Quando l'ho vista e mi ha detto
vieni con me ho ricominciato a piangere e riuscivo solo a dire il suo nome
Simona simona simona forse l'ho detto 100 volte in un minuto
Tracciato e visita danno la conferma che sta partendo il travaglio ma la testa é ancora alta. Le contrazioni in poco tempo diventano molto forti ma c'é qualcosa di strano, non sono regolari o organizzate come dicono in gergo, e la dilatazione non procede.
Simona si insospettisce (ma io questo l'ho capito dopo) quando le dico che non sento le contrazioni dietro ma davanti, sul pube. A mezzanotte mi si rompe il sacco, lei mi visita di nuovo, la testa é ancora alta, mi dice di stare a letto sdraiata sul fianco sinistro, e le contrazioni sembrano sparire
Mi prende un colpo, dopo una mezz'ora torna a visitarmi e sentenzia che é ora di andare in sala travaglio
ma come, ho 2-3 contrazioni ogni 10 minuti????
Entro in sala travaglio alle 24.40...alle 1.22 giorgio é nato!!!!
Il fetente mariuolo nelle millemila evoluzioni che aveva fatto i gg precedenti si doveva essere stancato
visto che iniziato il travaglio si era scordato di fare la rotazione conla testa, quindi voleva uscire guardando il soffitto invece che il pavimento come devono fare
Me fortinata che ho trovato Simona che se n'é accorta subito e che ha capito che se aspettavo a spingere le contrazioni organizzate o di sentirne il bisogno potevo star lì altre 40 ore
Il travaglio é stato brevissimo.
Stavolta la fase delle spinte stavolta la ricordo benìssimo (con giulio manco mi ricordo me l 'abbiano messo sul petto appena nato...) e ho nitida nella mente la sequenza delle immagini di giorgio che viene tirato fuori, che piange, che mi viene adagiato sul seno, tutto sporco ma bellissimo...identico al fratello...
E la sensazione meravigliosa della vita che arriva, davvero, e travolge e sconquassa tutto il mio corpo e la mia anima conla sua forza...
E stavolta non ho pianto ma la gioia che sentivo era così amplificata e rimbombante nella testa che credo di essere anche svenuta qualche istante.... Poi mi son ripresa quando la Simona si é messa a
cercare di tirar fuori la placenta
Ecco...vi ho tediato abbastanza....prolissa come un romanzo russo dell'ottocento
Avrei ancora tante cose da raccontarvi, di quando ho chiamato i mie dicendo che era nato (manco li avevo avvertiti che ero in travaglio
), di giulio quando ha visto il
fiatellino , di quando se n'é andato dall'ospedale con gli occhi pieni di lacrime ma senza fare una piega dicendomi
mamma torna presto a casa mia, di come é stato bello il natale, delle mie stramaledette puppe che promettono latte a vagonate e poi non mantengono, del peso che dopo 14 gg é già tornato quello pregravidanza (me tanto felice) e dell'anello bellissimo che mi ha regalato G.
Spero di avere tempo prossimamente, e di riuscire a fare un album di giorgio!
Ancora grazie a tutti per l'affetto!!!
un baciotto grande a te ed ai tuoi tre ometti 
