Illuminazione cucina: forse abbiamo fatto un casino...

#1
Ciao! Ho un gran bisogno di un consiglio sensato per l'illuminazione della cucina.

La cucina è questa:
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Nella cucina in linea c'è la luce sotto-pensile sopra il lavabo, e quella della cappa.
L'unico altro punto luce previsto, è sulla parete destra, a due metri da terra, praticamente sopra il tavolo.
Non abbiamo previsto un punto luce centrale a soffitto.

ORA, con calma, ci sta venendo l'atroce dubbio: ma basterà quel punto luce per illuminare tutta la cucina???

Alla mia dolce metà piacerebbe una lampada a pantografo, che quindi fornirebbe la luce diretta sul tavolino.
Io pensavo più a qualcosa a luce indiretta, che illuminasse un po' tutta la cucina.

Per esempio:

http://delightfull.eu/wall/pastorius_wall.html

vs.

http://www.stilluce-store.it/cini-nils- ... arete.html

Ci potete aiutare?
La cucina è finita quindi NON E' POSSIBILE aggiungere punti luce adesso.
Il mio appartamento free album

Re: Illuminazione cucina: forse abbiamo fatto un casino...

#4
dai, non disperarti :D purtroppo si fanno un sacco di errori :evil: nel tuo caso forse bisognava predisporre un paio di punti luce non uno solo .
non sapevo della moda dei punti luce ... ho avuto sempre applique a parete .

mi ricordo che la mesmeri ha una potenza piuttosto elevata, circa 300 W se non erro. verifica le schede tecniche delle applique che ti interessano .
aspettiamo un intervento di lot :D

Re: Illuminazione cucina: forse abbiamo fatto un casino...

#6
Puoi mettere dei neon lunghi sopra i pensili collegandoli a qualche interruttore sulla parete cucina. Mi sembra che Annsca abbia usato questa soluzione.
Dove sta una rosa e innanzitutto dove sta il vento? Il vento è tutto sempre fuori di sé, cioè folle. La follia è la foglia al vento e folle è proprio colui che si perde nel vento, come le foglie e i fiori degli alberi. (A. Conte)

Re: Illuminazione cucina: forse abbiamo fatto un casino...

#7
premesso che in cucina ho il punto luce centrale (prima o poi arriverà anche una sospensione sopra il tavolo :lol: ) , l'illuminazione della mia cucina per il momento è risolta con delle barre neon appoggiate (letteralmente) sopra ai pensili ,da un lato, e sopra le colonne ,dall'altro . A questo si aggiungono anche i faretti led sopra piano (ma quelli fanno davvero poca luce e concentrata)+ luce (potente) della cappa.

Con le barre neon comunque ho risolto l'lluminazione di tutto l'ambiente (3*4 ca.), potresti pensare a una cosa simile, anche tu (almeno per la zona operativa). Il problema semmai sarà andare ad attaccarsi ad una presa esistente e non poter comandare l'accensione da un interruttore :roll:
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Re: Illuminazione cucina: forse abbiamo fatto un casino...

#12
Ciao Jo, binario con faretti non ci piace; lampada centrale, non so se ho capito bene... il punto luce è sulla parete, quindi finiremmo per avere un filo ben lungo appeso per aria... no bello...

E se sfruttassi la presa dentro la colonna per i neon come Annsca, usando un interruttore wireless? E' una cosa di cui ignoravo l'esistenza fino a 45 secondi fa... potrebbe funzionare?
Il mio appartamento free album

Re: Illuminazione cucina: forse abbiamo fatto un casino...

#15
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Allora, grazie per la fiducia accordata, ma i suggerimenti precedenti li trovo validissimi.. per cui nessun casino, non è successo niente e si può rimediare tranquillamente.. :wink:
Direi, che si potrebbe ovviare al problema dell'illuminazione generale del vano con un'applique ad emissione diretta, utilizzando l'unico punto luce della parete.
Riguardo l'idea di piazzare delle barre fluo sopra i pensili, come da Annsca, la trovo buona; si tratterebbe di un'illuminazione tecnica low-cost (poco più di una decina d'euro) che si potrebbe montare facilmente anche da soli, e di buona efficacia, dato l'altezza notevole della cucina. Il problema però di illuminare bene il tavolo dove mangerete e la parete fronte cucina però si ripropone.
Volendo si potrebbero inserire due lampade. Un'applique ad emissione diretta e diffusa, a quota 2m - come gli esempi, sotto - e, a parete in basso, una lampada a braccio ad emissione diretta orientabile per l'illuminazione del tavolo, come, tanto per un esempio, Tolomeo di Artemide, col diffusore sia in metallo sia in pergamena od anche a led, le Kelvin parete, di Flos.
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..oppure ancora a braccio, le Nomad della Modular:
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..o, se non si volessero predisporre i tubi fluo sopra i pensili, si deve scegliere un'applique ad emissione diretta molto performante, trovo. Del tipo Engine della Ateh, Guijarro di LZF, Malevich di Metalarte, Icselle di Rotaliana, Project03, Eclipse, Sao, Eight di Lucente, le ultime di grande presenza, dato che paiono quasi delle installazioni d'arte contemporanea..
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Anche, si potrebbe pensare a delle 'appliques scorrevoli', quindi da posizionare all'altezza che si vuole, ovvero a due sospensioni saliscendi ad emissione diretta, con attacco alimentazione sia a parete che a terra:
Vision di Lucente e Carré di De Majo.
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Ultima modifica di lot il 17/08/12 13:46, modificato 1 volta in totale.