#46
Laura82 ha scritto:
bubu ha scritto:Anche per me, come ela, le paure sono legate soprattutto a mio marito.
Ho paura che gli succeda qualcosa.... :oops: è una cosa che proprio mi angoscia l'idea che un giorno tutto dovrà finire per forza di cose :(

io vivo lontano dalla mia famiglia, lontana migliaia di chilometri, allora li devo sentire tutti giorni anche piu di una volta al giorna, paura che possa accadare qualcosa, paura che mi perda qualcosa di loro.... :roll:
questa è un'altra delle mie paure :(
Non vivo come a te a migliaia di km dai miei, ma comunque 200 km sono lo stesso tanti...e col passare degli anni dei miei ho sempre il terrore che possa succedergli qualcosa e che io non sia lì...e che mi sono persa un sacco di anni con loro.
Non riesco ad accettare di vederli invecchiare...e trasformo questa mia puara e tristezza in nervosismo interiore e ansia... :( ...e per di più non posso neanche dirlo a nessuno...quindi tengo tutto dentro e cerco di sentirli anche io spesso almeno al telefono.

#47
rouge ha scritto:Anche le mie paure sono tutte legate a mia figlia...
Paprina!!!! E' la mia paura più grande, inconfessabile ...
sono terrorizzata che me la portino via...devo capire il perchè!!!
Io forse sono terrorizzata da sta cosa perchè credo che avrei paura delle conseguenze........non so cosa arriverei a fare se qualcuno....mamma ho i brividi!!So solo che un mesetto fa stavo per saltare al collo di uno perchè l'aveva guardata in modo "diverso"(non saprei neanche dire come...ma ho annusato qualcosa che non m'è piaciuta per niente).........m'ha riacchiappato mia madre per il cappuccio della felpa.
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#48
dada33 ha scritto:
Laura82 ha scritto:
bubu ha scritto:Anche per me, come ela, le paure sono legate soprattutto a mio marito.
Ho paura che gli succeda qualcosa.... :oops: è una cosa che proprio mi angoscia l'idea che un giorno tutto dovrà finire per forza di cose :(

io vivo lontano dalla mia famiglia, lontana migliaia di chilometri, allora li devo sentire tutti giorni anche piu di una volta al giorna, paura che possa accadare qualcosa, paura che mi perda qualcosa di loro.... :roll:
questa è un'altra delle mie paure :(
Non vivo come a te a migliaia di km dai miei, ma comunque 200 km sono lo stesso tanti...e col passare degli anni dei miei ho sempre il terrore che possa succedergli qualcosa e che io non sia lì...e che mi sono persa un sacco di anni con loro.
Non riesco ad accettare di vederli invecchiare...e trasformo questa mia puara e tristezza in nervosismo interiore e ansia... :( ...e per di più non posso neanche dirlo a nessuno...quindi tengo tutto dentro e cerco di sentirli anche io spesso almeno al telefono.
io ho un attaccamento abbastanza "morbso" con i miei soprattutto da quando viviamo lontani si anche rafforzato il rapporto, ma la lontananza e proprio brutta! io vorrei avere tutti sotto lo stesso tetto e tenerli sempre d'occhio! :cry:
Laura


Credo nel sole anchee quando non splende, credo nell’amore anche quando nn lo sento, credo in Dio, anke quando tace!

#49
Federinik ha scritto:Aleale, ti abbraccio forte.
Mi ha colpito la naturalezza con cui racconti di questo problema.
A me non riesce. :?
neanche a me...........................

solo quando ho capito che la mia "paura" stava diventando una trappola troppo stretta ho iniziato a farmi aiutare
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#50
Laura82 ha scritto:
bubu ha scritto:Anche per me, come ela, le paure sono legate soprattutto a mio marito.
Ho paura che gli succeda qualcosa.... :oops: è una cosa che proprio mi angoscia l'idea che un giorno tutto dovrà finire per forza di cose :(

io vivo lontano dalla mia famiglia, lontana migliaia di chilometri, allora li devo sentire tutti giorni anche piu di una volta al giorna, paura che possa accadare qualcosa, paura che mi perda qualcosa di loro.... :roll:

questa è la mia... sapere che i miei familiari piu stretti stanno "invecchiando" senza di me...sapere che mi perdo dei momenti di vita con loro... sapere che al telefono mi dicono che va sempre tutto bene per nn farmi preoccupare... questa si è la mia piu grande paura...
http://album.alfemminile.com/album/see_ ... -nido.html

#51
Mercury ha scritto:
Federinik ha scritto:Aleale, ti abbraccio forte.
Mi ha colpito la naturalezza con cui racconti di questo problema.
A me non riesce. :?
neanche a me...........................

solo quando ho capito che la mia "paura" stava diventando una trappola troppo stretta ho iniziato a farmi aiutare

Beh dai almeno è un passo avanti....hai usato le parole corrette è una trappola..... :cry:
CASACASA ALEALE VEROVERO
COMMENTI!

#52
Mercury ha scritto:
Federinik ha scritto:Aleale, ti abbraccio forte.
Mi ha colpito la naturalezza con cui racconti di questo problema.
A me non riesce. :?
neanche a me...........................

solo quando ho capito che la mia "paura" stava diventando una trappola troppo stretta ho iniziato a farmi aiutare
aleale ha scritto:
capperugiola ha scritto:
Federinik ha scritto:Aleale, ti abbraccio forte.
Mi ha colpito la naturalezza con cui racconti di questo problema.
A me non riesce. :?
idem,la stesso vostro problema :oops:
Benvenute compagne di viaggio!! :wink:
Grazie! :D Anche io lo vedo come un viaggio, questo percorso di liberazione, questa lotta.
Non ho difficilta' ad ammettere che ho una patologia, ne a farmi aiutare.
(Attualmente ho una "recidiva" in corso e mi sto "aiutando"). Pero' non ne parlo con facilita' perche' il DAP, da chi non lo conosce, viene preso come pazzia.
Insomma, un po' me ne vergogno.
Immagine

Baby is coming shopping e approvvigionamenti per il nuovo arrivo...
Vi presento... con pwd

#53
arietina83 ha scritto:
Laura82 ha scritto:
bubu ha scritto:Anche per me, come ela, le paure sono legate soprattutto a mio marito.
Ho paura che gli succeda qualcosa.... :oops: è una cosa che proprio mi angoscia l'idea che un giorno tutto dovrà finire per forza di cose :(

io vivo lontano dalla mia famiglia, lontana migliaia di chilometri, allora li devo sentire tutti giorni anche piu di una volta al giorna, paura che possa accadare qualcosa, paura che mi perda qualcosa di loro.... :roll:

questa è la mia... sapere che i miei familiari piu stretti stanno "invecchiando" senza di me...sapere che mi perdo dei momenti di vita con loro... sapere che al telefono mi dicono che va sempre tutto bene per nn farmi preoccupare... questa si è la mia piu grande paura...


Io ho l'attenuante di averli vicino. A 10 chilometri, ma ho i tuoi stessi pensieri pur vedendoli quasi quotidianamente (mio padre no, una volta a settimana se va bene). Stanno invecchiando senza di me tra le scatole, quando c'è qualcosa sono sempre l'ultima a saperlo come se avessi 10 anni, va sempre tutto bene quando invee....io ho una paura fottutissima di rimanere sola. Senza mamma e senza papà. Sono figlia unica, e sapere di non avere qualcuno di vicino come un fratello mi fa dare di matto. Pagherei oro per averne uno soltanto. Il compagno è una cosa, gli amici un'altra ancora, i parenti pure, ma qualcuno del tuo stesso sangue.... mi manca, e questo alimenta anocra di più questa mia paura.
Immagine

#54
menchy ha scritto:
arietina83 ha scritto:
Laura82 ha scritto:
io vivo lontano dalla mia famiglia, lontana migliaia di chilometri, allora li devo sentire tutti giorni anche piu di una volta al giorna, paura che possa accadare qualcosa, paura che mi perda qualcosa di loro.... :roll:

questa è la mia... sapere che i miei familiari piu stretti stanno "invecchiando" senza di me...sapere che mi perdo dei momenti di vita con loro... sapere che al telefono mi dicono che va sempre tutto bene per nn farmi preoccupare... questa si è la mia piu grande paura...


Io ho l'attenuante di averli vicino. A 10 chilometri, ma ho i tuoi stessi pensieri pur vedendoli quasi quotidianamente (mio padre no, una volta a settimana se va bene). Stanno invecchiando senza di me tra le scatole, quando c'è qualcosa sono sempre l'ultima a saperlo come se avessi 10 anni, va sempre tutto bene quando invee....io ho una paura fottutissima di rimanere sola. Senza mamma e senza papà. Sono figlia unica, e sapere di non avere qualcuno di vicino come un fratello mi fa dare di matto. Pagherei oro per averne uno soltanto. Il compagno è una cosa, gli amici un'altra ancora, i parenti pure, ma qualcuno del tuo stesso sangue.... mi manca, e questo alimenta anocra di più questa mia paura.

mi dispiace menchy(((())))
http://album.alfemminile.com/album/see_ ... -nido.html

#55
non credevo fosse così comune soffrire di attacchi di panico...........mi sa tanto che è come la depressione post parto, non se ne parla perchè si ha paura di essere giudicati non completamente sani di mente (è proprio per questo che ho voluto parlarne nel forum).
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#56
Federinik ha scritto:
Mercury ha scritto:
Federinik ha scritto:Aleale, ti abbraccio forte.
Mi ha colpito la naturalezza con cui racconti di questo problema.
A me non riesce. :?
neanche a me...........................

solo quando ho capito che la mia "paura" stava diventando una trappola troppo stretta ho iniziato a farmi aiutare
aleale ha scritto:
capperugiola ha scritto: idem,la stesso vostro problema :oops:
Benvenute compagne di viaggio!! :wink:
Grazie! :D Anche io lo vedo come un viaggio, questo percorso di liberazione, questa lotta.
Non ho difficilta' ad ammettere che ho una patologia, ne a farmi aiutare.
(Attualmente ho una "recidiva" in corso e mi sto "aiutando"). Pero' non ne parlo con facilita' perche' il DAP, da chi non lo conosce, viene preso come pazzia.
Insomma, un po' me ne vergogno.


quoto :oops:
The sisterhood of The Calf 37,5
it takes two to play tango (cit.dammispazio)
Non esiste salvaguardia contro il senso naturale dell'attrazione (Algernon Charles Swinburne)

Sfacciatissima compromessa

#57
dada33 ha scritto:Non vivo come a te a migliaia di km dai miei, ma comunque 200 km sono lo stesso tanti...e col passare degli anni dei miei ho sempre il terrore che possa succedergli qualcosa e che io non sia lì...e che mi sono persa un sacco di anni con loro.
Non riesco ad accettare di vederli invecchiare...
Su queste cose... torno ad essere la cinica di sempre :(
Finchè veramente non capita qualcosa di serio, e allora 5 km diventano come 5000, non potrai mai essere vicino abbastanza... nemmeno in quel momento in cui tu sei come sempre a lavoro e tua mamma, per dire, sta facendo tranquillamente la spesa....
Abbiamo la convinzione che *esserci* può cambiare le cose. Poi ci finisci dentro con tutte le scarpe e ti accorgi di essere un bel po' inutile.
Purtroppo a volte va così.
Bisogna farci pace.... :)
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#58
paprina ha scritto:non credevo fosse così comune soffrire di attacchi di panico...........mi sa tanto che è come la depressione post parto, non se ne parla perchè si ha paura di essere giudicati non completamente sani di mente (è proprio per questo che ho voluto parlarne nel forum).
Perche' tanto gia' da prima lo sapevamo che non eri sana di mente?

:lol: :lol: :lol:





ci scherzo ma in realta' e' proprio cosi: io riesco a parlarne piu' facilmente con chi gia' conosce qualcuno dei miei "lati folli".
Immagine

Baby is coming shopping e approvvigionamenti per il nuovo arrivo...
Vi presento... con pwd

#59
Mercury ha scritto:
dada33 ha scritto:Non vivo come a te a migliaia di km dai miei, ma comunque 200 km sono lo stesso tanti...e col passare degli anni dei miei ho sempre il terrore che possa succedergli qualcosa e che io non sia lì...e che mi sono persa un sacco di anni con loro.
Non riesco ad accettare di vederli invecchiare...
Su queste cose... torno ad essere la cinica di sempre :(
Finchè veramente non capita qualcosa di serio, e allora 5 km diventano come 5000, non potrai mai essere vicino abbastanza... nemmeno in quel momento in cui tu sei come sempre a lavoro e tua mamma, per dire, sta facendo tranquillamente la spesa....
Abbiamo la convinzione che *esserci* può cambiare le cose. Poi ci finisci dentro con tutte le scarpe e ti accorgi di essere un bel po' inutile.
Purtroppo a volte va così.
Bisogna farci pace.... :)
esatto:Abbiamo la convinzione che *esserci* può cambiare le cose!
Laura


Credo nel sole anchee quando non splende, credo nell’amore anche quando nn lo sento, credo in Dio, anke quando tace!

#60
paprina ha scritto:non credevo fosse così comune soffrire di attacchi di panico...........mi sa tanto che è come la depressione post parto, non se ne parla perchè si ha paura di essere giudicati non completamente sani di mente (è proprio per questo che ho voluto parlarne nel forum).
penso che il punto non sia l'essere o il non essere sani di mente
sono meccanismi che ad un certo punto scattano dentro di te per eccesso di autodifesa... a furia di essere costantemente sotto pressione :?

al dilà di quello che è il parere del prossimo (ancora prima di un "giudizio") è che proprio raccontare quello stai passando, il tuo piccolo inferno privato dentro la testa, è tutt'altro che facile :?
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.