Re: COPAT: cucina scadente di brutto e top rovinato

#46
continui a dare la colpa a presunti materiali scadenti... non è così.
Vedi dal tuo ingrandimento si capisce molto bene che il bianco è dentro al poro e quindi si torna alle ipotesi iniziali:
1) è sempre stato così: è difficile tingere in profondità questi pori ed è verosimile che qualche poro rimanga decolorato
2) agente chimico.
3) escluso sporco: dal colore giallognolo si capisce che è rovere naturale stinto... oddio potrebbe essere anche una pappetta al mais da bambini ma suvvia :lol:

Sto divendando ridicolo con questo suggerimento... contatta il rivenditore... ascolta io non so che rapporti hai con i tuoi suoceri ma se faccio un regalo e questo si rompe di solito chi lo riceve viene da me e mi chiede lo scontrino per farsi l'assistenza... mica si incazza con me o io mi incazzo con lui... e se è colpa di chi l'ha usato sarà il centro vendita a dirmi che c'è da pagare qualcosa... se si creano degli attriti in famiglia per simili sciocchezze immagina quando ci saranno eredità, funerali da pagare, assistenze da fare ad ammalati, nipotini viziati da gestire: esce la 3a guerra mondiale... quindi, lasciatelo dire, qui il problema potrebbe non essere la cucina ma il tuo rapporto con la famiglia.

Detto questo, siccome non siamo psicologhi ma parliamo di arredo puoi sempre smontare il top, svitare tutto sotto, i tiranti e le viti che lo collegano alle basi, poi lo tiri a creare un po' di spazio tra i piani, magari lo lasci asciugare bene per almeno una giornata super sarebbe riuscire anche a mettergli dei morsetti e "spremerlo" e rimuovi alla meglio trucioli sporgenti e silicone se l'ha messo, poi vai di silicone di tipo ms-polymer spalmando bene tutta la superficie grezza con il ditino (tutti e 2 i piani) e riunisci, pulisci l'eccesso con alcool isopropilico... almeno così non peggiora. L'anta grossomodo quello che ha fatto ha fatto.

...non metti il nome del rivenditore per non danneggiare un negozietto da 50metri quadrati ed invece metti il nome di copat per danneggiare un marchio (che si è già ampiamente danneggiato per suo conto)... non condivido il metodo, non credo avrai un risultato positivo: anzi l'unica cosa che rischi è che la nuova proprietà al rientro dalle ferie ti "mandi a c4gare" ancora prima che qualche rivenditore chieda assistenza nel merito... per la cronaca: un top in unicolor bianco, l'ho già detto, ce l'hanno tutti i rivenditori del piemonte e tutti, a pagamento, sono disponibili a montartelo... un preventivo comunque non costa nulla.

Peppe: la prima foto d'anta in prima pagina mostra una sbeccatura evidente ma i puntini sembrano profondi nel poro: non è usura.
Pax tibi Marce

Re: COPAT: cucina scadente di brutto e top rovinato

#49
valent.gr ha scritto:Q se guardi l utilma foto postata si vede chiaramente che la vernice è saltata anzi le fibre di legno poi io ce l ho sotto gli occhi capisco da una foto potrebbe essere dubbia la cosa ma se ti dico che è così fidati..scusa ma son mica scema che metto una foto dove il degrado è pappa per bambini..abbi pazienza non avrebbbe senso.

Comuqnue..
non capisco veramente perchè mi dite di togliere Copat dal titolo la cucina è Copat ok il rivenditore è stato un asino ma che discorso è, Copat è marchiata la cucina e lei si prende dei nomi se fa porcherie. Punto e basta..

Se io faccio un progetto del cavolo e uso materiali del cavolo e cade una casa in testa a chi ci vive se l'errore è mio e non del muratore i danni li pago io....

l'errore del top è del rivenditore, ma il resto è copat! ma possibile che la pensi così solo io?
infatti è scritto nel mio messaggio che è improbabile.... non impossibile: io ho la stessa finitura in cucina e, a parte essere perfetta, a volte i pori si sporcano macchiandosi proprio così... ma io non ho la tridimensionalità della cosa e non ho la possibilità di entrare con uno spillo e valutare la cosa.
La vernice che "salta" implicherebbe che è sempre stato così... insomma resta la via chimica e tu escludi pure questa: io altro da dire non ho.

Vedi per quanto tu sia convinta di aver preso una cucina Copat tu in realtà hai preso un arredamento (progettato e montato) per l'ambiente cucina da un rivenditore... a lui hai dato i tuoi soldi... copat paradossalmente potrebbe non averli neanche visti quei soldi... sono anni che si fanno thread da 100 pagine spiegando che l'unico interlocutore del cliente finale è il rivenditore... è lui responsabile in primis di non averti formato su cosa ti stava vendendo oltre che del montaggio... comunque anche se la cucina ti si aprisse in 2 sarebbe sempre e solo lui responsabile che dopo lui si rivalga su copat o su quanto ne rimane sono affaracci suoi... comunque l'ho detto ormai 10 volte: la copat è in concordato preventivo, la copat che ti ha fatto la cucina è societariamente parlando MORTA. il MARCHIO copat è stato preso in "affitto" da maggio da una società capeggiata da Arrital e che centra come i cavoli a merenda con i tuoi problemi. Se vogliamo a tutti i costi trovare il colpevole l'anta inoltre verosimilmente è stata fatta ai tempi da un terzista ed anche per altri 10 cucinieri... magari la vecchia copat gli ha pure lasciato 100k di credito inesigibile: figurati con quale gioia questo rifarebbe le tue 10 ante omaggio....ammesso che non sia fallito pure lui... e quindi: SI E' SOLO COLPA DEL RIVENDITORE: e ti conviene pure a te che sia così.
mi spiace di non offrire una spalla sulla quale piangere ma questa è la realtà dei fatti.
Pax tibi Marce

Re: COPAT: cucina scadente di brutto e top rovinato

#50
valent.gr ha scritto:ffff.. si è usura o meglio magari è vernice saltata ma all inizio non era cosi'. Quei punti chiari che vedi è il legno sottostante morbido, chiaro e quidni è palese che sia venuto via, saltato, il rivestimento.
Poi prvchè salti in questo modo solo in alcuni punti, bisogna chiederlo a chi ha fatto la cucina. no?
capisco che per un laico non debba essere facile spiegarsi ma il rovere, uno dei legni più duri, non perde il colore da dentro il poro... non si stacca il dentro del poro... non è usura... non è sfregamento... la vernice non è consumata dal passaggio di un panno. O la tinta non ha mai bagnato il poro ed il puntino l'hai sempre avuto O un agente chimico ha mangiato la tinta dentro al poro O c'è dello sporco sopra... queste sono le 3 vie plausibili che tu ti ostini a dire NO. Non c'è altro.
Quando l'impiallaccio viene via, si stacca come dici tu, vedi che si stacca come un foglio di carta o che si rigonfia la superficie ma non vedi nulla dentro sui pori
Pax tibi Marce

Re: COPAT: cucina scadente di brutto e top rovinato

#52
valent.gr ha scritto:13 che ti devo dire io non ho usato nulla su sta benedetta cucina, li la storia di sta benedetta spontex ha fatto il giro ..
la mia cucina è palesemente usurat anche senza essere stat così usata quindi resto sulla mia sul fatto che siano scadenti i materiali.. e delicata mi sta bene ma porca miseria li si tolgono i pezzetti di impiallaccio altro che delicata....

muffymery ci provero' magari una volta che vengono con la scusa capito ssul discoros e mostro come è conciata.. poi si parlerà con il rivenditore...boh..sempre se nel frattempo non ha chiuso..grazie mille dei tuoi consigli comunque.. :D

una cosa non capisco...perchè te le garantiscono s epoi dopo due anni fanno schifo? il succo di tutto il discorso è che spendi dei soldi e ti ritrovi una roba che si rovina, qualità significa delicatezza??

non sempre, a volte, non necessariamente.
dipende.



a casa mia spendere di più significa avere maggiore qualità>ergo, maggiore durata..sbaglio forse...

ti faccio un esempio che esula dal mondo del mobile.

prendi 2 lenzuola, uno di seta, bello, di alta qualità, pagato una cifra considerevole.
l'altro è di normale cotone, pagato ovviamente molto meno.
li metti entrambi in lavatrice, a 90°, centrifuga.....facciamo 800 giri, va, senza esagerare.
finito lavaggio e centrifuga, li tiri fuori.

in base al tuo ragionamento, quello che è costato di più, quindi di maggior qualità (e già qui avrei da discutere) dovrebbe avere maggior durata.


allora, il lenzuolo di cotone al massimo si sarà lievemente ristretto (e poi neanche, adesso te li vendono pre-trattati), quindi sarà come prima.
quello di seta, dopo un lavaggio a 90°con la centrifuga (ma anche senza), sarà ridotto in modo tale che neanche sua madre potrebbe riconoscerlo.

anche se era costato di più :wink: :D
"Dietro un miraggio c'e' sempre un miraggio da desiderare"

Re: COPAT: cucina scadente di brutto e top rovinato

#54
13 ma cosa mi tocca dirti :lol: :lol: si confrontano materiali uguali nel rapporto qualità prezzo o nella sola valutazione della qualità: laminato con laminato, rovere moro tinto scuro con rovere moro tinto scuro, laccato con laccato. E come se tu confronti il cristallo di Boemia che costa molto con un pezzo di truciolare e poi dici che spendere di più per il cristallo di Boemia non vuol dire che sia più resistente di un pezzo di truciolare.Ovvio :lol: Semmai puoi confrontare un cristallo di Boemia con un altro cristallo per resistenza all'usura.
Nel tuo caso puoi confrontare solo due lenzuola di seta o due di cotone. E ti assicuro che il cotone di qualità è tutta un'altra storia dai cotonazzi che ci sono in giro
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: COPAT: cucina scadente di brutto e top rovinato

#56
Beh qualche feedback positivo facciamolo :D :D Il mio tavolo rovere tinto teack a poro aperto della Binova è ancora intonso dopo 2 anni e mezzo, vedremo in seguito. Legno dalla golo in rovere non se n'è staccato ed acqua ce ne andata E qui il rivenditore non c'entra
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: top cucina COPAT in stratificato grande FLOP!!!!

#57
Solaria ha scritto:13 ma cosa mi tocca dirti :lol: :lol: si confrontano materiali uguali nel rapporto qualità prezzo o nella sola valutazione della qualità: laminato con laminato, rovere moro tinto scuro con rovere moro tinto scuro, laccato con laccato. E come se tu confronti il cristallo di Boemia che costa molto con un pezzo di truciolare e poi dici che spendere di più per il cristallo di Boemia non vuol dire che sia più resistente di un pezzo di truciolare.Ovvio :lol: Semmai puoi confrontare un cristallo di Boemia con un altro cristallo per resistenza all'usura.
Nel tuo caso puoi confrontare solo due lenzuola di seta o due di cotone. E ti assicuro che il cotone di qualità è tutta un'altra storia dai cotonazzi che ci sono in giro


ciao Solaria! :D
mi fa proprio piacere rileggerti. :D
veramente, quello che mi suggerisci l'avevo già espresso qualche post fa, alla mia maniera..... ! :wink:

13 febbraio ha scritto: ma credo sia perlomeno azzardato affermare che "costoso significhi qualità e non delicatezza": ci sono finiture che sono più delicate di altre, che le produca il marchio X o Y. poi quelle prodotte da X sono più.....belle? curate? gradevoli alla vista ed al tatto?
adesso ero andata oltre! :mrgreen:

(sol, ho sgridato Q perché a volte con te è un po' villano :roll:
ma ha detto che ti vuole bene anche se scrivi il suo nick con la "u" :mrgreen:)

http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... n&start=15
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Re: COPAT: cucina scadente di brutto e top rovinato

#59
Si si ho visto 13 :lol: anchio lo voglio bene a Q con tutti i consigli che mi ha dato come non potrei :D . Però un nick più complicato poteva sceglierselo, se non sbaglio in italiano la q vuole sempre la u anche se il suo nick è una parola composta, la grammatica è più forte di me e si mette tra le dita ed i tasti :D
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