antopattin ha scritto:nicolettaalematte, se tu sei diffidente verso il cliente e con le tue repliche l'hai dimostrato ampiamente perché non contempli la possibilità che il cliente possa essere diffidente verso il venditore?
poi tu sei la persona più corretta di questo pianeta ma qui si parla di rapporti con persone diverse da te che pure, e lo ripeto, hai l'idea del cliente che rosica perché non riesce a trovare difetti ai quali appigliarsi per differire il saldo finale.
guarda che è ovviamente nel pieno interesse di chi compra che tutto sia come se lo aspetta, magari ti sfugge questo dettaglio.
ti racconto questo:
- l' anno scorso ho venduto una cucina a gennaio, consegna a giugno.
Dovevano rifare gli intonaci che il cliente mi ha garantito che avrebbero messo in squadra. Ho spcificato sul contratto che l' eventuale maggiorazione per furoi squadra sarebbe stata da pagare se io con l' avanzamento lavori avessi verificato che i muri non erano in squadra.
Il cliente mi dice va bene. Al momento dell' acconto mi chiede quanto mi deve versare. Rispondo che per me era lo stesso Anche 1000 € andavano bene (il totale era 9700,00).
Durante l' avanzamento lavori tirano su le liste (gergo tecnico sono degli spessori in muratura che verificano il piombo e la squadra) e verifico che i muri sono in fuori squadra a 91°.
Abbiamo pattuito che il costo per la maggiroazione del fuori squadra sarebbe stato al 50%.
A giugno consegnamo e finiamo il lavoro. 2 giorni.
A sera staccandomi l' assegno mi ha confessato che sperava che non mi accorgessi del fuori squadra, immaginando che avrei rappezzato, si sarebbe potuto attaccare al soldo.
Questa è la conferma che il cliente spesso aspetta scuse per trattenersi "qualcosina". Ed è sbagliato.
Poi mi vengono a dire che i millimetri si vedono.................
Intendiamoci io sbaglio come tutti, e ho imei "casini" per carità, ma si lavora afinchè tutto fili liscio e, soprattuto che non ci siano contestazioni di sorta. Patti chiari amicizia lunga.