Problema formaldeide

#1
Salve a tutti
da qualche tempo sto girando un po' per acquistare una nuova camera. Navigando su internet ho appreso del problema formaldeide :( mi sono cominciato a documetare e qui si è aperto un mondo. ora mi chiedo come mai molti stati cominciano a vietare i mobili in classe E1 vedi la california il giappone ecc... ecc... e qui in Italia i mobili con certificazione a bassa emissione di formaldeide vengono venduti regormente? io sinceramente pagare 2300 2500 euro per un armadio con ante un mdf o truciolato e far diventare la mia stanza una camera a gas mi fa girare un po' le scatole.... c'è nessuno che si è interessato del problema su questo forum?? altra domanda che avrei da farvi e se conoscete la ditta Napol so che fa ottimi armadi in tamburato (a regola senza formaldeide) però non so che tipo di certificazione offre e se usa vernici all'acqua.
la cosa preoccupante è che anche le camerette dei bambini sono certificate E1 qui secondo me ditte serie dovrebbero usare la EE cioè formaldene free.

Re: Problema formaldeide

#2
Basta usareil tasto cerca... Ma tu quando parli al telefonino lo tieni vicino all'orecchio? No, perchè è più pericoloso della formaldeide...
la gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto.

Re: Problema formaldeide

#3
ondalibero ha scritto:Salve a tutti
da qualche tempo sto girando un po' per acquistare una nuova camera. Navigando su internet ho appreso del problema formaldeide :( mi sono cominciato a documetare e qui si è aperto un mondo. ora mi chiedo come mai molti stati cominciano a vietare i mobili in classe E1 vedi la california il giappone ecc... ecc... e qui in Italia i mobili con certificazione a bassa emissione di formaldeide vengono venduti regormente? io sinceramente pagare 2300 2500 euro per un armadio con ante un mdf o truciolato e far diventare la mia stanza una camera a gas mi fa girare un po' le scatole.... c'è nessuno che si è interessato del problema su questo forum?? altra domanda che avrei da farvi e se conoscete la ditta Napol so che fa ottimi armadi in tamburato (a regola senza formaldeide) però non so che tipo di certificazione offre e se usa vernici all'acqua.
la cosa preoccupante è che anche le camerette dei bambini sono certificate E1 qui secondo me ditte serie dovrebbero usare la EE cioè formaldene free.

come dice Paul è una FAQ periodica.
è comunque scorretto pensare che un pannello carb2 sia senza formaldeide: la formaldeide è necessaria alla reazione urea-formaldeide: senza non si fanno pannelli. ce n'è solo meno in forma libera (circa la metà) il resto è legato all'urea. E' comunque da sapere che la formaldeide è letteralmente ovunque ed è un mattone essenziale della chimica organica e come tale è anche naturalmente presente nel legno.
Perchè certi stati pretendono livelli più severi? be... è facile... è una forma di ostruzione o embargo mascherato... come le certificazioni a-test di croazia o il gost della russia.
Da sapere: le impiallacciature di legno su pannello di truciolare sono fonti nuove di formaldeide quindi se tu prendi un pannello carb2 e lo impiallacci con colla e1 il pannello diventa e1 ed anzi se usi colle con troppa formaldeide devi ricertificare il prodotto finito perchè rientri in E1 altrimenti non lo vendi: questa cosa succede (o succedeva) frequentemente nei travi listellari e negli elementi strutturali in quanto chiaramente bisogna mettere in primo luogo la tenuta della colla rispetto a qualsiasi altro parametro ambientalista.
Paradossalmente lo stupido ed economico pannello nobilitato con carta contiene come fonte di formaldeide il solo pannello e non il processo di nobilitazione quindi potremmo dire che una cameretta "alla colombini" contiene meno fonti di formaldeide di una bella cameretta impiallacciata in vero legno.... e questo discorso mi permette di discutere anche dell'ecologia delle vernici: pressochè tutti i prodotti vernicianti contengono solventi ivi comprese le fantomatiche vernici all'acqua (tra l'altro a lenta evaporazione) . Perchè sono considerate ecologiche allora? sono considerate ecologiche perchè l'emissione di solvente al momento dello spruzzo sono nettamente inferiori, spingendo su questo punto e tralasciando di parlare della gestione complessa dei fanghi è più facile farsi finanziare un impianto "ecologico" che poi alla fine è solo un impianto con un'essicazione più lunga adatto anche per le normali vernici a solvente inoltre "marketing parlando" c'è sempre qualche pollastro che ci casca e pensa che le vernici ad acqua si possano bere...
Comunque da consumatore sapendo le prestazioni vorrei che le mie vernici per interni fossero a solvente e non avrei timori di mangiare veleni in quanto emette più acetone lo smalto della moglie che tutta la camera della napol in un anno... se poi avessi la possibilità di misurarti i VOC quando la pulisci con il tuo bel Pronto Spray o con l'alcool... :-D ... faccio notare anche che la gente va a farsi il pieno di benzina e nafta al distributore senza maschera a carboni attivi anche se le benzine sono classificate con il TESCHIO non con la Xn come i solventi usati nelle verniciature e sono massivamente presenti allo stato liquido e gassoso al contrario del pannello secco da 2 mesi che ti arriva a casa.
Un'ultima considerazione: noi nelle cabine di verniciatura ci viviamo anni 8-10 ore al giorno e viviamo anni circondati da cataste di pannelli E1 grezzi che andiamo anche a tagliare con polvere di questi pannelli ovunque... non moriamo più degli altri italiani e diremo che da addetti quando troviamo un consumatore che si fa raccontare le storielle sulla formaldeide e sulle vernici ad acqua permetti... un po' da ridere ci scappa...
Pax tibi Marce

Re: Problema formaldeide

#4
qsecofr ha scritto:
ondalibero ha scritto:Salve a tutti
da qualche tempo sto girando un po' per acquistare una nuova camera. Navigando su internet ho appreso del problema formaldeide :( mi sono cominciato a documetare e qui si è aperto un mondo. ora mi chiedo come mai molti stati cominciano a vietare i mobili in classe E1 vedi la california il giappone ecc... ecc... e qui in Italia i mobili con certificazione a bassa emissione di formaldeide vengono venduti regormente? io sinceramente pagare 2300 2500 euro per un armadio con ante un mdf o truciolato e far diventare la mia stanza una camera a gas mi fa girare un po' le scatole.... c'è nessuno che si è interessato del problema su questo forum?? altra domanda che avrei da farvi e se conoscete la ditta Napol so che fa ottimi armadi in tamburato (a regola senza formaldeide) però non so che tipo di certificazione offre e se usa vernici all'acqua.
la cosa preoccupante è che anche le camerette dei bambini sono certificate E1 qui secondo me ditte serie dovrebbero usare la EE cioè formaldene free.

come dice Paul è una FAQ periodica.
è comunque scorretto pensare che un pannello carb2 sia senza formaldeide: la formaldeide è necessaria alla reazione urea-formaldeide: senza non si fanno pannelli. ce n'è solo meno in forma libera (circa la metà) il resto è legato all'urea. E' comunque da sapere che la formaldeide è letteralmente ovunque ed è un mattone essenziale della chimica organica e come tale è anche naturalmente presente nel legno.
Perchè certi stati pretendono livelli più severi? be... è facile... è una forma di ostruzione o embargo mascherato... come le certificazioni a-test di croazia o il gost della russia.
Da sapere: le impiallacciature di legno su pannello di truciolare sono fonti nuove di formaldeide quindi se tu prendi un pannello carb2 e lo impiallacci con colla e1 il pannello diventa e1 ed anzi se usi colle con troppa formaldeide devi ricertificare il prodotto finito perchè rientri in E1 altrimenti non lo vendi: questa cosa succede (o succedeva) frequentemente nei travi listellari e negli elementi strutturali in quanto chiaramente bisogna mettere in primo luogo la tenuta della colla rispetto a qualsiasi altro parametro ambientalista.
Paradossalmente lo stupido ed economico pannello nobilitato con carta contiene come fonte di formaldeide il solo pannello e non il processo di nobilitazione quindi potremmo dire che una cameretta "alla colombini" contiene meno fonti di formaldeide di una bella cameretta impiallacciata in vero legno.... e questo discorso mi permette di discutere anche dell'ecologia delle vernici: pressochè tutti i prodotti vernicianti contengono solventi ivi comprese le fantomatiche vernici all'acqua (tra l'altro a lenta evaporazione) . Perchè sono considerate ecologiche allora? sono considerate ecologiche perchè l'emissione di solvente al momento dello spruzzo sono nettamente inferiori, spingendo su questo punto e tralasciando di parlare della gestione complessa dei fanghi è più facile farsi finanziare un impianto "ecologico" che poi alla fine è solo un impianto con un'essicazione più lunga adatto anche per le normali vernici a solvente inoltre "marketing parlando" c'è sempre qualche pollastro che ci casca e pensa che le vernici ad acqua si possano bere...
Comunque da consumatore sapendo le prestazioni vorrei che le mie vernici per interni fossero a solvente e non avrei timori di mangiare veleni in quanto emette più acetone lo smalto della moglie che tutta la camera della napol in un anno... se poi avessi la possibilità di misurarti i VOC quando la pulisci con il tuo bel Pronto Spray o con l'alcool... :-D ... faccio notare anche che la gente va a farsi il pieno di benzina e nafta al distributore senza maschera a carboni attivi anche se le benzine sono classificate con il TESCHIO non con la Xn come i solventi usati nelle verniciature e sono massivamente presenti allo stato liquido e gassoso al contrario del pannello secco da 2 mesi che ti arriva a casa.
Un'ultima considerazione: noi nelle cabine di verniciatura ci viviamo anni 8-10 ore al giorno e viviamo anni circondati da cataste di pannelli E1 grezzi che andiamo anche a tagliare con polvere di questi pannelli ovunque... non moriamo più degli altri italiani e diremo che da addetti quando troviamo un consumatore che si fa raccontare le storielle sulla formaldeide e sulle vernici ad acqua permetti... un po' da ridere ci scappa...
Intanto ti ringrazio per avermi risposto purtroppo in questa materia sono ignorante .... e confusa se posso osare vorrei chiederti un parere su due armadi ambedue con anta gola laccato bianco opaco uno è quello di napol l'altro è quello ci caccaro il primo ha le ante tamburate il secondo anche ma le pareti credo che sono in truciolato.
Tu cosa mi consigli? per il discorso Formaldeide quale secondo te è il migliore???
Ti ringrazio e spero tu mi possa dare delucidazioni

Re: Problema formaldeide

#6
napol e caccaro sono due ottime ditte che lavorano molto bene con linee anche abbastanza originali... o nel caso di una delle due copiate abbastanza recentemente :lol:

napol ha (almeno... mi pare di ricordare così) i fianchi in tamburato mentre caccaro non so... comunque non so chi ti ha detto che il tamburato non contiene formaldeide: ti ha detto una cazzata enorme e ti ripeto queste due ditte impiallacciando le loro ante usano colla ureica perchè le impiallacciature si incollano così da quando è mondo...colla ureica che è la fonte primaria di formaldeide nel mobile: ripeto anche il suggerimento: fregatene: solo pulendo il mobile respierarai 10 volte i veleni prodotti dal tuo mobile in un anno di vita e nonostante questo non morirai (di quello)
Pax tibi Marce

Re: Problema formaldeide

#7
qsecofr ha scritto:
ondalibero ha scritto:Salve a tutti
da qualche tempo sto girando un po' per acquistare una nuova camera. Navigando su internet ho appreso del problema formaldeide :( mi sono cominciato a documetare e qui si è aperto un mondo. ora mi chiedo come mai molti stati cominciano a vietare i mobili in classe E1 vedi la california il giappone ecc... ecc... e qui in Italia i mobili con certificazione a bassa emissione di formaldeide vengono venduti regormente? io sinceramente pagare 2300 2500 euro per un armadio con ante un mdf o truciolato e far diventare la mia stanza una camera a gas mi fa girare un po' le scatole.... c'è nessuno che si è interessato del problema su questo forum?? altra domanda che avrei da farvi e se conoscete la ditta Napol so che fa ottimi armadi in tamburato (a regola senza formaldeide) però non so che tipo di certificazione offre e se usa vernici all'acqua.
la cosa preoccupante è che anche le camerette dei bambini sono certificate E1 qui secondo me ditte serie dovrebbero usare la EE cioè formaldene free.

come dice Paul è una FAQ periodica.
è comunque scorretto pensare che un pannello carb2 sia senza formaldeide: la formaldeide è necessaria alla reazione urea-formaldeide: senza non si fanno pannelli. ce n'è solo meno in forma libera (circa la metà) il resto è legato all'urea. E' comunque da sapere che la formaldeide è letteralmente ovunque ed è un mattone essenziale della chimica organica e come tale è anche naturalmente presente nel legno.
Perchè certi stati pretendono livelli più severi? be... è facile... è una forma di ostruzione o embargo mascherato... come le certificazioni a-test di croazia o il gost della russia.
Da sapere: le impiallacciature di legno su pannello di truciolare sono fonti nuove di formaldeide quindi se tu prendi un pannello carb2 e lo impiallacci con colla e1 il pannello diventa e1 ed anzi se usi colle con troppa formaldeide devi ricertificare il prodotto finito perchè rientri in E1 altrimenti non lo vendi: questa cosa succede (o succedeva) frequentemente nei travi listellari e negli elementi strutturali in quanto chiaramente bisogna mettere in primo luogo la tenuta della colla rispetto a qualsiasi altro parametro ambientalista.
Paradossalmente lo stupido ed economico pannello nobilitato con carta contiene come fonte di formaldeide il solo pannello e non il processo di nobilitazione quindi potremmo dire che una cameretta "alla colombini" contiene meno fonti di formaldeide di una bella cameretta impiallacciata in vero legno.... e questo discorso mi permette di discutere anche dell'ecologia delle vernici: pressochè tutti i prodotti vernicianti contengono solventi ivi comprese le fantomatiche vernici all'acqua (tra l'altro a lenta evaporazione) . Perchè sono considerate ecologiche allora? sono considerate ecologiche perchè l'emissione di solvente al momento dello spruzzo sono nettamente inferiori, spingendo su questo punto e tralasciando di parlare della gestione complessa dei fanghi è più facile farsi finanziare un impianto "ecologico" che poi alla fine è solo un impianto con un'essicazione più lunga adatto anche per le normali vernici a solvente inoltre "marketing parlando" c'è sempre qualche pollastro che ci casca e pensa che le vernici ad acqua si possano bere...
Comunque da consumatore sapendo le prestazioni vorrei che le mie vernici per interni fossero a solvente e non avrei timori di mangiare veleni in quanto emette più acetone lo smalto della moglie che tutta la camera della napol in un anno... se poi avessi la possibilità di misurarti i VOC quando la pulisci con il tuo bel Pronto Spray o con l'alcool... :-D ... faccio notare anche che la gente va a farsi il pieno di benzina e nafta al distributore senza maschera a carboni attivi anche se le benzine sono classificate con il TESCHIO non con la Xn come i solventi usati nelle verniciature e sono massivamente presenti allo stato liquido e gassoso al contrario del pannello secco da 2 mesi che ti arriva a casa.
Un'ultima considerazione: noi nelle cabine di verniciatura ci viviamo anni 8-10 ore al giorno e viviamo anni circondati da cataste di pannelli E1 grezzi che andiamo anche a tagliare con polvere di questi pannelli ovunque... non moriamo più degli altri italiani e diremo che da addetti quando troviamo un consumatore che si fa raccontare le storielle sulla formaldeide e sulle vernici ad acqua permetti... un po' da ridere ci scappa...
Di questa risposta ci faccio un bel copia/incolla/stampa e me la metto sulla scrivania in ufficio: periodicamente puo' tornare utile..... :D :D
ALLEGRI

Re: Problema formaldeide

#9
Solaria ha scritto:Q punti di vista
Chi ha scritto questo documento della medicina del lavoro non la pensa proprio come te
http://www.ispesl.it/urp/schedeTecniche ... ldeide.pdf
e noi non la pensiamo come lui... Io vivo in un negozio di mobili da bambino e la formaldeide non mi ha ucciso. Però forse dovrei smettere di fumare, che è sicuramente più dannoso, dovrei non mettere il telefonino all'orecchio, che è sicuramente più dannoso, dovrei mettermi la mascherina per strada perchè i gas di scarico sono dannosi, dovrei stare attento al toner della stampante e della fotocopiatrice che sono dannosi, dovrei stare attento agli ambienti dove ci sono i controsoffitti fatti con materiali che uccidono davvero... Basta con questo terrorismo del cavolo... Di formaldeide nei mobili non è mai morto nessuno... Di tutto il resto sì...
la gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto.

Re: Problema formaldeide

#10
giusto per far capire l'affidabilità di talune istituzioni: l'ISPESL è (anzi era: ora è stato assorbito dall'inail... chissà perchè??? io l'ho conosciuto solo per via del famosto "culometro") un istituto di ricerca che centrava in particolare la propria ricerca sulla medicina del lavoro... una fonte autorevole quindi... tanto autorevole che hanno scritto l'articolo nel maggio 2009 citando una legge del 2008 in calce che vieta la commercializzazione di pannelli in classe superiore ad E1... e consiglia quindi:
Si fa presente che l’attuale norma europea distingue i
pannelli di legno in tre diverse classi: E1, E2, E3 identificando
con E1 la categoria a minore emissione. Pertanto il
consumatore deve, ove non fosse fornita, richiedere la certificazione
del pannello o mobile acquistato.
È utile sottolineare che la migliore misura di prevenzione
per ridurre il rischio espositivo all’interno delle abitazioni
domestiche risulta essere la ventilazione dei locali attraverso
l’apertura delle finestre, specialmente durante la stagione
più calda (durante la quale èmaggiore l’emissione di
formaldeide) ed eventualmente installare un sistema di
condizionamento che consenta di abbassare la temperatura
interna e mantenere l’umidità tra il 40 e il 60 %.
allora: come fai a comprare un pannello E2 dato che sono decenni che non si producono più e anche se vai in farmacia a farti dare la formaldeide da spruzzare sopra apposta non ti lasciano venderlo? e poi d'estate: devo ventilare la stanza o chiudermi dentro con un condizionatore?.. o l'una o l'altra per diamine... ed ancora (citanto da precedente consiglio) che senso ha consigliare di tenere un mobile 3 giorni fuori se tanto uno l'ha tenuto a magazzino mesi e l'ha rivestito e l'ha tagliato e ci ha mangiato pure addosso? allora: o tiri fuori i c0glioni e dici forte della tua autorità che non si può lavorare più il legno per intero perchè è cancerogeno o eviti di dare certi consigli stupidini...anche perchè non capisco come si faccia a consigliare l'uso alternativo di resine fenol-formaldeide o basate su MDI... dalla padella alla brace...
Pax tibi Marce

Re: Problema formaldeide

#11
Loro consigliano:
evitare l’uso di prodotti di legno contenenti resine ureaformaldeide
(UF), quali:
> Compensato di legno massiccio utilizzato per pannelli,
accessori e altri prodotti;
> Tavole di legno compensato usate per rivestimenti,
armadi, ripiani, pavimentazione in legno laminato;
> Tavole di legno a fibra di media densità (MDF) usato
per ripiani, accessori, porte, pavimentazione in legno"

"Sostituire i precedenti materiali con materiali esenti di
resine quali: legnomassello, cartongesso, acciaio inossidabile,
mattoncini forati, piastrelle e altri materiali di muratura"

Credo che il punto non sia il singolo mobile, ma quando ti ritrovi tutta la casa con questi materiali: porte, pavimento,pareti, armadi , mobili, cucina.In questi casi l'esposizione non è detto che sia bassissima
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: Problema formaldeide

#12
Chiunque su questo forum abbia letto anche solo tre interventi di Solaria, si e' reso immediatamente conto del soggetto in questione, mi stupisco come persone estremamente intelligenti tipo Q o Paul possano ancora perder tempo a discuterci assieme....

Soggetti simili fanno diventar ricchi i farmacisti... :roll:
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Re: Problema formaldeide

#13
Scusa Coloor E' un documento dell'Inail, medicina del lavoro, mica di Pinco pallo. Ribadisco non è un mio pensiero
Al solito quando non sai cosa dire insulti
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: Problema formaldeide

#14
Solaria ha scritto:Scusa Coloor E' un documento dell'Inail, medicina del lavoro, mica di Pinco pallo. Ribadisco non è un mio pensiero
Al solito quando non sai cosa dire insulti
Il documento ti è stato abbondantemente spiegato da qsecofr. Poi se oltre alle paranoie ha difficoltà a comprendere le spiegazioni, chiedi maggiore chiarezza che non c'è nulla di male.
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: Problema formaldeide

#15
Si Q dacci ancora delle spiegazioni. In particolare sulla frase che sottolineo
"Preferire materiali di isolamento che non emettano o
siano a bassa emissione di formaldeide, quali i pressati
di legno contenenti resine fenolo-formaldeide (PF) o resine
metilen-diisocianati (MDI). Queste resine emettono
bassi livelli di formaldeide nel tempo in quanto
sono maggiormente resistenti al vapore acqueo.

4) Evitare prodotti rivestiti di resine urea-formaldeide per
armadi e pavimentazioni in laminato in quanto, se
nuovi, contengono elevate quantità di formaldeide."

Ci sono allora delle resine che si possono utilizzare più innocue della urea-formaldeide per fare i mobili? Vapore acqueo in cucina ce n' è tanto.
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero