Re: Cucina IKEA

#121
Credo che la scelta di Lietta riguardo alla cucina non derivi da un budget limitato per aver affrontato una ristrutturazione importante quando per una ragione sua.
Indipendente dalle sue possibilità.
Lei ha scelto di comprare una cucina ikea e poco le interessa se ci sono tutta una serie di furbizie per far costare così la cucina... a lei va bene questa cucina. E ci mette il top in acciaio...

Noi abbiamo fatto una scelta diversa. Quasi opposta. Abbiamo deciso di scegliere una cucina di fascia alta, con eldom che ritieniamo di buona qualità e per ora ci dobbiamo fermare qui.

Se potessi comprerei nuovamente Poliform (o Molteni) in soggiorno ma sinceramente non me li posso più permettere. Quindi ho scelto, ho privilegiato la cucina a scapito del soggiorno.

Consapevole che le cavolatine, gli oggetti, i complementi, possono renderci la casa più carina ma consapevole anche che se dovessi comprarmi un mobile per il soggiorno di fascia alta spenderei sicuramente molto di più dei 150 o 170 euro dei tre elementi besta che mi sorreggono la tv (tra l'altro... questa tv non merita di più, sia chiaro! è una vecchia seleco... :lol: ).
Quanto mi costerebbe un mobile Poliform o Molteni lungo 180 cm., alto 40/50 cm. laccato opaco?

Mi direte... ci sono le alternative, le marche di fascia media che fanno ottimi prodotti... ottimi prodotti come il settimanale della mia camera o l'armadio di mio figlio?

Di fronte a certe cose, io preferisco ikea.
Almeno so che compro qualcosa che meno di così...

Re: Cucina IKEA

#122
Lietta ha scritto:
Quel che ci vorrebbe è la qualità a basso costo.
Ma è utopia, quindi che si lasci a ciascuno la facoltà di decidere a cosa dare più importanza, senza star lì ad incarognirsi se Ikea e qualche cliente soddisfatto fanno capolino in un forum che mi pare più una succursale di mobilifici che non un luogo di discussione democratica sul tema generico della cucina.
sai cos'è che mi fa più riflettere? che la cucina fatta dall'artigiano sia sempre più un fatto raro... che l'industria e la "marca" sia sempre più all'ordine del giorno. perchè credo proprio che il rapporto qualità/prezzo sarebbe difficile da raggiungere anche per le marche più blasonate (almeno su certe tipologie di cucine). perchè misa che "il mio falegname con trentamilalire la fa meglio"! eheheh

http://www.youtube.com/watch?v=t-uMKERjr0g
"Le donne, i cavallier, l'arme, gli amori"

Re: Cucina IKEA

#123
qsecofr ha scritto: Ho comprato solo il salmone questa sera vi dico se meritava o meno.

so che siete curiosissimi di sapere se il salmone ikea svedesissimo è buono... be non so se varia da busta a busta ma è abbastanza buono, un po' più secco della mia marca abituale, un po' meno costoso (ma certo non andrò tutti i giorni a Gorizia a prendere il salmone) ma un po' più costoso dell'altra marca che tiene il mio supermercato sottocasa (che fa schifo).... insomma non male questo salmone svedese allevato in norvegia e confezionato a bergamo :lol: :lol: :lol:
Ma io fossi della Svezia mi incazzerei pure un pochetto con Ingcoso: spaccia prodotti fatti in giro per il mondo per svedesi, paga le tasse nelle antille olandesi e si spaccia per Svedese? ma io gli toglierei la nazionalità a 'sto punto.

Cazz@te a parte vorrei farvi notare anche il perchè certi prodotti costano meno:
a livello di tavoli per esempio i tavoli allungabili che ho visto oggi non lavorano su guide...hanno una L di ferro che corre lungo una fresata fatta sul traverso in legno... uno squallido tavolo cinese avrebbe 2 rotelle o 2 sfere... infatti il tavolo ikea non si apre per nulla facilmente.
Parliamo dell'armadio scorrevole... bo non mi ricordo il nome... vabbe la trave di scorrimento in alluminio peserà senza esagerare 1/5 di una guida Caimi...le ruote sono abbastanza fragili dall'aspetto... poi i fianchi: per tamponare le due profondità dell'anta viene messo un profilo in alluminio avvitato sullo spessore del truciolare: inutile dire che mezzi armadi avevano solo il profilo più stretto e quindi la porta esterna lasciava uan fuga che ci entra la mano: ma assumiamo che abbiano sbagliato gli addetti di Gorizia... purtroppo il profilo così avvitato in questa parte del pannello dondola vistosamente: le viti non tengono bene...non terranno mai bene...
Scafffali: expedit...sono 4 pezzi di truciolare ma sono laccati in modo orrendo e soprattutto hanno le viti passanti: inguardabile la fattura... poi c'e' il tubo che ti fa da cabina armadio: no sinceramente mi metto meglio a casa un'impalcatura di un muratore...

Unica cosa che trovo abbastanza bella è la poltrona "va be non pretenderete mica che mi ricordi il nome"... costa mi pare 50 o 70 euro... ce l'hanno dentro da una vita e penso costi il giusto...Poi hanno una serie di lucine e soprammobili... presi singolarmente sono tutti abbastanza brutti ma la fantasia di qualche brava ragazza nell'ambientarli probabilmente li rende accettabili in qualche appartamento.
Pax tibi Marce

Re: Cucina IKEA

#124
Lietta ha scritto:
Vedo che hai preso a leggere la discussione dagli ultimi post senza darti briga di approfondire.
Se lo avessi fatto sapresti che ho già detto, e non è niente di strano e trascendentale, credimi, che non ho intenzione di pender soldi in una cucina perchè ritengo di dover impiegare il mio denaro per altri fini.

Quali siano è chiarito sempre tra le righe di questo topic. Compitino per casa: indagare e studiare come a Lietta piace spendere i suoi soldi, prima di parlare a vanvera :mrgreen:
Vedi male cara, la discussione l'ho letta tutta, ho letto di mobili antichi e opere d'arte, solo che nelle foto della tua casa non ho visto un pezzo di una delle due categorie, devo desumere che vengono custoditi in depositi di sicurezza e questo conferma l'ipotesi "braccino". Mi autoassegno un bell'8+ nel compitino di casa ! :lol:

Re: Cucina IKEA

#125
Lietta ha scritto:
qsecofr ha scritto: Io sinceramente per la mia esperienza nel mobile continuo a vedere i mobili ikea come gli occhialini che ho comprato quando ero piccolo.
...
L'economicità dei tuoi occhialini di bambino influenzava la loro fuzionalità.
Ma quando l'economicità non inficia la funzionalità, essa è sostanzialmente un fattore irrilevante.
...
Da bravo montatore lui mi spiagava cosa lo disturba nella tecnologia costruttiva di IKea (i maledetti chiodi che lui butta e sostituisce sempre con viti, e molto altro ancora).
gli aspetti che ti ho citato (schienali inchiodati non in fresata... guide tavoli realizzate come ho sopra scritto, mancanza della bordatura posteriore, considerazioni sui top eccetera) inficiano eccome la durata ma soprattutto a parte la stabilità e la funzionalità o la trasportabilità del mobile spesso ne inficiano l'estetica: tu te ne freghi ma dobbiamo ricordarci che l'estetica ha la sua parte fondamentale nel mobile: quando un mobile fa schifo lo si butta quindi durata ed estetica vanno in questo caso di pari passo: se l'estetica non avesse valore le nostre case si potrebbero benissimo arredare con le cassette della frutta...
Pax tibi Marce

Re: Cucina IKEA

#126
Lietta ha scritto:
cayonet ha scritto:
Nessuno gli fa una colpa.... però qualcuno deve pur dirLe che, OGGETTIVAMENTE, con tutto il rispetto, ha il gusto dell'orrido vedendo l'arredo di casa,.... :shock: :P

Non ho visto com'è arredata la tua, ma ho come il sospetto che detto da te lo possa tranquillamente prendere come un complimento :mrgreen:
Guarda, io di case ne ho viste ed arredate parecchie, brutte come la tua cucina davvero poche, forse nessuna. Mia nonna ha una cucina di 30 anni fa che in confronto all'obbrobrio che hai mostrato si può definire design.
Detto questo, io simili lavori non riesco nemmeno a chiamarli cucine, qua non si tratta di spendere poco o di qualità, qua si sta facendo la filosofia del nulla. Io penso che sia tutta una bufala, però mi diverte leggere interi trattati sulla qualità e sui costi quando il lavoro tristemente esposto in quelle foto è quasi peggio di 4 cassette della frutta con una tavola messo sopra. Vada per il braccino corto.
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: Cucina IKEA

#127
L ietta non ti offendere ma la tua cucina attuale e' realmente brutta,io se avessi una casa come quella che ti sei fatta adesso farei scegliere la cucina ad un altro,sempre da ikea s intende,ma falla scegliere a un amica che ne so un vicino,io di cucine brutte ne ho viste, anche montate,ma brutta come quella delle tue foto mai,anche se me la regalassero non la vorrei.in quanto a qualita' ,penso che ognuno la pensi alla sua maniera,abbia le sue idee ecc ecc
ciao
X Q la sedia e' quella che hanno tutti in casa'''????
peppezi mi hai anticipato

Re: Cucina IKEA

#128
qsecofr ha scritto: so che siete curiosissimi di sapere se il salmone ikea svedesissimo è buono... be non so se varia da busta a busta ma è abbastanza buono, un po' più secco della mia marca abituale, un po' meno costoso (ma certo non andrò tutti i giorni a Gorizia a prendere il salmone) ma un po' più costoso dell'altra marca che tiene il mio supermercato sottocasa (che fa schifo).... insomma non male questo salmone svedese allevato in norvegia e confezionato a bergamo :lol: :lol: :lol:
Ma io fossi della Svezia mi incazzerei pure un pochetto con Ingcoso: spaccia prodotti fatti in giro per il mondo per svedesi, paga le tasse nelle antille olandesi e si spaccia per Svedese? ma io gli toglierei la nazionalità a 'sto punto.
Il salmone non è malvagio... si può trovare ovviamente di meglio, non sempre perchè è molto difficile che oggi il salmone venga affumicato in forno... in genere si trova in qualche gastronomia che ha prodotti di qualità ma costa come i diamanti :lol:
qsecofr ha scritto: bo non mi ricordo il nome...
Sfido chiunque a ricordare più di uno o due nomi dei prodotti ikea... secondo me lo fanno apposta 8)

qsecofr ha scritto:Scafffali: expedit...sono 4 pezzi di truciolare ma sono laccati in modo orrendo e soprattutto hanno le viti passanti: inguardabile la fattura... poi c'e' il tubo che ti fa da cabina armadio: no sinceramente mi metto meglio a casa un'impalcatura di un muratore...

Unica cosa che trovo abbastanza bella è la poltrona "va be non pretenderete mica che mi ricordi il nome"... costa mi pare 50 o 70 euro... ce l'hanno dentro da una vita e penso costi il giusto...Poi hanno una serie di lucine e soprammobili... presi singolarmente sono tutti abbastanza brutti ma la fantasia di qualche brava ragazza nell'ambientarli probabilmente li rende accettabili in qualche appartamento.
Se non ricordo male gli scaffali expedit sono quelli a quadrotti... la qualità è ovviamente scadente, dalla laccatura alle viti a vista... ma sai quanto costa uno di quei scaffali? va dai 30 euro ai 149 euro... non so se mi spiego...

Re: Cucina IKEA

#129
Lietta ha scritto::lol:

Dev'essere una deformazione professionale del mobilire quella di ragionare solo in termini di qualità.
certo, non e' una deformazione, e' la realta'. Paghi di piu' per la qualita' che acquisti.
C'e' differenza tra una panda e una ferrari .. non e' solo per i costi di distribuzione
Lietta ha scritto: Credo di aver già chiarito la mia posizione.
si, aspetta. La chiarisco io
fai parte dell'ufficio marketing di ikea, stai spingendo, senza scrupoli le cucine fingendoti
un cliente soddisfatto. Cercando di prenderci tutti in giro. Un bellissimo piano programmato
sia dalla costruzione del tuo profilo qui dentro, dalla dettagliata costruzione della tua casa
ecc ecc .. Degno di nota, davvero. Meglio far parlare di se piuttosto che esporsi in prima persona ..

Lietta ha scritto: La qualità per me non è un fattore rilevante. Mi va benissimo quella che offre Ikea. Bassa quanto volete, ma sufficente a far durare una cucina quanto deve durare ( e la prova empirica vale per me più di qualunque altro discorso teorico)
quindi, se ti sta bene, mi dai una spiegazione logica perche' parlare male, denigrare le aziende e i mobilieri? Hai bisogno che qualcuno ti dica che sei stata brava/o, che sei in gamba ?
te l'ho gia' detto, ottimo marketing.
Lietta ha scritto: Il ricarico ce l'ha pure Ikea, mi pare ovvio, ma ikea, per come ha impostato la sua struttura e il suo sistema di vendita, permette di avere costi di produzione, distribuzione e vendita bassi. E' miliardario non per nulla il signor Ikea ;) (disclaimer: non affronto argomenti etici, sono uan persona senza scrupli, l'ho già scritto)
Te lo devo ripetere ?
non ha costi di produzione,distribuzione e vendita piu' bassi. Vende merce scadentissima a prezzi
supericaricati
Lietta ha scritto: Inutile battere sul chiodo dalla qualità, che ormai lo sanno anche i sassi come stanno le cose.
evviva !!
Lietta ha scritto: Lo so bene che è l'unico argomento (assieme a quello del servizio) che il rivenditore può utilizare per difendere il proprio punto di vista.
perche' IKEA oltre al prezzo cos'ha ?
Lietta ha scritto: Disgraziatamente, non basta.
scusa, ma chi te lo dice ?
Disgraziatamente ?
scendere un pochino dal piedistallo ? no ehh ??
Lietta ha scritto: Quel che ci vorrebbe è la qualità a basso costo.
Ma è utopia, quindi che si lasci a ciascuno la facoltà di decidere a cosa dare più importanza, senza star lì ad incarognirsi se Ikea e qualche cliente soddisfatto fanno capolino in un forum che mi pare più una succursale di mobilifici che non un luogo di discussione democratica sul tema generico della cucina.
Guarda che c'e' un modo per avere la qualita' vera low cost ..
1- prendi le misure della tua cucina.
2- fatti un disegnino e chiarisciti le idee di quello che vuoi
3- vai da un mobiliere gli dici, mi piace quella cucina, fammi un preventivo
su questo disegno
4 - controlla il preventivo e scrivi l'ordine di quello che vuoi
5 - firma il contratto e ordina
7 - ritirati i mobili e montateli oppure fatteli montare

quindi, come vedi, nessuna utopia.
Guarda che una discussione democratica comporta che anche tu accetti pareri contrari ..
http://www.salaenricoarredamenti.com/

Re: Cucina IKEA

#130
qsecofr ha scritto: Ho comprato solo il salmone questa sera vi dico se meritava o meno.

Q,
hai mai mangiato qualcosa da McDONALD che fa schifo?
Io no .
Ma non e' un ristorante e' un FAST FOOD ..
:lol:
http://www.salaenricoarredamenti.com/

Re: Cucina IKEA

#131
Lietta ha scritto: E' il sistema di vendita in sè che fa acqua da tutte le parti, troppi passaggi, troppi ricarichi, troppi costi di gestione. Ora che il prodotto è arrivato all'utilizzatore finale il suo costo è cresciuto esponenzialmente e va tutto a ricadere sull'unica persona che non trae nessun vantaggio ma supporta solo la spesa. Ovviamente il tutto è ben occultato sotto la voce "qualità" in cui la qualità occupa parte percentualmente ridottissima, il resto sono costi di gestione dei vari passaggi dalla produzione alla vendita.
Ecco perchè apprezzo tanto chi permette di saltarli, questi passaggi e lascia aperta la possibilità al cliente finale di sobbarcarsi gli oneri accessori (trasporto,montaggio e modifiche ) ai prezzi del libero mercato e non a quelli di listino.
Sebbene condivida molti dei tuoi ragionamenti e delle tue opinioni ... beh, su questo permettimi di dissentire quell'attimo :lol:
Forse sarebbe più opportuno ribadire la tua sostanziale "indifferenza" sul tema cucina, laddove per altri invece costituisce un ambiente importante.
Il discorso che fai è molto opinabile. Diciamo, piuttosto, che se si trattasse di uno dei tuoi adorati mobili antichi, ti andrebbe bene anche la questione del costo di gestione, del prezzo "ricaricato" e dei vari passaggi. Se in ballo ci fosse un oggetto che assolutamente desideri, credo che non andresti sul sottile e saresti probabilmente disposta a spendere una cifra ... per molti ingiustificata. Conosco un po' il mondo del modernariato e so benissimo che dietro la sacrosanta "autenticità" e "qualità" di un prodotto, spesso c'è in agguato lo squaletto di turno che vende la Eames "originale" a prezzi totalmente folli (tanto vale prendere quella nuova della Vitra, che almeno non scricchiola - tra l'altro pure venduta a prezzi folli!).
Prezzi veramente ingiustificati, poiché 7 volte su 10 si tratta di recuperi fortuiti in una soffitta, dove il furbetto riesce a portarsi in magazzino un paio di pezzi Art Déco a 500 € e rivenderli a 3'000. Un guadagno assurdo senza alcun costo reale, se non quello del trasporto dalla soffitta del Sig. X al proprio magazzino e una spolverata prima di essere esposti.
Che si tratti poi di un investimento ... mhm ... anche qui dipende dai punti di vista. Non è assiomatico :wink: Anche i mobili antichi non sono eterni e soprattutto durano di più per il semplice motivo che spesso vengono trattati con più riguardo.

Tutta 'sta pappardella per dire che non condivido la tua semplicistica visione dei "ricarichi" e dei "passaggi", quando posso intuire che per altri tipi di mobili la stessa dinamica ti potrebbe anche andar bene. Una cucina fatta bene ha i suoi costi e i suoi "passaggi", come li hanno i tuoi mobili design. Basta dire chiaramente che della cucina non te può frega' de meno. Ma non puoi sminuire e liquidare le voci di costo di una buona cucina solo perché è un ambiente che non ti emoziona. È un po' scorretto. No?
A meno che tu non mi dimostri il "fair price" di una Barcelona della Knoll, che non si trova a meno di 2'000 € usata (e spesso logora) o, peggio ancora, a 5'000 € nuova!! Non mi dirai che il prezzo è giustificato ... e per di più privo di "passaggi" e di ricarichi? :mrgreen: S'il te plaît! :lol:
Sono due logiche di mercato/prodotto diverse, che seguono quotazioni diverse, ma, appunto, non deve essere il pretesto per archiviare il discorso cucina "di qualità" come qualcosa d'ingiustificato, per i cui prezzi ci si può indignare.
Altrimenti ti dico: vai in Cina e trovi delle "splendide" copie di cassettoni Art Déco in legno massiccio anticato che sembrano originali in tutto e per tutto - a un prezzo però da Ikea. Immagino che solo l'idea ti faccia inorridire, giusto? Ecco, allora cerca di capire chi prova lo stesso sgomento quando paragoni una cucina Ikea a una cucina fatta a regola d'arte. Non è solo una sterile questione di prezzi, di ricarichi ecc. È anche una questione di sapere che dietro una determinata realizzazione c'è un know-how artigianale che va premiato e che ha i suoi costi. E questo vale per un mobile antico, per un pezzo di design del '900 ... e per una cucina :wink:

Re: Cucina IKEA

#132
Peppezi ha scritto:
live_star ha scritto:
Peppezi ha scritto:Io sarei curioso invece di vedere il top tagliato con l'alternativo :)
perche' tu come lo taglieresti? parlo dei tagli per l'incasso del lavello e del PC, non i tagli laterali a vista che me li hanno fatti gratis da leroy merlin con le macchine. Il lavello e il PC coprono le imperfezioni quindi anche se il taglio non e' perfetto non si nota. Solo che e' stato faticoso: ci siamo messi in due e abbiamo fatto fatica. Anche l'artigiano che mi ha tagliato il top per la cucina di mia mamma lo ha fatto con il seghetto alternativo.
Ah ok, pensavo ai tagli laterali.
no, dai, non sono cosi' polla ...
Peppezi ha scritto: Solitamente i top si tagliano nelle macchine a controllo numerico, non con l'alternativo.
lo pensavo anch'io ... invece tutti quelli che ho contattato mi hanno detto il contrario. Inizialmente non volevo tagliarlo io, volevo proprio farmelo tagliare a macchina, ma ho trovato solo ikea che lo faceva, ma con tempi di consegna lunghi (e poi volevo un top che avevo visto a leroy merlin). A leroy merlin, almeno in lombardia, solo Rozzano (che per me non andava bene logisticamente) aveva le macchine per fare i fori dell'incasso. Gli altri centri proponevano un artigiano che viene a casa e fa il taglio con il seghetto alternativo (poi per tagliare il top di mia mamma ho usufruito di questo servizio). Sono poi andata in un centro che fa mobili su misura e che sapevo che aveva delle macchine, ma non sapevo quali, e mi hanno risposto che i tagli per l'incasso "da che mondo e mondo si fanno con il seghetto alternativo". Dopo questa risposta mi son detta: allora ci provo io ... ho preso il pezzo di top che era rimasto di scarto dopo il taglio laterale e ho fatto un aprova. Ho misurato la massima deviazione dalla linea retta e l'ho confrontata con la tolleranza permessa dal bordo del lavello e pc e ho pensato di potercela fare. Alla fine ho passato la levigatrice orbitale per parificare il bordo prima di montare le staffe per l'incasso

Peppezi ha scritto: L'importante comunque è sigillare bene.
ho sigillato accuratamente tutti i tagli , sia nel top che nelle strutture (per esempio, una cosa di ikea che non mi piace e' che alcuni dei bordi non a vista sono lasciati con il truciolare a vivo, e ho fatto anche qualche modifica custom perche' effetivamente dovevo sfruttare ogni cm... :D )
Peppezi ha scritto: Immagino anche che tu stia ancora raccogliendo polvere però... :mrgreen: (scherzo ovviamente)
non l'ho fatto in casa ... per fortuna :lol:
Ultima modifica di live_star il 14/09/11 0:09, modificato 1 volta in totale.

Re: Cucina IKEA

#133
ale241 ha scritto:
live_star ha scritto:
Peppezi ha scritto:Io sarei curioso invece di vedere il top tagliato con l'alternativo :)
perche' tu come lo taglieresti? parlo dei tagli per l'incasso del lavello e del PC, non i tagli laterali a vista che me li hanno fatti gratis da leroy merlin con le macchine. Il lavello e il PC coprono le imperfezioni quindi anche se il taglio non e' perfetto non si nota. Solo che e' stato faticoso: ci siamo messi in due e abbiamo fatto fatica. Anche l'artigiano che mi ha tagliato il top per la cucina di mia mamma lo ha fatto con il seghetto alternativo.
I tagli sui top in laminato, sono "ferite" che se non ben trattate, possono alla lunga creare le condizioni per infiltrazioni di acqua. Per questa ragione è sempre bene utilizzare materiale con buona resistenza all'acqua come il v100 e trattare tali tagli con apposita sostanza idrorepellente. Tutto questo, pur non essendo garanzia assoluta, riduce di molto i rischi di danneggiamento del piano nel tempo. Anche questa cura può fare la differenza con il rispettabilissimo fai-da-te.
per la mia cucina ho usato cementite e silicone acetico e mi sembra che tenga bene. Per il top di mia mamma ho provato una colla poliuretanica idrorepellente. Il montatore professionista che aveva montato la cucina di mia mamma (che ha iniziato a dare problemi dopo un anno) aveva lasciato i bordi cosi' com'erano. Quando, visto l'evidente rapido degrado della cucina (il top si e' gonfiato e poi ha ceduto) ho chiesto perche' non avesse sigillato i tagli, o almeno il lavello, mi ha risposto ridendo che non e' necessario...pur essendo ignorante in materia al momento mi trovo con alcune evidenze sperimentali del contrario :D

Re: Cucina IKEA

#135
Prendi una biochetasi che potrebbe servirti.
Il mobile antico ha solo un problema. Spesso è solo vecchio e basta. E come tale può avere solo valore affettivo. L'antiquariato, quello vero, si batte nelle case d'aste. Tutto il resto è fuffa, mediamente di qualità scadente, merce lasciata marcire all'aperto per accelerarne il degrado "finitura antiquariato". Pochi hanno la competenza per distinguere un bidone da un pezzo di antiquariato puro, sicuramente si investe molto meglio sull'antiquariato del futuro che su quello del presente. Ci sono mobili in legno massiccio di produzione semi industriale, fatti con legni stagionati e di qualità che sono perfette repliche di pezzi esposti nei musei. Ecco, per quei pezzi e solo per quelli, vale la pena spendere, tutto il resto è fuffa messa ad arte per convincere i malcapitati di turno di aver fatto l'affare (e dalle mie parti purtroppo sono in tanti, troppi)
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D