#1030
da cyberlaura
Eccomi qua a 21 giorni dal mio matrimonio a raccontarvi il giorno più bello ed emozionante della mia vita.
Sono le 15.30 e tre settimane fa stavo entrando in chiesa per dire SI all’uomo con il quale ho trascorso gli ultimi 12 anni e mezzo della mia vita. Anni non sempre facili, ci siamo conosciuti che eravamo poco più che bambini, e l’inizio della nostra storia è stato molto travagliato, “la nostra storia è iniziata come tutte le altre finiscono” queste sono le parole che gli avevo scritto in una delle nostre prime lettere, eppure dal primo momento in cui l’ho visto in quell’autobus che ci portava a casa da scuola ho sentito dentro di me che sarebbe stata la persona che avrei amato tantissimo e con la quale avrei trascorso la mia vita. Ne abbiamo passate tante insieme, momenti di gioia, euforia e felicità immense, ma anche momenti molto difficili ma sempre nel bene e nel male, nella gioia e nel dolore noi siamo stati uniti ed abbiamo superato gli ostacoli che la vita ci ha messo davanti.
Ho dovuto aspettare ben 10 anni prima che arrivasse la proposta di matrimonio, però si è messo d’impegno ed ha fatto le cose in grande: per il mio compleanno mio marito mi ha regalato un week end a Parigi, lo sognavo da sempre.
Era la prima serata nella città francese, c'era un tramonto stupendo, ed eravamo davanti alla ruota panoramica di fronte al Louvre, quando mi propone di andare a fare un giro, ma io non avevo tanta voglia ero stanca e poi soffro un po' di vertigini, alla fine ha insistito e così siamo saliti.
Quando eravamo sul punto più alto, avevamo tutta la città davanti a noi e la Tour Eiffel primeggiava su tutto, si è messo in ginocchio ha aperto una scatolina con all'interno uno splendido solitario e mi ha chiesto se volevo diventare sua moglie. Io ero emozionatissima e felicissima, un sogno, una scena da film, e così abbiamo deciso subito la data, ho sempre desiderato sposarmi a maggio, non volevo nessun altro mese, preferisco i numeri pari e deciso il nostro giorno sarà il 26 maggio 2012.
Mi iscrivo ad un forum ed il mio countdown mi diceva “ciao cyberlaura mancano 646 giorni al tuo matrimonio ” non passeranno mai, saranno eterni pensavo, ed intanto ho iniziato guardare siti di matrimonio, foto di abiti, a cercare il ristorante, il fotografo, a scoprire i mille dettagli che un matrimonio può avere, abbiamo deciso i colori bianco e rosso, prodotto il guestbook, i segnaposto, i coni, i libretti, le bustine di zucchero, le infradito personalizzate, e mille altre cose e tra consigli, scambi di idee e opinioni si sono creati dei bei rapporti con le forumine.
La lista delle cose da fare era lunghissima, ma più i mesi passavano e più il tutto stava prendendo forma, scelta la location , il fotografo, il vestito, i fiori , le bomboniere e così mi trovo che il mio countdown mi dice che manca solo una settimana. La maggior parte delle sposine del mese di maggio si erano sposate, e noi sempre connesse a farci gli auguri, a sostenerci, una parola di conforto c’era sempre.
La settimana precedente è stata un full immersion di cose da fare, e per quanto mi fossi presa d’anticipo è proprio vero che c’è sempre qualcosa da finire fino al giorno prima.
Così tra incontri con fotografo per spiegarci come si svolgerà la giornata, prove con il coro, estetista , parrucchiera, corse dalla fiorista per dirle esattamente come volevo il mio bouquet, e parenti ed amici che ci chiamano per sapere come stavamo arriva
GIOVEDI’ 24 MAGGIO:
Mi sveglio e penso ecco trascorsa l’ultima notte nel mio letto con FM, da quella sera sarei tornata a dormire dai miei genitori, e quando dormiremo di nuovo insieme saremo marito e moglie.
Abbiamo ancora diverse cose da finire, e così preparo le 2 valigie, una per il cambio della domenica perché la prima notte di nozze avremo dormito in villa , e l’altra per i miei 2 giorni da mamma e papà. Raccogliamo tutto il materiale da portare alla fiorista, coni di riso, libretti, i 6 kili di riso, coriandoli, e glielo portiamo. Finiamo di corsa il tableau carichiamo l’auto (praticamente un trasloco) e andiamo in villa.
Nel pomeriggio vado con mio papà in atelier, ultima prova abito, ultime raccomandazioni, e si torna a casa, appendo il vestito in camera dei miei genitori e guardandolo capisco che c’eravamo, il grande giorno che sognavo fin da bambina era alle porte.
Alla sera ancora parenti che vengono a salutarci e FM che viene a casa dei miei e poi mi saluta, io resto lì, è un salto nel passato, ci siamo salutati per 9 lunghi anni su quella porta augurandoci la buonanotte e poi ognuno a casa sua nel proprio letto.
VENERDI’ 25 MAGGIO:
Sono serena, anche se continuo a pensare domani mi sposo, e leggere sul forum la famosa scritta “ciao cyberlaura domani ti sposi” è stupendo. Alla mattina maschera rigenerante dall’estetista, un po’ di relax ci voleva, torno a casa ma non riesco a stare sul divano a far nulla, mi trovo mille cose da fare, vado dalla mia nonnina a salutarla è molto emozionata anche lei, sono la prima nipote che si sposa, saluto le mie amiche forumine, ma siamo rimaste in poche sono tutte in viaggio di nozze, nel pomeriggio estetista per la manicure, dentista per pulizia denti, e poi andiamo dal prete a confessarci, ripassiamo le frasi da dire ed i momenti salienti della cerimonia. FM mi saluta ci diamo un lungo abbraccio l’ultimo da fidanzati, ci saremo rivisti l’indomani in chiesa.
Ho un misto di emozioni, passo da momenti nei quali vorrei scoppiare a piangere, ad altri nei quali sono tranquillissima e non mi sembra ancora vero che domani mi sarei sposata, ogni tanto vado a rivedere il mio abito appeso ed ecco che arrivano le lacrime, è una sensazione bellissima avere il proprio vestito appeso lì a casa rende tutto più vero, mi faccio un bel bagno caldo rilassante accompagnato da un bel pianto, ci sta tutto, mi ha aiutato a buttare fuori un po’ di ansia di emozione. Mi chiama un’amica e mi dice che piangere prima fa bene, e che per qualsiasi cosa, panico, paura, ansia lei avrebbe tenuto il telefono acceso.
Ad un certo punto mia sorella mi dice che deve farmi vedere una cosa, lei prende il computer io mi siedo sul divano, e parte un video con FM che canta Dammi il tuo Amore, e due amici che suonano la chitarra, io inizio a ridere è troppo simpatico, tutto ad un tratto lo sento che canta dalla porta d’ingresso di casa, è venuto a farmi la serenata, con una rosa rossa ed una lettera.
Lo sapeva che mi sarebbe tanto piaciuto avere la serenata la sera prima, ed ha fatto i salti mortali per farla, 30 km ad andare e 30 a tornare dagli amici che suonavano, la registrazione (più tutte le prove sbagliate), prepara il file, corri dalla fiorista e scrivi la lettera.
Ero felicissima e molto divertita, mio marito è molto tecnologico, il pc è la sua vita, e non potevo non avere una serenata metà informatizzata e metà reale!
Un altro lunghissimo abbraccio e mille baci quelli sarebbero stati davvero gli ultimi da fidanzati.
A casa cerchiamo tutti di tenere una calma apparente, sapevamo bene che il primo che si sarebbe emozionato avrebbe contagiato tutti gli altri e così cerchiamo di ridere e sdrammatizzare la tensione e l’ansia, alla sera vengono le mie testimoni e un’amica molto speciale, io l’ho definita la mia damigella d’onore, a salutarmi, addobbiamo casa, e poi in divano a ridere e scherzare sul giorno dopo, e nel frattempo ci siamo bevute un bicchiere, forse 2, di spumante, un po’ di bollicine (alcooliche) aiutano sempre! Ridiamo del fatto che una delle mie testimoni non aveva ancora il vestito pronto, sua mamma glielo stava cucendo in quel momento.
Sono felice sono circondata da persone meravigliose che mi vogliono bene, mi stanno dando tutto il loro calore e lo sento.
Vado a letto, leggo la lettera che FM mi ha scritto ed ecco che scoppio a piangere, lo ringrazio, e piena di gioia ed emozione mi addormento.
SABATO 26 MAGGIO:
Ecco arrivato il tanto atteso 26 maggio 2012, un giorno che pensavo non sarebbe mai arrivato, un giorno nel quale il sogno di una vita diventerà realtà, il NOSTRO giorno!
Sono le 5.30 quando un tuono mi sveglia, fuori diluvia, ed io scoppio a piangere, perché piove, perché il giorno del mio matrimonio? Mi domando, ho pregato tanto che ci fosse il sole e continuo a farlo, ma piove sempre di più, alle 7 mi alzo guardo fuori nella speranza di trovare uno sprazzo di sereno, ma il cielo è nero, le facce dei miei genitori che mi guardano rassegnati, non volevano farmi vedere che ci stavano male, per non rattristirmi di più, ma al tempo stesso non riuscivano a far finta di nulla. Faccio colazione con calma, sempre guardando fuori, ma non migliora affatto, alle 10 ha smesso di piovere e sembra che stia uscendo un po’ di sole, con mia sorella attacchiamo i palloncini e lei per tirarmi su mi dice “non fa freddo”, poi guardo le sue braccia ed aveva la pelle d’oca, cara, me l’ha detto per rincuorarmi.
Non posso farci nulla se il sole non c’è, ho organizzato per un anno e mezzo questo giorno, ho fatto tutto alla perfezione, o almeno ci ho provato, l’unica cosa che non posso decidere è il tempo, ma il sole splenderà nei nostri cuori oggi e porteremo noi il sereno a tutti!!!
Fm chiama mia sorella per sapere come stavo, un’amica mi manda un messaggio stupendo, la mia testimone arriva a casa con le brioche calde, ed ecco la truccatrice che inizia a truccare testimoni, mamma e sorella. Io intanto vado dalla parrucchiera, è una forza della natura, e mi dice subito nessuna sposa che ha preparato io si è sposata con la pioggia!!! Stai tranquilla! Chiacchieriamo del più e del meno ed intanto ecco la mi acconciatura che prende forma, più bella rispetto alle prove.
Torno a casa, sarebbe passata dopo per mettermi rose e velo , è il mio turno per il trucco, anche Ilenia è un vulcano, ti mette il buonumore e serenità, finisce di truccarmi usciamo per vedere alla luce del sole com’è il trucco, eh si alla luce del sole, ha smesso di piovere, ci sono ancora nuvoloni in cielo ma uno sprazzo di sereno si vede.
Arriva anche l’altra testimone, in ritardo di un’ora, ma è tutto normale, è ancora senza vestito, sua mamma le sta finendo la stola e poi lo deve stirare, mi sposo tra 2 ore...
E’ arrivato il momento di indossare il mio abito, ma una testimone è uscita per una commissione, iniziano mia sorella e l’altra testimone, lo infilo, tutto bene, iniziano a passare i laccetti, arriva anche l’altra amica, io inizio a dire stringete, stringete di più. Mio papà mi informa che la fiorista non è ancora passata a casa di FM a lasciare le composizioni, e stanno arrivando gli ospiti, la chiamo agitatissima, era appena andata. Suona il campanello la parrucchiera è venuta a finirmi l’acconciatura, mancano le rose ed il velo, io urlo alle mie testimoni di stringere l’abito, mi cade, i laccetti si sono intrecciati male e loro si agitano, il campanello suona di nuovo, sono arrivati i fotografi ed io non ero ancora pronta, la parrucchiera stava aspettando e vedo entrare 3 fotografi e quello del video, ma quante gente c’è?! arriva anche l’autista, i miei che erano ancora in tuta ed il fotografo gli dice che devono farsi delle foto con la sposa, il panico in casa!!!
Il vestito è a posto, la parrucchiera mi sistema, sento le macchinette fotografiche che scattano, vedo mio papà che corre su e giù per casa, mia sorella ha rotto le calze e non ha quelle di ricambio, la mia testimone è ancora senza vestito, la fiorista non mi ha ancora portato il bouquet la richiamo, mi dice che è in chiesa, arriva subito e me lo porta, tutti che iniziano a dire che è bellissimo, lo voglio vedere: è stupendo che emozione.
Io inizio a fare le foto in camera, e ci sono 4 persone che si stanno cambiando in camera di mia sorella che è minuscola, ed una in cucina, ma non ci penso, i fotografi mi mettono a mio agio, mi fanno ridere, e mi rilasso, ad un certo punto mi dicono sali sul letto e salta, ed io con il mio vestito enorme a saltare sul lettone di mamma e papà come quando ero bimba. Facciamo altre foto con testimoni, sorella e genitori in giardino sotto ad un sole meraviglioso, caldo e ad un cielo turchese.
Sono tranquilla, serena e felice tanto felice, il tempo sembra non passare mai, mi siedo sul divano con l’autista lo guardo e gli dico “io ho fame” e scoppiamo a ridere, avrà pensato questa è matta!!
Mia mamma e mia sorella mi salutano e vanno in chiesa, io e papà saliamo in auto, non so perché le mie testimoni sono ancora nel parcheggio davanti casa e mi arriva l’sms di partire, ma non posso, le mie testimoni non ci sono, non posso sposarmi senza di loro, le chiamo e urlo di andare subito in chiesa, hanno avuto un problema con l’auto.
Il tragitto casa-chiesa sembra infinito ed è solo 1.5 km, avevo il cuore che andava a mille, ero agitatissima, esco dall’auto, e vedo che i paggetti e damigelle non sono ancora entrati, la mia amica /damigella, li fa entrare, e vedo solo che un paggetto prende per mano la damigella che ha 2 anni e le dice andiamo! Che teneri!
Sono sul ciglio della porta con mio papà inizia la marcia nuziale, ho un momento di panico, non vedo nulla, un muro nero davanti a noi, entriamo piano, non sento più la marcia, è come se fossi avvolta dal silenzio ma vedo amici e parenti che mi sorridono, mi salutano, e qualche lacrima, io sorrido, sono felice, vedo FM lì in piedi che mi aspetta e mi guarda con due occhi pieni d’amore ed emozione, mio papà mi alza il velo ci salutiamo, mi consegna a FM, che mi da 2 baci sulla guancia e mi dice “sei bellissima”. Andiamo insieme ai nostri posti ed il coro inizia a cantare.
Io mi sento bene, tranquilla, serena, inizio ad avere un po’ di mal di schiena e gambe, è la tensione che cala, ma sto bene sento una serenità ed una gioia dentro di me che non avevo mai provato prima, sono anche tranquilla. Guardo FM è molto emozionato, ci teniamo per mano, ci guardiamo negli occhi e sorridiamo.
La cerimonia è bellissima, il coro meraviglioso, il prete ha fatto una bella predica, ed ecco che arriva il momento tanto atteso, le promesse, FM si emoziona e piange, non riesce a continuare, gli stringo la mano per dargli forza, poi tocca a me, sento il cuore va a mille, ma riesco a non piangere, lo scambio degli anelli, momento intenso, il mio entra subito, quello di FM faccio un po’ fatica ma è entrato. “L’uomo non osi separare ciò che Dio unisce” e siamo marito e moglie!
Durante il segno della pace io ho consegnato 3 rose bianche alle 3 donne più importanti della vita di FM, e lui a mia mamma, diamo la pace ai parenti ed agli amici nei primi banchi, quando la solista canta il Padre Nostro di Sant’Andrea ho la pelle d’oca, io e mio marito ci guardiamo adoriamo quel canto e Paola è bravissima. Durante la comunione l’Ave Maria di Schubert mi emoziona, ma ecco subito un fazzoletto in mio soccorso.
La cerimonia finisce, andiamo a salutare, ringraziare e complimentarci con il coro e la soprano, le ragazze del coro mi dicono che sono bellissima e mi chiedono se possono toccare il mo vestito, sono troppo coccole.
Usciamo dalla chiesa e vediamo tutti gli invitati schierati contro di noi con 6 kili di riso in mano, noi non vogliamo uscire, ma non possiamo tirarci indietro, ci ripariamo un po’ sotto il mio velo, ma una pioggia di riso coriandoli e petali di rose ci avvolge, che bella sensazione.
Facciamo le foto di routine davanti alla chiesa, qualche scherzo: i testimoni che escono da uno scatolone e sparano i coriandoli, mi fanno sedere su una carriola e mio marito mi porta in giro per il paese, blocchiamo la strada e andiamo su e giù che ridere, tutti ci guardavano e ridevano, quando hanno visto le scarpe rosse sono rimasti a bocca aperta, e sentivo che gli invitati dicevano “ha le scarpe rosse, che belle!!”
Noi andiamo a fare le foto e gli altri in villa, li raggiungiamo dopo un’ora e veniamo accolti da baci e abbracci, un sacco di complimenti, ancora qualche foto, vedo la torta e resto a bocca aperta è proprio come quella della foto che avevo portato alla signora della location che ci ha seguito, identica, più bella di come potessi mai immaginare, non me l’aspettavo, che meraviglia!
Inizia la cena, passiamo a salutare i nostri ospiti, due chiacchiere con tutti qualche scherzo e gioco, altre foto, è stato proiettato un video con le foto più belle dei nostri anni di fidanzamento, certe romantiche altre simpatiche tutti ridono, si balla ed il tempo vola.
Lo sposo mi fa un regalo: cambio d'abito! dal mezzo tight indossa lo smoking, è proprio un figo!!! Mi guarda e mi dice "volevo sorprenderti, e so che per farlo dovevo fare qualcosa di grande"!! C'è proprio riuscito!!
I primi ospiti iniziano ad andare a casa ma la nostra festa continua il primo ballo da marito e moglie con A Te di Jovanotti una canzone che adoro, una vera poesia d’amore. Restiamo in pochi amici i temerari, ci fanno fare altri giochi che non sono riusciti a farci fare durante la serata e ancora tante risate. Anche gli ultimi ci salutano, sono ormai le 2, anche se per loro la serata non era finita la casa degli sposi li attendeva per gli scherzi.
I novelli sposi vanno nella loro suite io cammino scalza per l’albergo con le mie scarpette rosse in mano, mi guardo per l’ultima volta con l’abito da sposa mi vedo proprio bella, questi vestiti secondo me hanno una vera magia, entriamo nella nostra stanza che meraviglia una suite enorme, con il letto a baldacchino, tutto per noi, troviamo una mongolfiera di palloncini nel centro del letto, con confetti, una rosa rossa ed una lettera, un bellissimo regalo da una coppia di amici, siamo felicissimi, siamo proprio circondati da persone splendide e sono proprio i piccoli gesti che riempiono il cuore.
Ci addormentiamo vicini, vicini, felici come non mai: siamo marito e moglie.
La mattina seguente ci svegliamo un forte abbraccio e ci guardiamo la fede, è proprio vero, non è stato tutto un sogno, colazione in camera e poi a casa per iniziare una nuova pagina della nostra vita insieme.
Siamo stati felicissimi del nostro giorno, tutto è stato perfetto, come lo volevamo, come lo avevamo organizzato, non potevamo chiedere di meglio. Eravamo circondati da persone che ci vogliono bene, da gioia e tanto amore.
Voglio ringraziare tutte le persone che mi sono state vicino, la mia famiglia, le mie testimoni, la mia amica speciale, come la chiamo io, che mi ha sempre sostenuto nei momenti più duri e di sconforto, sempre pronta a darmi consigli, e mi ha aiutata tantissimo nei preparativi, senza di lei tante cose non sarei riuscita a farle, a una neo-mamma che nonostante avesse partorito 10 giorni prima due gemellini è venuta lo stesso e mi ha emozionato tanto, a chi ci ha regalato il sole: una persona che non era vicino a noi fisicamente ma che era lì e che ci abbracciato forte e ci ha fatto il regalo più bello, a mio marito perchè mi ama per come sono e diciamolo, mi ha sopportato e non poco durante i preparativi.
E grazie di cuore a tutti quelli che ci vogliono bene!!!
http://www.alfemminile.com/album/ilnostrogiorno23
penso che sia più il genere di Tamy vero?! 
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