Re: per rivenditori. prezzi imposti come Ikea. perché no?

#122
coolors ha scritto:
Capitan Harlock ha scritto: ... almeno un elenco dei principali rivenditori potrebbero farlo visto che mandare una mail con autorizzazione a spammare, oltre che dover aspettare giorni una risposta, non mi aggrada.
Ben ri-trovato! :wink:
Guarda, da piccolo produttore anch'io preferisco che mi contattino via mail, correndo come un pazzo a cercar di rispondere in giornata a chi chiede dove trovar i miei prodotti . Purtroppo viviamo un periodo di totale indecisione, non c'è un cliente che domani mattina possa aver chiuso, fallito o cambiato fornitore. Pubblicare i vari riferimenti costringerebbe a un continuo cambio di nominativi.

Forse il problema vero è che i produttori NON rispondono o lo fanno con la loro santa calma quasi che le richieste dei privati fossero una rottura di p@lle.
Guarda, capisco le motivazioni che sono sicuramente valide, ma le due volte che è capitato a me chiedere informazioni sui rivenditori in zona mi hanno risposto in tempi non rapidissimi, ma comunque accettabili, in compenso poi sono stato inondato da newsletter commerciali.
Ergo, come sistema non mi fa impazzire, per quanto possa capirne le motivazioni.

Per quanto riguarda il resto, non ho le competenze per dire se quanto propone giramondo sia fattibile ed eventualmente a che costi, però rimango letteralmente basito dalla pochezza dei siti internet di grossi produttori. Cavolo, è una vetrina importantissima e a costi limitati e, anche senza mettere in piedi tutto l'ambaradan proposto, anche solo la possibilità di vedere e giocare con i modelli proposti e le varie finiture, unito ad un paio di informazioni sui materiali in modo semplice ed intuitivo...

Re: per rivenditori. prezzi imposti come Ikea. perché no?

#123
jnicola ha scritto:
cla56 ha scritto:
jnicola ha scritto:"Cla56

se riduciamo la discussione alla sola opportunità o meno di mettere il listino del fornitore online non arriviamo da nessuna parte. Credo invece che se ci concentriamo a capire cosa effettivamente può agevolare questo tipo di consumatore potremmo arrivare a dei risvolti interessanti. La richiesta del listino io la interpreto in richiesta di avere degli elementi per poter capire/valutare cosa si sta acquistando e le possibili variabili a disposizione. Come dicevo prima, e cerco di rispondere anche a coppetta, per un consumatore normale è controproducente, proprio per la sua complessità. Però qualche informazione tecnica in più può essere gestita benissimo anche da chi non è del settore.

edit: ciao Allegri, grazie per la condivisione del pensiero. Vediamo cosa salta fuori, aspetto qualche contributo da parte dei consumatori.
Permettimi "jnicola"lo sai quanto ti stimo sia come persona che come professionista,però credimi continuo a non capirti:Questo listino on line secondo te si dovrebbe mettere oppure nò?Perchè di listino quì si parla più o meno esplicitamente.......é inutile girarci intorno con le schede tecniche :roll:
Prezzo imposto (titolo di questo 3D) vuol dire listino e condizioni di vendita imposto,punto!
ciao :)
cla56
Sto cercando di capire cosa effettivamente potrebbe accontentare il consumatore. E' vero che il titolo del topic è quello ma la discussione merita di essere estesa per poter trarne dei vantaggi conoscitivi altrimenti la vedo morire in una diatriba tra i privati che vogliono il listino e rivenditori che se lo tengono stretto.

più o meno ci siamo. :wink: :D

La questione, come dicevo, andrebbe sviluppata più profondamente ma.... mi adeguo, parliamo di listino online. O meglio, di prezzi. Si perché la parola listino è fuorviante e vi spiego il perché. Noi rivenditori sappiamo cosa è il listino del produttore, quel faldone di centinaia di pagine che utilizziamo per progettare, preventivare e gestire gli ordinativi con il produttore. Ma il privato cosa intende per listino? O meglio, come se lo immagina un listino adatto a lui? Già nella discussione è emerso il desiderio di avere un semplice programmino o database interattivo che possa fornire la quotazione dei vari modelli di cucina e degli eventuali optional/accessori, così da poter sommariamente farsi un'idea di cosa andrà a spendere, di quanto potrà variare il costo scegliendo l'anta X anziché l'anta Y, quanto spenderà in più per i cesti nell'angolo. Credo sia una richiesta giustificata, intendo la richiesta di queste informazioni da poter gestire autonomamente, interagendo anche con il rivenditore che resterà comunque il riferimento tecnico.
Già qualche idea ce l'ho in mente di come potrebbe essere gestita la cosa, chiaro che si tratta di energie, poche o tante, che devono essere impiegate (o reindirizzate) in tal senso. Non è una soluzione adatta a tutti i rivenditori, dipende molto da come è gestito il negozio e dalla convenienza o meno di mettersi in chiaro.

Re: per rivenditori. prezzi imposti come Ikea. perché no?

#124
jnicola ha scritto: Già qualche idea ce l'ho in mente di come potrebbe essere gestita la cosa, chiaro che si tratta di energie, poche o tante, che devono essere impiegate (o reindirizzate) in tal senso. Non è una soluzione adatta a tutti i rivenditori, dipende molto da come è gestito il negozio e dalla convenienza o meno di mettersi in chiaro.

imho come se lo immagina il consumatore: premo il bottone esce il totale è pura utopia.
Più fattibile è, insceletrato un progetto in un software gestire una specie di computo metrico.... come si fa con le case...
prima si fa il progetto, si scrivono quanti metri quadrati di muri esterni sono, quanti di muri interni, quanto sottofondo... e poi si porta dal costruttore che mette il prezzo accanto ad ogni voce (sforando quasi sempre di un 20%... mica facile...)

Quindi, presupponendo il negozio del futuro con gestione propria del software di render e di vendita, si crea un progetto di massima, magari si da una password per accedere al progetto online online, il consumatore si cambia qualche dettaglio tipo le ante o le maniglie... non certo la base ad angolo a misura... Comunque dal dire al fare c'è di mezzo il mare: ogni produttore ha propri listini con proprie caratteristiche... c'è chi ha la base spoglia, c'è chi fa il prezzo già con zoccolo, alzatina e top bianco in laminato... e per il rivenditore è impensabile di tirarsi dentro queste "informazioni" in automatico da tutti i fornitori che usa... anche perchè usa il produttore di complementi, di tavoli, di sedie, di cucine, di zg, di zn, il falegname amicone, il gessino, l'idraulico, il montatore, l'afitta gru, il vetraio, la ferramenta....
Pax tibi Marce

Re: per rivenditori. prezzi imposti come Ikea. perché no?

#125
Peppezi ha scritto:PS: coolors mannaggia a te e alla tua risata :D
Cavolo, io l'avevo corretta, indovina qual'è il "genio" che l'ha quotata?
Talmente facile la risposta che se indovini ti regalo una cerniera della salice del 1984. :D


soloxte ha scritto:Mi togliete una curiosità? Perchè Coolors scrive con quel fastidioso blu? :mrgreen:
Su sto forum mancava un rosa di mio gradimento ... :mrgreen:
Frigoriferi, CAPPE, schienali cucina, pannelli d'arredo, ante, TUTTO DECORATO E/O VERNICIATO anche PERSONALIZZATO!
sito web -----> http://www.coolors.it
FOTO REALIZZAZIONI NUOVA PAGINA FACEBOOK -----> https://www.facebook.com/CoolorsItalia

Re: per rivenditori. prezzi imposti come Ikea. perché no?

#127
@peppezi: il tuo post non merita risposta. la tua maleducazione, arroganza, mancanza di rispetto mi fanno schifo. hai ragione, in Italia stiamo assistendo ad un impoverimento culturale spaventoso e il tuo atteggiamento ne é l'esempio più lampante. dietro a quel pc ti senti in diritto di sputare maleducazione sulla gente come se niente fosse, perché non hai il rispetto delle opinioni altrui e sei pervaso da un senso di prevaricazione imbarazzante. molte persone sono intervenute in questa discussione, direi competenti e del settore almeno quanto te, in totale disaccordo, argomentando, ma sempre entro i limiti del rispetto, delle opinionima soprattutto delle persone. io ho sempre ringraziato chi dovevo in questo forum, vai a leggerti tutti i miei interventi, con la massima gratitudine e rispetto. riguardo alla tua laurea, sai dove puoi mettertela? io valuto le persone e i loro contenuti sotto altri punti di vista, non di certo per il loro titolo di studio. ti invito a chiuderla qui con questi modi, perché credo che tu abbia abbondantemente superato il limite.

@nicolettaalematte: domani ti rispondo volentieri
Ultima modifica di giramondo75 il 15/09/13 7:52, modificato 2 volte in totale.

Re: per rivenditori. prezzi imposti come Ikea. perché no?

#129
ringrazio anche qsecofr, jnicola e le altre persone che stanno intervenendo in modo estremamente interessante, competente e costruttivo, ma soprattutto molto civile, come dovrebbe essere una qualunque conversazione tra persone normali, al di là dei punti di vista e dei "ruoli".

purtroppo ci sono quei pochi a cui piacciono i tafferugli, come nei cortei delle manifestazioni, che hanno solo l'obiettivo di seminare dissidi e disordine e che non portano alcun contributo positivo né particolarmente significativo. per me farebbero meglio ad andarsene a mangiare un bel cous cous di pesce o a fare una passeggiata a piazza dei signori, piuttosto che perdere tempo in questo a loro dire insulso thread!

Re: per rivenditori. prezzi imposti come Ikea. perché no?

#130
Mah... io avevo pensato a una soluzione semplice e a dire la verità volevo pure inserirla nel sito internet, però ci vuole veramente un sacco di tempo, ma proprio tanto!!
In pratica era un semplice elenco di variabili che fanno aumentare/diminuire il prezzo della composizione.
Cose basilari che noi del settore diamo per scontate, ma il consumatore no.
Es. Il laccato lucido su mdf costa più del laminato lucido, i cestoni e le ribalte costano più degli sportelli, un piano in laminato e' più economico di uno in quarzo (magari aggiungere qualche info di costo, tipo su 3 metri un piano in quarzo costa mediamente dai 600 ai 1000 euro in più del laminato)
Ecco... un'idea potrebbe essere quella di mettere una composizione tipo (cucina lineare da 3,6 metri) partendo da un certo prezzo e vedere come varia, al variare di alcuni parametri.
Certo ne verrebbero fuori N variazioni, con N tendente a infinito... :D :D , però così forse un idea il cliente riesce a farsela....

Anzi.... domani se ho un minuto....
ALLEGRI