Buona domenica a tutti!
Qualche riflessione generale, anche io ero perplessa dalla posizione infelice della cucina, ma se è un dato di fatto ovvero se tutto il progetto è vincolante e Lietta non ci può far nulla il suo lavoro sarà aiutare a trovare l'arredo migliore dati i vincoli.
Del resto se questo appartamento è concepito come casa studente/pied a terre/ bed and breakfast, dal punto di vista dell'investitore abbiamo massimo rendimento con minima spesa. Se fosse stato pensato per una destinazione diversa invece forse era il caso di investire un pochetto di più nel progetto.
Avendo abitato in situazioni analoge da studente e da lavoratore posso testimoniare che spesso funziona così, ho vissuto situazione simili, appartamento scomodo e poco funzionale, magari buio, ma molto caruccio, tutto ikea e simili che almeno ti fanno percepire l'ambiente migliore di quello che è. (per quel tempo limitato che ci devi vivere)
Rispetto all'attività professionale di Lietta, qui il discorso è più complesso e non sò se riuscirò a spiegarmi nel forum....
ci sono modelli di consumo che vanno verso i servizi avanzati e meno verso gli oggetti (qualcuno sarcasticamente userà il termine radical chic...) e molti mobilieri parlano di vendita del servizio e non semplicemente dell'oggetto cucina' quindi questo è il caso, qualche pollice in meno (inteso come TV) e qualche consiglio in più
poi c'è l'aspetto economico, il fatto di considerare i servizi avanzati un lusso per pochi e i consulente una casta, bene per me forse un'utopia, il design in senso lato dovrebbe essere molto più democratico e abbordabile, seguendo la stessa parabola dell'automobile (e auspicabilmente sostituendosi ad essa come modello di sviluppo)
se da un lato c'è molta offerta di architetti e consulenti e dall'altro esiste domanda di consulenza (dati i nuovi modelli di consumo che si affermano e di consapevolezze), ma con budget modesti, perchè non trovare la quadra? un punto di equilibrio legittimo e soddisfacente per tutte le parti in causa? Questo è nuovo mercato potenziale spesso irrigidito dagli albi e da mentalità vetuste
Certo ci sono costi assolutamente incomprimibili con cui bisogna fare i conti, dove la funzionalità ha il suo bel costo e non c'è nulla da fare, ci combatto ogni giorno con la mia ristrutturazione (ma su questo ho già diffusamente espresso la mia opinione e passo)
nota a margire: sono stata traumatizzata moltissimi anni fà da un divano ikea, mi auguro che la qualità costruttuva sia migliorata, praticamente si erano spaccati gli assi......imbarcabdo completamente il divano cosicche quando ti sedevi sentivi una barra di ferro sotto il sedere, poi abbiamo in famiglia aggiunto degli assi di rinforzo.....
ristrutturazione in progress
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