Salve, siccome tra pochi mesi mi dovrò sposare, in questo periodo stò visionando un po' di negozi di arredamento.
Fino a due settimane fà ero un profano assoluto della materia, adesso grazie al forum e agli esperti ne so molto di più.
La maggior parte delle volte che visito un negozio di arredamento e chiedo al venditore le caratteristiche tecniche di un armadio, gruppo notte etc, mi sembra che io ne sappia molto di più e la cosa mi lascia molto perplesso, ma di più quando dai cataloghi o schede tecniche dei mobili che vorrei acquistare non ci sono riportate quelle informazioni che io vorrei.
Es armadio, anta in tamburato ma non sempre si dice il telaio come è fatto, se è singolo o doppio, come è fatto il nido d'ape e di che spessore sono le maglie etc, il resto dicasi anche per la struttura etc.
Siccome questo capita anche visionando cataloghi di aziende toscane o di cantù, come faccio io a capire se il prodotto vale tutti i soldi che spendo visto che gli stessi costano dai 5000€ ai 7-8000?
Inoltre è possibile chiedere, in caso di venditore sapientone e di scheda tecnica deficitaria, di mettere tutti i particolari nero su bianco su un contratto?
Grazie a chi mi vorrà rispondere.
#2
Clienti come te che vogliono essere informati a fondo su quel che hanno intenzione di acquistare, non è che ce ne siano a bizzeffe!!!!
Generalmente la gente si ferma alla disposizione, qualcun'altro al colore, altri alla ferramenta. E' proprio grazie a forum come questo che si ha la possibilità di imparare cose nuove!!!!
Quindi.... COMPLIMENTI ! ! ! !
Però....però.....
capisco l'essere informati, ma addirittura sapere le maglie del nido d'ape.... Suvvia!!!!
Sono questioni estremamente tecniche delle quali nemmeno un progettista si occupa.
Che siano 30 x 30 o 10x10, che importanza per il cliente finale?
Mah..............
Generalmente la gente si ferma alla disposizione, qualcun'altro al colore, altri alla ferramenta. E' proprio grazie a forum come questo che si ha la possibilità di imparare cose nuove!!!!
Quindi.... COMPLIMENTI ! ! ! !
Però....però.....
capisco l'essere informati, ma addirittura sapere le maglie del nido d'ape.... Suvvia!!!!
Sono questioni estremamente tecniche delle quali nemmeno un progettista si occupa.
Che siano 30 x 30 o 10x10, che importanza per il cliente finale?
Mah..............
#3
Grazie per i complimenti, è solo che sapendo a fondo cosa stò per compare posso fare un paragone più preciso tra vari preventivi di mobili anche di aziende diverse per decidere cosa acquistare. Se ci fermiamo alla superficie e vediamo 2 armadi simili con prezzi molto differenti non sapremo mai se quello che costa di più mi stà dando valore aggiunto rispetto all'altro che costa di meno oppure la differenza la stò pagando per pubblicità e showroom
#4
Questo è un po' un tipico caso in cui la bibbia internet rischia di creare degli "esperti da tastiera". Mille nozioni in testa, ma poi dal vero si riesce a metterle in pratica?Olabarch ha scritto: Però....però.....
capisco l'essere informati, ma addirittura sapere le maglie del nido d'ape.... Suvvia!!!!
Sono questioni estremamente tecniche delle quali nemmeno un progettista si occupa.
Che siano 30 x 30 o 10x10, che importanza per il cliente finale?
Mah..............
E' apprezzabile che il cliente si informi, così si rende conto di cosa andrà a comprare e allo stesso modo permette al negoziante, che magari sta proponendo un bel prodotto, di mostrarne le qualità e giustificarne il prezzo in ragione di esse. Troppo spesso, infatti, il cliente non percepisce il prodotto e confronta solo "quell'armadio bianco" con "quell'altro dell'altro negozio", poi magari sono agli antipodi come qualità, ma in tal caso si è permesso però a chi punta solo sul prezzo-affare di vendere, mentre chi punta sul prodotto giusto rischia di sembrare caro.
Va bene dunque documentarsi e far memoria dei consigli basilari per sapersi orientare; chiediamo, sentiamo cosa il negoziante risponde, ma cerchiamo di usare la giusta misura, non serve a niente spaccare il capello in quattro con indagini esagerate, tanto uno potrebbe dirvi che un'anta è così e cosà, poi però è dura capirlo se non si è del mestiere, perchè tra la teoria e la pratica c'è una bella differenza.
A cosa serve chiedere le dimensioni dell'alveolare o lo spessore della maniglia?
E' un po' come se io andassi a chiedere al panettiere quanto erano grandi i grani di farina. Sono domande esagerate. Nella scheda tecnica non c'è perchè è un dato che ha pochissima rilevanza. Un armadio si valuta nel complesso, la domanda specifica può non rivelare nulla dell'insieme.
Attenetevi a regole generali di valutazione, non fate domande eccessive che poi alla fine non servono, perchè comunque se di fronte a voi ci fosse un furbetto con quelle parlantine da teleimbonitori

Mobiliere
#5
Anche, ma non solo!la differenza la stò pagando per pubblicità e showroom
Ed è logico!
Chi dovrebbe pagare la ricerca sui nuovi materiali?
Chi dovrebbe pagare fior di stilisti?
In conclusione, è evidente che di una marca nota si paghi anche il nome.
E' così per la Ferrari, per un Perini, per un vestito di Valentino per una lampada di Castiglioni o di Starck.
Nulla di cui strabiliare!
#6
Mi trovo d'accorso con quello che dici, il fatto è, che se uno ha un certo budget per l'acquisto di un armadio, diciamo ad esempio 5000€, l'obiettivo è cercare di acquistare il meglio che quel budget permette.GIURISTA ha scritto:Questo è un po' un tipico caso in cui la bibbia internet rischia di creare degli "esperti da tastiera". Mille nozioni in testa, ma poi dal vero si riesce a metterle in pratica?Olabarch ha scritto: Però....però.....
capisco l'essere informati, ma addirittura sapere le maglie del nido d'ape.... Suvvia!!!!
Sono questioni estremamente tecniche delle quali nemmeno un progettista si occupa.
Che siano 30 x 30 o 10x10, che importanza per il cliente finale?
Mah..............
E' apprezzabile che il cliente si informi, così si rende conto di cosa andrà a comprare e allo stesso modo permette al negoziante, che magari sta proponendo un bel prodotto, di mostrarne le qualità e giustificarne il prezzo in ragione di esse. Troppo spesso, infatti, il cliente non percepisce il prodotto e confronta solo "quell'armadio bianco" con "quell'altro dell'altro negozio", poi magari sono agli antipodi come qualità, ma in tal caso si è permesso però a chi punta solo sul prezzo-affare di vendere, mentre chi punta sul prodotto giusto rischia di sembrare caro.
Va bene dunque documentarsi e far memoria dei consigli basilari per sapersi orientare; chiediamo, sentiamo cosa il negoziante risponde, ma cerchiamo di usare la giusta misura, non serve a niente spaccare il capello in quattro con indagini esagerate, tanto uno potrebbe dirvi che un'anta è così e cosà, poi però è dura capirlo se non si è del mestiere, perchè tra la teoria e la pratica c'è una bella differenza.
A cosa serve chiedere le dimensioni dell'alveolare o lo spessore della maniglia?
E' un po' come se io andassi a chiedere al panettiere quanto erano grandi i grani di farina. Sono domande esagerate. Nella scheda tecnica non c'è perchè è un dato che ha pochissima rilevanza. Un armadio si valuta nel complesso, la domanda specifica può non rivelare nulla dell'insieme.
Attenetevi a regole generali di valutazione, non fate domande eccessive che poi alla fine non servono, perchè comunque se di fronte a voi ci fosse un furbetto con quelle parlantine da teleimbonitori, se volesse, purtroppo per voi ve la potrebbe contare come vuole.
Se io vado da due rivenditori di due marche diverse, entrambi dicono armadio in tamburato , l'azienda lavora bene, stà da 50 anni, poi magari uno nel tamburato il telaio lo fa di truciolare l'altro lo fa di abete che fà più resistenza per le cerniere, non sono la stessa cosa e se io non so almeno un po' della materia come faccio a valutare?
Lo so che spaccare il capello è troppo, ma valutare nel complesso senza un minimo di informazione più accurata per me è impossibile, se no mi dovrei attenere solo alle frasi di convenienza e di circostanza tipo (armadio in tamburato , l'azienda lavora bene, stà da 50 ann, etc..).
#7
Ma difatti hai fatto l'esempio di telaio in truciolare vs telaio in tamburato, che sono due sistemi costruttivi diversi e con resa diversa nel tempo. Dunque quella è una domanda giusta.RaffyGal ha scritto:Mi trovo d'accorso con quello che dici, il fatto è, che se uno ha un certo budget per l'acquisto di un armadio, diciamo ad esempio 5000€, l'obiettivo è cercare di acquistare il meglio che quel budget permette.GIURISTA ha scritto:Questo è un po' un tipico caso in cui la bibbia internet rischia di creare degli "esperti da tastiera". Mille nozioni in testa, ma poi dal vero si riesce a metterle in pratica?Olabarch ha scritto: Però....però.....
capisco l'essere informati, ma addirittura sapere le maglie del nido d'ape.... Suvvia!!!!
Sono questioni estremamente tecniche delle quali nemmeno un progettista si occupa.
Che siano 30 x 30 o 10x10, che importanza per il cliente finale?
Mah..............
E' apprezzabile che il cliente si informi, così si rende conto di cosa andrà a comprare e allo stesso modo permette al negoziante, che magari sta proponendo un bel prodotto, di mostrarne le qualità e giustificarne il prezzo in ragione di esse. Troppo spesso, infatti, il cliente non percepisce il prodotto e confronta solo "quell'armadio bianco" con "quell'altro dell'altro negozio", poi magari sono agli antipodi come qualità, ma in tal caso si è permesso però a chi punta solo sul prezzo-affare di vendere, mentre chi punta sul prodotto giusto rischia di sembrare caro.
Va bene dunque documentarsi e far memoria dei consigli basilari per sapersi orientare; chiediamo, sentiamo cosa il negoziante risponde, ma cerchiamo di usare la giusta misura, non serve a niente spaccare il capello in quattro con indagini esagerate, tanto uno potrebbe dirvi che un'anta è così e cosà, poi però è dura capirlo se non si è del mestiere, perchè tra la teoria e la pratica c'è una bella differenza.
A cosa serve chiedere le dimensioni dell'alveolare o lo spessore della maniglia?
E' un po' come se io andassi a chiedere al panettiere quanto erano grandi i grani di farina. Sono domande esagerate. Nella scheda tecnica non c'è perchè è un dato che ha pochissima rilevanza. Un armadio si valuta nel complesso, la domanda specifica può non rivelare nulla dell'insieme.
Attenetevi a regole generali di valutazione, non fate domande eccessive che poi alla fine non servono, perchè comunque se di fronte a voi ci fosse un furbetto con quelle parlantine da teleimbonitori, se volesse, purtroppo per voi ve la potrebbe contare come vuole.
Se io vado da due rivenditori di due marche diverse, entrambi dicono armadio in tamburato , l'azienda lavora bene, stà da 50 anni, poi magari uno nel tamburato il telaio lo fa di truciolare l'altro lo fa di abete che fà più resistenza per le cerniere, non sono la stessa cosa e se io non so almeno un po' della materia come faccio a valutare?
Lo so che spaccare il capello è troppo, ma valutare nel complesso senza un minimo di informazione più accurata per me è impossibile, se no mi dovrei attenere solo alle frasi di convenienza e di circostanza tipo (armadio in tamburato , l'azienda lavora bene, stà da 50 ann, etc..).
Io dicevo di non andare troppo per il sottile, perchè comunque poi avreste una serie di nozioni che girano in testa che rischierebbero di confondervi nel contesto totale.
Lo so.. è difficile, tu stai dicendo: ma io vorrei capire cosa guardare ecc... Ne hai diritto.. si può dire di tutto, ma non è poi facile per voi mettere in pratica tutto ciò quanto appreso.
Se parti dalle regole generali riesci già a scremare i prodotti che ti interessano da quelli che non. Poi puoi approdondire, ma non serve paragonare l'alveolare tra 2 armadi con anta in tamburato, perchè poi ci potrebbero essere altri mille fattori che magari influenzerebbero la qualità e quell'indizio, da solo, non sarebbe utile perchè sfalsato da altro.
Cerchi la qualità? Bene, anzi giustissimo! A mio avviso è preferibile un buon tamburato rispetto al truciolare. Detto quello, ripeto, chiedere poi com'è l'alveolare interno (non mi sono fissato con questa domanda, ho capito che era un esempio come un altro) non serve a molto e comunque difficilmente il rivenditore te lo saprebbe dire, visto che sulla scheda tecnica non c'è, essendo, come detto, un rilievo non così importante.
Hai visto armadi con ante con telaio in tamburato d'abete? Bene generalmente sono indice di buona fattura. Sono tamburato anche i fianchi e le mezzerie? Bene due volte. Le ante erano spesse almeno 25 e i fianchi 28? Bene dinuovo.
Sulla scheda tecnica di solito dovresti già trovare le indicazioni necessarie a fare paragoni.
Con 5000 euro comunque puoi prendere un ottimo armadio, sempre che tu non lo voglia con chissà quante ante o rifiniture..
Mobiliere
#8
Giurista ha scritto:
Hai visto armadi con ante con telaio in tamburato d'abete? Bene generalmente sono indice di buona fattura. Sono tamburato anche i fianchi e le mezzerie? Bene due volte. Le ante erano spesse almeno 25 e i fianchi 28? Bene dinuovo.
Ecco, mi riferivo proprio a linee guida come queste, poi per il sottile non vorrei andare nemmeno io, solo che da non esperto non riuscivo a dare la giusta importanza all'alveolare o meno, magari ora ho capito che per una serie di motivi meglio lasciar stare.
Quello che io cercavo infatti era sapere cosa devo domandare.
Comunque grazie per le linee guida, se vuoi aggiungere qualcos'altro fai pure
Hai visto armadi con ante con telaio in tamburato d'abete? Bene generalmente sono indice di buona fattura. Sono tamburato anche i fianchi e le mezzerie? Bene due volte. Le ante erano spesse almeno 25 e i fianchi 28? Bene dinuovo.
Ecco, mi riferivo proprio a linee guida come queste, poi per il sottile non vorrei andare nemmeno io, solo che da non esperto non riuscivo a dare la giusta importanza all'alveolare o meno, magari ora ho capito che per una serie di motivi meglio lasciar stare.
Quello che io cercavo infatti era sapere cosa devo domandare.
Comunque grazie per le linee guida, se vuoi aggiungere qualcos'altro fai pure
#10
Eh già, le ho tralasciate perchè è mezzanotte e sono cotto cotto da una settimana di fuoco, altrimenti pensi che non avrei citato la colla?Olabarch ha scritto:eh giurista.....
fai presto tu!
Ma la colla? Vuoi mettere l'incollaggio? Sottovuoto, magari?
Via, è fondamentale!![]()
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Bianca ti piace?



scherzi a parte per la nostra amica o amico, ora vado a dormire, casomai tornereno sull'argomento

Mobiliere
#12
Giurista, però non diamo queste informazioni non corrette. Non si giudica il meglio o il peggio dal nome del materiale. Dipende sempre da cosa compri e in questo il valore del marchio (ma direi più precisamente della marca) gioca molto. Armadi in truciolare di alta qualità sono molto migliori di armadi in tamburato tant'è che sappiamo benissimo che oggi (diciamo oggi ma potrei portarvi ad esempio i miei due che hanno rispettivamente 20 e 30 anni di vita) il miglior armadio industriale in produzione (e non ne faccio il nome) ha una qualità nettamente superiore a tanti armadi in tamburato che sono in circolazione. E un 3 ante scorrevoli 300x263h con attrezzatura parte da un prezzo di listino di circa 3.500 IVA COMPRESAGIURISTA ha scritto: A mio avviso è preferibile un buon tamburato rispetto al truciolare.
.....
Con 5000 euro comunque puoi prendere un ottimo armadio, sempre che tu non lo voglia con chissà quante ante o rifiniture..
A proposito la prossima volta che vado a comprare l'automobile voglio che mi mettano per iscritto ogni componente della stessa e non solo il colore e gli accessori



#13
No Paul, non sono mica tanto d'accordo... Sapevo che avresti fatto quest'obiezione perchè conosco il tuo pensiero e so bene a quale armadio ti riferisci.paul ha scritto:GIURISTA ha scritto: Armadi in truciolare di alta qualità sono molto migliori di armadi in tamburato tant'è che sappiamo benissimo che oggi (diciamo oggi ma potrei portarvi ad esempio i miei due che hanno rispettivamente 20 e 30 anni di vita) il miglior armadio industriale in produzione (e non ne faccio il nome) ha una qualità nettamente superiore a tanti armadi in tamburato che sono in circolazione. E un 3 ante scorrevoli 300x263h con attrezzatura parte da un prezzo di listino di circa 3.500 IVA COMPRESA
A proposito la prossima volta che vado a comprare l'automobile voglio che mi mettano per iscritto ogni componente della stessa e non solo il colore e gli accessori
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Come facciamo a dire che "armadi in truciolare sono migliori di quelli in tamburato" quando il truciolare non ha nessuna qualità di resistenza, di elasticità e niente altro se non il vantaggio di avere un costo contenuto?
Il truciolare è pesante da maledetto, sforza le cerniere da paura, se sforzi una cerniera nel truciolare fai presto a scardinarla e non tiene più, cosa che nel legno non succede. E' chiaro che se tu mi citi l'armadio in truciolare di... esso è fatto bene, ma io ovviamente lo confronterei con un armadio in tamburato di una ditta di livello simile, non con una pincopallino qualunque..
Con questo comunque non voglio dire che gli armadi in truciolare danno guai, di recente l'ho anche specificato e so bene (visto che vendo gli uni e gli altri), che funzionano benissimo. E' chiaro che si possono fare prodotti validissimi anche in truciolare, ma a parità d'impegno costruttivo, un armadio fatto bene in tamburato è solitamente superiore ad un altro fatto bene in truciolare, proprio per la qualità superiore di un materiale rispetto all'altro.
Legno e non legno? Sono due filosofie costruttive differenti. Per me che ho la fortuna o sfortuna, a seconda dei punti di vista, di fare anche i montaggi fissare un'anta leggera in tamburato è un piacere; fissarne una in truciolare pieno pesante come un macigno è un fastidio. Poi che durino entrambi lo so e poi, tanto per estremizzare il concetto, anche io preferirei avere un armadio fatto bene in truciolare piuttosto che uno scadente in tamburato, per quello dico che non serve a niente fare mille domante se poi non si sa valutare l'insieme. Tamburato di per sè non vuol dire nulla se non ci sono altri fattori qualitativi compresenti. Ma ripeto, se facciamo il confronto a parità di livello costruttivo, preferirei nettamente un buon tamburato ad un buon truciolare, sarò all'antica?

Comunque abbiamo capito entrambi il punto, che poi è anche il rischio del forum dove si da tutto per oro colato... gli utenti leggono 4 nozioni, le imparano a memoria e poi pensano di aver appreso tutto, poi invece creano loro stessi più danni che altro. Io e te sappiamo valutare se un armadio è buono o no indipendentemente da come viene descritto, gli utenti pensano di fare altrettanto dopo aver letto 4 nozioni su internet. Se fosse così facile... sarebbe bello. Dunque chiedete consigli, confrontatevi ecc... ma non pensate di poter fare i "periti" del mobile, perchè è proprio quando si è troppo sicuri di sè che poi si rischia di prendere la bidonata.
Mobiliere
#14
Purtroppo è anche così!gli utenti leggono 4 nozioni, le imparano a memoria e poi pensano di aver appreso tutto,
Com'è vero!!!!!Dunque chiedete consigli, confrontatevi ecc... ma non pensate di poter fare i "periti" del mobile, perchè è proprio quando si è troppo sicuri di sè che poi si rischia di prendere la bidonata.
Anche dopo anni e anni riesci sempre a trovare qualcosa che non sai, qualcosa che non torna in base alle conoscenze che hai e che ti costringe a metterti a studiare ancora!!!
#15
Citazione:
gli utenti leggono 4 nozioni, le imparano a memoria e poi pensano di aver appreso tutto,
Sono d'accordo, proprio per questo, dopo aver cominciato da qualche mese ad apprendere qualche nozione, non mi ritengo tutt'ora un esperto ne un falegname e mai penso che lo diventerò.
Ed è proprio per questo che avevo deciso di aprire questo topic per cercare di capirne ancora di più senza avere nessuna pretesa di diventare chissà chi, ma l'obiettivo è semplicemente quello di imparare a districarmi meglio cercando di saper valutare nei limiti del "possibile" la qualità di un armadio.
Premesso che non raggiungerò mai il livello di giurista o degli altri esperti che lo sanno valutare ad occhio, volevo solamente una check list di cose da domandare e da vedere ad occhio che anche un profano come me può facilmente fare, poi si sa che ad un certo punto mi devo fermare per limiti tecnici.
Così facendo dovrei ridurre le probabilità di avere una bidonata, e se ci riuscirò potrò solo ringraziarvi.
Ripetendo di nuovo che non ho nessuna pretesa di diventare chissà chì, lo scopo è solo quello di essere guidato dai più esperti nell'obiettivo di cercare quanto meno possibile di prendere le bidonate.
Se io fossi adesso un falegname e qualche profano mi chiedesse di voler sapere, una volta entrato in un mobilificio cosa deve fare "nei limiti ovviamente" per valutare la qualità di quello che stà comprando io mi immedesimerei in lui e gli farei un discorso passo passo tipo check list di cose da fare per districarsi.
Valutate voi esperti quello che posso mettere in pratica.
gli utenti leggono 4 nozioni, le imparano a memoria e poi pensano di aver appreso tutto,
Sono d'accordo, proprio per questo, dopo aver cominciato da qualche mese ad apprendere qualche nozione, non mi ritengo tutt'ora un esperto ne un falegname e mai penso che lo diventerò.
Ed è proprio per questo che avevo deciso di aprire questo topic per cercare di capirne ancora di più senza avere nessuna pretesa di diventare chissà chi, ma l'obiettivo è semplicemente quello di imparare a districarmi meglio cercando di saper valutare nei limiti del "possibile" la qualità di un armadio.
Premesso che non raggiungerò mai il livello di giurista o degli altri esperti che lo sanno valutare ad occhio, volevo solamente una check list di cose da domandare e da vedere ad occhio che anche un profano come me può facilmente fare, poi si sa che ad un certo punto mi devo fermare per limiti tecnici.
Così facendo dovrei ridurre le probabilità di avere una bidonata, e se ci riuscirò potrò solo ringraziarvi.
Ripetendo di nuovo che non ho nessuna pretesa di diventare chissà chì, lo scopo è solo quello di essere guidato dai più esperti nell'obiettivo di cercare quanto meno possibile di prendere le bidonate.
Se io fossi adesso un falegname e qualche profano mi chiedesse di voler sapere, una volta entrato in un mobilificio cosa deve fare "nei limiti ovviamente" per valutare la qualità di quello che stà comprando io mi immedesimerei in lui e gli farei un discorso passo passo tipo check list di cose da fare per districarsi.
Valutate voi esperti quello che posso mettere in pratica.