molto vero, e infatti sono d'accordo con il punto 3 di prima
In tutto il circo Nannini è evidente che ci sono impressioni soggettive e parametri oggettivi.
Possiamo dire che in Italia non è la prima: nel 1993 la modenese Liliana Cantori ebbe un figlio 61 anni... ancora più folle, in teoria.
Ma niente in confronto ad una 70enne indiana, un paio d'anni fa.
In realtà nemmeno l'età (che è stata presa di riferimento da quasi tutti) è di per se stessa un parametro "oggettivo" perchè ogni essere umano ha una sua storia clinica ed i 50 anni anagrafici di una donna potrebbero essere biologicamente qualcosa di meno anche senza artifici.
Secondo me Gianna aveva una grande spinta interiore per affrontare tutta trafila certo anche dolorosa, come tante altre donne ben più giovani di lei che desiderano un figlio che tarda ad arrivare.
Però se non arriva, la maggior parte scende a patti con la realtà. E mi sembra più equilibrato.
Ma la Nannini (e altre come lei), oltre a quello che liquidiamo come "egoismo" non saranno anche un po' vittime di questo clima sociale che sposta sempre più in là l'asticella della giovinezza? o anche di qualche medico arrivista che pur di conseguire un traguardo ardito lascia nel cassetto l'etica ed il sano rispetto per la natura umana?
