wow.... grazie per i consigli e gli appunti. Mentre stò finendo la monoposto in metallo a memoria di forma, mi sono accorto di aver terminato il nastrocarta e il vinavil... quindi mi fermo.
ho enorme piacere a sentire di viva voce che esistono ancora produzioni italiane (o con molta percentuale tali).
Purtroppo nel mercato globale odierno viene spacciato per nazionale anche quello che di nazionale ha solo la confezione....

Mir e Piombini ci piacciono, ma i costi sono un tantinello sopra il budget (casa+mobilio+auto ancora da pagare....) quindi ci aspetta il labor limae.......

il mio vicinissimo di casa Piombini (con outlet annesso a lato) produce (e fa produrre a terzisti) i suoi prodotti sempre in questa zona

Spiace deluderti, ma la signora che sta là, in una chiacchierata mi ha detto che parte dei mobili vengono dalla Romania.....Bisogna solamente verniciarli o finirli come si vuole....... Prova a dare un'occhiata al magazzino in fondo.... di sicuro troverai qualche cartone con la scritta Romania......
Sorry!

.....acc....!!!

P.S. la cosa risale ad un paio d'anni fa; non so se anche adesso sia così!

Olabarch ha scritto:P.S. la cosa risale ad un paio d'anni fa; non so se anche adesso sia così!

Ola, io non so se su un catalogo di 1000 articoli Piombini si faccia fare 3 articoli in Romania ma ti posso garantire che la stragrande maggioranza dei suoi prodotti sono realizzati e verniciati in zona Bovolone/Cerea, zona storicamente di produzione del mobile.

Piombini non ha nessun interesse a farsi fare la roba in Romania, di sicuro (vista la quantità enorme di falegnami e la concorrenza esistente in zona) qua trova il prezzo giusto con la giusta qualità e zero costi di trasporto nonchè servizio giorno per giorno.

Loro, tra l'altro, essendo del territorio sanno benissimo dave andare a farsela fare e, fidati, pur di produrre per Piombini, qua in zona si ucciderebbero ...

So benissimo che la zona d'elezione è quella di Bovolone-Cerea.
Per il resto, non ho dubbi, che tutti farebbero carte false per lavorare per Piombini, vista la qualità! Ma non so cosa dirti.... ho sentito e visto di persona.....Però non so se sia come dici tu in riferimento alla quantità di pezzi.. può essere.
P.S. sono spesso da Gerardo Minozzo a Sanguinetto ed ho mandato parecchi clienti lì.

Olabarch ha scritto:So benissimo che la zona d'elezione è quella di Bovolone-Cerea.
Per il resto, non ho dubbi, che tutti farebbero carte false per lavorare per Piombini, vista la qualità! Ma non so cosa dirti.... ho sentito e visto di persona.....Però non so se sia come dici tu in riferimento alla quantità di pezzi.. può essere.

Ho un'agenzia di Cerea (che conosce tutti i falegnami della zona, di lavoro fanno proprio la selezione) che mi segue per un progetto di Madia laccata bianca e poi decorata Coolors. Ho dato mandato a loro di tirarmi fuori il falegname giusto della zona da confrontare con alcuni preventivi che avevo già in mano.

Sanno e conoscono personalmente molti dei terzisti che lavorano per loro, tant'è che un paio di mesi fa, quando li ho conosciuti gli avevo anche chiesto se fra i loro contatti c'era anche Piombini (magari produceva anche c/terzi)
visto che essendo a 50 mt da me era comodo comodo.

Sai qual'è stata la loro risposta? "Perchè andare da Piombini quando si può andare, eventualmente, da chi produce il grosso per loro che è qua attorno?"

coolors ha scritto:
Sai qual'è stata la loro risposta? "Perchè andare da Piombini quando si può andare, eventualmente, da chi produce il grosso per loro che è qua attorno?"

mi sa che avete ragione tutti e due... Coolors è immerso tra i mille terzisti e produttori del veronese e quindi vede che c'e' tanta gente che ancora lavora ma coolors non vede che c'e' oramai una buona fetta che arriva dall'Est anche perchè a nessuno fa piacere di pubblicizzare tanto la faccenda... c'e'... qualche volta le stesse fabbriche rumene sono state fondate dagli italiani...

WIKIPEDIA- TIMISOARA ha scritto: capitali stranieri investiti a Timişoara provengono principalmente da Germania, Italia - il suo distretto è detto "l'ottava provincia veneta" per l'alto numero di imprese regionali che qui hanno delocalizzato la produzione

qsecofr ha scritto:mi sa che avete ragione tutti e due... Coolors è immerso tra i mille terzisti e produttori del veronese e quindi vede che c'e' tanta gente che ancora lavora ma coolors non vede che c'e' oramai una buona fetta che arriva dall'Est anche perchè a nessuno fa piacere di pubblicizzare tanto la faccenda... c'e'... qualche volta le stesse fabbriche rumene sono state fondate dagli italiani...

Mi sa che hai ragione a 1/2, quanti produttori italiani sono arrivati in Romania e paesi dell'est e poi sono tornati indietro scontenti del modo di lavorare, della qualità dei prodotti, della difficoltà del rapportarsi coi lavoratori dell'est? Secondo me tanti ...

Con questo non voglio dire che non si importa dai paesi dell'est ma ho l'impressione che la produzione di un certo tipo di mobile classico (di pregio) e di finitura dello stesso (leggesi verniciatura, sempre di pregio) gira e rigira bisogna farla in Italia.

Se poi parliamo di mobili "da numeri" venduti a peso/quintalate (adesso esagero un pò, permettimi ) son d'accordo con te!

... ecco, caro kilpatrick, dov'è la differenza!! In linea di massima, vista la concorrenza notevole esistente sul mercato, hai/ottieni/compri qualità che varia a seconda di ciò che paghi!

sommessamente vi racconto un fatto......
Un grosso falegname di lingua TEDESCA, anzi, un'industria della falegnameria, con decine e decine di dipendenti, ha aperto uno stabilimento in Romania e questo signore si passa 3 giorni a settimana là. Tutti vanno da quest'azienda perchè si sa, i prodotti altoatesini sono fatti bene..........
E questa è un'altra realtà che conosco (non per dar loro lavoro, ma con le consulenze per il trib.)

coolors ha scritto:

qsecofr ha scritto:mi sa che avete ragione tutti e due... Coolors è immerso tra i mille terzisti e produttori del veronese e quindi vede che c'e' tanta gente che ancora lavora ma coolors non vede che c'e' oramai una buona fetta che arriva dall'Est anche perchè a nessuno fa piacere di pubblicizzare tanto la faccenda... c'e'... qualche volta le stesse fabbriche rumene sono state fondate dagli italiani...

Mi sa che hai ragione a 1/2, quanti produttori italiani sono arrivati in Romania e paesi dell'est e poi sono tornati indietro scontenti del modo di lavorare, della qualità dei prodotti, della difficoltà del rapportarsi coi lavoratori dell'est? Secondo me tanti ...

aaa be tantissimi... certi purtroppo sono pure ritornati con il "paltò de legno" da quelle regioni.
E stessa cosa se non peggio è successo con la sedia (Manzano)... sono andati a produrre fuori, hanno portato macchine (per fortuna per lo più vecchie), elenchi clienti e tecnologie ed appena si sono resi indipendenti il socio estero gli ha dato una bella stretta di mano (nel migliore dei casi) e gli ha detto dove era la strada per l'IItalia. Ciò non toglie che una parte della produzione è stata spostata li.
... adesso la Romania non è più così conveniente e c'e' la Cina... i bene informati dicono che pure la Cina non sarà strategica negli anni avvenire e che sono migliori i paesi del Siam.... Maaaa...