un bambino piccolo al momento del battesimo, della comunione e della cresima non ha una coscienza formata a tal punto da capire cosa stia facendo e quale significato abbia quello che sta facendo.
Un bambino la può vedere come "...loro questo giorno hanno i regali, io no".
Se qualcuno ha letto il mio post di prima, i miei genitori mi hanno fatto dei regalini nei giorni in cui gli altri bambini avevano cresima e comunione. Vi assicuro che comunque io non mi sentivo e snon mi sono mai sentita diversa per non avere i sacramenti, ma ho apprezzato e ricordo con tenerezza i loro regalini...
Re: Battesimo si o no?
#77mi inserisco anche io nella conversazione che mi sembra molto interessante...enrico57 ha scritto:Ho letto un pò in fretta ma mi stupisco di alcune cose
come un non credente possa porsi il problema di battezzare o no suo figlio se non crede non crede
anni fa, quando mio figlio era alle elementari, aveva un compagno mussulmano
quando è arrivato il momento di fare la prima comunione questo bambino si è sentito escluso dalla comunità ( perchè loro fanno ed io no?)
quindi ti consiglio di valutare anche questo aspetto
ho poi letto che alcuni vogliono sbattezzarsi, e sinceramente non capisco il senso
se non credi nel battesimo come puoi credere che cancellandolo cambi qualcosa ( allora in fondo in fondo credi )
comunque le cose sono cambiate (se non sbaglio) il limbo non esiste più
con l'apertura della chiesa alle altre religioni mi pare che sia stato tolto questo caso ( se no un buddista o mussulmano non può andre in paradiso)
Io sono contraria al battesimo ai bambini, perché credo fortemente nel libero arbitrio e ritengo sia una pratica intrinsecamente sbagliata dal momento che si impone la nostra volontà a chi ancora non la piuò esprimere. credo che fosse molto meglio nella chiesa cattolica delle origini, quando il battesimo avveniva da adulti.
Detto questo, capisco anche la posizione di un agnostico, che è cosa ben diversa da un ateo, che esprime il dubbio di fare in qualche modo un torto al proprio figlio... Ma penso che comunque sia meglio non battezzare in questo caso: se lo vuole il bambino potrà liberamente scegliere di aderire alla chiesa cattolica.
Per lo sbattezzo invece la questione così posta è riduttiva: la forza della chiesa si basa sul numero dei suoi adepti! pensa cosa succederebbe se lo sbattezzo diventasse un fenomeno di massa...
cmq puoi leggere meglio qui http://www.uaar.it/laicita/sbattezzo/
io parlo da atea, cresciuta però in seno alla chiesa cattolica...
Ultima modifica di lily76 il 03/05/11 19:14, modificato 1 volta in totale.
""Saloni vuoti. Corridoi. Saloni. Porte. Porte. Saloni. Sedie vuote, ampie poltrone, tappeti spessi. Pesanti arazzi. Scale, scalini. Scalini, uno dopo l'altro...".
Re: Battesimo si o no?
#78po ha scritto:un bambino piccolo al momento del battesimo, della comunione e della cresima non ha una coscienza formata a tal punto da capire cosa stia facendo e quale significato abbia quello che sta facendo.
Un bambino la può vedere come "...loro questo giorno hanno i regali, io no".
Se qualcuno ha letto il mio post di prima, i miei genitori mi hanno fatto dei regalini nei giorni in cui gli altri bambini avevano cresima e comunione. Vi assicuro che comunque io non mi sentivo e snon mi sono mai sentita diversa per non avere i sacramenti, ma ho apprezzato e ricordo con tenerezza i loro regalini...
e bravi ituoi genitori .....questa me la segno

p.s.:cmq con sta storia che non l'ho battezzata non ho beccato un euro dai parenti porcap upazza....e si che c'ho il parentame generoso(400€ a famiglia per 5 famiglie solo da parte mia, fate voi

aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahh (sospiro)la coerenza




Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)
Re: Battesimo si o no?
#79io l'ho già scritto, quella dei regali era l'unica cosa che mi seccava, quando ero una bimba, spero di non offendere nessuno; tuttavia non mi sono mai sentita particolarmente esclusa, anche se ero l'unica a non fare l'ora di religione (cosa che sicuramente adesso non è più così, chissà quanti saranno i bambini/ragazzini che non la fanno), a meno che non fossero gli altri a escludermi, come quando, appena trasferita, sono stata all'oratorio del paese e il parroco mi ha subito notata perchè non ero mai stata in chiesa, facendomi capire che non ero gradita.. bè, mi sono fatta amici altrove.paprina ha scritto:po ha scritto:un bambino piccolo al momento del battesimo, della comunione e della cresima non ha una coscienza formata a tal punto da capire cosa stia facendo e quale significato abbia quello che sta facendo.
Un bambino la può vedere come "...loro questo giorno hanno i regali, io no".
Se qualcuno ha letto il mio post di prima, i miei genitori mi hanno fatto dei regalini nei giorni in cui gli altri bambini avevano cresima e comunione. Vi assicuro che comunque io non mi sentivo e snon mi sono mai sentita diversa per non avere i sacramenti, ma ho apprezzato e ricordo con tenerezza i loro regalini...
e bravi ituoi genitori .....questa me la segno![]()
p.s.:cmq con sta storia che non l'ho battezzata non ho beccato un euro dai parenti porcap upazza....e si che c'ho il parentame generoso(400€ a famiglia per 5 famiglie solo da parte mia, fate voi)
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahh (sospiro)la coerenza![]()
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Re: Battesimo si o no?
#80il battesimo ai bambini no, però che i genitori scelgano la scuola, la località in cui abitare, i momenti da dedicare alla tv o agli amici, come alimentarsi, ci passino abitudini, passioni, convinzioni, la fede calcistica e quanto rumore fare quando ci si soffia il naso, quello è ovvio... come se la spiritualità fosse l'unico settore avulso dalla formazione di un individuo!!! Che poi le ragioni storiche del battesimo ai pargoli siano un po' superate è risaputo, ma che c'entra? Il sacramento non si riduce al momento del rito, il rito presume un impegno di vita. Il battesimo apre a una comunità che può, a dispetto di tutte le critiche e magagne, essere vissuta in serenità, con grande senso di appartenenza. Quando prima dicevo che se fossi il prete non battezzerei non era certo nel senso di escludere qualcuno, secondo me qualsiasi sacramento andrebbe vissuto con maggiore consapevolezza, nel caso del battesimo ai bimbi la consapevolezza richiesta è quella dei genitori e di padrino e madrina, che qui manca totalmente. Che invece la comunità debba essere aperta e accogliente questo è fuor di dubbio. Chi non è stato accolto perchè non battezzato non so dove viva... io ho esperienze ben diverse di accoglienza allo stato puro.lily76 ha scritto:mi inserisco anche io nella conversazione che mi sembra molto interessante...enrico57 ha scritto:Ho letto un pò in fretta ma mi stupisco di alcune cose
come un non credente possa porsi il problema di battezzare o no suo figlio se non crede non crede
anni fa, quando mio figlio era alle elementari, aveva un compagno mussulmano
quando è arrivato il momento di fare la prima comunione questo bambino si è sentito escluso dalla comunità ( perchè loro fanno ed io no?)
quindi ti consiglio di valutare anche questo aspetto
ho poi letto che alcuni vogliono sbattezzarsi, e sinceramente non capisco il senso
se non credi nel battesimo come puoi credere che cancellandolo cambi qualcosa ( allora in fondo in fondo credi )
comunque le cose sono cambiate (se non sbaglio) il limbo non esiste più
con l'apertura della chiesa alle altre religioni mi pare che sia stato tolto questo caso ( se no un buddista o mussulmano non può andre in paradiso)
Io sono contraria al battesimo ai bambini, perché credo fortemente nel libero arbitrio e ritengo sia una pratica intrinsecamente sbagliata dal momento che si impone la nostra volontà a chi ancora non la piuò esprimere. credo che fosse molto meglio nella chiesa cattolica delle origini, quando il battesimo avveniva da adulti.
..
... Ah... musulmano... con una s sola!
Ultima modifica di monizar il 03/05/11 21:40, modificato 1 volta in totale.
http://album.alfemminile.com/album/casa383
Re: Battesimo si o no?
#81sono d'accordo con te monizar.. ma giusto per rispondere a quello che dici sull'accoglienza, io vivevo in un paese vicino a milano.. m cge c'entra? è il parroco che s'è comportato male, ma non mi meraviglio, visto il tipo: si dice avesse messo i chiodi al muro per evitare che la gente ci si appoggiasse..
Re: Battesimo si o no?
#82sunset...con tanta onestà ti posso dire che la Chiesa è anche questo... ma per fortuna è anche molto altro... da dentro si cerca di essere altro, nella consapevolezza che l'errore è umano e quindi può essere di tutti. Mi dispiace per l'esperienza negativa soprattutto se ti ha fatta sentire non accetta dalla Chiesa tutta...
http://album.alfemminile.com/album/casa383
Re: Battesimo si o no?
#83bè, forse all'epoca è stato così.. avevo 11 anni e avevo lasciato tutti i miei amici nella vecchia casa, quindi puoi capire cosa cercassi. ora ovviamente so che è come dici tu, ci mancherebbe che mi lasci condizionare da alcuni elementi per giudicare tutta la "categoria" (anche perchè sappiamo che purtroppo ci sono cose ben peggiori che "rifiutare" un bimbo all'oratorio).monizar ha scritto:sunset...con tanta onestà ti posso dire che la Chiesa è anche questo... ma per fortuna è anche molto altro... da dentro si cerca di essere altro, nella consapevolezza che l'errore è umano e quindi può essere di tutti. Mi dispiace per l'esperienza negativa soprattutto se ti ha fatta sentire non accetta dalla Chiesa tutta...
Re: Battesimo si o no?
#84è comunque un atto molto grave... non lo dicevo per giustificare, non giustifico affatto...
... però se si pentisse potremmo perdonare!

... però se si pentisse potremmo perdonare!


http://album.alfemminile.com/album/casa383
Re: Battesimo si o no?
#85ed è una cosa che ammiro molto!monizar ha scritto:è comunque un atto molto grave... non lo dicevo per giustificare, non giustifico affatto...
... però se si pentisse potremmo perdonare!![]()
Re: Battesimo si o no?
#86Uuuhh...qui mi ci butto anch'io.
Non sono credente... o perlomeno...credo in una qualche ipotetica identità superiore...ma se questa si chiami Budda, Gesù o Cippalippa...beh, non lo so e non vado ad investigare....sicuramente credo molto più a Darwin che ad Adamo ed Eva.
Inoltre considero, come molti altri,la chiesa come un business che nel corso dei tempi ha fatto molto cose buone e tante altre assolutamente da idioti.
Al momento attuale la chiesa ha perso per me ogni attrattiva. Non mi riconosco in molti dei suoi principi e in molti suoi insegnamenti.
Ma non è questo il punto.
Pur non credendo nella chiesa, io penso proprio che mi sposerò in chiesa (ipocrita
) e pure battezzerò i miei figli (o/a...1 solo!!!)
Perchè?
Beh....per quanto la chiesa intesa come tale non mi piaccia, ci sono, fondalmentalmente, molte cose che formano un bagaglio di vita a cui non voglio rinunciare e che non voglio togliere ai miei figli.
Mi spiego meglio
Sia io che Eto abbiamo frequentato, da giovani, tutto quello che la chiesa aveva da offrire.
Dal catechismo, al coro, all'oratorio ai campi estivi.
Abbiamo entrambi dei bellissimi ricordi.
Per almeno 14 anni della nostra vita siamo stati entrambi parte di una comunità felice (eto in particolare...si è divertito un mondo nell'ACR da giovincello e ne parla sempre con molta riconoscenza).
Però vorrei scindere le due cose: La chiesa(intesa come istituzione indottrinante) e la chiesa (intesa come comunità atta ad instaurare del rapporti tra persone)
Ecco, questa seconda chiesa mi piace.
Dopotutto, a mio parere, il grigio esiste.
Si può considerare buono anche qualcosa in cui non crediamo ciecamente. Non è detto che essere "costretti" a far parte di qualcosa in cui ci accorgiamo di non credere, posso farci cmq il lavaggio del cervello. Se una persona è intelligente e coerente con se stessa, capisce da solo a cosa credere o no, senza per questo doversi sentire per forza tirato verso il solo bianco o solo nero.
Io non credo che ciò che è scritto nella Bibbia sia vero, non credo al paradiso terrestre, non credo ad un uomo che 2000 anni fà se ne andava in giro a far miracoli...però credo nella bontà di chi passa le giorni e giorni a tenere uniti gruppi di ragazzini ed a creare dentro di loro dei sani principi...e i sani principi non li considero tali perchè cristiani, ma solo perchè fondalmentamente giusti.
Quindi ecco, io battezzerò i miei figli per dargli la possibilità di far parte di una comunità che a me ha dato molto e di cui conservo bei ricordi...se dopo crescendo capiranno che non bisogna prendere per oro colato tutto quello che si recita da un pulpito,e si faranno ben altre idee sulla vita, potranno decidere come vogliono..sbattezzarsi, farsi buddisti o testimoni di geova...quello che vogliono.
Ma perchè toglierli delle future ed ipotetiche possibilità di prendere quello che di buono ha la chiesa da offrire?
Bisogna per forza prendere il pacchetto intero? Perchè? C'è del buono e del cattivo in ogni cosa ed in ogni persona...quello che è certo utile in questo monto è l'imparare a fare la cernita ...di religioni o persone che si tratti!
Non sono credente... o perlomeno...credo in una qualche ipotetica identità superiore...ma se questa si chiami Budda, Gesù o Cippalippa...beh, non lo so e non vado ad investigare....sicuramente credo molto più a Darwin che ad Adamo ed Eva.
Inoltre considero, come molti altri,la chiesa come un business che nel corso dei tempi ha fatto molto cose buone e tante altre assolutamente da idioti.
Al momento attuale la chiesa ha perso per me ogni attrattiva. Non mi riconosco in molti dei suoi principi e in molti suoi insegnamenti.
Ma non è questo il punto.
Pur non credendo nella chiesa, io penso proprio che mi sposerò in chiesa (ipocrita

Perchè?
Beh....per quanto la chiesa intesa come tale non mi piaccia, ci sono, fondalmentalmente, molte cose che formano un bagaglio di vita a cui non voglio rinunciare e che non voglio togliere ai miei figli.
Mi spiego meglio
Sia io che Eto abbiamo frequentato, da giovani, tutto quello che la chiesa aveva da offrire.
Dal catechismo, al coro, all'oratorio ai campi estivi.
Abbiamo entrambi dei bellissimi ricordi.
Per almeno 14 anni della nostra vita siamo stati entrambi parte di una comunità felice (eto in particolare...si è divertito un mondo nell'ACR da giovincello e ne parla sempre con molta riconoscenza).
Però vorrei scindere le due cose: La chiesa(intesa come istituzione indottrinante) e la chiesa (intesa come comunità atta ad instaurare del rapporti tra persone)
Ecco, questa seconda chiesa mi piace.
Dopotutto, a mio parere, il grigio esiste.
Si può considerare buono anche qualcosa in cui non crediamo ciecamente. Non è detto che essere "costretti" a far parte di qualcosa in cui ci accorgiamo di non credere, posso farci cmq il lavaggio del cervello. Se una persona è intelligente e coerente con se stessa, capisce da solo a cosa credere o no, senza per questo doversi sentire per forza tirato verso il solo bianco o solo nero.
Io non credo che ciò che è scritto nella Bibbia sia vero, non credo al paradiso terrestre, non credo ad un uomo che 2000 anni fà se ne andava in giro a far miracoli...però credo nella bontà di chi passa le giorni e giorni a tenere uniti gruppi di ragazzini ed a creare dentro di loro dei sani principi...e i sani principi non li considero tali perchè cristiani, ma solo perchè fondalmentamente giusti.
Quindi ecco, io battezzerò i miei figli per dargli la possibilità di far parte di una comunità che a me ha dato molto e di cui conservo bei ricordi...se dopo crescendo capiranno che non bisogna prendere per oro colato tutto quello che si recita da un pulpito,e si faranno ben altre idee sulla vita, potranno decidere come vogliono..sbattezzarsi, farsi buddisti o testimoni di geova...quello che vogliono.
Ma perchè toglierli delle future ed ipotetiche possibilità di prendere quello che di buono ha la chiesa da offrire?
Bisogna per forza prendere il pacchetto intero? Perchè? C'è del buono e del cattivo in ogni cosa ed in ogni persona...quello che è certo utile in questo monto è l'imparare a fare la cernita ...di religioni o persone che si tratti!
Si può scegliere un gatto in base alla propria personalità, al proprio carattere o al suo colore perchè si abbini all'arredamento..ma in verità è lui che sceglie te, ricordandoti che sotto quel pelo morbido si trova ancora lo spirito più libero del mondo.
Re: Battesimo si o no?
#87oh bella Eta... questa è la prima volta che mi capita... di solito credono in Dio e non alla Chiesa, tu il contrario....
modalità maestrina di religione on
la Chiesa infatti è proprio l'assemblea dei convocati (etimologicamente parlando) quindi, proprio ciò che tu apprezzi.
Se i tuoi figli saranno battezzati e faranno il catechismo e tutta la compagnia bella e se, anche nella tua parrocchia, come ormai in molte parti d'Italia, la modalità di catechismo è stata riformata e devono partecipare anche i genitori... spero tu abbia modo di approfondire alcuni concetti... almeno per sapere che Adamo ed Eva non sono omini realmente esistiti, ma l'uomo e la donna... che la Bibbia utilizza un linguaggio simbolico e che la Bibbia non si pone in contrapposizione con le teorie scientifiche... queste questioni sono state superate da molto tempo. L'esistenza di Gesù poi, così come dei fatti "straordinari" che hanno accompagnato la sua vita, ti assicuro che è documentata storicamente, al limite puoi dire di non credere, come molti, che fosse Figlio di Dio. Allo stesso modo se i tuoi figli si avvicinassero al buddhismo dovresti prendere in considerazione il fatto che Buddha non è considerato un essere superiore nel senso di divinità...
modalità maestrina di religione off
Scusa Eta... è stato più forte di me!
modalità maestrina di religione on
la Chiesa infatti è proprio l'assemblea dei convocati (etimologicamente parlando) quindi, proprio ciò che tu apprezzi.

modalità maestrina di religione off
Scusa Eta... è stato più forte di me!

Ultima modifica di monizar il 04/05/11 9:05, modificato 1 volta in totale.
http://album.alfemminile.com/album/casa383
Re: Battesimo si o no?
#88Etamina il tuo discorso mi è piaciuto ma purtroppo io vengo da esperienze negative che non mi fanno vedere tutta questa "bontà" delle comunità religiose...
Mia madre all'asilo veniva regolarmente picchiata dalle suore e tornava a casa coi lividi (anni 60'), alle superiori aveva un prof di religione prete ultra-misogino che la insultava in quanto donna e poi fu arrestato in una retata di prostitute...
Uno dei miei ex anche lui all'asilo dalle suore (anni 80') veniva anche lui regolarmente picchiato dalle suore perchè vivace e i genitori lo tolsero...
Una delle mie migliori amiche, vivendo in un paesino della provincia ultracattolica, faceva parte degli scout ecc ecc...finchè il prete molto anziano non ha cominciato ad allungare le mani durante le confessioni e quando l'ha detto alla madre, la risposta della madre è stata:"E vabbè l'ha fatto anche con me quando ero piccola, cosa vuoi è un uomo anche lui, bisogna portare pazienza, deve avere anche lui i suoi sfoghi..."
... no comment
Quando la mia amica ha visto che il prete virava le sue attenzioni sulla sorella + piccola, ha parlato con non so chi e alla fine il prete è stato trasferito... questo è quello che mi ha detto lei piangendo e io le credo anche se ovviamente non ho le prove...
Cose che ti fanno perdere la fiducia non solo nelle istituzioni ma anche nelle persone.
Purtroppo il mio pensiero è che se neghi una cosa naturale come il sesso prima o poi svalvoli dal punto di vista psichico e finisci per diventare un pervertito...
E purtroppo non venitemi a dire che i casi sono rari...difficilmente mi fiderei di lasciare mio figlio da solo con un prete di cui so poco e nulla ...sarebbe per me come lasciarlo con un estraneo, il fatto che uno sia un prete non mi da nessuna garanzia di onestà...
So che sono cose dure da digerire ma è la verità.
Mia madre all'asilo veniva regolarmente picchiata dalle suore e tornava a casa coi lividi (anni 60'), alle superiori aveva un prof di religione prete ultra-misogino che la insultava in quanto donna e poi fu arrestato in una retata di prostitute...
Uno dei miei ex anche lui all'asilo dalle suore (anni 80') veniva anche lui regolarmente picchiato dalle suore perchè vivace e i genitori lo tolsero...
Una delle mie migliori amiche, vivendo in un paesino della provincia ultracattolica, faceva parte degli scout ecc ecc...finchè il prete molto anziano non ha cominciato ad allungare le mani durante le confessioni e quando l'ha detto alla madre, la risposta della madre è stata:"E vabbè l'ha fatto anche con me quando ero piccola, cosa vuoi è un uomo anche lui, bisogna portare pazienza, deve avere anche lui i suoi sfoghi..."

Quando la mia amica ha visto che il prete virava le sue attenzioni sulla sorella + piccola, ha parlato con non so chi e alla fine il prete è stato trasferito... questo è quello che mi ha detto lei piangendo e io le credo anche se ovviamente non ho le prove...
Cose che ti fanno perdere la fiducia non solo nelle istituzioni ma anche nelle persone.
Purtroppo il mio pensiero è che se neghi una cosa naturale come il sesso prima o poi svalvoli dal punto di vista psichico e finisci per diventare un pervertito...
E purtroppo non venitemi a dire che i casi sono rari...difficilmente mi fiderei di lasciare mio figlio da solo con un prete di cui so poco e nulla ...sarebbe per me come lasciarlo con un estraneo, il fatto che uno sia un prete non mi da nessuna garanzia di onestà...
So che sono cose dure da digerire ma è la verità.
Re: Battesimo si o no?
#89Eta, io ti posso fare solo un augurio:
che il cammino che intraprenderete tu e il tuo fidanzato in vista del Sacramento del matrimonio faccia germogliare quel semino di Fede che certamente hai nel cuore, e che è li proprio grazie alle tue esperienze nell'ambiente cattolico, che ti ha offerto tanti preziosi insegnamenti.
Anche perchè i sani principi che vorresti che tuo figlio imparasse, li deve apprendere anche dai voi genitori, mica solo dal prete o dagli animatori dell'oratorio
che il cammino che intraprenderete tu e il tuo fidanzato in vista del Sacramento del matrimonio faccia germogliare quel semino di Fede che certamente hai nel cuore, e che è li proprio grazie alle tue esperienze nell'ambiente cattolico, che ti ha offerto tanti preziosi insegnamenti.
Anche perchè i sani principi che vorresti che tuo figlio imparasse, li deve apprendere anche dai voi genitori, mica solo dal prete o dagli animatori dell'oratorio

Re: Battesimo si o no?
#90Fabien: ellapeppa
ma qui la questione è se far crescere tuo figlio dove sei cresciuta tu, oppure cambiare regione, altro che battezzarlo si o no



ma qui la questione è se far crescere tuo figlio dove sei cresciuta tu, oppure cambiare regione, altro che battezzarlo si o no
