io non lo saprò mai se ho veramente fatto una figura di EMME ma cmq la racconto.
la settimana prima del parto vado con mia mamma in clinica per fare il tracciato e -guarda che combinazione- chi troviamo lì che è di turno? la ginecologa che quasi 30 anni fa ha seguito la seconda gravidanza di mia madre. tutto normale, chiacchierano dei tempi andati, della famiglia, dei cambiamenti in 30 anni, di come è piccolo il mondo, ecciccì ecciccià, vabbé, solite cose... e poi baci e abbracci, auguri a me e va, sparisce in una stanza sul piano.
subito dopo entro nella stanza dei tracciati, mi mettono le sonde sulla pancia, socchiudono una porta interna e io me ne sto lì sdraiata mentre mia madre mi fa compagnia. naturalmente, tempo 5', ci mettiamo a commentare l'incontro recente. a un certo punto mia madre inizia a dire che è incredibile che non sia invecchiata, che aveva la pelle come stirata e che secondo lei era piena di botox...
bene, inutile dire che quando finisco e mi dicono di entrare nella stanza attigua per refertare la ctg, appena varco la soglia della porta che avevano appena appena socchiuso

mi trovo la dottoressa seduta alla scrivania

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incrocini grandi e piccini per sogni importanti e sogni mini