Tornando al topic non capisco perchè ci sono così tante richieste di: "consiglio preventivo\com'è il prezzo? etc".
La risposta dovrebbe essere semplice, il venditore ti dice la % di sconto applicata sul prezzo di listino e tu stesso ti rendi conto se ti ha fatto un buon prezzo.
Ognuno dovrebbe specificare questi semplici e chiari dati.
Alla domanda, l'azienda x mi ha fatto un buon prezzo rispetto all'azienda y non è una domanda a cui si può dare risposta in quanto concorrono troppe informazioni diverse imparagonabili.
Se un venditore applica una scontistica del 30% sul prezzo di listino stiamo parlando di uno sconto onesto e buono... e così via... ritengo così facile rispondere a queste richieste di aiuto se solo ci fossero dati alla fonte chiari e leciti...

Ed è proprio questo il problema, la mancanza di dati alla fonte chiari e leciti! Non sempre i prezzi di listino sono resi evidenti agli occhi del cliente e poi quando si acquistano composizioni complesse si fa fatica a seguire il totale della somma di ogni singolo pezzo acquistato. Ecco perché spesso si chiedono pareri e si confrontano preventivi fra loro.

GiulianaG. ha scritto:Tornando al topic non capisco perchè ci sono così tante richieste di: "consiglio preventivo\com'è il prezzo? etc".
La risposta dovrebbe essere semplice, il venditore ti dice la % di sconto applicata sul prezzo di listino e tu stesso ti rendi conto se ti ha fatto un buon prezzo.
Ognuno dovrebbe specificare questi semplici e chiari dati.
Alla domanda, l'azienda x mi ha fatto un buon prezzo rispetto all'azienda y non è una domanda a cui si può dare risposta in quanto concorrono troppe informazioni diverse imparagonabili.
Se un venditore applica una scontistica del 30% sul prezzo di listino stiamo parlando di uno sconto onesto e buono... e così via... ritengo così facile rispondere a queste richieste di aiuto se solo ci fossero dati alla fonte chiari e leciti...

GiulianaG. ha scritto: Se un venditore applica una scontistica del 30% sul prezzo di listino stiamo parlando di uno sconto onesto e buono... e così via... ritengo così facile rispondere a queste richieste di aiuto se solo ci fossero dati alla fonte chiari e leciti...

Non diamo informazioni fuorvianti. Per una azienda come Falegnami il 30% di sconto è impraticabile, e lo è per quasi tutte le aziende leader, che non sono però quasi mai citate sul forum. Intendo Poliform, Molteni, Tisettanta, Misuraemme, le varie Frau, B&B, Busnelli, Valcucine, Dada, Schiffini e via di seguito tanto per toccare tutte le tipologie. E sono aziende su cui i margini sono molto ridotti rispetto a tante altre. uno sconto così elevato è possibile solo per merce in svendita

Kia ha scritto:Ed è proprio questo il problema, la mancanza di dati alla fonte chiari e leciti! Non sempre i prezzi di listino sono resi evidenti agli occhi del cliente e poi quando si acquistano composizioni complesse si fa fatica a seguire il totale della somma di ogni singolo pezzo acquistato. Ecco perché spesso si chiedono pareri e si confrontano preventivi fra loro.

Finchè esisterà da parte di chi compra la ricerca spasmodica del prezzo al ribasso, dall'altra parte si troveranno sempre nuovi trucchi per lo sconto immaginario. E non dimenticate che più sconto chiedete e più è facile provocare l'evasione...

paul ha scritto:

Kia ha scritto:E non dimenticate che più sconto chiedete e più è facile provocare l'evasione...

Questa è una cosa allucinante. Vorresti dire che una persona si sente autorizzata ad evadere perchè gli viene chiesto uno sconto in più?

Non so se sei del settore e quindi affermando che il 30% sia impraticabile per i marchi che elenchi è detto con cognizione di causa, posso solo dire che il cliente deve ESIGERE trasparenza nei prezzi e negli sconti ed ha tutto il DIRITTO di girare per rivenditori per conoscere quale gli proporrà lo sconto migliore.
Come è scandaloso il fatto che marchi di cotanto rispetto non abbiano dei prezzi chiari e dei listini visionabili a tutti su internet. Hanno fior fiori di siti ma di prezzi tutto tace, chissà perchè.
Mi sembra di vivere in un regime dittatoriale....

GiulianaG. ha scritto:

paul ha scritto:

Kia ha scritto:E non dimenticate che più sconto chiedete e più è facile provocare l'evasione...

Questa è una cosa allucinante. Vorresti dire che una persona si sente autorizzata ad evadere perchè gli viene chiesto uno sconto in più?
A te sembra allucinante? Se fa più sconto a te il suo margine da qualche parte lo deve tirare fuori.
Non so se sei del settore e quindi affermando che il 30% sia impraticabile per i marchi che elenchi è detto con cognizione di causa, posso solo dire che il cliente deve ESIGERE trasparenza nei prezzi e negli sconti ed ha tutto il DIRITTO di girare per rivenditori per conoscere quale gli proporrà lo sconto migliore.
facciamo così: invertiamo la faccenda. Gli studi di settore (che secondo me sono una follia pura) stabiliscono delle percentuali minime di ricarico. Applicando quelle percentuali, tu non dovresti avere più del 10-15% di sconto per esempio su Falegnami. ma insisti, giri e ottieni il 20%, poi giri ancora e trovi chi ti fa il 25%. Poi trovi il mago che ti fa il 30%. Secondo te come fa? Ovvio che mi riferisco ad articoli nuovi e non in svendita, come ovvio che l'ipotesi evasione non è riferita e riferibile alla ditta citata, che per quanto ne so non si affida a questa pratica. Da ciò deriva anche che su richiesta di sconto forte e non potendo contare sulla "disponibilità" dell'azienda, non resta che truccare i listini.
Come è scandaloso il fatto che marchi di cotanto rispetto non abbiano dei prezzi chiari e dei listini visionabili a tutti su internet. Hanno fior fiori di siti ma di prezzi tutto tace, chissà perchè.
Mi sembra di vivere in un regime dittatoriale...
Tutti hanno listini ufficiali. Metterli su internet è un'altra cosa. Sarebbero a disposizione dei concorrenti con tutte le caratteristiche dei prodotti, immaginiamo listini esplosi di componibili e cucine in mano a degli inesperti.

Resta solo una cosa da fare: affidarsi a negozi di provata serietà e non rincorrere gli sconti ad ogni costo. Ma questa, per l'esperienza che ho, mi sembra pura utopia.

I rivenditori sono accaniti verso "il giro" che fanno i clienti in quanto questo limita la loro capacità di guadagno.
Il mio parere è esclusivamente questo e ritengo, inoltre, che truccare i listini per fare uno sconto maggiore è solo un mezzucolo per accaparrarsi il cliente.
Un rivenditore serio dovrebbe essere il più trasparente possibile e convivere con la concorrenza che potrebbe sicuramente fare meglio di lui e non cercare di trovare piccoli mezzucci addossando la colpa alle richieste di scontistica del cliente.
E' il mercato, da sempre.
Per quanto riguarda la poca trasparenza su internet è falsissimo affermare che per nascondere alla concorrenza i listini questi non vengono pubblicati.
La concorrenza si riesce a procurare i listini con tanto di schede tecniche in 2 secondi contati.
La trasparenza su internet è perchè i rivenditori lo chiedono alle case produttrici, per attuare quei mezzucoli di cui parlo sopra.

E perché non giri e basta? Qualcuno lo vieta? Anche mettendo i listini su internet gireresti in cerca del miglior prezzo, non si capisce il problema. Alla fine il vero problema è la ricerca del massimo sconto tralasciando tutto il resto, montaggio, preparazione, consigli sulla progettazione e post vendita. Il sistema non è perfetto perché la mentalità tipica italiota è quella di fissarsi sullo sconto senza guardare quasi mai negli occhi chi hai davanti. Oltretutto dubito seriamente che un cliente sappia leggere i listini correttamente, perciò continua a pensare che la conclusione del post di paul sia la giusta sintesi per un acquisto corretto.

E perché non giri e basta? Qualcuno lo vieta? Anche mettendo i listini su internet gireresti in cerca del miglior prezzo, non si capisce il problema.

Io giro perchè non ci sono i listini chiari! Altrimenti non girerei per capire innanzitutto qual'è il prezzo di listino e poi comprendere qual'è la scontistica. Se tutto fosse chiaro mi accontenterei dello sconto che io ritengo giusto e come me milioni di altre persone. E' la non chiarezza che obbliga il vagare.

Alla fine il vero problema è la ricerca del massimo sconto tralasciando tutto il resto, montaggio, preparazione, consigli sulla progettazione e post vendita. Il sistema non è perfetto perché la mentalità tipica italiota è quella di fissarsi sullo sconto senza guardare quasi mai negli occhi chi hai davanti.

Questo è un generalizzare esagerato, sicuramente c'è chi ragiona così (e magari lo fa anche con le dovute motivazioni economiche) ma c'è chi si sofferma pesantemente sul rivenditore altrimenti nessun rivenditore sarebbe stimolato nel migliorarsi ma sarebbero semplici venditori di mobili con dipendenti al limite dell'analfabetismo. Anche loro punterebbero al minor costo e miglior guadagno interno. Questa non è la realtà ovviamente.

Oltretutto dubito seriamente che un cliente sappia leggere i listini correttamente

Quando si spendono decine di migliaia di euro mi sembra fantascientifico che una persona non sappia cliccare il tasto % sulla calcolatrice. Siamo nel 2013 eh
Ma...così... tiro ad indovinare, siete rivenditori?? )))))
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GiulianaG. ha scritto: Io giro perchè non ci sono i listini chiari! Altrimenti non girerei per capire innanzitutto qual'è il prezzo di listino e poi comprendere qual'è la scontistica. Se tutto fosse chiaro mi accontenterei dello sconto che io ritengo giusto e come me milioni di altre persone. E' la non chiarezza che obbliga il vagare.

Mi stai dando ragione. Tu sei fissata con lo sconto. A te non interessa che un articolo costi 1000 euro, a te interessa che ti abbiano fatto il 30 o il 40% di sconto. Come non riuscite a capire che quello che conta è il prezzo finale + i servizi connessi + al serietà e la professionalità di chi hai di fronte. Oltretutto, consentimi, mi sembra veramente una stupidaggine quella di stabilire quanto sconto è giusto nel lavoro altrui. Magari sei un dipendente statale?
Il cliente attento e preparato al massimo può stabilire se il prezzo stabilito è congruo alla qualità del prodotto, quello che non ha capito nulla preferisce comprare da chi fa 1000€ con il 50% di sconto piuttosto 1000€ a prezzo fisso per lo stesso prodotto.

Questo è un generalizzare esagerato, sicuramente c'è chi ragiona così (e magari lo fa anche con le dovute motivazioni economiche) ma c'è chi si sofferma pesantemente sul rivenditore altrimenti nessun rivenditore sarebbe stimolato nel migliorarsi ma sarebbero semplici venditori di mobili con dipendenti al limite dell'analfabetismo. Anche loro punterebbero al minor costo e miglior guadagno interno. Questa non è la realtà ovviamente.

Vedi sopra, se tu ti fermassi a valutare il venditore che hai di fronte, non ti faresti tutte queste paranoie su listini, trasparenze e quant'altro. Dal salumiere per caso chiedi la verifica sulla bilancia se è ben tarata? Dal macellaio chiedi la filiera per la tracciabilità del bovino? Insomma a me sembra che ti stia incaponendo su un falso problema.

Quando si spendono decine di migliaia di euro mi sembra fantascientifico che una persona non sappia cliccare il tasto % sulla calcolatrice. Siamo nel 2013 eh
Ma...così... tiro ad indovinare, siete rivenditori?? )))))

Questa risposta è la chiara dimostrazione che non hai minimamente idea (oltre a non aver capito il succo del discorso) di come sia fatto un listino.

Mi stai dando ragione. Tu sei fissata con lo sconto. A te non interessa che un articolo costi 1000 euro, a te interessa che ti abbiano fatto il 30 o il 40% di sconto.

A me interessano entrambe le cose, è così difficile da comprendere? Esistono persone come me che quando hanno deciso cosa acquistare vorrebbero acquistarlo ad un prezzo giusto ed in Italia per raggiungere il proprio personalissimo prezzo giusto bisogna GIRARE.

Vedi sopra, se tu ti fermassi a valutare il venditore che hai di fronte, non ti faresti tutte queste paranoie su listini, trasparenze e quant'altro. Dal salumiere per caso chiedi la verifica sulla bilancia se è ben tarata? Dal macellaio chiedi la filiera per la tracciabilità del bovino? Insomma a me sembra che ti stia incaponendo su un falso problema.

Dal salumiere non spendo 10mila euro. Io valuto sia il venditore ma anche il prezzo che questo venditore mi fa. Non è un ragionamento così complesso da fare. Ti assicuro che stessi identici prodotti sono riuscita ad acquistarli anche con 2.000, 3.000 euro in meno e ti assicuro che a PARITà di fiducia e professionalità c'è una certa soddisfazione nel raggiungere questi risultati.

Questa risposta è la chiara dimostrazione che non hai minimamente idea (oltre a non aver capito il succo del discorso) di come sia fatto un listino.

E con questa risposta mi hai confermato che sei un rivenditore ed anche di scarso successo data la velocità con cui mi rispondi.

GiulianaG. ha scritto: E con questa risposta mi hai confermato che sei un rivenditore ed anche di scarso successo data la velocità con cui mi rispondi.

E con questo dimostri di essere abbastanza limitata anche nelle valutazioni (oltre che maleducata), anche perchè di lunedì mattina siamo chiusi. Discorso per me chiuso. Ti lascio alle tue farneticazioni

Questa risposta è la chiara dimostrazione che non hai minimamente idea (oltre a non aver capito il succo del discorso) di come sia fatto un listino.

Questo per me è essere maleducati. Chiudo anche io dato che esporre opinioni diverse in un forum gremito di rivenditori pro anziende e contro i consumatori è totalmente inutile.

GiulianaG. ha scritto:Il venditore ti dice la % di sconto applicata sul prezzo di listino e tu stesso ti rendi conto se ti ha fatto un buon prezzo.
Ognuno dovrebbe specificare questi semplici e chiari dati

magari fosse cosi semplice!

la mia esperienza con rivenditori del centro italia è che il prezzo di listino non viene mai citato! addirittura viene nascosto, stanno li a batter le dita sulla calcolatrice... e puf! tirano fuori un prezzo

GiulianaG. ha scritto:

dato che esporre opinioni diverse in un forum gremito di rivenditori pro anziende e contro i consumatori è totalmente inutile.

come nn darti ragione

alcuni di loro ci vogliono come pecore... nn capiscono invece che questo stato di cose perdura cioé che siamo diventati così proprio per colpa di alcuni di loro e dei loro comportamenti