
Sui classici non sono mica d'accordo che si può stabilire a priori se sono da leggere per forza

comunque la montagna incantata mi manca
Moderatore: Steve1973
non è uno stabilire a priori, è una cosa mia (ci sono alcuni classici che mi pesa non aver letto, anche solo per poter dire che non mi sono piaciuti). La sento come una lacuna che vorrei colmare, come una forma di ignoranza che non vorrei avere. sono contorta, me ne rendo contostefania_b ha scritto:beh potremmo litigare sui libri![]()
Sui classici non sono mica d'accordo che si può stabilire a priori se sono da leggere per forza![]()
comunque la montagna incantata mi manca
mi piace quest'idea!conchicca ha scritto:Però una lista dei "must" classici la potremmo fare, no?
...io mi sono un po' rifatta con i libri rubati a mio figlio (ovviamente consigliati dall'insegnante di italianonancy77 ha scritto:mi piace quest'idea!conchicca ha scritto:Però una lista dei "must" classici la potremmo fare, no?
anch'io coi classici ho grandissime lacune... così grandi che potrei perdermici dentro![]()
Ma non è mai troppo tardi![]()
"Si dicono classici quei libri che costituiscono una ricchezza per chi li ha letti e amati; ma costituiscono una ricchezza non minore per chi si riserba la fortuna di leggerli per la prima volta nelle condizioni migliori per gustarli." (Italo Calvino)
Io di Tomas Mann lessi "Morte a Venezia" ahime' dopo aver visto il film, e poi affrontai "I Buddenbrook". Insomma ero in una fase in cui "d'infilata" avrei potuto leggere anche "la montagna incantata" ma ero adolescente e in piena fase di interesse per l'ottocento, anzi il novecento mi stava un po' sulle scatolechiaretta ha scritto:non è uno stabilire a priori, è una cosa mia (ci sono alcuni classici che mi pesa non aver letto, anche solo per poter dire che non mi sono piaciuti). La sento come una lacuna che vorrei colmare, come una forma di ignoranza che non vorrei avere. sono contorta, me ne rendo contostefania_b ha scritto:beh potremmo litigare sui libri![]()
Sui classici non sono mica d'accordo che si può stabilire a priori se sono da leggere per forza![]()
comunque la montagna incantata mi manca
urka!Andrea ha scritto:Sto per finire ""Il cimitero di Praga" a seguire in attesa sul comodino c'è "Acciaio" di Silvia Avallone
In arrivo:
Il capitalismo. Verso l'ideale cinese.
L'anima e l'economia.
Una repubblica fondata sulle rendite. Come sono cambiati il lavoro e la ricchezza degli italiani.
tutti e 3 di Geminello Alvi
di Giorgio Dell'Arti:
Cavour. Vita dell'uomo che fece l'Italia
Tanti di quelli che ho letto io mi sono stati dati come libri da leggere durante l'estate dal mio prof di lettere del liceo. E lo ringrazio tutt'orasimo19691 ha scritto:...io mi sono un po' rifatta con i libri rubati a mio figlio (ovviamente consigliati dall'insegnante di italianonancy77 ha scritto:mi piace quest'idea!conchicca ha scritto:Però una lista dei "must" classici la potremmo fare, no?
anch'io coi classici ho grandissime lacune... così grandi che potrei perdermici dentro![]()
Ma non è mai troppo tardi![]()
"Si dicono classici quei libri che costituiscono una ricchezza per chi li ha letti e amati; ma costituiscono una ricchezza non minore per chi si riserba la fortuna di leggerli per la prima volta nelle condizioni migliori per gustarli." (Italo Calvino))..
Andrea, dai titoli che leggo andresti d'accordissimo con mio maritoAndrea ha scritto:Sto per finire ""Il cimitero di Praga" a seguire in attesa sul comodino c'è "Acciaio" di Silvia Avallone
In arrivo:
Il capitalismo. Verso l'ideale cinese.
L'anima e l'economia.
Una repubblica fondata sulle rendite. Come sono cambiati il lavoro e la ricchezza degli italiani.
tutti e 3 di Geminello Alvi
di Giorgio Dell'Arti:
Cavour. Vita dell'uomo che fece l'Italia
li ho ordinati, ora spero di portarli tutti a compimento...conchicca ha scritto:Andrea, dai titoli che leggo andresti d'accordissimo con mio maritoAndrea ha scritto:Sto per finire ""Il cimitero di Praga" a seguire in attesa sul comodino c'è "Acciaio" di Silvia Avallone
In arrivo:
Il capitalismo. Verso l'ideale cinese.
L'anima e l'economia.
Una repubblica fondata sulle rendite. Come sono cambiati il lavoro e la ricchezza degli italiani.
tutti e 3 di Geminello Alvi
di Giorgio Dell'Arti:
Cavour. Vita dell'uomo che fece l'Italia![]()
Se è così "acciaio" non ti piacerà un granchè![]()
La repubblica fondata sulle rendite ispira anche me, adesso vado a dare una sbirciata...
Rouge84 ha scritto:betts, io di Ammaniti ho letto solo "Io non ho paura"...mi era piaciuto molto ma mi aveva lasciato con un po' di angoscia addosso..mi piacerebbe leggerne altri....
invece io sto andando avanti con la saga di Elisabeth George, ho finito "Dicembre è un mese difficile" (mia madre invece è andata fuori, ha letto l'ultimo)
e ho letto "Kitchen" di Banana Yoshimoto...mi è piaciuto moltissimo (chi è la grande fan? Dierre?)
mi ha ricordato gli shojo manga di fine anni 80...gli altri che ha scritto hanno lo stesso "mood" o sono diversi? quale potrei leggere dopo?![]()
e poi ho iniziato il mio primo Mario Vargas LLosa dopo anni a tergiversare...ho iniziato con "Avventure della ragazza cattiva", vediamo...