di nulla!

ore 7.45
inizio posa nastro rosso sul perimetro dei locali.

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E' un nastro di "spugna" adesivo e doppio che serve anche per distanziare dalle pareti il successivo getto di sottofondo.

Posa della barriera vapore (nylon) che va risvoltata sopra il primo strato rosso. Questa barriera viene posata sopra il primo strato di isolazione da 3 cm.


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Ecco i pannelli da 5,5 cm di isolazione:
questo è il lato A con uno strato di anticalpestìo per eliminare i rumori e va posto in basso

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e questo è il lato B con uno strato di alluminio rivolto verso l'alto.
Un dettaglio interessante: quella griglia rossa stampata sull'alluminio è a distanza di 5 cm

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questo è lo spessore dei pannelli

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e sulla giunta dei pannelli viene posato una sorta di nastro adesivo anche per evitare che un po' di materiale che verrà gettato successivamente per fare il sottofondo, vada ad infilarsi sotto i pannelli.
Ecco come il nastro rosso viene sollevato per permettere la posa del pannello insieme al risvolto del nylon.


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Ore 12
ultimazione cucina e soggiorno

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ore 16 ultimazione della posa dei pannelli isolanti,
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compreso nastro adesivo sulla fascia rossa

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Preparativi per la posa delle tubazioni del riscaldamento

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Inizio posa dei circuiti del riscaldamento.
Sono 4, uno per ciascun locale.
Partenza dal collettore


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Ecco come viene fissato il tubo: un cavallotto in plastica viene sparato da una macchinetta

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ore 17: ultimazione della cucina

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Dettaglio per il controsoffitto in cartongesso

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Domani in mattinata ultimazione della posa di tutti i circuiti e messa in pressione.
Giovedì getto del sottofondo fibrorinforzato da 6 cm.

Ola,
scusami, non capivo benissimo dalla foto, è rimasta la nicchia sottofinestra del vecchio radiatore?
Complimenti per la realizzazione dell'impianto a pavimento in uno spessore veramente ridotto!

quella in cucina è stata usata per i tubi del lavello e poi è stata chiusa a filo col muro.
Come sarebbe spessore ridotto?????? 3 cm il primo strato di isolante, poi altri 5,5 e poi il getto di altri 6..

Insomma... ridotto......

Olabarch ha scritto:Come sarebbe spessore ridotto?????? 3 cm il primo strato di isolante, poi altri 5,5 e poi il getto di altri 6..

Insomma... ridotto......

Mi riferivo al fatto che nello spessore dell'isolamento ci sono stati anche gli impianti.
Nella foto dove si vede la scopa è stato fatto un bel lavoro ordinato per farci stare scarichi e isolamento.
Cosa che sul nuovo non va fatta, ma in tante ristrutturazioni viene scartato l'impianto a pavimento perché non si riescono a fare gli 8 cm di calcestruzzo alleggerito che annega gli impianti, + i 3 cm di isolamento + 6 di massetto + la pavimentazione...

Ma poi... era un complimento, se non ti va non te ne faccio +!

Ma se in una cucina con isola c'è il riscaldamento a pavimento si può evitare di far passare i fili da sotto l'isola? Non sarebbe sprecato? Oppure se il riscaldamento passa da sotto al frigorifero non c'è pericolo di mal funzionamento del frigo? Dicono che il frigo debba stare lontano da fonti di calore... In generale si può omettere il riscaldamento sotto i mobili (es armadio in camera da letto, spazio colonne in cucina, isola cucina, ecc)?

GRAZIE Ola per questo meraviglioso topic!

Lukyluki: chiedo scusa..... Sai, qui avevamo 18 cm ed è difficile che capiti....... così abbiamo messo 8.5 cm di isolazione. Sono proprio contento!

Cocci: non c'è alcun problema a far passare il riscaldamento sotto il frigo. La temperatura è di circa 30° e quindi non ci sono controindicazioni.
Puoi far girare il tubo esattamente come e dove vuoi, tenendo conto però che ci vuole una certa uniformità, altrimenti ti troveresti con zone più calde ed altre meno. E poi se dietro i mobili non c'è uniformità di temperatura ed un po' di ventilazione, comincia la condensa e poi la muffa.

Kia: sono contento che possa essere utile!

Olabarch ha scritto:Kia: sono contento che possa essere utile!

Io in realtà ho già dato (poco, ma x me è stato + che sufficiente ), però è estremamente interessante seguire in diretta una ristrutturazione che va come dovrebbe andare , fatta con tutti i crismi, e con le spiegazioni di un tecnico come te! Sarebbe un topic da segnalare come "importante", in modo che resti sempre in cima alla sezione!

ieri: ultimazione della posa dei circuiti del riscaldamento e messa in pressione dell'impianto.
SOGGIORNO e CUCINA

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CAMERA DA LETTO

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BAGNO

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Quei salsicciotti rossi è isolazione e si mette dove si prevedono i giunti di dilatazione del sottofondo, in modo che i tubi siano protetti dai pur leggerissimi movimenti.
Quando si farà il getto del sottofondo, in quelle zone verranno messi di coltello (cioè come con la posizione della lama pronta a tagliare) degli spessori da 1 cm in polistirolo, in modo che il getto sia realizzato a settori.

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Ecco il collettore di tutti i circuiti del riscaldamento

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ed ecco la caldaia montata ma non ancora collegata

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con curve e controcurve per riuscire a collegare l'uscita della caldaia al camino

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Oggi:
sostituzione del camino della caldaia: in effetti è lo sfiato della condensa e niente altro, ma bisogna andar sul tetto e calare la nuova tubazione. Fortuna che anche qui, adesso, ci sono tetti piani!!!!!
Questa è la tubazione già calata nella vecchia canna

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questo è il tubo che è stato infilato nella vecchia canna fumaria

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e questo è il terminale di colore nero e materiale differente, poichè esposto ai raggi UVA (che non sono quelli di settembre....)

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Questo è lo sfiato ultimato

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e questo è il camino con tanto di copertura di 55 Kg rimessa a posto!!!!

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ola, che impressione!
l'ultima foto, senza punti di riferimento, sembra un PALAZZO!! (brutto, comunque, eh!!)

Confermo ancora una volta la mia profonda ignoranza: ma la canna fumaria non dovrebbe essere in acciaio inox?

e infatti NON E' una canna fumaria! E' solo uno sfiato ....... la temperatura grosso modo si aggira intorno ai 30°

Ah ecco, avevo letto che era uno sfiato ma temevo fossero la stessa cosa.
Ignoranza confermatissima!

Grazie per i continui aggiornamenti!