Non sono molto daccordo con quello che avete detto....
sicuramente troveranno qualcuno con cui si dovranno scontrare....ma questo vuol dire che probabilmente quando poi ne troveranno la possibilità loro per primi cominceranno a fare altrettanto nei confronti di bimbi più deboli di loro.....e questo decisamente non mi piace

Mah nemmeno io concordo sul fatto che siccome ne incontrerà altri aggressivi nella sta vita allora poco male adesso

Penso che un genitore abbia il compito di essere un genitore protettivo e anche come dico stelli non incentivare la violenza.

Non so come spiegarvi il mio sentire
È come se io sapessi che c è il rischio dell' abuso nel mondo ma nel frattempo sono la prima portare mia figlia in un posto poco sicuro per lei

Sul riprendere i figli degli altri proprio non è il mio stile

Sil70 ha scritto:se poi vedi che il gioco si fa duro, come dice FedeL (ciao FedeL! ), puoi intervenire cercando di spiegare loro quale sia il modo corretto di stare insieme!

io la penso come sil
anche prima che il gioco si faccia duro però
non credo che smetterei di frequentare i miei amici per questo

smettere di frequentare amici x questo mi sembra troppo, ma un intervento va fatto, senza fare troppo i protettivi ne intromettersi troppo nel rapporto tra le bimbe, ma la situazione in qualche modo va sbloccata...

Ciao Sil!

Lanterna, se vuoi continuare a frequentarli secondo me puoi benissimo far capire ai bimbi che non devono trattare male la tua. Puoi fare una sorta di monito generale includendo anche la tua, così sembra meno diretto.
Se i genitori sono attenti potrebbe comunque essere solo una fase. La mia che ha poco più di due anni è nella fase "è tutto mio" e per quanto ci sforziamo a dirle di condividere i giochi urla come una matta se qualche bimbo si avvicina. Non so, spero che passi presto e sia lo stesso anche per i figli dei tuoi amici.

Lanterna, io penso che sia vero il fatto che miriam, prima o poi, dovrà imparare a cavarsela senza l'aiuto della mamma, nei conflitti con gli altri bimbi, semplicemente perché la mamma non potrà sempre essere lì con lei. Avevo letto un articolo che parlava del fatto che i bambini sono in grado, meglio degli adulti, di risolvere i litigi e che, nella norma, sia meglio se gli adulti non intervengono, a meno che il tutto non diventi pericoloso. Detto questo, non mi sembra che qui si parli di litigi, ma proprio del modo di approcciare in maniera troppo "fisica" delle due bimbe; purtroppo, guardando anche il comportamento di altri bambini più grandi con le mie, non credo ci sia "cattiveria" o una qualsiasi intenzione di fare male, ma semplicemente che non si renda o conto (per un bel pezzo) dei modi un po' bruschi che usano. Se secondo te la mamma riprende le bimbe in modo corretto, non credo ci si possa fAre un granché, solo cercare di contenere un po' l'esuberanza e far abituare il più possibile miriam ai comportamenti dei bambini anche un po' più aggressivi (basta comunque che non siano fatti con l'intento di fare del male). Non per questo tu non devi essere lì per rassicurarla, ci mancherebbe. Se vuoi, puoi parlarne con la mamma, ma, appunto, non credo si possa fare più di tanto.

Lante, la cosa importante è che i genitori intervengano e così mi pare che sia.

A noi è capitato un paio di mesi fa a casa di amici, hanno un bambino di 4 anni ed uno che ha 3 mesi meno di Alessio ed è la metà come stazza. Il piccolo ha riempito Alessio di botte e lui non reagiva, piangeva e basta. Da una parte ne eravamo quasi sollevati, perché una manata di Alessio sarebbe bastata per stenderlo. Naturalmente i genitori sgridavano per bene il bimbo e tutti stavamo attenti che non si facessero davvero male. Poi, "alla scordata" Alessio ha trovato sul pavimento una paletta da cucina, quelle di plastica che si usano per le padelle antiaderenti... gliel'ha ritratta sulla faccia! Così il bimbo di 4 anni ha dato una sberla ad Alessio per difendere il fratello, Beatrice lo ha sgridato per difendere il proprio... se non fosse stato per quello stampo rosso sulla guancia del piccolino sarebbe stata una scena tragi-comica!

Ma non rinunciamo a vedere questi amici. Stiamo solo guardinghi affinché non si facciano davvero male.

Ho aggiunto
Sara, Arianna, Anna, Viola, Edoardo, Ilaria e Valerio.
Ho dimenticato qualcuno?

Ricordo che se volete potete inserire sotto il nome del bimbo il link all'album! Basta che mi mandiate un mp!

Lanterna sinceramente in linea di massima seguo anch'io il pensiero del non intervenire, sempre che dall'altra parte ci siano degli adeguati richiami, ma so che non è sempre facile, ammetto che di solito mio figlio sta dall'altra parte, per carità non da schiaffi o pizzichi ma certe volte vedo sguardi alienati degli altri genitori e cerco sempre di limitarlo (che poi alla fine si tratta di abbracci carezze giochi ma rispetto ad alcuni bimbi mooolto calmi il mio sembre un tarantolato)

nancy77 ha scritto:Ciao Sil
Ti sarai riposata tanto in vacanza

ciao Nancyna!

sapessi....c'avevo i capelli talmente dritti, che se fossero piovute perline, si sarebbero infilate!

tanto per....2 bicchieri fatti fuori al ristorante e un cameriere vivo per miracolo!
gli è presa la fissa di tirare tutto!

stelli80 ha scritto:Non sono molto daccordo con quello che avete detto....
sicuramente troveranno qualcuno con cui si dovranno scontrare....ma questo vuol dire che probabilmente quando poi ne troveranno la possibilità loro per primi cominceranno a fare altrettanto nei confronti di bimbi più deboli di loro.....e questo decisamente non mi piace

può non piacere, Stelli...ma così è!
ci sono bambini che comandano e bimbi che sono gregari, non è una scelta, semplicemente il proprio modo di fare!
magari poi con l'andare del tempo, crescendo, i ruoli cambiano, si adattano alle situazioni, e si comportano di conseguenza!
io ho fatto uno e uno, Giù più vittima, Gabry più carnefice...eppure l'educazione è la stessa!
Giù ora se la cava decisamente meglio, non è mai stata violenta nè lo è tuttora, Gabry spero possa trovare il giusto compromesso tra quello che vuole e quello che può/deve fare...

anche io sono d'accordo con le altre, i bambini devono risolversela fra di loro.
Esempio pratico, i miei nipoti litigano spesso con elena (ma non per questo non ci si frequenta, anzi siamo andati in vacanza insieme), però fin quando non si fanno del male a vicenda va tutto bene, se qualcuno esagera o non da ascolto alle lamentele dell'altro si interviene...

Anche al nido sono di questa opinione, certamente mi sono girate altamente le balls quando elena è arrivata a casa con un morso (ed è successo 3/4 volte in un anno), però oltre a riprendere il bambino e sgridarlo non possono allontanarlo dal nido.

A nostra volta stiamo riprendendo elena spesso perché è molto manesca, anche sono per venire in braccio ti fa male, però lei proprio non riesce...

Lante non so aiutarti...il mio piccolo è parecchio sensibile e noi forse troppo protettivi,i bambini che frequenta di più sono i due cuginetti e vedendoli spesso oramai vanno più o meno d'accordo,ma se capita che soprattutto il più grande esagera e il mio piange il grande viene sgridato ma se poi continua noi prendiamo Andrea e leviamo le tende...diciamo che non capita spesso e comunque avvolte tra le lacrime Andrea dice che preferisce restare col cugino!

Concordo con sunset sul fatto che non si tratti di contese tra giochi né di litigi. Ma proprio di un approccio diverso, più fisico, di queste bimbe. Cosa che per altro vedo hanno appreso dai genitori e non certo dal nido. Gli stessi genitori quando allontanano o puniscono sono molto duri sia nelle prese che nel verbale, tipo le tirano per un braccio e hanno toni di voce aggressivi.

Detto questo prima non mi ero dilungato più di tanto, mi ero soffermata solo su queste modalità aggressive delle bimbe verso miriam.
L intenzione non è di chiudere l amicizia, ma di non strutturare la routine con loro vedendoci tutti i weekend o facendo vacanze insieme. Ma diluire la cosa, soprattutto evitando casa loro dove le bimbe sono più a loro agio e fuori controllo.



Il problema è che loro ccon queste due bimbe non vogliono andare né al ristorante né a casa di altri. E posso capire bene il perché.
La mia premura e protezione vuole arginare questo. Quando capita che qualche volta si convincono a fare cose fuori casa le bimbe sono più

Mi è partito il messaggio
Dicevo che fuori casa le bimbe sono più calme, i genitori sono obbligati a stare più vigili e a fare loro più attenzioni.

Sul discorso che i bambini devono sbrigarsela tra loro sono più che certa che sia la cosa giusta, questo è il motivo per cui non intervengo.
Vero è che prima dei 3 anni non sono in grado di mettersi nei panni della altro e non sanno canalizzare l aggressività quindi è difficile che comprendano che una certa cosa è dolosa perl altro.
Ecco perché ritengo che la punizione dei genitori non porti effetti e la scena si ripete dopo poco.

Ecco lanterna, pensavo proprio questo, che certi atteggiamenti per loro vengono naturali, perché assorbiti dal comportamento dei genitori. Per esempio, se noi per giocare con le bimbe, le rincorriamo e le pizzicottiamo leggermente, loro pensano sia normale e lo faranno a propria volta con altri bimbi, senza però la nostra esperienza nel dosare la forza e risultando quindi più aggressive di quanto non vogliano essere. Purtroppo nel tuo caso, l'esempio dei genitori è già abbastanza brusco di suo, da parte delle bambine non ci si può aspettare gran delicatezza. Concordo sulla scelta di un terreno neutrale e comunque, vedrai che quando miriam sarà più abituata a frequentare tanti bimbi assieme tutti i giorni, sarà un po' meno sensibile alla rudezza.