Di modi di vivere, anche all'interno della mia famiglia, ne ho visti tanti quindi non oso criticare nessuno, vi porto solo la mia esperienza.
Quando io e R. abbiamo deciso di comprare casa per andare a vivere insieme ci è sembrato naturale, dopo il compromesso, chiudere i nostri conti in banca per averne uno cointestato sul quale versare gli stipendi (lui prende più di me e non ha mai detto nulla a riguardo) per il mutuo, le bollette, la spesa, gli svaghi, i vestiti, le vacanze, tutto.
Non mi ha mai chiesto il permesso per prelevare qualcosa come io non l'ho mai fatto con lui, probabilmente ci siamo trovati bene così perché abbiamo lo stesso modo di gestire il denaro, siamo oculati e parsimoniosi, non buttiamo i soldi dalla finestra ma al tempo stesso se c'è la necessità di fare un acquisto non stiamo a sindacare perché sappiamo che non è un capriccio.
Poi va beh, a mio marito è capitata l'unica donna del mondo che detesta fare shopping e compra qualcosa due volte all'anno quando si trova praticamente in mutande, ma questa è un'altra storia che non dipende dal braccino (che comunque un pochino ho) ma da altre tare mentali
