Re: SI-PUO'-FARE! (La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.) PAG.

#136
estra ha scritto: Grazie per il commento sulla cucina, peppezi.

Per lo "sproloquio" -quello no- non era assolutamente riferito al forum ma a tutti i conoscenti che abbiamo dovuto affrontare per mesi con le loro critiche.
Parlarne a te sembrerà di cattivo gusto, per noi (visto che è stato solo molto pesante) ora è motivo di "orgoglio" e di divertimento.
Spiace tu l'abbia letto male ma più che scusarmi e dire che probabbilmente non mi sono spiegata bene io, non posso fare. :)
La cosa più importante per te è che i soldi spesi siano stati ben ripagati e in questo mi pare di poter dire missione compiuta. Lasciami dire però che (il riferimento agli utenti era abbastanza esplicito, come ri-quotato da bayeen) alla fine tutte le critiche (feroci, pertinenti e fuori luogo) danno comunque spunti di riflessione, specialmente quando sono gratuiti e non spinti da motivazioni specifiche come accade in questo forum. Insomma qua tutto sommato c'è "genuinità" e per questo trovo ingrato e fuori luogo il cappello introduttivo. Insomma, una brutta caduta di stile :cry:
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: SI-PUO'-FARE! (La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.) PAG.

#137
Riuscita è riuscita, ma non è proprio nelle mie corde.
Tutto quel ferro nero non lo sopporterei e lo avrei fatto bianco o salvia, o azzurro, ma nero proprio no. L'ambiente è troppo stretto e non ha niente di industriale, avrei preferito assomigliasse a un giardino d'inverno più che al gabbiotto dei ferrovieri.
Ovviamente è solo questione di gusti e sono felice tu ne sia soddisfatta! :D

Re: SI-PUO'-FARE! (La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.) PAG.

#138
Ci riprovo, pur sapendo che tanto questo secondo tentativo non sarà mai come il primo.
Dicevo...

Rispondo a bayeen, nicolettaalematte (avessi mai capito se siete uomo, donna, o quanti :-D ), difra64 e a tutti gli altri che di sicuro si aggiungeranno, scusandomi in anticipo per il pippone ma ci tengo ad essere chiara.

Quando sono arrivata qui, a maggio dell'anno scorso, per chiedere delle idee su come realizzare questa (ora) benedetta cucina, ho detto da subito e senza giri di parole che lì sarebbe dovuta restare e che non volevamo fare spostamenti di bagni, stanze ed altro.
Dopo circa 3 pagine in cui ho dovuto ripetere un tot di volte che a noi le cucine a vista fanno senso, che non era un problema avere spazi ridotti, che per me la cucina non è un posto da vivere, le proposte sono cominciate ad arrivare: alcune a me non dispiacevano, mi hanno sempre fatto riflettere, ma non convincevano mai l'omo.
Ci siamo rivolti ad un architetto, abbiamo cominciato a ragionare insieme su questa cosa con moooolta calma (se penso all'architetto, a me sì che vengono davvero le convulsioni :mrgreen: ), siamo arrivati tipo ad agosto inoltrato prima di avere un progetto (quasi) definitivo. Nel frattempo non ho più aggiornato il topic e nemmeno riletto (tanto che mi sono accorta delle ultime tre/quattro risposte solo ad ottobre tipo), e questo perché non mi andava di giustificare le scelte pure con il mondo virtuale, oltre che con quello reale. Siamo arrivati sfiniti da tutte le decisioni prese e le discussioni fatte, e so che tutti sanno di cosa stiamo parlando.
Mesi dopo, parlando con 13 via messaggio, le ho detto che quando sono arrivata qui a chiedere un consiglio ero in un momento ancora sereno, in cui riuscivo a vedere il lato divertente delle cose e a lasciarmi scivolare un po' meglio le risposte/i modi di fare/gli atteggiamenti un po' meno leggeri (sentirsi dire che avremmo avuto una "casa arrangiata" a me proprio piacere non ha fatto e non lo trovo nemmeno di buon gusto, ma questo magari dipende solo da come sono fatta io). Ho sempre ringraziato per le proposte che arrivavano, o almeno lo spero :) , ma poi alla fine abbiamo deciso che per noi la via da percorrere era un'altra. Anche perché non mi viene facile "approfittare" della disponbilità altrui per troppo tempo, mi ha sempre fatto sentire a disagio. :)
So che ora sembro molto poco credibile nel dirlo visto che avrò dato l'impressione di una s.tronza ma giuro che è così: per me l'educazione è fondamentale, sono sempre molto attenta nello specificare sempre i vari "per me, a me sembra, a me non piace, io penso,...."e di conseguenza sono molto sensibile a chi queste accortezze non le ha e non le usa quando si rapporta con gli altri, d'istinto so che sono persone con cui sarà difficile andare d'accordo. E non perché ho ragione io e torto loro, ma semplicemente perché non siamo compatibili.
Ho letto parecchio su questo forum, sono sinceramente ammirata dalla dedizione che alcune persone dedicano quotidianamente a perfetti sconosciuti, e sono ancora più ammirata dalla capacità di pensare a decine di soluzioni valide. Sono però anche istintivamente "irritata" da chi è brusco nel dire ad un'altra persona cose come "Fa schifo", "Hai dei gusti orridi", "A te piace ma non va di moda", e altre cose simili. Senza pensare che esistono anche altre esigenze, altri modi di vedere.

Quando ho fatto quel riferimento agli almeno 3 utenti cui verranno le convulsioni non pensavo sinceramente a nessuno di quelli che a suo tempo intervennero per dare consigli, ma ad altri di cui in questi mesi mi sono fatta un'idea: persone sicuramente generose, capaci, con talento naturale e preparazione, ma che a mio modo di vedere hanno molta poca propensione ad andare oltre le loro convinzioni granitiche, che proprongono bene o male sempre le stesse soluzioni per tutti, e che etichettano il resto con un "Fa schifo". Beh, sarò in cattiva fede io, ma a me viene spontaneo pensare che a queste persone la cucina così com'è non piacerà, troppo diversa dal mondo che propongono (l'ho detto che l'immagine delle convulsioni era un'iperbole, sì? :D ).

Non ho rancori personali in fondo , solo limitata simpatia e poco feeling con utenti che trovo un po' troppo pronti a mettersi su un piedistallo e poco disposti ad essere non dico criticati, ma almeno lodati in ogni occasione.
Io amo le persone che sorridono, e che non mettono davanti sempre e comunque loro stessi e le proprie idee; una delle cose buone che devo riconoscere all'architetto è proprio questa infatti: l'averci detto (e l'aver agito di conseguenza) che lui non ama i suoi purtroppo tanti colleghi che fanno sempre le stesse cose, ma che anzi per lui progettare una casa è come essere un sarto che disegna e crea un abito su misura. :)
So che qui tutti fanno tutto gratis e che quindi ci mancherebbe che uno avanzasse delle pretese, penso di non averlo mai fatto. Però da qui a dire che mi lasci indifferente il modo brusco e un po' auto-riferito di qualcuno, questo proprio no. Non ce la faccio. :)

Ora che è finito -di nuovo- mi scuso un'altra volta per il pippone filosofico, ma ci tenevo.
Mi spiace si siano sentite offese persone, capisco perché possa essere successo, me l'aspettavo in fondo. Mesi e mesi passati a leggervi di notte e a parte la superiorità del laminato sul polimerico, ho capito anche altre cose. :D
Ultima modifica di estra il 04/03/14 14:07, modificato 2 volte in totale.
La chiave della felicità
è la disobbedienza in sé
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Re: SI-PUO'-FARE! (La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.) PAG.

#139
Lietta ha scritto:
bayeen ha scritto:complimenti, esteticamente siete riusciti, come diceva qualcun altro, a dare carattere ad un vincolo.

spiace solo leggere il riferimento ai 3 utenti che avranno le convulsioni. non so a chi tu ti riferisca nè mi interessa, però qui hanno collaborato persone che si fanno un mazzo tanto gratuitamente per il forum. può essere che si sbaglino, non sono del settore, può essere che abbiano convinzioni scorrette, può essere che non siano dotati del vostro intuito, però sono stati qui a metterci le ore sul tuo progetto così come su quelli di qualcun altro.

passa la voglia... davvero.

Bayeen, io credo che sulla buona fede di chi collabora sul forum nessuno abbia nulla da ridire. Ma a volte la buona fede non basta, ci vuole anche un po' di capacità di ascolto, e un approccio un po' meno tranchant. (I.e.: tu mi chiedi aiuto, io ti aiuto, quindi io ho ragione tu hai torto).

Io ne ho fatto un po' il caposaldo del mio lavoro, quindi sono molto attenta a questo aspetto, e ti assicuro che sono in aumento le persone che cercano qualcuno che le guidi a focalizzare e sviluppare le proprie idee (le idee sono tutto nella progettazione, il resto è tecnicismo funzionale), non a farsi plagiare dalle idee altrui.

Altrimenti lo sforzo, per quanto ben riposto, è vano, anzi, controproducente. E genera le reazioni di cui sopra, che io capisco bene, perchè conosco quel tipo di fastidio.

Io intervengo poco ma leggo molto, e quello che vedo è in prevalenza gente che non ascolta. Legge, ma non ascolta.
Ecco, quello che ho detto io nel papiro sotto, con meno filosofia e più sinteticità. :D
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Re: SI-PUO'-FARE! (La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.) PAG.

#141
estra ha scritto:
gina ha scritto:
estra ha scritto: Per lo "sproloquio" -quello no- non era assolutamente riferito al forum ma a tutti i conoscenti che abbiamo dovuto affrontare per mesi con le loro critiche.
ragazzi non era diretto a voi ! :lol:
No no gina, lo "sproloquio" iniziale non era riferito a qualcuno del forum, la battuta sulle convulsioni (un'iperbole chiaramente) invece sì, e l'avevo pure spiegato nella risposta che non si sa come ho cancellato invece di pubblicare. :D
...Peppe non l'avevo letto, quando ci sono post troppo lunghi leggo una riga ogni tre, non è una cattiva abitudine :wink:

Re: SI-PUO'-FARE! (La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.) PAG.

#142
oli_va ha scritto:Riuscita è riuscita, ma non è proprio nelle mie corde.
Tutto quel ferro nero non lo sopporterei e lo avrei fatto bianco o salvia, o azzurro, ma nero proprio no. L'ambiente è troppo stretto e non ha niente di industriale, avrei preferito assomigliasse a un giardino d'inverno più che al gabbiotto dei ferrovieri.
Ovviamente è solo questione di gusti e sono felice tu ne sia soddisfatta! :D
Gabbiotto dei ferrovieri la devo aggiungere a quello che ci hanno detto altre persone(sushi bar; fermata della metropolitana; chiosco; bistrot), mi piace un sacco. :D

Grazie per il commento oli_va. :)
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Re: SI-PUO'-FARE! (La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.) PAG.

#143
estra ha scritto:
oli_va ha scritto:Riuscita è riuscita, ma non è proprio nelle mie corde.
Tutto quel ferro nero non lo sopporterei e lo avrei fatto bianco o salvia, o azzurro, ma nero proprio no. L'ambiente è troppo stretto e non ha niente di industriale, avrei preferito assomigliasse a un giardino d'inverno più che al gabbiotto dei ferrovieri.
Ovviamente è solo questione di gusti e sono felice tu ne sia soddisfatta! :D
Gabbiotto dei ferrovieri la devo aggiungere a quello che ci hanno detto altre persone(sushi bar; fermata della metropolitana; chiosco; bistrot), mi piace un sacco. :D

Grazie per il commento oli_va. :)
anche un po' sushi bar, è vero :mrgreen:

Comunque estra ho capito cosa vuoi dire e condivido, c'è chi è un po' troppo tranchant e arroccato sulle proprie idee. Voglio pensare che la fretta e la tastiera ci mettano del loro, tu non fartene un cruccio! :wink:

Re: SI-PUO'-FARE! (La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.) PAG.

#144
Peppezi ha scritto:
estra ha scritto: Grazie per il commento sulla cucina, peppezi.

Per lo "sproloquio" -quello no- non era assolutamente riferito al forum ma a tutti i conoscenti che abbiamo dovuto affrontare per mesi con le loro critiche.
Parlarne a te sembrerà di cattivo gusto, per noi (visto che è stato solo molto pesante) ora è motivo di "orgoglio" e di divertimento.
Spiace tu l'abbia letto male ma più che scusarmi e dire che probabbilmente non mi sono spiegata bene io, non posso fare. :)
La cosa più importante per te è che i soldi spesi siano stati ben ripagati e in questo mi pare di poter dire missione compiuta. Lasciami dire però che (il riferimento agli utenti era abbastanza esplicito, come ri-quotato da bayeen) alla fine tutte le critiche (feroci, pertinenti e fuori luogo) danno comunque spunti di riflessione, specialmente quando sono gratuiti e non spinti da motivazioni specifiche come accade in questo forum. Insomma qua tutto sommato c'è "genuinità" e per questo trovo ingrato e fuori luogo il cappello introduttivo. Insomma, una brutta caduta di stile :cry:
Ad alcuni utenti eh, per me cambia. Il "muoia Sansone con tutti i Filistei" non lo amo molto. :D

Mi sa che non capisco io a questo punto cosa tu intenda per "cappello introduttivo": per me è dove mi riferisco al mondo fuori, però tu parli del forum. E io a quello ho dedicato solo tre righe in fondo. :)
Sono nordica e quindi precisa, ci tengo a venire odiata solo per i motivi giusti. :D
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Re: SI-PUO'-FARE! (La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.) PAG.

#146
bayeen ha scritto:dunque

- utente che non ha partecipato al topic
- persona capace, talentuosa e preparata
- che non va oltre le proprie convinzioni

uhm....

:idea:

se avessi detto subito che parlavi di Lietta manco facevo l'intervento
Immagine
Sì, mi rendo conto che il mio essere amica di Lietta rappresenti un'aggravante e non da poco per molti. :mrgreen:
La chiave della felicità
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Re: SI-PUO'-FARE! (La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.) PAG.

#147
estra ha scritto:
oli_va ha scritto:Riuscita è riuscita, ma non è proprio nelle mie corde.
Tutto quel ferro nero non lo sopporterei e lo avrei fatto bianco o salvia, o azzurro, ma nero proprio no. L'ambiente è troppo stretto e non ha niente di industriale, avrei preferito assomigliasse a un giardino d'inverno più che al gabbiotto dei ferrovieri.
Ovviamente è solo questione di gusti e sono felice tu ne sia soddisfatta! :D
Gabbiotto dei ferrovieri la devo aggiungere a quello che ci hanno detto altre persone(sushi bar; fermata della metropolitana; chiosco; bistrot), mi piace un sacco. :D

Grazie per il commento oli_va. :)
ma sai che se ti piace lo stile una botta di colore con qualche decorazione nippo (tipo le lampade ecc) secondo me non ci starebbe male (o almeno a me l'effetto piacerebbe) o comunque vista la particolarità della divisione la possibilità di sottolinearla ancora di più con qualcosa c'è (chessò una scritta adesiva tipo "resturant open 24h" sul vetro).

Comunque più che sushi bar per me richiama i chioschi per okonomiyaki e ramen

Re: SI-PUO'-FARE! (La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.) PAG.

#148
ritamini76 ha scritto:Bè, che dire se non WOW!!!
Complimenti, ottimo risultato, veramente originale.
E, cosa più importante, avete realizzato il vostro desiderio!

Ci credo che il vostro amico non voglia mai più fare un lavoro simile, deve essere stata veramente una faticata. Complimenti anche a lui!! :wink:
Grazie anche a te ritamini. :)
Per l'amico è stata una faticata davvero, ha preso le misure prima che venisse posato il pavimento, dopo che è stato posato, dopo che è stata montata la struttura,...Credo abbia ancota gli incubi poveraccio, ma alla fine era molto soddisfatto e ha fatto un sacco di foto da mettere o in negozio o proprio sul sito, con la scritta: "Ecco, io ho fatto anche questo, ma non lo farò mai più". :D
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Re: SI-PUO'-FARE! (La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.) PAG.

#149
mtpgpp ha scritto:
ma sai che se ti piace lo stile una botta di colore con qualche decorazione nippo (tipo le lampade ecc) secondo me non ci starebbe male (o almeno a me l'effetto piacerebbe) o comunque vista la particolarità della divisione la possibilità di sottolinearla ancora di più con qualcosa c'è (chessò una scritta adesiva tipo "resturant open 24h" sul vetro).

Comunque più che sushi bar per me richiama i chioschi per okonomiyaki e ramen
Ma sai che l'alternativa era proprio qualcosa di sapore giapponese, altra passione dell'omo? :D

Per il cartello sopra l'amico che ha detto che assomiglia ad una fermata della metro ha consigliato un cartello "Underground". :D
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