Warm stones tagina

#1
Buongiorno, avrei bisogno di pareri in merito a questa piastrella. È necessario far partire l'ordine per proseguire i lavori, e dobbiamo deciderci in tempi stretti. In effetti la scelta riguarda la zona giorno, ci piace il formato 61X61 e l'effetto “cemento” del colore grey. La scheda tecnica dell'azienda è a dir poco pietosa, in quanto neanche specifica la finituta. Da notizie reperite in vario modo si tratterebbe di gres porcellanato (non colorato in massa) smaltato. La finitura è opaca ed essendo partiti con volere prendere un lappato e quindi un semilucido, ritrovarci ora a scegliere un opaco ci fa venire mille dubbi su effetto estetico, gestione, pulizia etc. Qualcuno ha esperienza con questa piastrella o con questa tipologia? Grazie

Re: Warm stones tagina

#3
Meglio war stone.

Bellissima tra l'altro..

Scusa ma sei un tecnico che definisci pietosa la scheda tecnica? Hai chiesto al tuo rivenditore? Hai chiesto una scheda di laboratorio in tagina per essere piú tranquillo su cosa amminerai? Hai guardato il catalogo della serie?

Re: Warm stones tagina

#5
Anche qui secondo me c'é parecchio casino tra nozioni tecniche e dicerie di popolo.


La superficie del prodotto é naturale, cioé non é trattata es lappata. Ció non toglie che possa essere semilucida... Comunque é opaca questa serie.
In piú vorrei dire che é, a memoria, colorato in massa smaltato.

Tolo il link porta al sito.. Ma non si capiscono tante cose.

Antog, stai dicendo che un lucido o semilucido é di + facile pulizia rispetto adun opaco?



Quando prima dicevo "meglio" parlavo di estetica.

Re: Warm stones tagina

#6
Grazie a tutti per gli interventi.
Preciso che a casa ho una piastrella tagina che mi ha dato il rivenditore, su cui mi è stato concesso di fare “test di resistenza". Analogamente per glamstone di abk. So quanto possano essere opinabili i risultati, ma devo dire che almeno ho avuto la possibilità di riguardarle più e più volte, avendole a casa. La sensazione è che warm stone sia più “resistente“, ma ripeto si tratta di una valutazione da profana. Un' altra questione importante è il costo, più alto per tagina rispetto all’abk, ma il rivenditore tratta principalmente tagina ed applica una migliore scontistica per questo marchio, per cui si riduce la differenza di costo ed il prezzo di warm stones diventa davvero “incoraggiante”. Rimane la questione delle caratteristiche, il rivenditore mi ha detto, come ha asserito anche Tolo, che la base riprende il colore dello smalto, che è abbastanza opaco. Il link rimanda al catalogo, dove non viene precisato nulla al riguardo!
@fede_hunk. Credo per istinto che un lucido si lavi meglio di un opaco, chiedo al forum perchè non ho esperienza al riguardo. Nella casa in cui abito ora ho un marmo, mooolto problematico...

Re: Warm stones tagina

#9
visionato da catalogo la collezione docks di abk (il rivenditore non ne ha in sala mostra), effettivamente sembrano essere molto belle, però potrei averle ad un prezzo più alto delle warm.

Re: Warm stones tagina

#10
Io ad esempio ho scelto una piastrella simile a WarmStones' la UrbanConcrete di Flaviker, che rispetto a Tagina, oltre ad essere più conveniente, ha i formati 30x60 - 40x80 - 80x80 (come Docks) e quindi ha una gamma molto più moderna.

Docks ha una grafica più simile a una resina, più tinta unita, mentre U.Concrete é molto simile a Warmstones.

Qualitativamente sono tutti simili, 10/11 mm di spessore, impasto colorato, smaltati e decorati con stampa digitale.
Docks ha la gamma più completa di decori sia da pavimento che rivestimento e ha la versione Patinata, che non é una vera e propria lappatura, ma solo una lucidatura della superficie.
Questo la rende più brillante e più morbida al tatto, ma non ne cambia le caratteristiche tecniche e di manutenzione.
In generali i prodotti lappati tendono ad essere di pulibilità più impegnativa rispetto ai prodotti opachi lisci. La lappatura é un procedimento di semi-levigatura dello smalto che ne apre dei micropori e lo sporco entra più facilmente in questi pori.
Quindi un bianco lappato sarà di grande effetto ma più difficile da tener pulito.
I prodotti opachi ma strutturati/secchi tendono a trattenere lo sporco, e non sono praticissimi nella pulizia quotidiana con lo straccio.

Chi cerca un prodotto lappato di asoluta resistenza e pulibilità dovrà cercare quelli che sono fatti con utilizzo di graniglie vetrose.
Anziché lappare lo smalto (aprendone i pori) si leviga lo strato di graniglie vetrose applicate sulla superficie e quindi la piastrella diventa oltre che molto più brillante, anche resistente e pulita perché il vetro non ha pori.
CASA
https://picasaweb.google.com/1048655736 ... 9vYuqf98wE" onclick="window.open(this.href);return false;
PANNELLO COOLORS
https://picasaweb.google.com/1048655736 ... 0uaAhZC8Sg" onclick="window.open(this.href);return false;

Re: Warm stones tagina

#12
Vorrei riordinare un po' le idee, avendo fatto autoformazione in merito al gres porcellanato può essere che abbia conoscenze inesatte. Sarei contenta se qualcuno volesse rettificare ( :) quanto di sbagliato sostengo. Credo che il gres porcellanato si possa classificare innanzi tutto come naturale o smaltato. Il gres naturale presenta una superficie non trattata, mentre il gres è smaltato quando appunto viene apposto uno strato di graniglia vetrosa sulla superficie per aumentare le possibilitá di colorazioni, decori e tessiture. Il supporto può essere colorato in massa per garantire che un'eventuale scalfitura dello smalto sia meno evidente. Il tipo di materiale usato per la smaltatura determina un risultato più o meno opaco. Il gres naturale può essere sottoposto ad ulteriori lavorazioni quali la lappatura che rendono la piastrella parzialmente lucida, la bontà del risultato dipende dalla bontá del supporto. Infatti ritengo che i prodotti non siano affatto qualitativamente simili, ma che possono differire per composizione percentuale ed anche per la qualità delle materie prime. D'altronde la varietà di prezzi che il consumatore trova non si giustifica solo con l'immagine commerciale del marchio, altrimenti non si capisce perchè ci siano gres che costano 20€ al md ed altri 80€, perchè alcuni mosaici ccostano alcune decine di euro ed altri alcuni centinaia. Penso che chiunque, date queste variabili, voglia acquistare il prodotto più convincente compatibilmente con il proprio budget ed i propri gusti. Il forum apporta l'esperienza di chi è ha maggiori conoscenze, o anche di chi ha conoscenze dirette.

Re: Warm stones tagina

#13
Antog ha scritto:Vorrei riordinare un po' le idee, avendo fatto autoformazione in merito al gres porcellanato può essere che abbia conoscenze inesatte. Sarei contenta se qualcuno volesse rettificare ( :) quanto di sbagliato sostengo. Credo che il gres porcellanato si possa classificare innanzi tutto come naturale o smaltato. Il gres naturale presenta una superficie non trattata, mentre il gres è smaltato quando appunto viene apposto uno strato di graniglia vetrosa sulla superficie per aumentare le possibilitá di colorazioni, decori e tessiture. Il supporto può essere colorato in massa per garantire che un'eventuale scalfitura dello smalto sia meno evidente. Il tipo di materiale usato per la smaltatura determina un risultato più o meno opaco. Il gres naturale può essere sottoposto ad ulteriori lavorazioni quali la lappatura che rendono la piastrella parzialmente lucida, la bontà del risultato dipende dalla bontá del supporto. Infatti ritengo che i prodotti non siano affatto qualitativamente simili, ma che possono differire per composizione percentuale ed anche per la qualità delle materie prime. D'altronde la varietà di prezzi che il consumatore trova non si giustifica solo con l'immagine commerciale del marchio, altrimenti non si capisce perchè ci siano gres che costano 20€ al md ed altri 80€, perchè alcuni mosaici ccostano alcune decine di euro ed altri alcuni centinaia. Penso che chiunque, date queste variabili, voglia acquistare il prodotto più convincente compatibilmente con il proprio budget ed i propri gusti. Il forum apporta l'esperienza di chi è ha maggiori conoscenze, o anche di chi ha conoscenze dirette.
Il gres non smaltato ormai non è quasi più utilizzato se non per cantieri pubblici (scuole, autogrill, ecc) perchè non ha grandi possibilità grafiche. Se uno ha bisogno di un grigio o nero tinta unita, allora OK, ma se uno vuole una imitazione di pietra, di cemento, di legno, di metallo, ecc, allora serve una decorazione sulla superficie.
Questa decorazione può avvenire con:
un semplice smalto liquido distribuito con un rullo.
una miscelazione di polveri di diverso colore e dimensione sulla superficie prima della cottura
una decorazione con stampa digitale
La prima soluzione è la più tradizionale.
La seconda fa avere un risultato simile a un prodotto non smaltato ma con qualche variaizone grafica.
La terza è quella più moderna e di tendenza e permette di imitare alla perfezione qualsiasi cosa venga inserita nel software di stampa.

L'applicazione di graniglie vetrose sulla superficie può servire per dare una consistenza più ruvida e al tempo stesso per avere brillantezza e resistenza.
Se poi questa graniglia viene lucidata allora il risultato sarà di grande luminosità.

Altro discorso è la tradizionale levigatura, che viene fatta sui prodotti non smaltati e consente in una vera e propria asportazione di alcuni mm di superficie fino ad ottenre un effetto quasi a specchio.

La differenza di prezzo è dovuta in piccola parte alla vera e propria qualità. Molto invece determina la ricerca (sviluppare un prodotto da zero, o copiarlo da uno esistente: creare una tecnologia o acquistarla, ecc,,,) il marketing, il servizio offerto, l'ampiezza di gamma, la politica aziendale.
Ad esempio Marazzi (marca primaria nel mondo) porta su mercato prodotti di grande impatto estetico e ottima qualità a prezzi assolutamente concorrenziali.
Basta vedere il mondo dell'abbigliamento: una borsa da 500 Euro e una da 50 non sono per forza distanti per qualità...
Un'auto da 100.000 Euro non dura 4 volte quanto dura una da 25.000....
CASA
https://picasaweb.google.com/1048655736 ... 9vYuqf98wE" onclick="window.open(this.href);return false;
PANNELLO COOLORS
https://picasaweb.google.com/1048655736 ... 0uaAhZC8Sg" onclick="window.open(this.href);return false;

Re: Warm stones tagina

#14
Io ti posso dire (lavorando in altri campi) che la differenza tra un prodotto ed un altro non sta solo ed esclusivamente nella qualità usata. La qualità sicuramente influisce ma la cosa che fa la differenza sta sopratutto nel marketing, nella tipologia di macchinari utilizzati (per fare quel determinato disegno) e dalla rete commerciale.... La qualità è sempre a discapito di queste altre cose. Qualcuno potrà dirmi il contrario ma in Italia funziona così e sarà anche per questo che stiano perdendo tutta la nostra arte... Se si ha tot soldi si spendono in marketing e pubblicità e non in un aumento della qualità ...

Io parlando di pavimenti in gres sono un po' indeciso tra 2 piastrelle lontani anni luce nel costo ma vicine nell'estetica finale..... Infine chi lo vede che la più costosa in controluce da un effetto spatolato che l'altra non ha?
... Ma poi il dilemma...... E se la più economica alla prima pentola che cade mi si scheggia? Io stupido ad averla presa.....
E se per caso anche la più costosa si avrebbe scheggiato? In quel caso era la pentola troppo dura......

Fortunatamente ho ancora 3 mesi per decidere come rivestire i 130 mq della mia casa :D