#76
antopattin ha scritto:nicolettaalematte, se tu sei diffidente verso il cliente e con le tue repliche l'hai dimostrato ampiamente perché non contempli la possibilità che il cliente possa essere diffidente verso il venditore?
poi tu sei la persona più corretta di questo pianeta ma qui si parla di rapporti con persone diverse da te che pure, e lo ripeto, hai l'idea del cliente che rosica perché non riesce a trovare difetti ai quali appigliarsi per differire il saldo finale.
guarda che è ovviamente nel pieno interesse di chi compra che tutto sia come se lo aspetta, magari ti sfugge questo dettaglio.

ti racconto questo:

- l' anno scorso ho venduto una cucina a gennaio, consegna a giugno.
Dovevano rifare gli intonaci che il cliente mi ha garantito che avrebbero messo in squadra. Ho spcificato sul contratto che l' eventuale maggiorazione per furoi squadra sarebbe stata da pagare se io con l' avanzamento lavori avessi verificato che i muri non erano in squadra.
Il cliente mi dice va bene. Al momento dell' acconto mi chiede quanto mi deve versare. Rispondo che per me era lo stesso Anche 1000 € andavano bene (il totale era 9700,00).
Durante l' avanzamento lavori tirano su le liste (gergo tecnico sono degli spessori in muratura che verificano il piombo e la squadra) e verifico che i muri sono in fuori squadra a 91°.
Abbiamo pattuito che il costo per la maggiroazione del fuori squadra sarebbe stato al 50%.
A giugno consegnamo e finiamo il lavoro. 2 giorni.
A sera staccandomi l' assegno mi ha confessato che sperava che non mi accorgessi del fuori squadra, immaginando che avrei rappezzato, si sarebbe potuto attaccare al soldo.
Questa è la conferma che il cliente spesso aspetta scuse per trattenersi "qualcosina". Ed è sbagliato.
Poi mi vengono a dire che i millimetri si vedono.................
Intendiamoci io sbaglio come tutti, e ho imei "casini" per carità, ma si lavora afinchè tutto fili liscio e, soprattuto che non ci siano contestazioni di sorta. Patti chiari amicizia lunga.
Ultima modifica di nicolettaalematte il 04/08/10 18:47, modificato 1 volta in totale.

#77
beh, certo che così è sbagliato. ma questo cliente che hai avuto è uno strano caso di scorrettezza aggravata pergiunta da una patetica confessione tardiva. e quindi cosa si aspettava, che si riuscisse a montare ugualmente dritta la cucina su muri fuori squadra oppure sapeva che gli sarebbe venuta fuori montata male?
non capisco o, meglio, se capisco bene mi vien da concludere che questo cliente deve averci qualche tara mentale. :roll:
però il contratto lo specificava e quindi ti sei tutelato così, vincolandolo con una firma. non si può procedere così anche per stabilire le fasi del pagamento?
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incrocini grandi e piccini per sogni importanti e sogni mini

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#78
antopattin ha scritto: mi vien da concludere che questo cliente deve averci qualche tara mentale. :roll:
Di gente così ce n'è in giro una quantità incredibile e la cosa paradossale è che sono i più insospettabili.
Se un cliente paga male, difficile che il rivenditore possa fargli cattiva pubblicità ma se il rivenditore lavora male è molto facile per il cliente distruggerlo col passaparola
Ecco perchè insisto a dire che bisogna arrivare a separare i costi della merce da quello del servizio (IKEA docet): la merce costa x e me la paghi per intero al ritiro, il trasporto e montaggio costa Y e me lo paghi a lavoro finito.
I collaudi (nel senso in cui intendeva TdTrado) non fanno parte di questo settore: sono mondi e situazioni diverse: dovremmo tirare in ballo i produttori e la storia non si finirebbe mai.
Il mio consiglio è uno solo: non cercatevi i guai, perchè se li cercate arrivano...

#79
quando si ha a che fare con tante vendite purtroppo ci si deve tutelare in qualche modo. Se un cliente ti trattiene una cifra x lo sopporti (finanziariamente) ma se i clienti sono 10 o 100 inizia a diventare un problema sia di gestione che finanziario
Purtroppo e' una realta' che i clienti sono diventati piu' esigenti ed i
furbi e i cattivi sono in aumento. Di gente che accampa scuse per non pagare ce n'e' tanta.
Partiamo da un concetto, il consumatore privato e' stra super tutelato dalla legge. Due anni di garanzia sono di legge per qualsiasi prodotto e lavoro ed e' sufficiente una raccomandata scritta dal cliente per segnalare vizi e/o
difetti occulti per far si che il mobiliere corra, indipendentemente se ha il saldo in sospeso.
Per un mobiliere invece e' diverso. La legge gli dà gli strumenti per recuperare il credito ma, attese di anni e non vi e' la certezza di recuperarlo ed in piu', agli occhi della legge, un cliente privato parte con una marcia in piu' rispetto al mobiliere/artigiano. Tutto cio' finisce in due parole: rischio d'impresa.
Vallo a spiegare alle banche o ai fornitori, quando devi pagare finanziamenti e o materiale, oppure vallo a spiegare ad un dipendente che
non hai i soldi per lo pagargli lo stipendio perche' 10 clienti hanno trattenuto il saldo "a controllo" lavori.
Forse non vi rendete conto ma e' un po' come dire alla ragioniera:
attendo l'esito del controllo del fisco sul 740 e poi ti pago
oppure dal panettiere
prendo il pane e passo domani a pagare , se il pane e' buono

#80
In effetti il discorso di Nicolettamatte non ha senso in se, perchè il cliente se è contento e felice del risultato a fine montaggio è ben contento di saldare. La cucina è una cosa che magari si è sognata e pensata da tempo e se il risultato estetico e funzionale è quello desiderato si è contenti di saldare.
Quando Nicolettamatte dice che alcuni non sanno a cosa appiglairsi quando non vogliono pagare potrebbe invece essere dovuto ad una profonda delusione del risultato estetico, magare il colore, oppure una cucina opprimente , o una cucina che non era quello che si era sognato ed allora forse la delusione è tale che queste persone cercano di appigliarsi a qualcosa per fare casino. Certo tu hai firmato un contratto e devi pagare ma magari il mobiliere è stato troppo frettoloso nel comprendere e realizzare i desideri del cliente

#81
un attimo solaria, il venditore frettoloso e tutto quel che si vuole... ma tu hai tempo e libertà per riflettere bene sulle soluzioni estetiche che ti propone. non credo che la delusione del caso sul risultato finale sia da imputare a chicchessia, siamo già da un bel pezzo adulti quando acquistiamo eh!
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#82
melograno ha scritto: io credo che ogni cliente che ordina una cucina desideri una cucina ben rifinita... è qualcosa che si pensa, si immagina, si aspetta per tanto tempo...
Questo e' piu' che giusto, ma e' anche un nostro orgoglio dire abbiamo
fatto un bel lavoro ed il cliente e' contento
melograno ha scritto:
sai che cosa mi stupisce nelle tue parole? che tu pensi che i tuoi clienti vogliano a tutti i costi trovare qualcosa che non va per potersi trattenere del denaro
Purtroppo e' una triste realta'. La maggior parte dei clienti la pensa, ragiona e si comporta su queste basi ... Fortunatamente non tutti sono cosi'
quando si ha a che fare con persone che non si conoscono, siamo costretti
innanzitutto alla tutela nostra. Poi, quando si capisce con chi si ha a che fare ci si rilassa un poco, ma sempre con la guardia attiva :)

#83
Solaria ha scritto: Quando Nicolettamatte dice che alcuni non sanno a cosa appiglairsi quando non vogliono pagare potrebbe invece essere dovuto ad una profonda delusione
no,no Solaria.
Qui si parla di persone che gratuitamente cercano di non pagarti o di pagare meno.
Normalmente quando un cliente non e' soddisfatto, una via di uscita
la trovi, i problemi si risolvono sempre. Non lasci un cliente insoddisfatto
dei tuoi lavori.

#84
thrinity ha scritto:
Questo e' piu' che giusto, ma e' anche un nostro orgoglio dire abbiamo
fatto un bel lavoro ed il cliente e' contento
ma ci credo... io credo che per chi fa un progetto e riesce a vendere quella cucina sia motivo d'orgoglio vederla realizzata

thrinity ha scritto:Purtroppo e' una triste realta'. La maggior parte dei clienti la pensa, ragiona e si comporta su queste basi ... Fortunatamente non tutti sono cosi'
quando si ha a che fare con persone che non si conoscono, siamo costretti
innanzitutto alla tutela nostra. Poi, quando si capisce con chi si ha a che fare ci si rilassa un poco, ma sempre con la guardia attiva :)
io capisco tutto questo, vendere prodotti e manodopera per molte migliaia di euro porta sicuramente a vedere il possibile rischio che qualcosa vada storto ma questo è vero anche nell'altro senso
io compro qualcosa per migliaia di euro, spesso vedo un disegno, non tocco con mano quello che compro e spero... spero che tutto vada bene

da qui a dire che il cliente le cerca tutte per non pagare mi pare un'accelerazione inopportuna

ci sono sicuramente clienti rompipalle e poco onesti ma ci sono sicuramente anche rivenditori, artigiani, professionisti poco seri...

#85
paul ha scritto: Ecco perchè insisto a dire che bisogna arrivare a separare i costi della merce da quello del servizio (IKEA docet): la merce costa x e me la paghi per intero al ritiro, il trasporto e montaggio costa Y e me lo paghi a lavoro finito.
però ikea ti da 90 giorni di tempo per rendere la merce se difettosa e pure se non ti piace
vai là con la tua bella cucina (e qualcuno lo ha fatto!!!) e aspetti che facciano l'elenco di quanto rendi e ti rendono tutti gli euro subito

#86
In generale è vero quello che dice Solaria: se il cliente è pienamente soddisfatto è ben felice di pagare.
Quasi mai mi è successo il contrario.
Il problema è che se qualcosa va storto non è sempre colpa del rivenditore. Bisognerebbe che la persona che ti trovi di fronte sia abbastanza intelligente da capirlo e abbastanza "onesta" da non approfittarsene......

Es. se l'azienda di cucine manda un anta laccata lucida "rigata"(ci vogliono 6 settimane per ri-averla), non è giusto che il cliente si trattenga l'intero saldo della cucina per sei settimane.
E' una specie di "ricatto", che deriva da una mancanza di fiducia a prescindere.
ALLEGRI

#87
melograno ha scritto:

da qui a dire che il cliente le cerca tutte per non pagare mi pare un'accelerazione inopportuna
detto cosi' si, e' inopportuno e non e' vero.
Ho detto che questo tipo di clienti sono in aumento, ma non tutti sono cosi'
melograno ha scritto: ci sono sicuramente clienti rompipalle e poco onesti ma ci sono sicuramente anche rivenditori, artigiani, professionisti poco seri...
verissimo !!
Sono io la prima a dire che se il lavoro non e' terminato, trattieni una cifra
che verra' saldata a lavori ultimati. Ma trattenere il saldo anche a lavoro
finito per un controllo questo e' ingiusto. :)

#88
thrinity ha scritto:
melograno ha scritto:

da qui a dire che il cliente le cerca tutte per non pagare mi pare un'accelerazione inopportuna
detto cosi' si, e' inopportuno e non e' vero.
Ho detto che questo tipo di clienti sono in aumento, ma non tutti sono cosi'
melograno ha scritto: ci sono sicuramente clienti rompipalle e poco onesti ma ci sono sicuramente anche rivenditori, artigiani, professionisti poco seri...
verissimo !!
Sono io la prima a dire che se il lavoro non e' terminato, trattieni una cifra
che verra' saldata a lavori ultimati. Ma trattenere il saldo anche a lavoro
finito per un controllo questo e' ingiusto. :)
ma assolutamente... :D

#89
melograno ha scritto:

però ikea ti da 90 giorni di tempo per rendere la merce se difettosa e pure se non ti piace
vai là con la tua bella cucina (e qualcuno lo ha fatto!!!) e aspetti che facciano l'elenco di quanto rendi e ti rendono tutti gli euro subito
Ikea realizza mobili facilmente rivendibili, puo' farlo.
I mobilieri lo realizzano su disegno e misure adatte per il tuo tipo di cucina
difficilissimo da rivendere (o addirittura impossibile nel mio caso che realizzo mobili su misura)

#90
melograno ha scritto:
paul ha scritto: Ecco perchè insisto a dire che bisogna arrivare a separare i costi della merce da quello del servizio (IKEA docet): la merce costa x e me la paghi per intero al ritiro, il trasporto e montaggio costa Y e me lo paghi a lavoro finito.
però ikea ti da 90 giorni di tempo per rendere la merce se difettosa e pure se non ti piace
vai là con la tua bella cucina (e qualcuno lo ha fatto!!!) e aspetti che facciano l'elenco di quanto rendi e ti rendono tutti gli euro subito
Chiunque può restituire merce difettosa entro due anni+2 mesi per legge, ma il difetto si vede subito. Ma sfido a trovare un difetto plausibile in 26 mesi. Noi interveniamo subito e in tempi ragionevoli. Rendere una cosa che non piace, su un prodotto di un certo livello, mi sembra davvero impossibile... una cucina da 2/3mila euro loro la riciclano o la buttano nella spazzatura, una Valcucine la vedo in modo ben diverso.