fedelyon ha scritto:lunaspina ha scritto:Grazie a tutte per i pareri e i consigli.
Le decisioni prese fin qui riguardo al nido sono venute dopo aver lungamente considerato vari aspetti, e riguardo a questo non ho ripensamenti nè rimpianti di sorta.
Avevamo in mente di far fare a Lorenzo qualche mese di nido a primavera essenzialmente con la speranza che questo lo aiutasse con il problema del mangiare... ovviamente si sarebbe trattato di un nido privato; qui in zona ce ne sono diversi che sono sempre disponibili all'inserimento, purchè ci siano posti liberi.
Ora vedremo come comportarci... non è che sia una situazione ingestibile, eh, dobbiamo solo ragionarci un po' su

Ciao luna.

Sono un po' presa dal lavoro per cui vi leggo in ritardo.
Mi era venuto in mente che potreste, forse, fare l'opposto e cioè inserire presto riccardo. Ma mi sa che per aprile è ancora un po' piccolino e forse non lo prendono in un nido privato.

La mia è andata al nido prestissimo e mi sono trovata bene perché, finché ho lavorato da casa, ha fatto pochissime ore aumentando moolto gradualmente fino alla mezza giornata. Dopodiché quando sono rientrata si è trattato solo di inserire il sonnellino pomeridiano e la merenda.
E' un'idea, non so se fattibile.
Alcuni nidi privati prendono i bimbi a partire dai 6 mesi; a metà maggio, quando io tornerò al lavoro, Riccardo ne avrà 7, quindi in teoria sarebbe fattibile, ma sinceramente la prospettiva non mi entusiasma
Per prima cosa, so che alcuni nidi, anche se la legge non prevede niente del genere, pretendono per l'iscrizione di aver fatto tutte le vaccinazioni, mentre noi stiamo seguendo lo stesso iter già deciso con Lorenzo, per cui gli faremo la prima dose di esavalente non prima dei 5 mesi. Al momento di cominciare il nido, quindi, potrebbe non aver fatto nemmeno il secondo richiamo...
Poi, io spero stavolta di riuscire a fare allattamento esclusivo fino al 6° mese compiuto, perciò a 7 mesi saremmo ancora ad un'alimentazione fatta essenzialmente di latte, e non credo che sarebbe possibile lasciare al nido il vasetto di latte tirato come invece farei con i nonni
Infine, il pediatra privato, di cui ci fidiamo molto, ci ha sempre detto che secondo lui da un punto di vista di "crescita" del bimbo il nido fino ai 12-18 mesi è di una utilità limitata, perchè i bimbi non si relazionano ancora tra di loro, e in pratica il nido diventa solo un supporto per i genitori che lavorano. Perciò, visto che noi fortunatamente qualche alternativa ce l'abbiamo, mandarlo al nido così precocemente sarebbe proprio l'ultima opzione.
E' chiaro che per il momento sto ragionando in astratto perchè ancora non abbiamo seriamente sviscerato la questione... quando sarà il momento dovremo per forza valutare tutte le possibilità, anche quelle che in teoria ci piacciono meno, perciò i vostri suggerimenti sono utilissimi
