Non voglio riaccendere una polemica tra fautori dello shopping ikea o meno.
Vorrei invece fare una riflessione con voi.
Pensavo a questa discussione e riflettevo... perchè ikea sta guadagnando percentuali di vendita (le percentuali di vendita delle cucine mi sono sembrate elevate!!)? possibile che tutti si sentano dei furbi capaci di centrare l'affare della loro vita? possibile che siano tutti degli emeriti imbecilli che non riescono a vedere la differenza tra un mobile ikea ed un mobile Poliform?
Io credo che l'analisi potrebbe portare ad altre considerazioni...
La riflessione era questa... negli ultimi 20 sono cambiate socialmente tantissime cose.
La più importante è stata la perdita del lavoro sicuro, tutelato da contratti collettivi, per passare a quelli che vengono definiti "contratti di lavoro atipici".
Ma altre cose sono mutate: le case sono sempre più piccine, i costi delle stesse sono lievitati, la sicurezza economica, di pari passo col mercato del lavoro, si è notevolmente ridotta...
In tutto questo mutamento sociale, quando non so se tra sei mesi avrò lo stipendio o meno, che cavolo me ne frega di comprarmi un armadio che mi duri una vita se non so neanche se potrò pagarlo???
Voglio dire, siamo passati dalle camere viste fino alla fine degli anni 80 (orrori!!!) in legno massiccio (e qui il distretto del mobile è andato a nozze in quegli anni) che in qualche modo sancivano la solidità della vita conquistata, alla "flessibilità" assoluta... nulla è più certo, tutto è precario (e precari sono i lavoratori), come posso pensare all'armadio che dura una vita... qui nulla dura più una vita!
Credo che ikea corrisponda in pieno ad un concetto di evoluzione (se così vogliamo chiamarla) della società in cui viviamo.
Non solo, ikea con il suo catalogo ingarbugliato e privo di qualsivoglia attrattiva artistica, ti pone davanti alla realtà... è la nostra casa quella che vediamo, è la casa di tutti i giorni, caotica, piccina, un pò scoordinata in fondo...
Le grandi marche italiane del design ti propongono soggiorni da sogno, case da sogno, ambientazioni lontane dalla realtà della maggior parte di noi.
E magari pure sogniamo un divano bianco di flexform ma poi compriamo un ektorp a 299 euro...
Morale... se voglio cambiare l'aspetto di casa mia, compro due stampe nuove, qualche oggetto, nuovi cuscini... e risveglio un pò l'ambiente... e lo posso fare senza dover buttare armadi e mobili costosissimi... posso permettermelo senza sensi di colpa...
E se vi dicessi chi ho visto in ikea a comprare la lavagnetta x il figlio non ci credereste mai... qsecofr lo conosce sicuramente!
Può permettersi la lavagnetta tempestata di diamanti eppure...
PS: ma non mi avete detto quanto costa un mobile lungo 180 cm. alto 50 laccato di poliform o molteni...