mia famiglia, intendo insulti piuttosto pesanti, e soprattutto fuori luogo, nati da sciocchezze che però lui ingigantisce ogni volta allargandosi a tutta la mia cerchia familiare e a tutto il mio essere persona (esempio per farvi capire: sento in tv una cosa che non sapevo e lo dico, la sua risposta è che sono ignorante, stupida, come al solito non capisco un c****, sono come i miei genitori- peraltro più istruiti dei suoi ma vabbè-, e da lì che sono una fallita nella vita, nel lavoro, insomma uno zero. E vi assicuro che queste sue perle nascono da minime cose, non da cose gravi).
Comunque grazie Lore e ancora auguri, ma sarà un maschietto? Leggo Bacarozzo
