coolors ha scritto:Leelee ha scritto:Sai, forse voi "esperti" non ve ne rendete sempre conto..ma per noi comuni mortali (

) già è difficile esprimere chiaramente le proprie perplessità e dubbi su argomenti così tecnici, se poi si viene "aggrediti" verbalmente (consentimi il termine), non ci si raccapezza più.
La paura di sbagliare è molta, le offerte sono innumerevoli, le cose da decidere illimitate (colori, materiali, composizioni) mentre la disponibilità economica non è così illimitata

....Tutto questo ha un effetto un po' paralizzante...però allo stesso tempo metter su casa è una bellissima avventura...snervante ma anche elettrizzante

Leelee, mi sento di dire che elise non aveva aggredito nessuno, aveva espresso il suo pensiero in maniera un pò risoluta.
... e permettimi di dire anche che fino a qualche tempo fà chi comprava cucine non aveva un forum di "esperti" a cui rivolgersi per cui trovo, proprio per questo, inspiegabile tutta questa ansia e preoccupazione che troppe volte percepisco dagli interventi.
Una volta si andava per mobilifici e ci si faceva preventivi, si girava e si cercava di capire ma soprattutto c'era tanta meno diffidenza, quando si trovava il rivenditore serio ci si affidava completamente.
Oggi, permettimi di dire che la troppa informazione (molte volte sbagliata) ha fatto perder di vista il fatto che al di là dei materiali e delle finiture che poi contano relativamente visto che mediamente in Italia si fanno buone cucine, è e sarà sempre l'uomo che conta: l'uomo che progetta, l'uomo che ti consiglia, l'uomo che si occupa di far eseguire un montaggio accurato.
Coloors,
se Elise si è scusata, evidentemente si è accorta di essere stata un po' brusca
Poi non credo che lei abbia bisogno della tua difesa d'ufficio, o mi sbaglio?! Il carattere mi sembrava ce l'avesse
Detto questo, tornando alle cose serie, il fatto che è l'uomo che conta, come dici tu, non fa una grinza: pensa che io mesi addietro avevo persino scritto un thread dal titolo "L'importanza del rivenditore"!
E la sottoscrivo ancor più adesso, visto quello che mi è successo: il progettista, il montatore ecc fanno la differenza.
Qui la diffidenza non c'entra nulla poi, semmai è il fatto di "entrare" in un mondo completamente sconosciuto e in cui la discriminante è fatta da requisiti più o meno tecnici ...requisiti di cui la gente "normale" non sa nulla. Non è diffidenza, è spaesamento, oltre alla paura di sbagliare.
Ma questo succede in tutte le questioni in qualche modo legate a delle specializzazioni: il mio ragazzo è informatico e spesso da per scontato che le persone sappiano di cosa sta parlando quando parla di linguaggio php, phyton o dirsivoglia...per lui sono cose chiarissime e tende a non rendersi conto che così non è per gli altri. Idem per i medici, gli ingegnieri ...la lista è infinita.
Per quanto riguarda l'importanza di questo forum, poi...e chi ha detto il contrario?! Anzi, l'avessi scoperto prima, avrei evitato molti errori.
"La miglior vendetta? La felicità. Non c'è niente che faccia più impazzire la gente che vederti felice" (A.Merini)