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da Karl78
Già. C'è poi anche il risvolto della medaglia, ovviamente. Io appartengo già un poco più alla "vecchia scuola" (niente nuovi ordinamenti. Maestro unico che menava alle elementari, niente 3+2 all'università, ecc.), però, i relatori mi dicono che soprattutto con le nuove leve delle triennali, passano più tempo a controllare che non abbiano scopiazzato se non plagiato le tesi su internet, che a correggerle. E bene non fa, a loro soprattutto...
Curiosamente invece, una cosa che poco mi ha cambiato la vita è il telefono cellulare. Un poco più utili trovo gli smarphone e simili, vuoi per la possibilità di connessione ad internet in caso d'emergenza, vuoi soprattutto per la possibilità di poterci "lavoricchiare" un po', anche solo appuntandosi qualcosa o importando file in un elaboratore di testo che non sia un semplice bloc notes.
Ah beh, se dici nei secoli dei secoli, allora tra quelle recenti ancor più dico internet. Ripeto, non è un caso che venga analizzato nei manuali di storia e di sociologia più recenti, e che venga considerata una "rivoluzione". Nel bene e nel male (c'è anche questo) ha cambiato non solo e forse non più di tanto il modo di comunicare, interpersonale, ma il modo di diffondere informazioni e conoscenze (e anche incredibili vaccate...). Appunto pensiamo al mondo della ricerca, tanto per fare un esempio. O all'impatto che ha avuto sui mass media e sui mezzi di informazione. E a quanto ha velocizzato (anche qui, nel bene e nel male) certi processi. E' stata una reazione a catena...
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Karl78 il 04/08/10 14:16, modificato 1 volta in totale.