#121
simo19691 ha scritto:
capperugiola ha scritto:
annsca ha scritto:forse è questo il problema: per me il matrimonio è il matrimonio, non ce n'è uno di serie A (in chiesa) e uno di serie B (in comune) ed è l'istituzione del matrimonio che non riconosco ecco perchè vorrei qualcosa di diverso, che poi si chiami X o Y non importa, vorrei che venisse riconosciuto il fatto che due persone reciprocamente dichiarino di vivere insieme e che questo venga riconosciuto dalla società.
annsca forse mi sono spiegata male non è quello in chiesa di seria a e quello in comune di serie b,per me esiste solo quello in chiesa l'altro è solo un contratto ,probabilmente se non fossi stata credente avrei convissuto finchè non mi fosse servito l'atto legale per qualche questione pratica :wink:


allora potevi sposarti solo con rito religioso e non con quello civile :roll:
legalmente era richiesto anche in Comune
The sisterhood of The Calf 37,5
it takes two to play tango (cit.dammispazio)
Non esiste salvaguardia contro il senso naturale dell'attrazione (Algernon Charles Swinburne)

Sfacciatissima compromessa

#122
capperugiola ha scritto:
simo19691 ha scritto:
capperugiola ha scritto: annsca forse mi sono spiegata male non è quello in chiesa di seria a e quello in comune di serie b,per me esiste solo quello in chiesa l'altro è solo un contratto ,probabilmente se non fossi stata credente avrei convissuto finchè non mi fosse servito l'atto legale per qualche questione pratica :wink:


allora potevi sposarti solo con rito religioso e non con quello civile :roll:
legalmente era richiesto anche in Comune

si, lo so...era per dire che volendo potevi scegliere :D
Simona

#123
non avevo capito :oops:
The sisterhood of The Calf 37,5
it takes two to play tango (cit.dammispazio)
Non esiste salvaguardia contro il senso naturale dell'attrazione (Algernon Charles Swinburne)

Sfacciatissima compromessa

#124
domovoy ha scritto:Per la reversibilità.... Scherzate??? Non ci possono più essere casalinghe che scelgono di far crescere i figli con loro magari facendo tanti sacrifici?????

Però gli alimenti in caso di divorzio si? Vhe differenza fa?
ahhh, i sacrifici di una casalinga che sta casa a curare i figli (facendo quindi una scelta) vanno tutelati, mentre i diritti acquisiti di chi lavora o ha lavorato una vita facendo una scelta (anche lui/lei di vita) diversa e vuole lasciare i propri risparmi al convivente no, eh ? :roll:
troppo comodo
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#125
paprina ha scritto:
annsca ha scritto:forse è questo il problema: per me il matrimonio è il matrimonio, non ce n'è uno di serie A (in chiesa) e uno di serie B (in comune) ed è l'istituzione del matrimonio che non riconosco ecco perchè vorrei qualcosa di diverso, che poi si chiami X o Y non importa, vorrei che venisse riconosciuto il fatto che due persone reciprocamente dichiarino di vivere insieme e che questo venga riconosciuto dalla società.
infatti il matirmonio in chiesa e in comune non sono serie A e B sono proprio due cose diverse.
Il matrimonio in chiesa ha valore solo ed esclusivamente se si crede: è un sacramento.
il matrimonio in comune è la legalizzazzione dell'unione e ha valore giuridico.

per la parte in neretto: è già ricoosciuto....è il matrimonio in comune :wink:
così non andiamo da nessuna parte 8)
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#126
annsca ha scritto:
domovoy ha scritto:Per la reversibilità.... Scherzate??? Non ci possono più essere casalinghe che scelgono di far crescere i figli con loro magari facendo tanti sacrifici?????

Però gli alimenti in caso di divorzio si? Vhe differenza fa?
ahhh, i sacrifici di una casalinga che sta casa a curare i figli (facendo quindi una scelta) vanno tutelati, mentre i diritti acquisiti di chi lavora o ha lavorato una vita facendo una scelta (anche lui/lei di vita) diversa e vuole lasciare i propri risparmi al convivente no, eh ? :roll:
troppo comodo
scusa ann....per i risparmi, non basta fare un conto cointestato??
Simona

#127
Sono tornata. Intanto ben trovati a tutti. In questo periodo di assenza vi ho letto parecchio ma non ho mai avuto la "forza" di scrivere. Ho passato un periodo veramente brutto ma questo argomento mi prende veramente troppo per non intervenire.
Intanto vorrei correggere alcune "imprecisazioni". I figli naturali NON hanno gli stessi diritti di quelli legittimi. Per essere veramente "equiparati" bisogna Legittimarli presso il tribunale dei minori. Spiego. I figli naturale hanno rapporto di parentela solo con i genitori. Con gli altri parenti no, infatti non rientrano nell'asse ereditario dei nonni e degli zii. In caso di Fratelli nati dopo una separazione, per esempio se il padre separato si sposa e da quell'unione nascono dei figli, i figli legittimi hanno più diritti di quelli naturali. Faccio un esempio, in caso di decesso del padre il figlio legittimo ha diritto di "prelazione" sull'eredità. Per esempio può decidere di liquidare il fratello naturale. Immaginate se il padre avesse un'attività, il figlio legittimo può decidere di liquidare economicamente il figlio naturale e quest'ultimo non sarebbe mai "socio" al 50% di quello legittimo.
Mia figlia si è separata dal compagno quando il figlio aveva 8 mesi e per regolarizzare la questione ci siamo recati (con avvocato al seguito) presso il tribunale dei minori insieme alla nonna paterna e al fratello del compagno proprio per legittimare Valerio e renderlo veramente UGUALE ad eventuali fratelli e per fare in modo che rientri nell'asse ereditario delle nonne e dello zio.
Per quanto riguarda poi la tutela delle coppie di fatto secondo me l'errore è considerare una coppia di fatto solo quella costituita da un uomo e una donna, ma potrebbe esserci una coppia di fatto formata da due uomini o due donne e non necessariamente unite da una relazione di tipo sentimentale.
Per esempio io potrei andare a convivere con un'amica con la quale potremmo aver deciso di "assisterci" reciprocamente, per esempio per incomprensioni con le famiglie di origine. Non vedo perchè debba essere un "estraneo" a decidere sulle mie volontà solo perchè ci lega un rapporto di parentela. Non potrei neanche decidere di lasciare tutti i miei averi al mio convivente neanche con un testamento, in quanto la legge italiana prevede la quota legittima che fa in modo che solo una parte dei miei averi possa essere lasciata a persone al di fuori dell'asse ereditario.
Scusate la lungaggine, ci risentiamo nel topic dei missing.
Mi siete mancati.

#128
simo19691 ha scritto:
annsca ha scritto:
domovoy ha scritto:Per la reversibilità.... Scherzate??? Non ci possono più essere casalinghe che scelgono di far crescere i figli con loro magari facendo tanti sacrifici?????

Però gli alimenti in caso di divorzio si? Vhe differenza fa?
ahhh, i sacrifici di una casalinga che sta casa a curare i figli (facendo quindi una scelta) vanno tutelati, mentre i diritti acquisiti di chi lavora o ha lavorato una vita facendo una scelta (anche lui/lei di vita) diversa e vuole lasciare i propri risparmi al convivente no, eh ? :roll:
troppo comodo
scusa ann....per i risparmi, non basta fare un conto cointestato??
mai sentito parlare di legittima ?
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#129
annsca ha scritto:...]vorrei che venisse riconosciuto il fatto che due persone reciprocamente dichiarino di vivere insieme e che questo venga riconosciuto dalla società...

scusa ann, tanto per capire, tu cosa proporresti?? :roll:
Simona

#130
verovero ha scritto:facciamo così... scusate se vado in OT...









Aleale vuoi tu prendere Verovero da convivente a moglie per il resto dei tuoi giorni???











non so se questo è il modello che ti è sempre piaciuto....
Immagine

e prometti che riuscirai a portare sempre una di queste?

Immagine

:shock: :shock: :shock: :?: :?: :?:
Se dovessi rispondere si?
CASACASA ALEALE VEROVERO
COMMENTI!

#131
aleale ha scritto:
verovero ha scritto:facciamo così... scusate se vado in OT...









Aleale vuoi tu prendere Verovero da convivente a moglie per il resto dei tuoi giorni???











non so se questo è il modello che ti è sempre piaciuto....
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e prometti che riuscirai a portare sempre una di queste?

Immagine

:shock: :shock: :shock: :?: :?: :?:
Se dovessi rispondere si?

in comune e via...
faremo una pizzata con i forumisti! :wink:
mi piego ma non mi spezzo
Si chiama resilienza

#132
annsca ha scritto:
domovoy ha scritto:Per la reversibilità.... Scherzate??? Non ci possono più essere casalinghe che scelgono di far crescere i figli con loro magari facendo tanti sacrifici?????

Però gli alimenti in caso di divorzio si? Vhe differenza fa?
ahhh, i sacrifici di una casalinga che sta casa a curare i figli (facendo quindi una scelta) vanno tutelati, mentre i diritti acquisiti di chi lavora o ha lavorato una vita facendo una scelta (anche lui/lei di vita) diversa e vuole lasciare i propri risparmi al convivente no, eh ? :roll:
troppo comodo
se m'arrestano...ti voglio come avvocato! :shock: :shock:
ma sempre, comunque...strega inside! 8)
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la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)

#133
verovero ha scritto:
aleale ha scritto:
verovero ha scritto:facciamo così... scusate se vado in OT...









Aleale vuoi tu prendere Verovero da convivente a moglie per il resto dei tuoi giorni???











non so se questo è il modello che ti è sempre piaciuto....
Immagine

e prometti che riuscirai a portare sempre una di queste?

Immagine

:shock: :shock: :shock: :?: :?: :?:
Se dovessi rispondere si?

in comune e via...
faremo una pizzata con i forumisti! :wink:
E non vuoi mia mamma?
La vuoi vedere svenire?
CASACASA ALEALE VEROVERO
COMMENTI!

#134
verovero ha scritto:
aleale ha scritto: :shock: :shock: :shock: :?: :?: :?:
Se dovessi rispondere si?
in comune e via...
faremo una pizzata con i forumisti! :wink:
dai, Ale...dille di si! :D






































c'ho voglia di pizza!!! :lol: :lol:
ma sempre, comunque...strega inside! 8)
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la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)

#135
annsca ha scritto:
domovoy ha scritto:Per la reversibilità.... Scherzate??? Non ci possono più essere casalinghe che scelgono di far crescere i figli con loro magari facendo tanti sacrifici?????

Però gli alimenti in caso di divorzio si? Vhe differenza fa?
ahhh, i sacrifici di una casalinga che sta casa a curare i figli (facendo quindi una scelta) vanno tutelati, mentre i diritti acquisiti di chi lavora o ha lavorato una vita facendo una scelta (anche lui/lei di vita) diversa e vuole lasciare i propri risparmi al convivente no, eh ? :roll:
troppo comodo
Sono tutelati! Vai in comune e metti una firma.