Strano "vento" e dopo muffa!

#1
Salve, vorrei un consiglio su una situazione strana (ma va?! :lol: ) che si sta verificando a casa. Allora la mia casa ha la maggior parte delle stanze con esposizione nord ed alcune altre ovest. Una stanza ha un muro sulla parete nord e l'altro sulla parete ovest. Ora... proprio tra questi due muri ho messo un armadio che é lungo quanto tutta la stanza e lascia 1-2 cm a destra e a sinistra rispetto alle mura della stanza. La parte di dietro di questo armadio è sul muro perimetrale ovest, un laterale é sul muro nord. La cosa strana é che appena finita la ristrutturazione e quindi era settembre di qualche anno fa ed era tutto nuovo, mi accorsi che tra la sponda dell'armadio e il muro perimetrale nord ci sono solo 2 cm di distanza, ma nella parte bassa (fino 10-20 cm dal pavimento ) si sente vento! Anche se è tutto chiuso, c'è vento e la cosa é confermata dalla fiamma di un qualsiasi accendino che messo in quel posto, si abbassa inspiegabilmente! Questo in estate e col caldo. Adesso che vivo la casa, dopo qualche anno che ho ristrutturato, ho notato che su questo muro nord dove si sente il "vento" ora sono comparse anche delle macchie di muffa, che però sono solo nella zona dove c'è l'armadio, cioè non tutta la parete della stanza ma solo nella zona dove c'è la sponda dell'armadio. La muffa in questione non è formata da puntini neri (come mi capitava nel soffitto della veranda dove c'è condensa, veranda che non ha niente a che fare con questa stanza di cui parlo), ma ha chiazze più grandi, di colore grigio molto chiaro/bianco e pelose.
Domanda: che devo fare?
Ammetto che in questi 3 mesi di freddo, prima di mettere a fuoco che avessi un problema di condensa in veranda, ho aperto molto molto molto poco le finestre e a volte (adesso capisco) mi mancava proprio l'aria e non riuscivo a capire il perché. Ma comunque a parte la mia cattiva gestione del ricambio d'aria, c'è da dire che ho altri armadi n casa e non ho muffa da nessuna parte, solo sul laterale di questo armadio dove c'è anche il giallo del vento, che quando l'accendino é quasi a terra, la fiamma si abbassa tanto che mi brucio!
Ora stavo pensando di rimuovere l'armadio e pulire con candeggina. Poiché se tocco queste chiazze pelose, subito vanno via, immagino sia recente.... giusto?
Se mettessi del polistirolo tra il muro e l'armadio? La muffa é sul muro da sopra al battiscopa per 15 cm... proprio all'altezza del vento.
Vorrei aggiungere due cose:
1) prima la stanza dove c'è adesso il problema era diversa e tutta la parete nord era occupata da un àrmadio che però non arrivava quasi ad incassarsi tra i due muri, ma era tutto poggiato a nord e non c'era nessuno problema di umidità.
2) io scoprii purtroppo tardi che quando hanno fatto i lavori a casa su quel muro era ammonticchiata tutta sabbia e i pittori andavano ad urinare lì!!!!
L'avranno inumidito troppo?
Comunque dai lavori sono passati un 3-4 anni.

Ecco,,é tutto, spero in un consiglio.

Grazie mille.

Ps. Ma con la candeggina la muffa va via per bene o resta comunque sul muro e quindi si riforma?

Re: Strano "vento" e dopo muffa!

#2
Facendo qualche ricerca, credo di aver capito più o meno cosa è successo: il vento é un moto convettivo che si sviluppa per la diversa temperatura tra spinta dell'armadio e muro. La situazione non era grave, ma è nettamente peggiorata con l'accumulo di umidità in casa (veranda) e mancato ricambio d'aria adeguato (colpa mia).
Ora ho come obiettivo di rimuovere la muffa e poi pensavo di passare della pittura a base di calce. Il fatto è che il muro è un colore fluo che difficilmente potrà essere rifatto uguale, e mi domandavo se potesse andare bene magari pitturare solo la parte bassa, che é quella più fredda e dove è sorto il problema, coperta dall'armadio. Il soffitto e il resto della parete sono perfetti. A questo abbinerei un ricambio d'aria regolare e l'uso di un deumidificatore quando l'uniditá interna risulta troppo alta (a breve mi doterò anche di igrometro).
Potrebbe andare per risolvere il problema?
Se non dovessi sortire l'effetto desiderato, allora valuterò di ricoprire quella zona di muro con sughero e poi ripittare, ma sinceramente vorrei evitare tutto questo.
Ma.... visto che il problema è solo sulla parete nord, ma l'armadio occupa parete nord ed ovest, mi converrebbe coibentare anche la parete ovest (che al momento non crea problemi)?
Dite che ho intrapreso la strada giusta?
Ps. Il resto della casa è perfetto e comunque da me non si sente nessun odore di muffa.

Re: Strano "vento" e dopo muffa!

#4
Gentile Melissanoir,
ho letto la tua descrizione, e ti propongo la mia opinione sul caso esposto. I moti convettivi sono sempre presenti nelle costruzioni. Tranne alcuni rari casi, e solo durante dei brevi periodi dell'anno, i muri sono più freddi rispetto all'aria interna. Alla base, quindi nel collegamento col solaio in comune al piano di sotto, o al pavimento se si tratta di un piano terra, la temperatura del muro raggiunge il suo minimo e man mano che si sale lungo il muro questa è via via più alta, ma sempre più bassa di quella dell'aria interna. Si innescano quindi dei moti circolatori fra l'aria interna calda che lambisce il muro freddo. Per effetto del contatto col muro l'aria si contrae, diventa più pesante e tende a scendere. Lungo la sua discesa trova porzioni di muro via via più fredde, che fanno progredire il fenomeno appena descritto. Quindi l'aria che diventa sempre più fredda e sempre più pesante, trascina verso il basso dell'altra aria ancora dall'alto verso il basso. Fin qui tutto chiaro no? Ora c'è la parte meno simpatica. Il progressivo raffreddarsi dell'aria, fa si che questa aumenti la sua umidità relativa (UR). Perciò la stessa aria che ad esempio aveva 20°C con UR del 70%, raffreddandosi a 16°C si porta al 90%. Il trasferimento igroscopico di umidità dall'aria verso i materiali (muri, tessuti, arredi, mobili ecc) dipende esclusivamente dalla UR. Già in questa situazione si realizza un trasferimento di acqua (non liquida) dall'aria verso tutto ciò che si trova al suo contatto, ovvero il canale muro-armadio. Appena la temperatura si abbassa un filino, o l'UR sale di un solo punto, si ha immediatamente la formazione di acqua liquida condensata sotto forma di rugiada. Il muro incriminato si bagna, diventa meno isolante, fa passare più freddo ed il processo si autoalimenta. Più acqua, più freddo, ancora più acqua. La cosa migliore che puoi fare in questo caso è portare il valore di UR dell'aria interna verso quelli raccomandati, cioè del 50% con variazioni del 10% in più o in meno, e questo lo puoi ottieni solo con una corretta ventilazione. Sui deumidificatori, ho seguito tempo fa un convegno medico, dove un professore di pneumologia di livello internazionale ne sconsigliava l'impiego. Se lo dice lui, io ci credo. Non ho invece mai sentito un pneumologo che li consigliasse. Le chiazze bianco grigie pelose che descrivi, non sono muffa. Infatti non puzzano di muffa. Sono i sali minerali che l'acqua di condensa ha sciolto dal muro e che vengono portati in superficie dal successivo processo di rievaporazione della soluzione. Le muffe presenti nelle case abitate sono quasi sempre nere, e crescono dove non c'è luce (infatti non hanno la clorofilla). Dove invece compaiono sotto la luce diretta, sono di colore verde e prendono il nome di alghe.
Abbiamo risolto il mistero?

Saluti

Il medico della casa
Milano
Il medico della casa
Milano


Salute e sicurezza domestica
www.sistemiantiumidita.it
https://www.facebook.com/medicodellacasa
http://www.reteimprese.it/69800

Re: Strano "vento" e dopo muffa!

#6
Vorrei ringraziare molto il medico del casa per la sua esaustiva e completa risposta. Grazie mille ancora! Avevo letto con ritardo questa risposta, ma mi ero tranquillizzata, diciamo, considerando che quella roba che vedevo non era muffa.
Purtroppo, però oggi ho fatto un'amarissima scoperta: ho trovato tanta, ma dico tanta muffa verde e roba pelosa bianca dentro l'armadio e specificatamente proprio nella sponda a contratto con questo muro dove ci sono i moti convettivi e nella cui intercapedine (tra muro e armadio) avevo visto i primi sintomi.... che schifo!!!!! :cry:
Non si sentiva, però puzza classica di muffa, altrimenti mi sarei accorta... ma piuttosto sentivo un odore strano... E la presenza di alcuni foridi a giro per casa mi ha messo la pulce nell'orecchio. Ma tutto immaginavo, fuorché trovare quello che ho trovato e soprattutto lo stato avanzato della cosa.... Non macchioline superficiali.... Lì tutta la porzione dell'angolo a salire é un'unica e tremenda macchia.
Non mi ero mai accorta perché proprio in quell'angolo all'interno dell'armadio, c'erano stati poggiati dei cuscini da arredo in un bel sacchetto di plastica, che credo che tappando la zona umida ha favorito ulteriormente il processo.
Adesso é inutile da dire, ma lo dico: la cosa è anche colpa mia!
Quando sono arrivata in questa casa, circa 3 mesi fa, sicuramente non c'era niente di niente.... l'armadio era pulito e perfetto, poiché l'ho riempito personalmente. Però certo, la questione del moto convettivo dietro l'armadio c'è sempre stata e ne ero consapevole, ma in 4 anni e passa di ristrutturazione non avevo avuto alcun problema,nè l'architetto mi aveva messo in guardia di problemi.
Comunque sono entrata qui e ho messo i termosifoni molto alti. Quando uscivo e poi rientravo a casa, il caldo era terribilmente insopportabile. Ho fatto e steso in casa (che poi sono 3 stanze!) circa una quarantina di lavatrici.... e la mia veranda ha cominciato subito a gocciolare e perdere litri e litri d'acqua, tanto che era tutto bagnato a terra. Inizialmente era talmente tanta acqua che non sapevo cosa pensare.... addirittura immaginavo una perdita da sopra, poiché ero jnvasa dall'acqua. Senza pensare che nel frattempo cucinavo e vivevo in casa, e che..... non ho MAI aperto le finestre! Ho aperto una sola finestra e nemmeno tutti i giorni, quella del bagno, per il resto la casa era sigillata.
Ho fatto talmente a tanti errori che il fatto che non ci sia muffa altrove mi fa capire che ho una buona casa, ma il parquet che in alcuni punti ha iniziato tipo a sfogliarsi e io che avevo spesso la sensazione di non respirare..... dovevano essere dei grossi indizi.
Comunque, io avevo paur di partire le finestre perché erano piene di guano di piccioni, avevo paura per la mia incolumità e rimandavo sempre, in più stavano facendo dei lavori sopra e entrava un quantitativo di polvere improponibile.
In soli due mesi e mezzo ho combinato questo brutto disastro su quel muro e armadio nuovo
Da 15-20 gg ho pulito tutte le finestre e adesso, che le temperature non sono a 5 gradi, lasciò tutto aperto anche 2-3 ore durante il periodo più caldo. Ho nettamente abbassato i termosifoni da 24 a 20,5 gradi e ho messo un pile più caldo addosso. Quando cucino o stiro, se non posso aprire perché é sera, attacco il deumidificatore del mio condizionatore. Il risultato é che la veranda non sta più facendo condensa, o almeno ne fa poca ma poi col deumidificatore subito si asciuga perfettamente e adesso sono 20 gg da quando ho ripulito la muffa, che non ne ha più fatta.
Adesso non stendo più panni dentro (e io che avrò steso una quarantina di lavatrici, nemmeno tutte fatte con centrifuga forte).
Adesso si sente chiaramente che l'aria in casa é totalmente diversa, ma per capirlo ho fatto parecchi errori :cry:
Ora mi resta da sistemare la questione dietro e dentro l'armadio. Adesso pulirò con candeggina.... Ma dopo? Lí il problema dei moti convettivi c'è, quindi quel muro ha sicuramente un problema.... ho sicuramente sbagliato ad incassare un armadio il cui fondo e una sfonda sono su mura esterne, ma la casa è piccola e ho tentato di sfruttare gli spazi.
Avrei pensato, per risolvere a monte il problema, non potevo fare un cappotto esterno poiché sono al quarto piano, di fare un cappotto interno usando una lastra di sughero.
L'unica cosa é che ho paura che il muro vada ad isolarsi, ma poi se in quel punto c'è un ristagno di umidità, questa poi vada a concentrarsi sul mobile. Non so se mi spiego, ma ho letto di chi ha coibentato mura d cabine armadio, per poi trovarsi la muffa solo sui vestiti... quindi mi chiedo... i tre venire in tal modo è giusto? In casa, sono certa al 100% non ho punt di umidità da nessuna altra parte e non riesco a capire se in quel punto si crea il vento freddo (e tutto quello che ne consegue) perché ristagna l'umiditá del resto della casa (e in quel caso sarebbe meglio non intervenire col cappotto ) oppure perché é il muro ad avere un problema, e quindi il cappotto sarebbe una soluzione ottimale. Ripeto, nel resto della stanza, ma anche nel resto della casa, in nessun altro punto o angolo c'è muffa...
Mi scuso per il messaggio fiume, ho scritto anche un po' per sfogarmi visto che sono conscia di avere una buona parte di responsabilità in quanto accaduto.

Re: Strano "vento" e dopo muffa!

#7
Gentile Melissanoir,
capisco che chi fa un'altro mestiere non abbia idea di quanto sia importante il ricambio d'aria nelle abitazioni. Però alla fine si arriva sempre a scontrarsi con la realtà. Se hai avuto un problema così serio, la causa è esclusivamente dovuta all'umidità eccessiva dell'aria. Quando l'umidità relativa dell'aria raggiunge l'80%, le muffe trovano le migliori condizioni possibili per la loro proliferazione. Considera che sono dei microrganismi molto resistenti, sono capaci di sopravvivere e adattarsi a condizioni estreme, e si cibano praticamente di tutto. Al Museo di Storia Naturale di Milano, è esposto un accendino in plastica perforato da microrganismi. Non ti dico altro.
Il vento che hai avvertito, non ci crederai, ma tendeva a ridurre il fenomeno della proliferazione biologica all'interno dell'armadio. Se il mobile fosse stato a contatto del muro avresti avuto problemi anche maggiori. La formazione di muffa all'interno di un armadio, posto a contatto, o quasi di una parete esterna, è un fenomeno di difficile interpretazione. Diciamo pure un enigma. Perché se l'armadio è distante dalla parete, o se si consente la circolazione dell'aria sul retro, la muffa non si forma? Nel tuo caso si è formata ugualmente in quanto avevi dei valori da codice rosso e oltre. E perché negli armadi dove si forma la muffa, questa è presente dentro, ma non fuori? La risposta è semplice (o quasi). L'armadio posto a contatto di una parete esterna, costituisce a tutti gli effetti uno spessore di materiale isolante, che diventa facente parte della muratura, poiché determina, con la sua capacità di ridurre la trasmissione di calore fra l'interno e l'esterno, una variazione del flusso termico uscente. Fin qui tutto chiaro? L'armadio, fatto di legno con all'interno lana, cotone ed altri materiali isolanti, se viene posizionato nella direzione del flusso di calore che esce dalla casa mentre attraversa il muro, diventa anche lui un'elemento isolante "del muro". Cosa avviene all'interno di uno strato di materiale isolante che delimita due zone a diversa temperatura? Si instaura un flusso di calore dal lato caldo verso il lato freddo. Ovvio e banale vero? Quindi procedendo dall'interno verso l'esterno, ovvero dalla porta dell'armadio verso il muro, la temperatura degli strati attraversati dal calore, sarà via via più bassa. Certo, se la temperatura fosse uguale il calore non verrebbe trasferito. Ora cosa avviene all'interno dell'armadio, dove si trovano tanti strati di aria a temperatura via via decrescente? Che l'umidità relativa dell'aria negli strati successivi si troverà a dei valori via via crescenti, perché la sua pressione parziale del vapore si avvicinerà a quella di saturazione. Questa condizione porterà nei casi più gravi alla condensazione dell'umidità. Ciò avverrà nel momento in cui la pressione parziale del vapore contenuto nell'aria corrisponderà a quella del limite di saturazione (100% di UR). Il fenomeno prende il nome di condensa interstiziale ed è uno dei più ostici da individuare, anche perché agisce in silenzio e lentamente.
Correttivi.
Purtroppo oggi ti trovi ad avere l'intera casa, con TUTTO quello che c'è dentro, colonizzato da spore. Questo significa che in TUTTA la casa, ed in TUTTO quello che si trova al suo interno, mobili, tessuti, vestiario ecc. sono disseminate miliardi di spore. Cioè i semi della muffa. Se queste spore non trovano le condizioni per la proliferazione, restano in stato di quiescenza anche per anni. Appena si verificano di nuovo le condizioni per il loro sviluppo, riprenderanno a crescere a ritmi esponenziali, occupando tutto ciò che trovano, e generando altri miliardi di spore. Respirare le spore non è certo salutare, ma nella maggior parte dei soggetti sani, non rappresenta un problema serio. In alcuni rari casi il problema diventa serio: http://www.corriere.it/spettacoli/10_lu ... aabe.shtml
Nei soggetti con ridotta capacità immunitaria (bambini, anziani, lungodegenti, pazienti affetti da altre patologie) può inoltre causare disturbi di diversa natura, principalmente a carico dell'apprato respiratorio.
Ma non ti devi preoccupare più di tanto, questa condizione è presente nella quasi totalità delle case moderne. Direi che sono rare quelle che non sono colonizzate da spore.
L'unica soluzione possibile sarà quella di stare più attenta ai valori di UR. Comprati un termoigrometro e stai attenta a non superare il 65% di UR durante tutto l'anno. Io ti suggerirei mediante la ventilazione, poi vedi tu, ci sono anche altri che consigliano diversamente.
Io mi riferisco alle linee guida dell'OMS: http://www.who.int/mediacentre/factsheets/fs292/en/
In queste condizioni le spore non si potranno riprodurre e le manifestazioni che hai descritto, resteranno solo un brutto ricordo.

Saluti

Il medico della casa
Milano
Il medico della casa
Milano


Salute e sicurezza domestica
www.sistemiantiumidita.it
https://www.facebook.com/medicodellacasa
http://www.reteimprese.it/69800

Re: Strano "vento" e dopo muffa!

#8
Gentilissimo medico della casa,
Ti ringrazio molto per la tua risposta, che, non ti nego, stavo aspettando!
Nelle more, però, ho provveduto a fare ulteriori accertamenti e a chiedere un consulto ad un ingegnere civile, per vedere un pochino come risolvere la situazione.
In pratica mi é stato detto che qualunque cosa io faccia per aumentare la circolazione dell'aria in casa, in quel punto (che é 1,5-2 cm) tra muro e parete difficilmente ci sarà un vero e proprio ricambio, questo perché é difficile che venga raggiunto dall'aria che circola nel resto dell'immobile. Per questo motivo, quel muro resta freddo, perché non raggiunto dall'aria e appena sale l'umiditá interna, immediatamente condensa, perché si raggiunge il punto di rugiada sulla quale banchettano le maledette muffe.
Ti trovi con questo discorso? In base a questo, mi é stato detto che cercare di isolare quella parte di muro sarebbe in ogni caso necessario per evitare il riproporsi del fenomeno.
Inoltre, io non ho ancora spostato il pezzo di armadio in questione, dunque non so dirti che oltre che dentro, la muffa ci sarà anche fuori oppure no, come mi hai prospettato.
Allo stato attuale, quello che posso dirti per certo, è che c'è muffa a partire da terra per 20 cm sul muro che dista 1,5cm dall'armadio incriminato.
E' inquietante sapere che tutta la mia casa é piena di spore di muffa!!! Su di me fa un certo effetto, ti assicuro. Anche perché in questo armadio, formato da 2 zone, in una doppia anta tengo anche del cibo! Opportunamente chiuso in scatole di plastica, ma c'è del cibo. Un blocco a parte singolo, anche se legato a quello doppio con viti, è quello dove ho trovato la muffa.
Ma poi sai qual'e la cosa strana? In passato ho lasciato una maglia umida in una busta e si sentiva chiaramente un forte odore di muffa, oppure mi basta non sciacquare perfettamente la spugna per i piatti, che subito si sente questo spiacevole e caratteristico odore...invece.... accidenti.... l'odore che io percepivo nei pressi dell'armadio era come di qualcosa che si stesse perdendo, un odore strano... Ma non certamente il classico odore.
Tu dici che quindi, adesso, se dovessi ritrovarmi con un boom di umidità le muffe uscirebbero su tutti i muri? :|
L'intervento che vorrei fare é mettere un sughero di 3-4mm con rete e poi stuccare, quindi tinteggiare con vernice a calce. Se impedisco all'aria dietro all'armadio di trovare un muro freddo dove si giunge al punto di rugiada, posto che ora ci starò molto più attenta ad arieggiare e che non vivo in una cantina con umidità di risalita, io credo che i problemi dovrebbero risolversi. Che ne pensi? Anche perché sopra e sotto di me non hanno nessun problema del genere, e nemmeno questa casa l'aveva finché io non ho optato per questa soluzione.
Per ripulire l'ambiente dalle spore come posso fare? Grazie mille.

Re: Strano "vento" e dopo muffa!

#9
bellissima discussione!
provo a rispondere al quesito de ilmedicodellacasa
" La formazione di muffa all'interno di un armadio, posto a contatto, o quasi di una parete esterna, è un fenomeno di difficile interpretazione. Diciamo pure un enigma. Perché se l'armadio è distante dalla parete, o se si consente la circolazione dell'aria sul retro, la muffa non si forma?"
la muffa, per poter proliferare indisturbata ha bisogno di 4 condizioni fondamentali, che devono essere contemporanee:
- aria immota;
- acqua (che attinge dalla condensazione);
- qualcosa di cui cibarsi (legno, cotone, lana, residui di pelle umana, sostanze organiche - per inciso, la maggior parte delle pitture commerciali hanno una base organica, costituisce quindi "cibo" per muffe; vi è mai capitato di riaprire una vechia confezione di pitture e sentire un tremendo odore di marcio?);
- un supporto su cui proliferare (il legno, l'intonaco, il maglione, attecchisce ed aggredisce anche i tessuti sintetici!)

nel caso in questione la muffa non si forma sulla parete esterna ma nell'armadio perchè nell'armadio l'aria è "ferma", c'è cibo a disposizione, c'è poca luce, c'è umidità apportata dai flussi di scambio aria calda/fredda che "deposita" acqua;
tra parete ed armadio, invece, vi è una microcircolazione d'aria (il moto convettivo di cui ha spiegato così bene ilmedicodellacasa).
melissa: hai mai pensato di utilizzare rivestimenti antimuffa a permanenza attiva per porre argine definitivamente all'annoso problema?

saluti
http://www.top-level.it" onclick="window.open(this.href);return false;
tecnologie a controllo avanzato
deumidificazioni, impermeabilizzazioni e rivestimenti antimuffa a permanenza attiva

credere, per fare.

Re: Strano "vento" e dopo muffa!

#10
Ringraziamo intanto il gentile top-level.it, per il prezioso contributo.
Melissanoir ha scritto:In pratica mi é stato detto che qualunque cosa io faccia per aumentare la circolazione dell'aria in casa, in quel punto (che é 1,5-2 cm) tra muro e parete difficilmente ci sarà un vero e proprio ricambio, questo perché é difficile che venga raggiunto dall'aria che circola nel resto dell'immobile. Per questo motivo, quel muro resta freddo, perché non raggiunto dall'aria e appena sale l'umidità interna, immediatamente condensa, perché si raggiunge il punto di rugiada sulla quale banchettano le maledette muffe.
Dal tuo ragionamento, sembra che sia necessario ricambiare l'aria nell'intercapedine, perchè l'umidità si genera in quel punto, ed abbia quindi la necessità di essere evacuata. In realtà il fenomeno è diverso. Considera la casa come un sistema chiuso, dove si ha la generazione del vapore in un determinato punto (o più di uno), verosimilmente il bagno e/o la cucina. Nel momento in cui il vapore viene prodotto, si avrà localmente, cioè nelle immediate vicinanze dal punto di immissione, una maggiore concentrazione di vapore, rispetto alle zone più lontane. Quindi, essendo la pressione totale di aria + vapore costante, localmente avrai aria che contiene più vapore, ovvero, avrà una pressione parziale più alta. Tale maggiore pressione parziale, tenderà a trasferire il vapore verso zone a pressione parziale più bassa, fino alla stabilizzazione delle pressioni parziali di aria e vapore. Il fenomeno prende il nome di diffusione, ed avviene senza trasferimento di aria, cioè mentre il vapore si sposta, quest'ultima resta ferma. La stessa cosa avviene nei solidi porosi, compresi i muri, dove prende il nome di "migrazione del vapore". Se oltre questo fenomeno, esistono dei gradienti di pressione, eventualmente creati da gradienti di temperatura, si avrà un moto di fluido, contenente aria + vapore, tendente allo stesso modo a pareggiare le concentrazioni parziali. Quest'ultimo fenomeno si invece chiama "scambio convettivo". Ma come fa il vapore a spostarsi all'interno dell'aria, senza che l'aria si sposti? Immagina un treno con dei passeggeri, che percorre una rotaia. Se il treno, con i passeggeri si sposta lungo la rotaia, si ha un qualcosa di simile allo scambio convettivo. Se invece il treno si ferma, ed i passeggeri si muovono al suo interno, senza spostarlo, ma sempre lungo la rotaia, si avrà qualcosa che somiglia alla diffusione. Il treno potrà quindi muoversi lungo la rotaia, ed i suoi passeggeri, potranno anche contemporaneamente spostarsi all'interno del treno. In questo caso si avranno diffusione e moto convettivo insieme. Detto così sembra semplice, in realtà molti di questi fenomeni sono ben più complessi ed articolati, e non sono ancora stati del tutto chiariti. La nostra respirazione, per esempio si basa sullo stesso principio. L'aria all'interno degli alveoli polmonari, è pressoché immobile, ma consente il movimento di vapore acqueo, di ossigeno e di anidride carbonica, appunto per diffusione. Il tuo amico ingegnere edile, queste cose dovrebbe averle studiate, almeno quando ha dato l'esame di Fisica 1 al primo anno. Fai questa prova: chiudi tutte le porte e le finestre della tua casa. In una stanza qualsiasi, versa un pò di solvente per lo smalto delle unghie in un piattino, e portati in un'altra stanza. Dopo pochi minuti, nonostante l'aria sia perfettamente immobile, sentirai l'odore del solvente, in tutta la casa, e con la stessa intensità. Oppure: prendi un bel secchio e riempilo d'acqua, aspetta qualche ora per essere certa che l'acqua sia immobile, e versa una goccia di inchiostro. Vedrai che nell'acqua ferma, l'inchiostro si diffonde fino ad avere concentrazione uniforme. Con il vapore acqueo, e con tutte le sostanze che si trovano nell'aria sotto forma di gas o vapore, si verifica, pur con velocità diverse, lo stesso identico fenomeno. Nel caso di studio, essendo l'intercapedine un punto che non genera vapore, potrà solo e soltanto a riceverlo sia per diffusione, che per convezione (vento), quando i gradienti di temperatura siano tali da innescare detto fenomeno. L'intercapedine sarà perciò sempre un punto che riceve passivamente vapore. Qualsiasi cosa tu faccia per aumentare il flusso di fluido da e per questa zona, non farai altro che accentuare, o rendere più rapido il fenomeno. Se invece agisci nel limitare la produzione di vapore (cucinare e lavare meno), o nel ridurre la sua concentrazione (areare e ventilare), ridurrai proporzionalmente il trasferimento dello stesso vapore, da dove viene generato, a dove questo si deposita sotto forma di condensa.
Ti è più chiaro adesso?

Saluti

Il medico della casa
Milano
Il medico della casa
Milano


Salute e sicurezza domestica
www.sistemiantiumidita.it
https://www.facebook.com/medicodellacasa
http://www.reteimprese.it/69800

Re: Strano "vento" e dopo muffa!

#11
Salve, mi scuso per il ritardo della risposta.

RingrazioMedico della casa per avermi spiegato, dunque l'ideale é lasciare tutto fermo e migliorare l'aria interna. Ora ho capito.
L'ingegnere mi aveva anche consigliato di sollevare l'armadio da terra per migliorare la circolazione dell'aria. Il problema é che un armadio si 2,70 cm non é proprio banale da sollevare, ma anzi il pericolo che cada é elevato. Credo che a questo punto ho fatto male a far fare un top e portare l'armadio da 2,20 a 2,70, giusto? Comunque in alto problemi non ce ne sono. Ora sono fortemente influenzata, ma appena sto meglio, l'idea di eliminare il battiscopa nella zona sulla sponda dove c'è la muffa e recuperare mezzo cm, può essere d'aiuto? Mi domando, se il problema non é la parete fredda, perché dall'altra parte non si sono creati problemi? Io ho cercato di seguire con attenzione le spiegazioni e ho riletto varie volte, ma non nego che sono meccanismi un po' complicati, quindi mi spiace ses ho fatto domande a cui avrei dovuto già darmi una risposta.
Grazie ancora.
Ps. Io non so se la muffa oltre a stare nell'angolo basso dell'armadio sta anche fuori, sono certa che sta sul muro. Comunque da quando l'ho pulita non si è più rifatta, ma l'armadio l'ho lasciato vuoto, alla peggio elimino quel blocco e così sono fini i problemi. Giusto?

Re: Strano "vento" e dopo muffa!

#12
Abbiamo chiarito che creare ventilazione nell'intercapedine, significa far arrivare dell'aria che contiene più vapore, in un punto che ne contiene meno. L'unica conseguenza può essere che ti si formi dell'ulteriore condensa. Se invece farai in modo da abbassare il valore dell'UR in casa a valori prossimi al 50%, il problema non ti si verificherà più. In casa mia a Milano, l'UR è sempre fra il 40% ed il 52%. Ho un data logger che registra continuamente i valori e me li trasferisce sul PC, quindi la tengo sotto stretto controllo. Sai quanta muffa ho? Dietro gli armadi: zero, in bagno: zero, condensa sui vetri: zero. Sto un pò attento ad arieggiare di frequente ma nulla di più. Il tuo è un classico caso di gestione non corretta dell'immobile. Il problema non sta nella costruzione, ma nel come la si vive. Per le spore che hanno colonizzato la casa, non fare nulla se non arieggiare, scuotere i tessuti al sole appena puoi, e continua a pulire i pavimenti e i mobili come facevi prima. Se non troveranno le condizioni per proliferare, non ci saranno più spore nuove. Le vecchie resteranno inerti e prima o poi verranno allontanate con l'aria e lavando i vestiti. Ma non devi preoccuparti più di tanto.
Se alcuni concetti che ho esposto, non erano facilmente comprensibili, questo è più che normale. Si tratta di un argomento di difficilissima interpretazione anche per i tecnici, perchè i fenomeni non sono per nulla intuitivi. Ti posso garantire che se non ti vengono spiegati da qualcuno, da soli non ci si arriva proprio a capirli. Le persone normali come me, come te e come tanti altri, devono lavorare a lungo su questi concetti per poterli comprendere. Quelli che invece li avevano capiti da soli, si chiamavano Watt, Clausius, Newton, Bernoulli, Lagrange. Se qualcosa non ti è stata chiara, non ti devi quindi preoccupare. Se hai bisogno di altre spiegazioni, chiedi pure, mi trovi qui.

Saluti
Il medico della casa
Milano
Il medico della casa
Milano


Salute e sicurezza domestica
www.sistemiantiumidita.it
https://www.facebook.com/medicodellacasa
http://www.reteimprese.it/69800

Re: Strano "vento" e dopo muffa!

#13
Ciao medico dèlla casa,
Avrei un 'ultima domanda sulla situazione: posto che l'armadio ê composto da 2 blocchi, uno doppio dove conservo cibo e utensili, e uno singolo dove c'è aspirapolvere e simili, quest'ultimo aveva la muffa dentro. Io l'ho pulita e non è più tornata, tu dici che se si fossero protratte ancora adesso le condizioni che l'hanno provocata, adesso già avrei nuovamente visto muffa?
Nel blocco doppio, dove non c'è muffa, avevo una confezione di buste per sottovuoto aperta. In pratica é una busta con dentro tante altre buste, e adesso le spore sono anche su quelle buste? Devo buttarle? Non vorrei mettere sottovuoto cibo e spore! Anche se dentro non ci sono sicuro, al massimo le spore si sono potute poggiare fuori, ma è comunque pericoloso?
Per l'armadio sarebbe meglio tenere le ante aperte un po' di ore al giorno? Così cambia l'aria anche lì?
Per il resto, visto la mia cattiva gestione di questo inverno, adesso voglio pulire e vedere se con un giusto ricambio d'aria e magari deumidificando nei periodi peggiori, si riforma.
Grazie mille!

Re: Strano "vento" e dopo muffa!

#14
Ciao,
Melissanoir ha scritto:Ciao medico dèlla casa,
Avrei un 'ultima domanda sulla situazione: posto che l'armadio ê composto da 2 blocchi, uno doppio dove conservo cibo e utensili, e uno singolo dove c'è aspirapolvere e simili, quest'ultimo aveva la muffa dentro. Io l'ho pulita e non è più tornata, tu dici che se si fossero protratte ancora adesso le condizioni che l'hanno provocata, adesso già avrei nuovamente visto muffa?
Esattamente, adesso e ancora per un pò di tempo sei a rischio di recidiva. Cioè ci sono tante spore in attesa delle condizioni ideali per riprodursi. Se riporti i valori di UR a quelli che ti hanno creato il problema, per un tempo sufficiente, avrai un'invasione di muffe, ben più importante rispetto alla precedente. Se questo non avverrà, le spore pian piano verranno eliminate, e il loro numero si riporterà a livello normale nel giro di un pò di tempo (almeno un anno). Ma la cosa non ti deve preoccupare, se pensi che ognuno di noi, per ogni cellula del suo corpo, si porta appresso (in condizioni di equilibrio) non meno di tre microrganismi, come batteri, virus, e quant'altro, cosa vuoi che siano per un organismo sano qualche milione di spore inattive, distribuite su tutta la casa?
Se hai il timore che qualche oggetto, come le buste sia contaminato, aspetta una giornata di vento, e sbattilo un pò fuori dalla finestra. Non preoccuparti, non contaminerai il quartiere, i raggi UV sono abbastanza efficaci nel neutralizzare le spore. Considera poi che nell'ambiente esterno, le spore essendo dei semi a tutti gli effetti, diventano il cibo di altri microrganismi.
Se vuoi un consiglio, il deumidificatore buttalo via. Apri un pò più spesso le finestre e vedrai che non avrai più problemi.

Saluti

Il medico della casa
Milano
Il medico della casa
Milano


Salute e sicurezza domestica
www.sistemiantiumidita.it
https://www.facebook.com/medicodellacasa
http://www.reteimprese.it/69800

Re: Strano "vento" e dopo muffa!

#15
Ciao medico, grazie mille per il tuo ennesimo chiarimento. Ti dirò, sono comunque un po' inquieta perché adesso mi sento circondata di microorganismi invisibili e la cosa mi fa abbastanza ribrezzo. Ad ogni modo, quando parli di un fenomeno maggiore in caso di ritorno a quella situazione che mi ha portato la muffa nell'armadio, vuoi dire che potrei trovarmi muffa anche dove non c'è mai stata oppure peggiorerà la situazione sempre dove c'è il moto convettivo? Per dire, io muffa ne ho avuta solo in quell'armadio, sul muro laterale all'armadio (e ancora sta lì perché devo spostarlo ma con la febbre e da sola non c'è l'ho fatta) e poi in veranda. I fenomeno hanno cause diverse, perché se nella stanza dell'armadio in futuro terrò aperto, la veranda che non è taglio termico quando farà freddo comincerà di nuovo a riempiersi d'acqua e credo che questo aumenterà anche l'ur di tutto l'appartamento. A questo punto, la mia battaglia sarà persa in partenza? E così ogni inverno, la mia veranda rilascerà tantissima acqua e di seguito la muffa dietro l'armadio avrà modo di riformarsi? In più, quest'inverno l'intera veranda si è riempita di muffa, soprattutto il soffitto di cartongesso.... che io ho sempre pulito, ai primi puntini, con candeggina. Adesso ho notato 1 solo puntino accennato..... Poi col bel tempo, tutto il fenomeno di condensa e muffa si è bloccato. Quindi lì la muffa è pronta a ripartire? E' proprio vero quando dice che il fenomeno poi si intensifica, perché la seconda volta che ho ripulito la veranda, ce ne era molta di più della prima, più che altro in nuovi posti sempre nella zona del soffitto di cartongesso adiacente alla veranda.
Ora io mi sto preoccupando abbastanza di santificare l'ambiente, però vedo che ci sono abbastanza persone che pur avendo la muffa in casa se ne fregano, e mi prendono anche in giro a me che mi affanno a pulire come non avessi niente a che pensare.
Sto pensando che in passato ho abitato qui ed avevo una veranda con tutti i profili pieni di muffa verde :| poi quest'inverno la condensa é diventata un mare d'acqua e si è bagnato tantissimo anche il soffitto, a quel punto é uscita la muffa sul soffitto, ma era nera inodore.
Nell'armadio la muffa puzzava molto di marcio.... sicuramente perché è stata 2 mesi a lavorare indisturbata, si era fatta ben pelosa..... e diffusa.... Un triangolo la cui altezza sarà stata un 20-30 cm nell'angolo dell'armadio e la base pari all'altezza. Chissà quando rimuoverò l'armadio, oltre che sul muro anche nella struttura esterna dell'armadio cosa troverò. Comunque lascerò una settimana l'armadio fuori dalla sua posizione e farò varie applicazioni di candeggina anche se sembrerà pulito. Poi con l'estate non ci saranno problemi, i problemi li avrò in inverno.
Un'ultima domanda: ma se volessi risolvere alla radice la questione di questo muro con moto convettivo,ma tuo avviso qualche sarebbe la strada da percorrere?
Grazie ancora, scusa la prolissità.