lunaspina ha scritto:rosdev ha scritto:Pensare che dei freddi lucidi assassini possano farla franca mi fa una rabbia assurda. Sì d'accordo servono le prove, è giusto, ma in casi così chi vuoi che sia stato?
Io lo capisco di ragionare così, però lo reputo pericoloso e pregiudizievole...
Se il tizio (che secondo te è sicuramente colpevole perchè non ci sono altri sospettabili in giro) viene assolto non una ma due volte perchè le prove sono insufficienti, per me non è rigirando la legge a tuo piacere in modo da poterlo riprocessare che si fa giustizia

sono d'accordo con ros.
non si tratta di convertire la legge a suo piacimento ma per lo meno nel caso in questione ci sono da analizzare alcune cose (richieste anche dalla parte lesa) che son state tralasciate...vedasi capello biondo nella mano della vittima mai analizzato (e spero repertato e in modo corretto), la famosa bicicletta...sì, son state analizzate delle bici ma diverse da quelle viste lì fuori, e sembrerebbe che nel negozio del padre ce ne sia una mai analizzata. Poi è stato fatto fare quel video dallo stesso Stasi ma non è stato fatto in modo completo perchè si ferma sulla porta quando invece è lui a dire che quella mattina ha sceso due gradini! (allora sporchi di sangue).
Anche la sua prima telefonata lascia davvero perplessi

Alla domanda :-ma è viva? Lui:- non lo so, forse, no è morta, credo che sia morta!
cioè puo' anche darsi che sia andata così ma caxxo, tu sei il fidanzato, e come minimo se vedi la tua ragazza lì stesa a terra su delle scale in una pozza di sangue sei tentato a correre sul posto, a tastarla, a vedere se si è fatta male e magari poi accertarsi che sia viva o morta! Lui no, si ferma sul ciglio della porta, guarda bene dove calpesta i piedi per non sporcarsi, poi si reca in caserma (da quello che dice nella telefonata) e mentre è nell'androne della stessa chiama i soccorsi

io non ci posso credere...ma non ci posso credere neanche se quella era una vicina
Ros a me ricorda anche un po' il caso di perugia
