Re: pensili crollati

#76
Peppezi ha scritto:
tligo3 ha scritto:
Peppezi ha scritto: purchè non la si metta con "io ce l'ho più lungo" :wink:
ricordo a tutti i partecipanti a questa simpatica garetta che non conta tanto averlo lungo quanto saperlo usare
Ariecco n'altro che ce l'ha corto :mrgreen:
(battuta tligo :wink: )
a me al massimo interessa incontrare qualcuno che lo sappia usare :wink: (battuta :mrgreen: ), femmena fui

Re: pensili crollati

#78
lachdesign ha scritto: Io ho iniziato i miei interventi parlando della qualità dei materiali, senza esprimere opinioni ma usando elementi oggettivi, quali la pessima qualità del truciolare, in seguito alla vostra difesa insensata di questo materiale

vedi tu quando dici che il truciolare è merda non sei obiettivo... non spieghi perchè... non conosci il materiale e lo critichi senza sapere che cacchio dici... Io al contrario di te non ho mai scritto che il materiale xy fa schifo o è bello: ho sempre detto il laccato lo graffi con x newton, il polimerico con y, il laminato con z ma ti tocca bordarlo e si vede la riga... sai perchè io me la sono presa con te? perchè me la prendo con tutti quelli che fanno classifiche o buttano sentenze senza motivare... è il tuo caso... poi ho scoperto che sei un losco pallista di prima riga e quindi il confronto che poteva rimanere sui materiali è andato su livelli più personali.
Pax tibi Marce

Re: pensili crollati

#79
lachdesign ha scritto:Certo che in questo forum di cazzari ce ne stanno tanti.

Caro Qsfr o come ti chiami, lo sai qual'è la differenza tra me e te: io scrivo delle cose e ci metto nome cognome e faccia, oltre ai lavori che ho fatto mentre tu oltre a nasconderti dietro un nome di fantasia millanti anche un passato da falegname....perchè non ci mostri qualche tuo lavoro e ci descrivi come l'hai realizzato?


Di nomi e cognomi ne metti pure troppi!!!
Per quanto riguarda la competenza e imparzialità di Qsecofr: lascia perdere, hai già perso, non sai proprio di cosa parli. Ti invito a leggerti tutti i suoi interventi se vuoi veramente capire che persona è!
E poi "cazzaro" detto da te......
Snaidero Arrex S.Giacomo Caccaro

Re: pensili crollati

#80
qsecofr ha scritto:
Peppezi ha scritto:Azzo sai anche usare google :mrgreen:
Cazzaro informatizzato :D

peppe peppe... perchè devi mettere in dubbio le origini di befera? vediamo... forse secondo te un socio che si chiama Vito Lapetina non è un nome comunissimo in 'AltaBadia?
prova a cercare sulle pagine bianche vito lapetina senza specificare null'altro... esce il nome di un signore da picerno, contrada marmo... POTENZA....Tanti lapetina in basilicata... 1-2 immigrati... 3-4 campania e calabria... E': anche se qualcuno pensa che la Lega brucia i meridionali sul rogo uno può ancora trasferirsi al Nord
Che coincidenze ahhh... il tir di truciolare te lo caricano oggi a Buia... va bene V100 da 38?

Che famo? segnaliamo l'abuso a steave... ci teniamo i 3-4 alias... lo mandiamo a c@gare e basta?

e minghia , finalmente, c'è ne avete messo di tempo.. e vi ho anche aiutato.. quindi niente medaglia ..ma un mongolino d'oro ve lo do.

ma ora parliamo di truciolato e andiamo a spiegare prechè è una merda di materiale.
perndiamo, tutte le ramaglie di scarto, poi prendiamo un pò di mobili anni 50, poi prendiamo tutti gli scarti dell'industria tessile, poi tutti quelli dei calzaturifici ecc ecc..a volte anche pallet, frighi vecchi, immondizia varia... triituriamo tutto... finemente.. impastiamo con colla vinilica fatto? bene ora abbiamo una bella pappina che andrà in una pressa a rulli e faremo i nostri pannelli.. fatto?
bene.. ora prendiamo due fogli di carta stampata , la immergiamo in una vasca con proteine melaminiche e poi la incolliamo sul nostro foglio grezzo fatto? bene abbiamo i fianchi delle nostre cucine.

caratteristiche tecniche.
resistenza alla flessione, 0 perchè il truciolato è come un cemento armato senza ferro dentro... il truciolato è come un muro fatto solo di sassi con poco cemento... appena tenti di piagarlo si spezza.
la cosa paradossale è che basterebbe mettere il doppio della colla, come nei truciolati anni 60, per aumentare di molto la qualità. parliamo di 50 cent al metro quadro in più.. ma gli idustriali sono avari e quindi pace..

resistenza alla compressione... direi decente se in senso trasversale al pannello, in senso lungitudinale no...

tenuta alle viti.. prossima allo 0 fino a 2 cm di spessore.. oltre i due cm se messe in modo trasversale qualcosa reggono. se il paragone lo si fa con legno vero, anche solo di abete che è il più scadente tra i legni.
se messe di testa al pezzo , bisogna preforare sennò si apre come una ricotta..

resistenza alla umidità,
essendo un derivato del legno è igroscopico per forza di cose. per quanto lo si posso imbustare dentro guaine di melaminico con colle poliuretaniche, l'umidita penetra sempre dentro e fa le classiche orecchie rigonfiate negli spigoli. l'umidità entra e poi non potendo più uiscire per la forza igroscopica del legno, fa gonfiare irreversibilmente il materiale.

in sostanza è il materiale più economico che esista, se posto in luoghi asciutti, senza troppe sollecitazioni va anche bene.
poi c'è da dire che permette di arredare case di gente che guadagna poco e quindi , come dire ,rende belle anche le case di tutti.. la cosa che mi diverte è CHE CI SONO VENDITORI che lo vendono ai ricchi a peso d'oro..
E FATE BEnissimo... fateglielo pagare .
devo imparare anche io a farlo e antrare nella lobby.

poi ci sono i materiali seri, che possono essere usati al posto del truciolato e sono l'osb fenolico, il multistrato , il lamellare e il massello.. ma perliamo di mobili seri, non mobili industriali. parliamo di roba che è ecologia al 100% perchè gli alberi ricrescono, perchè si autodistrugge da sola dopo qualche secolo di vita e non lascia nessuna traccia.
alla fine della fiera è tutto sommato una soluzione diplomatica..

ciao a tutti.. :D
Ultima modifica di attilio befera il 08/03/12 1:39, modificato 1 volta in totale.

Re: pensili crollati

#81
Uffa.
Non ho letto il papiro che hai scritto.
Quindi sei LA. e l'altro è CH.
O viceversa, tanto cambia poco.
Uffa.
Una volta che si trova un falegname in provincia di PZ.....
Nessuno che voglia rimanere al sud a lavorare.
I paesini si spopolano, per alcuni lavori non c'è concorrenza e noi clienti ci si deve accontentare dell'unico artigiano del paese.
Al nord invece la concorrenza è fin troppa, a quanto pare....
Dove sta una rosa e innanzitutto dove sta il vento? Il vento è tutto sempre fuori di sé, cioè folle. La follia è la foglia al vento e folle è proprio colui che si perde nel vento, come le foglie e i fiori degli alberi. (A. Conte)

Re: pensili crollati

#82
myfriend ha scritto:Uffa.
Non ho letto il papiro che hai scritto.
Quindi sei LA. e l'altro è CH.
O viceversa, tanto cambia poco.
Uffa.
Una volta che si trova un falegname in provincia di PZ.....
Nessuno che voglia rimanere al sud a lavorare.
I paesini si spopolano, per alcuni lavori non c'è concorrenza e noi clienti ci si deve accontentare dell'unico artigiano del paese.
Al nord invece la concorrenza è fin troppa, a quanto pare....
si, io solo LA petina vito
ho lavorato 20 anni a potenza e me ne sono dovuto scappare per motivi politici... o paghi la stecca o non lavori.
insomma il feudalesimo politico è la vera malattia del sud.
questa è la dura realtà...purtroppo.


avrei voluto rimanere, ma dovevo pur mangiare.

Re: pensili crollati

#83
attilio befera ha scritto:si, io solo LA petina vito
Bene.
Adesso vai a rileggerti i tuoi interventi in cui affermavi non aver nulla a che fare con l'utente lach.
Dopo torna qui e rileggiti il tuo papiro di sopra.

Pensi di essere credibile?? :roll:
Io - potenziale cliente - che leggo svariati interventi di svariati utenti artigiani e/o rivenditori (Qseco, Peppezi, Allegri, Solari, Paul, cla56 per citarne alcuni) ...... secondo te, a chi dovrei dar credito? :|
Pensi di convincere le persone delle tue opinioni prescindendo dal modo di porti??
Dove sta una rosa e innanzitutto dove sta il vento? Il vento è tutto sempre fuori di sé, cioè folle. La follia è la foglia al vento e folle è proprio colui che si perde nel vento, come le foglie e i fiori degli alberi. (A. Conte)

Re: pensili crollati

#84
myfriend ha scritto:
attilio befera ha scritto:si, io solo LA petina vito
Bene.
Adesso vai a rileggerti i tuoi interventi in cui affermavi non aver nulla a che fare con l'utente lach.
Dopo torna qui e rileggiti il tuo papiro di sopra.

Pensi di essere credibile?? :roll:
Io - potenziale cliente - che leggo svariati interventi di svariati utenti artigiani e/o rivenditori (Qseco, Peppezi, Allegri, Solari, Paul, cla56 per citarne alcuni) ...... secondo te, a chi dovrei dar credito? :|
Pensi di convincere le persone delle tue opinioni prescindendo dal modo di porti??
ma io non devo convincere nessuno... non sono qui a farmi puibblicità sono qui a mettere pulci nelle orecchie . e poi basta co sta barba della gente seria a tutti i costi davanti al cliente e poi lo pugnala alle spalle, un pò di ironia , di suspence , siamo o non siamo italiani, brava gente?
come disse il principe de curtis(totò per chi abita nel continente sopra il pò), la donna è mobile e io sono mobiliere :D :D :D :D

Re: pensili crollati

#85
attilio befera ha scritto: ma ora parliamo di truciolato e andiamo a spiegare prechè è una merda di materiale.
perndiamo, tutte le ramaglie di scarto, poi prendiamo un pò di mobili anni 50, poi prendiamo tutti gli scarti dell'industria tessile , poi tutti quelli dei calzaturifici ecc ecc..a volte anche pallet, frighi vecchi, immondizia varia... triituriamo tutto... finemente.. impastiamo con colla vinilica fatto?
Vedi che parli e non sai? No... non si riciclano tessuti o cuoi: solo scarti di legno, spesso anche solo legno vergine, paglia di lino in francia... NO colla vinilica...colla ureica + melamminica e paraffine a volte... e comunque quello che "balleggi" si chiamerebbe riciclaggio ed è quello che comunemente avviene per carta, plastica, vetro, ferro con macchinari se vogliamo simili come funzionamento.... tiriamo avanti...


bene ora abbiamo una bella pappina che andrà in una pressa a rulli
a rulli? Contirol si chiama... è una pressa a nastro...
e faremo i nostri pannelli.. fatto?
bene.. ora prendiamo due fogli di carta stampata , la immergiamo in una vasca con proteine melaminiche e poi la incolliamo sul nostro foglio grezzo fatto? bene abbiamo i fianchi delle nostre cucine.
... ti mancano passaggi...

caratteristiche tecniche.
resistenza alla flessione, 0 perchè il truciolato è come un cemento armato senza ferro dentro... il truciolato è come un muro fatto solo di sassi con poco cemento... appena tenti di piagarlo si spezza.
ennesima c@gata: la resistenza a flessione del truciolare è buona... DI molto superiore al cemento che al contrario ha una resistenza a flessione scarsissima che viene pertanto aiutata dall'armatura in ferro.... il cemento di contro ha una resistenza a compressione altissima, tant'è che si fanno i pilastri... il truciolare è semplicemente elastico... ma non si spezza... se vuoi ti faccio anche il conto di quanti kg può portarti un pannello da 18: rimarresti di stucco

la cosa paradossale è che basterebbe mettere il doppio della colla, come nei truciolati anni 60, per aumentare di molto la qualità. parliamo di 50 cent al metro quadro in più.. ma gli idustriali sono avari e quindi pace..
ma che "censured" dici


resistenza alla compressione... direi decente se in senso trasversale al pannello, in senso lungitudinale no...
ma che "censured" dici


tenuta alle viti.. prossima allo 0 fino a 2 cm di spessore.. oltre i due cm se messe in modo trasversale qualcosa reggono. se il paragone lo si fa con legno vero, anche solo di abete che è il più scadente tra i legni.
se messe di testa al pezzo , bisogna preforare sennò si apre come una ricotta..
ma che "censured" dici... ma poi non ho capito tu ci pianti le viti in testa alle cornici in legno?

resistenza alla umidità,
essendo un derivato del legno è igroscopico per forza di cose. per quanto lo si posso imbustare dentro guaine di melaminico con colle poliuretaniche, l'umidita penetra sempre dentro e fa le classiche orecchie rigonfiate negli spigoli.
to guarda: si fanno anche i top da cucina... li immergi 24 ore in acqua e questi cosa fanno? un cacchio perchè sono isolati bene...

poi c'è da dire che permette di arredare case di gente che guadagna poco e quindi , come dire ,rende belle anche le case di tutti.. la cosa che mi diverte è CHE CI SONO VENDITORI che lo vendono ai ricchi a peso d'oro..
E FATE BEnissimo... fateglielo pagare .
devo imparare anche io a farlo e antrare nella lobby.
per me sei un piagnone e basta... ma che "censured" ti parli di lobby e cose che non sai un "censured"... se non guadagni abbastanza soldi o non sai come lavorare un pannello in truciolare prenditela con te stesso non con il sistema


poi ci sono i materiali seri, che possono essere usati al posto del truciolato e sono l'osb fenolico, il multistrato , il lamellare e il massello.. ma perliamo di mobili seri, non mobili industriali.
si con l'osb fenolico immagino che ci fai anche i lucidi... ma va dar via el ciap va: ti si che te sa come incuar la gente...
Pax tibi Marce

Re: pensili crollati

#86
attilio befera ha scritto:
ho lavorato 20 anni a potenza e me ne sono dovuto scappare per motivi politici... o paghi la stecca o non lavori.
insomma il feudalesimo politico è la vera malattia del sud.
questa è la dura realtà...purtroppo.


avrei voluto rimanere, ma dovevo pur mangiare.

be guarda se non fosse che racconti solo palle e sei pure antipatico mi scapperebbe proprio una lacrimuccia. Non è che ti hanno cacciato perchè troppo pallista? Comunque ottima scelta: sei andato a Verona a fare mobili classici... un pallista come te in mezzo ad industrie ed artigiani VERI mezzi senza dita e già di loro affamati dalla crisi e dal classico che non tira avrà vita facile...
Pax tibi Marce

Re: pensili crollati

#88
Scusate ma alla fine l'utente che ha iniziato con pensili crollati era fake anche quello? Non si è più sentito... sarà mica stato lach - befara a farsi un assist...

Poi scusate ma gli account doppi / fake ecc non si bannano? che aspetta la moderazione?

Re: pensili crollati

#89
attilio befera ha scritto: ma io non devo convincere nessuno... non sono qui a farmi puibblicità
:lol: :lol: :lol: le dici talmente grosse che non ci credi nemmeno tu :lol: :lol: :lol:
attilio befera ha scritto: sono qui a mettere pulci nelle orecchie .
Certo che per essere uno con un intento così "nobile", te la sei proprio giocata male la carta della credibilità. Sei veramente sveglio ! :lol:

attilio befera ha scritto:gente seria a tutti i costi davanti al cliente e poi lo pugnala alle spalle,
Tu preferisci il metodo "li prendo per il c**0 fin dall'inizio", onore alla coerenza. :lol:

Re: pensili crollati

#90
veramente ridicolo
ed uso un eufemismo

certo che la credibilità te la sei giocata in toto

impossibile credere ad una sola virgola anche da un punto di vista tecnico/professionale da chi usa questi mezzucci
"Il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce" B. Pascal
http://iod.forumfree.it