Rouge84 ha scritto:

stefania_b ha scritto:mamma mia che voglia di vedere la indian summer!
boh tutto sommato anche i romanzi di king hanno uno spaccato di vita USA.
Anche qualcosa di Auster? Mi viene in mente Leviatano e Follie di Brooklyn o anche le sceneggiature di Smoke e Blue in the face

segno segno e segno!
King quel Stephen King?

Tra l'altro king abita nel maine, a bangor e i suoi libri spesso sono ambientati nel new england ma anche a me fa paura!!!!!!

Ultimo, poi non intaso più il forum: ambientato nella new york fine anni '80, tra wall street, i magnifici appartamenti di park avenue e le case popolari del bronx: il falò delle vanità, di Wolfe, bellissimo!!!

tu ci sfrutti per i tuoi giochetti allora

ecco la mia risposta era per rouge

sì, sì, avevo capito

Rouge84 ha scritto:

Lalli04 ha scritto:

Rouge84 ha scritto: secondo me un po' di "anima nera dell'America profonda" (ma se vai nel New Jersey magari non c'entra molto...
e' in Joyce Carroll Oates
io ho letto "sorella mio unico amore" e "uccellino del paradiso"

leggendo le recensioni su anobii "sorella mio unico amore" è ambientato proprio nel new jersey
mi angosci aun po la storia ma milascio tentare... ti era oiaciuto lalli?

Si molto...e' una scrittura che ha una sua potenza tutto visto con gli occhi di un'adolescente,
beh l'argomento non e' leggerissimo, crisi familiari, nevrosi, societa' dello spettacolo...
diciamo che a me non ha proprio angosciato, anche se in certi passaggi e' molto cupo, ma ha anche una sua soluzione
che scioglie molti nodi

Rouge84 ha scritto:Ci provo messo nel carrello!

ah pero' io ricordo che stavano in un posto freddissimo
(il New Jersey ha lo stesso clima di NY? )

Rouge84 ha scritto:

Lalli04 ha scritto:

Rouge84 ha scritto:Ci provo messo nel carrello!

ah pero' io ricordo che stavano in un posto freddissimo
(il New Jersey ha lo stesso clima di NY? )

Sta a 200 metri, suppongo di si!!
Seriamente pare sia anche un po' peggio! Ho vistoFoto di paesaggi decisamente imbiancati!

oh maro' che 'gnuraant...ho guardato adesso la cartina, credevo che il maine fosse appiccicato
(il falegname di Carrie in SATC aveva lo chalet nel Maine)..
Torno in topic...
Ringrazio tutte coloro che mi hanno consigliato l'Accabadora, mi sta appassionando

Rouge84 ha scritto:ecco il mio carrello! troppo? ho esagerato?

American Tabloid Ellroy James
Corpi freddi Reichs Kathy
I newyorkesi Schine Cathleen
Pomodori verdi fritti Flagg Fannie
Sorella, mio unico amore Oates Joyce C.
Trilogia di New York Auster Paul
Un italiano in America Severgnini Beppe (questo è per R! )

ti stai preparando, vedo!

Ieri pomeriggio ho approfittato di un'insolita pausa concessa dai due puffi e ho fatto un lungo giro sul kindle store
Ho scaricato gratuitamente "La donna in bianco" di Wilkie Collins.
E poi un po' di estratti:
_ "Il profumo del pane alla lavanda" (Sarah Addison Allen)
- "Il vangelo proibito" (David Gibbins)
- "Un segreto non è per sempre" (Alessia Gazzola)
- "La ragazza fantasma" (Sophie Kinsella)
- "Una ragazza da sposare" (Madeleine Wickham)

Così comincio a valutare cosa portarmi in vacanza

Vi aggiorno un po' anche sulle mie letture

Grazie ai vostri spunti settimana scorsa ho letto
> Nudi e crudi: bello, ironico. Mi ha ricordato per certi versi Le correzioni di Franzen
> Sostiene Pereira: bellissimo anche questo, letto tutto d'un fiato in un giorno (complice un giretto a Verona in treno ). E' passato quasi un secolo ma le cose non cambiano
> Sono contrario alle emozioni: non l'ho ancora finito, ma è semi abbandonato, prima o poi succede qualcosa o sono tutte digressioni al nulla?

Stamattina ho cominciato Gli occhi gialli dei coccodrilli e per adesso non mi ha preso, ma sono solo a pagina 60

Ho visto tutti i consigli che avete dato a Rouge e mi sono sentita molto ignorante

io ultimamente leggiucchio soltanto, non riesco mai a ritagliarmi il tempo necessario (se leggo di sera dopo una certa ora mi addormento subito )

Io ho criteri un po' particolari nella selezione delle letture, e in particolare detesto i romanzi "sociali", i romanzi di denuncia, gli "autopiagnistei", eccetera
Per cui in pratica i tre quarti delle letture che trovo qui sono proprio fuori dalle mie corde

ohhhh non c'è la faccia con gli occhi a cuoricino?
Sia per rex stout che per il grande gatsby!

Io Rex Stout l'ho approcciato una volta, piena di aspettative, e sono rimasta malissimo... il romanzo era "La lega degli uomini spaventati", e non mi è piaciuto per niente
So che dovrei dargli la seconda possibilità, ma non riesco a decidermi... Da giallofila accanita, per me è un grosso smacco