Re: Valcucine: tutto da rivedere

#241
:lol: :lol: :lol:
Una pazzoide da assecondare :lol:
Dove sta una rosa e innanzitutto dove sta il vento? Il vento è tutto sempre fuori di sé, cioè folle. La follia è la foglia al vento e folle è proprio colui che si perde nel vento, come le foglie e i fiori degli alberi. (A. Conte)

Re: Valcucine: tutto da rivedere

#243
myfriend ha scritto:
kiwina ha scritto:Non ne faccio un discorso assoluto, ma credo che mediamente il cliente di fascia alta è in un'età in cui si prediligono toni rassicuranti, cose lineari e neutre, destinate a durare..
Il colore forse è più scelto da giovani coppie alla prima cucina, che il più delle volte non hanno troppi capitali da spendere.
Giusto! :D
ehi.. definire un'età!
che a me continuano a piacere i colori :D
"Il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce" B. Pascal
http://iod.forumfree.it

Re: Valcucine: tutto da rivedere

#244
Sulla "durata" dei colori il giudizio è estremamente personale: c'è chi si stufa in fretta di un colore troppo forte come c'è chi si stufa dei neutri! Per quanto mi riguarda ad esempio ci sono colori che mi stufano presto, tipo l'arancio, o altri che non mi stufano mai, tipo il verde...ma se penso a una cucina "della vita" riesco più facilmente a concepirla neutra x poi poter negli anni cambiarle faccia con colori murali e accessori. Un investimento pesante su una cucina colorata forse mi spaventerebbe un pò...ora che ho 40 anni e prospettive diverse; a 27 anni la mia prima cucina la feci rossa :wink:

Re: Valcucine: tutto da rivedere

#246
lariosto77 ha scritto:è una cosa pazzesca l'approccio femminile ai colori della cucina! lo sto vedendo in mia madre che appunto si sta facendo la cucina nuova! :D

che però su una cosa è decisa: non la vuole bianca! mmm... :?
:?: Spiega va...

@Kiwina il tuo ragionamento è bello chiaro e lineare. :wink:
Dove sta una rosa e innanzitutto dove sta il vento? Il vento è tutto sempre fuori di sé, cioè folle. La follia è la foglia al vento e folle è proprio colui che si perde nel vento, come le foglie e i fiori degli alberi. (A. Conte)

Re: Valcucine: tutto da rivedere

#247
Grazie Myfriend :oops:
Lari, ma come dicevo è una cosa estremamente personale...dipende anche dai trascorsi...ti dico solo che dal momento che la storia cucina rossa finì male, nella successiva ebbi un totale rigetto del moderno e mi feci una cucina con telaio in ciliegio :shock: roba che dopo un pò d'acqua passata sotto i ponti facevo davvero fatica a digerire, ma x dire che le scelte sono molto guidate dall'emotività di ciascuno.

Re: Valcucine: tutto da rivedere

#248
@kiwin, in che senso la cucina rossa è finita male? Non ti piaceva più il colore o era qualche difetto?
(Sempre se ti va di dirlo)
Dove sta una rosa e innanzitutto dove sta il vento? Il vento è tutto sempre fuori di sé, cioè folle. La follia è la foglia al vento e folle è proprio colui che si perde nel vento, come le foglie e i fiori degli alberi. (A. Conte)

Re: Valcucine: tutto da rivedere

#249
myfriend ha scritto:
lariosto77 ha scritto:è una cosa pazzesca l'approccio femminile ai colori della cucina! lo sto vedendo in mia madre che appunto si sta facendo la cucina nuova! :D

che però su una cosa è decisa: non la vuole bianca! mmm... :?
:?: Spiega va...

@Kiwina il tuo ragionamento è bello chiaro e lineare. :wink:
kiwi dice: sui colori è estremamente personale ecc ecc per esempio lei farebbe difficilmente un investimento importante su una cucina colorata adesso che ehm... non ha più ventanni a differenza appunto di quando aveva ventanni che l'aveva fatte niente popò di meno dimeno che rossa.

e io le ho risposto che, anche alla luce del fatto che mia madre (che non ha 20 anni) non si vuole fare la cucina bianca (colore neutro per eccellenza!) l'approccio ai colori del genere femminile (guai a toccarne la sensibilità!!!! :shock: ) è... diciamo complesso...

dove ho toppato? :shock:
"Le donne, i cavallier, l'arme, gli amori"

Re: Valcucine: tutto da rivedere

#250
kiwina ha scritto:Grazie Myfriend :oops:
Lari, ma come dicevo è una cosa estremamente personale...dipende anche dai trascorsi...ti dico solo che dal momento che la storia cucina rossa finì male, nella successiva ebbi un totale rigetto del moderno e mi feci una cucina con telaio in ciliegio :shock: roba che dopo un pò d'acqua passata sotto i ponti facevo davvero fatica a digerire, ma x dire che le scelte sono molto guidate dall'emotività di ciascuno.
appunto... ti do ragione!
"Le donne, i cavallier, l'arme, gli amori"

Re: Valcucine: tutto da rivedere

#251
Lari, nessuna "toppa", tranqui. :wink: :wink:
Non avevo capito che rispondessi a kiwina, pensavo fosse una considerazione desunta da altro.

Fanno abbastanza ridere questi fraintendimenti dovuti ..... alla tastiera! :D
Dove sta una rosa e innanzitutto dove sta il vento? Il vento è tutto sempre fuori di sé, cioè folle. La follia è la foglia al vento e folle è proprio colui che si perde nel vento, come le foglie e i fiori degli alberi. (A. Conte)

Re: Valcucine: tutto da rivedere

#252
Lari, secondo me non hai toppato affatto: x la maggior parte delle donne la cucina è l'ambiente clou della casa e ci investono davvero tanto in termini di fantasie ed emozioni. Detto in soldoni: ci facciamo davvero un sacco di paranoie :lol:
L'approccio maschile è sicuramente meno arzigogolato.

@my: la cucina rossa era bellissima e non aveva difetti: ne aveva ahimè il matrimonio dei proprietari :?

Re: Valcucine: tutto da rivedere

#253
kiwin, ti prego di scusarmi :oops: non conoscevo la vicenda :oops:
Dove sta una rosa e innanzitutto dove sta il vento? Il vento è tutto sempre fuori di sé, cioè folle. La follia è la foglia al vento e folle è proprio colui che si perde nel vento, come le foglie e i fiori degli alberi. (A. Conte)