Da qualche giorno leggo le vostre pagine facendo ricerche nell'archivio del forum. Vi voglio per prima cosa ringraziare per le informazioni che si possono trarre scorrendo le discussioni dei diversi topic. Mi sono già state molto utili per chiarire qualche dubbio e farmi un'idea più precisa di alcuni aspetti dell'argomento.
Sono alla ricerca anche io di una cucina per la casa dove ci trasferiremo tra qualche mese. Speravamo di trovare un accordo che non c'è stato per la cucina che avevano i proprietari precedenti e così ora sono impegnata a pensarne una nuova e a sceglierla. Il progetto riprenderà quello già presente, che era comunque di bell'effetto, ma con qualche variazione.
Vi metto i link per le foto della piantina (http://album.alfemminile.com/album/1025 ... -0.html#p1, la cucina è in alto a destra aperta sulla zona pranzo; mi dispiace che sia venuta così poco nitida per le misure - poi ve le dico comunque-, peccato non ci sia la possibilità di allegare la foto direttamente qui) e dei disegni che ho fatto per rappresentare l'idea di cucina che ho in mente (http://album.alfemminile.com/album/1025 ... -0.html#p2, http://album.alfemminile.com/album/1025 ... -0.html#p3, http://album.alfemminile.com/album/1025 ... -0.html#p4, http://album.alfemminile.com/album/1025 ... -0.html#p5, http://album.alfemminile.com/album/1025 ... -0.html#p6).
Si tratta di una cucina con gole su tre lati con un'isola al centro. A sinistra metterei le colonne perché c'è una spalletta di muro di 62 centimetri che separa lo spazio della cucina dalla zona pranzo. Lo spazio disponibile prima dello scanso dell'angolo in fondo (un cavedio per gli sfiati e il passaggio dei tubi della caldaia) è 2 metri e 10 circa. Ho pensato di mettere tre colonne da 60 (colonna frigo, colonna forno e dispensa) e di incorniciarle col cartongesso. La parete di fondo è di 3 metri e 51, quella a destra, che ha una finestra con sotto un termosifone, di 3 e 27. Sul fondo ho messo tutte basi sovrastate da pensili (da 96 per il momento, quelli da 120 temo siano troppo monumentali). Anche qui ripeterei il modulo da 60 fino alla fine dove ne servirà uno più piccolo per arrivare al muro (ci sta giusto lo spazio del pensile a fianco della finestra, che però è alta 1 metro e 20 da terra, quindi non ci sono problemi per le basi). A destra occorre saltare il termosifone, ma si possono mettere altre due basi da 60 a ridosso della spalletta destra. Su tutte le basi un top che passi sopra il termosifone. Questo particolare l'avevano realizzato nella cucina preesistente e l'effetto era molto bello. Al centro un'isola realizzata con due basi (nei disegni ho messo 120 + 60, ma sto pensando di farne due da 90) e da uno spazio snack di 40 centimetri. Insomma un metro di profondità. Chiuderei il tutto con due fianchi fino a terra. Nell'isola metterei cestoni, altrove tutte ante da 60. Il lavandino nell'angolo sinistro della parete di fondo, la lavastoviglie nel mobile subito a destra; i fornelli sull'isola (non ho disegnato la cappa per non nascondere gli altri mobili).
Questo quanto a composizione della cucina. Al momento sto attendendo di definire 3 diversi preventivi con arredatori differenti. Il primo è per una cucina Mia, modello Domus. L'architetto che ce la propone ci aveva preparato un preventivo per una Varenna Altea laccata bianco opaco, top in acciaio oppure okite (i costi dei due top si equivalevano). L'importo era di 24.000 euro, elettrodomestici compresi (di cui so solo che c'erano piano cottura e forno Smeg). Decisamente fuori misura per noi, ma mi chiedo se non fosse ridimensionabile visto che aveva inserito una colonna estraibile da trenta che da sola valeva 1.700, doppie basi nell'isola e altri cassettoni oltre a quelli che chiedo io. Comunque sia ci ha subito indirizzati a Mk 022 (vista in esposizione e trovata molto bella, confesso che il mio occhio inesperto non si è sentito penalizzato, anzi) e di lì a Mia che dice è più economica e versatile pur a parità di qualità (vi torna?).
Il secondo preventivo da perfezionare è con Modulnova. Al momento io ho una Moon che compirà 12 anni a giugno, bianca laccato lucido, e ne sono piuttosto soddisfatta. La signora ci ha caldeggiato (e conteggiato) una Concept, di cui ha esaltato il laminato indistruttibile e molto bello (ma è davvero laminato? non si vedevano le giunzioni. Quando me ne parlava non sapevo la metà delle cose che ho letto qui da voi in questi giorni). Top acciaio. Importo tra i 16 e i 17.000 con elettrodomestici (sempre Smeg forno e piano cottura). Confesso che mi aspettavo meno perché qui eravamo state più precise nella definizione degli elementi, ma mi ha spiegato che la finitura dell'anta è una delle più costose della gamma. Quello che ci piace meno di questa cucina è lo zoccolone da 15 e ci ha lasciato perplessi (non l'abbiamo capita) la definizione di "maggiore carattere" che avrebbe questa cucina (dipende dall'anta più spessa? Qualcuno sa chiarirmi il concetto?).
Infine mi hanno promesso un preventivo per una cucina Zampieri. Qui non so dirvi il modello. L'arredatrice però mi parlava di anta in polimerico. Me l'ha presentata come bella, resistente ed economica. Qui però ho capito che non è affatto resistente anche se bella ed economica sì. Quelle che ho visto in negozio comunque non erano Zampieri, ma Valcucine e Cesar. In caso mi porteranno a vedere un'altra esposizione.
A giorni andremo a chiedere per una Bulthaup B1, che piace moltissimo a mio marito. Leggendo qui ho capito che è sì una cucina più abbordabile ai comuni mortali, però con tanti limiti di un prodotto più commerciale. Certo di buona qualità, ma parte del prezzo se lo prende la marca. Giusto? C'è da dire che le limitazioni con cui di solito si giustifica che costi meno non sono un problema per noi. Tanto i colori che i moduli disponibili calzano perfettamente coi nostri gusti: bianco + acciaio e moduli da 60, 90 o 120. Devo dire che, a guardare il loro sito si resta incantati, forse anche perché le cucine sono fotografate nelle loro vere case, bellissime pure quelle!
Ecco, mi scuso per la lunghezza, ma ho cercato di dare un quadro più che potevo preciso cercando di elencare meglio che potevo i particolari che ho visto vi aiutano a dare il vostro parere. Presto tornerò con richieste più precise e circoscritte. Intanto vi ringrazio ancora per il bel lavoro che riuscite a fare qui.
Re: Cucina con isola
#2Questa mattina ho avuto il preventivo per la cucina Mia. Non ho potuto avere la descrizione analitica della composizione da portar via, ma mi sono segnata il valore complessivo delle diverse voci di spesa: mobili (ante laccate opache) 10.100, top in acciaio 3.000, elettrodomestici e lavello (pc e forno Smeg, frigo e lavastoviglie Siemens, lavello e miscelatore Frost) 4.500, cappa 900, luce sottopensile 600. Totale: 19.100.
Verissimo che questa cucina è piuttosto grande e poco non può costare, però, se penso al preventivo per Varenna, questo mi sembra alto. Nei 24.000 di Varenna c'era una colonna in più con dispensa e sovracolonna da 30 che costava 1.700, tre basi di profondità ridotta a doppiare quelle dell'isola, lo schienale in acciaio che, essendo quelli da coprire sulla parete 3 metri e mezzo, non credo potesse costare meno di 1.000 euro, a fronte dei 3000 preventivati stavolta per il top di basi e isola. E mancava la luce sottopensile che mi ha proposto oggi. Insomma secondo me fatti un po' di conti quasi 4.000 euro da scalare a quei 24.000. Possibile che ci sia così poca differenza tra la Varenna e la Mia? Non è quello che mi era stato fatto capire. Ma qui siete voi a saperne di più. Mi dite che ne pensate?
Poi sono passata a vedere le cucine Bulthaup. Belle davvero. Unica cosa che non mi è piaciuta sono i cassetti in legno della B1, mi hanno lasciato un'impressione di minore solidità rispetto ai cassetti e cestoni in metallo. La B1 esposta era laccata opaca e aveva il piano in laminato. La B3 invece aveva un top in acciaio con una finitura bellissima. E una gamma di possibilità per le ante molto elegante. Noi restiamo per ora sul bianco, però... L'arredatrice a sorpresa ci ha detto che non è detto che tra B1 e B3 ci sia tutta la differenza che si pensa. Il che mi ha sorpreso e fatto pensare che i prezzi saranno comunque troppo alti. Aspettiamo una decina di giorni e lo sapremo.
A parte questi piccoli aggiornamenti, approfitto per porvi un primo quesito più preciso. Riguarda il top. Per la composizione che ho immaginato servono due lunghi pezzi almeno, uno da 2 metri e 90 sulla parete di fondo, sotto i pensili, e uno da 3 metri e 27 sulla parete di destra. Se ho capito bene però i top in genere hanno delle misure massime. Si pone quindi il problema della giunzioni, che potrebbero essere 2. in questo caso, essendoci quel buco sotto la finestra per il termosifone, la soluzione più semplice sarebbe quella di farla a metà delle due basi a destra, quelle appoggiate alla spalletta di muro. Come evitarlo? In un altro posto in cui siamo stati (e da cui siamo venuti via senza nulla di fatto perché le loro regole sono che si firma un accordo prima di salutarsi e poi semmai si modifica il progetto nel tempo, ma con l'impegno di comprare da loro) ci dicevano che col piano di acciaio si possono saldare e lucidare le giunzioni e che così non si vedrebbero. E' vero? Perché la signora dei Mia mi ha decisamente smentito che una soluzione simile sia possibile. Voi che mi dite?
Io intanto mi metto a pensare a nuove soluzioni, magari un po' più leggere, per vedere se si può limare la spesa in questo modo. Ad esempio ho pensato che, se riusciamo a togliere quel termosifone, si potrebbero fare le basi con l'angolo fino alla fine del muro e rinunciare ai pensili. Spazio dovrei averne abbastanza. Però i pensili da muro a muro mi piacevano, secondo me ci stavano bene. Anche qui chiedo un vostro parere.
Vi auguro un buon pomeriggio (qui splende un bel sole finalmente!)
Verissimo che questa cucina è piuttosto grande e poco non può costare, però, se penso al preventivo per Varenna, questo mi sembra alto. Nei 24.000 di Varenna c'era una colonna in più con dispensa e sovracolonna da 30 che costava 1.700, tre basi di profondità ridotta a doppiare quelle dell'isola, lo schienale in acciaio che, essendo quelli da coprire sulla parete 3 metri e mezzo, non credo potesse costare meno di 1.000 euro, a fronte dei 3000 preventivati stavolta per il top di basi e isola. E mancava la luce sottopensile che mi ha proposto oggi. Insomma secondo me fatti un po' di conti quasi 4.000 euro da scalare a quei 24.000. Possibile che ci sia così poca differenza tra la Varenna e la Mia? Non è quello che mi era stato fatto capire. Ma qui siete voi a saperne di più. Mi dite che ne pensate?
Poi sono passata a vedere le cucine Bulthaup. Belle davvero. Unica cosa che non mi è piaciuta sono i cassetti in legno della B1, mi hanno lasciato un'impressione di minore solidità rispetto ai cassetti e cestoni in metallo. La B1 esposta era laccata opaca e aveva il piano in laminato. La B3 invece aveva un top in acciaio con una finitura bellissima. E una gamma di possibilità per le ante molto elegante. Noi restiamo per ora sul bianco, però... L'arredatrice a sorpresa ci ha detto che non è detto che tra B1 e B3 ci sia tutta la differenza che si pensa. Il che mi ha sorpreso e fatto pensare che i prezzi saranno comunque troppo alti. Aspettiamo una decina di giorni e lo sapremo.
A parte questi piccoli aggiornamenti, approfitto per porvi un primo quesito più preciso. Riguarda il top. Per la composizione che ho immaginato servono due lunghi pezzi almeno, uno da 2 metri e 90 sulla parete di fondo, sotto i pensili, e uno da 3 metri e 27 sulla parete di destra. Se ho capito bene però i top in genere hanno delle misure massime. Si pone quindi il problema della giunzioni, che potrebbero essere 2. in questo caso, essendoci quel buco sotto la finestra per il termosifone, la soluzione più semplice sarebbe quella di farla a metà delle due basi a destra, quelle appoggiate alla spalletta di muro. Come evitarlo? In un altro posto in cui siamo stati (e da cui siamo venuti via senza nulla di fatto perché le loro regole sono che si firma un accordo prima di salutarsi e poi semmai si modifica il progetto nel tempo, ma con l'impegno di comprare da loro) ci dicevano che col piano di acciaio si possono saldare e lucidare le giunzioni e che così non si vedrebbero. E' vero? Perché la signora dei Mia mi ha decisamente smentito che una soluzione simile sia possibile. Voi che mi dite?
Io intanto mi metto a pensare a nuove soluzioni, magari un po' più leggere, per vedere se si può limare la spesa in questo modo. Ad esempio ho pensato che, se riusciamo a togliere quel termosifone, si potrebbero fare le basi con l'angolo fino alla fine del muro e rinunciare ai pensili. Spazio dovrei averne abbastanza. Però i pensili da muro a muro mi piacevano, secondo me ci stavano bene. Anche qui chiedo un vostro parere.
Vi auguro un buon pomeriggio (qui splende un bel sole finalmente!)
Re: Cucina con isola
#3mio modestissimo parere: il lavello proprio a contatto con la parete è un tantino scomodo, meglio se c'è un modulo prima, con tanto spazio fare una soluzione sacrificata mi sembra paradossale
il modulo da 50 sottotop si riesce ad aprire?
di contenimento ce n'è tanto, i pensili li potresti fare anche più bassi, forse così rischia di essere un tantino soffocante
per la lunghezza del top onestamente io non mi fiderei troppo dell'azienda che ti ha detto che ci sono problemi...
il modulo da 50 sottotop si riesce ad aprire?
di contenimento ce n'è tanto, i pensili li potresti fare anche più bassi, forse così rischia di essere un tantino soffocante
per la lunghezza del top onestamente io non mi fiderei troppo dell'azienda che ti ha detto che ci sono problemi...
Re: Cucina con isola
#4Ciao, che cucinona!
Concordo con gina sul lavello,con tanto spazio è un peccato sacrificarlo in quella posizione. A me non piace neanche il buco per il termo anche se tu dici che lo trovi gradevole
Se fosse possibile cercherei una soluzione alternativa.Per i pensili,avendo tanto contenimento ci puoi rinunciare benissimo secondo me.

Concordo con gina sul lavello,con tanto spazio è un peccato sacrificarlo in quella posizione. A me non piace neanche il buco per il termo anche se tu dici che lo trovi gradevole

ecco, mi sembra una buona ideaAd esempio ho pensato che, se riusciamo a togliere quel termosifone, si potrebbero fare le basi con l'angolo fino alla fine del muro e rinunciare ai pensili.

"spero,credo che non verrà mai per me l'infame buonsenso"
Re: Cucina con isola
#5io invece lascerei i pensili e non farei proprio le basi sul lato della finestra, al limte facendo l'isola più profonda...
guarda questa cucina, somiglia a quella che vorresti fare tu (ma come dico io)
http://www.archilovers.com/p53948/cucina-a-isola#images
guarda questa cucina, somiglia a quella che vorresti fare tu (ma come dico io)

http://www.archilovers.com/p53948/cucina-a-isola#images
Re: Cucina con isola
#6quoto. e magari girandola di 90° in modo che pc e lavello siano frontali, proprio come nelle foto di questo link.piperita ha scritto:io invece lascerei i pensili e non farei proprio le basi sul lato della finestra, al limte facendo l'isola più profonda...
guarda questa cucina, somiglia a quella che vorresti fare tu (ma come dico io)![]()
http://www.archilovers.com/p53948/cucina-a-isola#images
come sono posizionati nel tuo progetto sono piuttosto scomodi.
Re: Cucina con isola
#7Vi ringrazio molto per le vostre risposte e i suggerimenti.
Allora, quanto al lavello, l'avevo messo subito accanto all'angolo (però centrato su una base da 120, non so se questo migliora qualcosa) perché gli scarichi vanno spostati dalla parete accanto a sinistra e mi avevano detto di non far troppa strada per ragioni di pendenza. Oggi però ho parlato con un idraulico che mi ha detto che non ci sono problemi, e poi potrei mettere la lavastoviglie prima e il mobile del lavello dopo che non è che cambi molto.
La base nell'angolo sotto il piano si apre: ci sono 75 centimetri dalla parete al termosifone. Basta metterla con l'apertura da sinistra a destra. E comunque ci metterei cose di uso non quotidiano.
Per farvi capire da che cosa sono partita vi ho messo tre foto di come era la cucina dei precedenti proprietari. Così vedete anche voi come stava il piano sotto la finestra: http://album.alfemminile.com/album/1025 ... -0.html#p7.
Oggi ragionavo sull'isola girata e più larga. Pensavo che magari sotto la finestra si potrebbe far passare una doppia mensola, sotto metterci dei libri e sopra le mie orchidee... Questo fine settimana provo a disegnare ancora. Il termosifone purtroppo - parere dell'idraulico di oggi, ma ne riparliamo settimana prossima - sembra difficile toglierlo. In quel caso il muro col termosifone non vi sembra brutto? La prospettiva che si ha della cucina entrando lo mette decisamente in rilievo. E dimenticavo di dirvi che non mi piace molto l'idea di mettere la parte dell'isola con gli sgabelli dalla parte dell'apertura. Lì ci andrà il mio bel tavolo con le sue sedie e, oltre, una libreria a tutta parete (uno dei nostri problemi più spinosi è dove riuscire a mettere i libri).
Ma forse si tratta solo di togliermi un po' dalla testa l'immagine della cucina che ci stava, in cui sono stata più volte sentendomici proprio bene. A guardarla adesso, dopo aver visto cucine nuove e davvero belle, mi rincuoro di non aver offerto di più perché ce la lasciassero, però vi assicuro che era un ambiente molto confortevole e piacevole (la cosa che mi spiaceva di più era il frigo, con quei profili, quelle dimensioni e quella scatoletta inutile per il succo fresco, del resto spaccata da tempo).
Auguro una buona notte a tutti
Allora, quanto al lavello, l'avevo messo subito accanto all'angolo (però centrato su una base da 120, non so se questo migliora qualcosa) perché gli scarichi vanno spostati dalla parete accanto a sinistra e mi avevano detto di non far troppa strada per ragioni di pendenza. Oggi però ho parlato con un idraulico che mi ha detto che non ci sono problemi, e poi potrei mettere la lavastoviglie prima e il mobile del lavello dopo che non è che cambi molto.
La base nell'angolo sotto il piano si apre: ci sono 75 centimetri dalla parete al termosifone. Basta metterla con l'apertura da sinistra a destra. E comunque ci metterei cose di uso non quotidiano.
Per farvi capire da che cosa sono partita vi ho messo tre foto di come era la cucina dei precedenti proprietari. Così vedete anche voi come stava il piano sotto la finestra: http://album.alfemminile.com/album/1025 ... -0.html#p7.
Oggi ragionavo sull'isola girata e più larga. Pensavo che magari sotto la finestra si potrebbe far passare una doppia mensola, sotto metterci dei libri e sopra le mie orchidee... Questo fine settimana provo a disegnare ancora. Il termosifone purtroppo - parere dell'idraulico di oggi, ma ne riparliamo settimana prossima - sembra difficile toglierlo. In quel caso il muro col termosifone non vi sembra brutto? La prospettiva che si ha della cucina entrando lo mette decisamente in rilievo. E dimenticavo di dirvi che non mi piace molto l'idea di mettere la parte dell'isola con gli sgabelli dalla parte dell'apertura. Lì ci andrà il mio bel tavolo con le sue sedie e, oltre, una libreria a tutta parete (uno dei nostri problemi più spinosi è dove riuscire a mettere i libri).
Ma forse si tratta solo di togliermi un po' dalla testa l'immagine della cucina che ci stava, in cui sono stata più volte sentendomici proprio bene. A guardarla adesso, dopo aver visto cucine nuove e davvero belle, mi rincuoro di non aver offerto di più perché ce la lasciassero, però vi assicuro che era un ambiente molto confortevole e piacevole (la cosa che mi spiaceva di più era il frigo, con quei profili, quelle dimensioni e quella scatoletta inutile per il succo fresco, del resto spaccata da tempo).
Auguro una buona notte a tutti
Re: Cucina con isola
#8Ho provato a fare uno schizzo senza mobili sul lato della finestra e l'isola più larga, ma non mi convince. Rispetto alla composizione delle foto che m i propone Piperita, qui ho la spalletta di muro a destra che finisce di incorniciare l'apertura che dà sulla cucina. Non si può togliere, ci sono i contatori dell'impianto elettrico dalla parte interna (difatti, se guardate le foto di com'era la cucina, vedete che le mensoline a destra della finestra non coprivano tutta la parete proprio per permettere di aprire l'antina che chiude i contatori.
Insomma, quella è la parete con più problemi: c'è la finestra, c'è il termosifone, c'è l'angolo della spalletta col muro e ci sono i contatori.
Ho anche pensato a una penisola con lo snack dalla parte del pranzo. Però, a parte la fila di sgabelli a vista che vi dicevo non mi piace molto, ci sarebbe il buco che si creerebbe tra il bancone e la spalletta. Mhm...
Oppure a mettere due colonne a profondità ridotta a destra della finestra. Però in questo caso chiudo la luce della finestra verso il pranzo. Non che ci sia bisogno di luce in questa casa, però... E mi chiedo se con le colonne di qua e di là la parete di fondo senza pensili non sembrerebbe troppo vuota (a mio marito poi i pensili piacciono molto).
Insomma, quella è la parete con più problemi: c'è la finestra, c'è il termosifone, c'è l'angolo della spalletta col muro e ci sono i contatori.
Ho anche pensato a una penisola con lo snack dalla parte del pranzo. Però, a parte la fila di sgabelli a vista che vi dicevo non mi piace molto, ci sarebbe il buco che si creerebbe tra il bancone e la spalletta. Mhm...
Oppure a mettere due colonne a profondità ridotta a destra della finestra. Però in questo caso chiudo la luce della finestra verso il pranzo. Non che ci sia bisogno di luce in questa casa, però... E mi chiedo se con le colonne di qua e di là la parete di fondo senza pensili non sembrerebbe troppo vuota (a mio marito poi i pensili piacciono molto).
Re: Cucina con isola
#9Vi racconto della mia mattinata: appuntamento con il rivenditore di Zampieri. Vende anche Valcucine, ma mi ha detto che, per una cucina come quella cui stiamo pensando, è difficile scendere sotto i 30.000, insomma una cifra per noi improponibile: ci sono altre cose che dobbiamo e vogliamo fare per questa casa nuova. Pensavo che avesse già pronto un preventivo, invece lo metterà insieme per la prossima volta che ci vediamo (forse già venerdì). Oggi mi ha parlato di una cifra tra i 15.000 e i 20, a seconda delle scelte che faremo. Le voci che secondo lui saranno decisive sono gli eletttrodomestici e il top. Allora abbiamo parlato del progetto, di materiali e di produttori. L'ho ascoltato tenendo a mente quello che ho imparato leggendovi e mi è sembrato una persona seria e attenta.
Mi ha spiegato che queste cucine Zampieri sono cucine ben fatte e curate. Loro vendono anche Cesar e Demode. Ho capito che non ci sono tra le tre grandi differenze, che con Cesar si paga un po' di più il marchio, che Demode si distingue per il profilo dell'anta, mentre Zampieri ha il vantaggio di costi più contenuti.
Il progetto che avevo portato io è stato ripreso pari pari. Ho provato a chiedere all'architetto se aveva obiezioni o perplessità, se aveva avuto altre idee, ma mi ha detto di no. Non so se lo facesse per compiacermi, visto che il progetto era mio, mi è sembrata sincera. Concordava con me che, con quelle due spallette, la cucina è vincolata a chiudersi intorno all'isola. Dubbi sull'opportunità di spostare il lavello per le ragioni dei tubi che vi ho detto. Mi hanno spiegato che la lavapiatti ha una forza propulsiva con cui spinge l'acqua di scarico e che quindi è meglio metterla nel punto di attacco più lontano. Questa cosa va comunque ripresa con l'idraulico. A questo punto non vi pare che il piano cottura di fronte alle colonne sia in una migliore disposizione spaziale rispetto al lavello e al frigo (colonna a ridosso dell'angolo vicino al lavello)?
Per la lunghezza del piano non ci sono problemi col laminato e con l'acciaio. Se fosse d'acciaio, il pezzetto da aggiungere si salderebbe e levigherebbe in fabbrica.
Gli ho chiesto infine che pensava di un top in legno perché una mia amica lo caldeggia. Lei lo ha da dieci anni e si trova benissimo, non ha mai avuto problemi e ne vede solo pregi. Lui, molto stupito e poco convinto, mi ha detto che non poteva trattarsi di un top in legno massiccio (e invece lo è) e mi ha detto che i top a listelli non li fanno più. Voi che dite?
Io mi sono spremuta le idee, ma non me ne son venute di decenti. Ringrazio già chi mi legge e trova qualche suggerimento da darmi. Un caro saluto
Mi ha spiegato che queste cucine Zampieri sono cucine ben fatte e curate. Loro vendono anche Cesar e Demode. Ho capito che non ci sono tra le tre grandi differenze, che con Cesar si paga un po' di più il marchio, che Demode si distingue per il profilo dell'anta, mentre Zampieri ha il vantaggio di costi più contenuti.
Il progetto che avevo portato io è stato ripreso pari pari. Ho provato a chiedere all'architetto se aveva obiezioni o perplessità, se aveva avuto altre idee, ma mi ha detto di no. Non so se lo facesse per compiacermi, visto che il progetto era mio, mi è sembrata sincera. Concordava con me che, con quelle due spallette, la cucina è vincolata a chiudersi intorno all'isola. Dubbi sull'opportunità di spostare il lavello per le ragioni dei tubi che vi ho detto. Mi hanno spiegato che la lavapiatti ha una forza propulsiva con cui spinge l'acqua di scarico e che quindi è meglio metterla nel punto di attacco più lontano. Questa cosa va comunque ripresa con l'idraulico. A questo punto non vi pare che il piano cottura di fronte alle colonne sia in una migliore disposizione spaziale rispetto al lavello e al frigo (colonna a ridosso dell'angolo vicino al lavello)?
Per la lunghezza del piano non ci sono problemi col laminato e con l'acciaio. Se fosse d'acciaio, il pezzetto da aggiungere si salderebbe e levigherebbe in fabbrica.
Gli ho chiesto infine che pensava di un top in legno perché una mia amica lo caldeggia. Lei lo ha da dieci anni e si trova benissimo, non ha mai avuto problemi e ne vede solo pregi. Lui, molto stupito e poco convinto, mi ha detto che non poteva trattarsi di un top in legno massiccio (e invece lo è) e mi ha detto che i top a listelli non li fanno più. Voi che dite?
Io mi sono spremuta le idee, ma non me ne son venute di decenti. Ringrazio già chi mi legge e trova qualche suggerimento da darmi. Un caro saluto
Re: Cucina con isola
#10per il piano in legno, una utente del forum ha da poco fatto la cucina con un piano bellissimo
(non a listelli, quelli si che andavano tanto tempo fa)
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... &start=105
con tanto piano da fare potresti anche pensare di farlo in due materiali diversi per le basi e per l'isola
la disposizione che hai fatto tu mi piace sicuramente di più del lavello in castigo a sinistra come nella precedente cucina
(non a listelli, quelli si che andavano tanto tempo fa)
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... &start=105
con tanto piano da fare potresti anche pensare di farlo in due materiali diversi per le basi e per l'isola
la disposizione che hai fatto tu mi piace sicuramente di più del lavello in castigo a sinistra come nella precedente cucina
Re: Cucina con isola
#11Il piano tutto in legno mi perplime
Meglio una soluzione come proponeva gina in due materiali diversi.Hai citato anche l'acciaio che a me piace tantissimo,ma se hai bisogno di contenere i costi non credo sia la scelta giusta. Per il laminato ce ne sono anche di bellissimi.
Non ho capito poi qual'è la soluzione finale adottata.

Non ho capito poi qual'è la soluzione finale adottata.
"spero,credo che non verrà mai per me l'infame buonsenso"
Re: Cucina con isola
#12Una soluzione finale, rosdev, non c'è. Per il momento i preventivi che ho richiesto sono tutti per cucine laccate con piano in acciaio. Che, come dici tu, costa. L'unico preventivo che ho per ora lo quantifica a 3.000 euro. L'idea di fare piani diversi piace anche a me. Un po' temo anche l'effetto "ospedale" di una cucina bianca con tutto il piano in acciaio (e di piano in questa cucina per il momento ce n'è davvero tanto). Pensavo all'isola in acciaio e al resto in quarzo (i costi però mi sa che allora restano gli stessi) o in laminato. Il quarzo dà più problemi anche per la lunghezza e le giunzioni.
Ora studio il piano in legno che mi segnali, gina, grazie!
Ora studio il piano in legno che mi segnali, gina, grazie!
Re: Cucina con isola
#13Oggi, finalmente, ho visto le cucine di Zampieri. Mi son sembrate piuttosto ben fatte. Mi ha promesso dei preventivi per le diverse voci: mobili, piano (in acciaio o laminato, distinti quello dell'isola da quello sulle basi così poi proviamo a riflettere sulle diverse combinazioni) ed elettrodomestici. Per gli elettrodomestici ho capito che dovrò farmi studi approfonditi pezzo per pezzo: martedì mi ha parlato per mezz'ora solo del forno a vapore!
Devo dire che mi piace pensare a tutto con calma, anche se magari alla fine dovrò rinunciare a qualcosa, sarà ben meditato. Il mese scorso siamo finiti anche noi in uno di quei posti in cui si deve comprare subito o niente e, per quanto mi avessero spiegato come lavorano, ne sono uscita sconcertata. Mi sono sentita sequestrata (a un certo punto, dopo ore chiusi lì dentro, ci hanno concesso di andare a prendere nostro figlio a scuola, ma dovevamo tornare subito per dare una risposta
Siamo tornati per salutare). Le cucine erano pure belle, il ragazzo che ci ha seguiti gentile e capace, il prezzo a dire il vero non così competitivo come mi avevano prefigurato (intorno ai 16.000, che poi sono diventati 14.900 quando si è capito che non eravamo convinti: cucina laccata con piano tutto in acciaio, impossibile però sapere il nome della ditta produttrice), ma è il vincolo di doversi impegnare all'istante che secondo me non dovrebbe valere. Mi spiegate per quale ragione si deve lavorare così? in fondo mi avevano invitato a farmi fare un po' di preventivi in giro prima di passare, quindi non è per paura della concorrenza. Scusate lo sfogo è che mi piacerebbe capire meglio.
Detto questo, torno per il momento al piano in legno. Rosdev, non ti convince, mi dici un po' di più delle tue perplessità? Ho guardato quello di oli_va. Bell'effetto quel legno con la cucina bianca. Però non è un top in legno, ma una penisola che si appoggia sul top. Sarei curiosa di sapere se qualcuno qui ne ha mai scelto uno, l'ha usato, l'ha proposto o venduto e come è andata. Insomma pregi e difetti, svantaggi e vantaggi. Nel topic sui piani non se ne parla e il motore di ricerca interno non mi aiuta. Perché io ho raccolto pareri entusiastici e critiche radicali, lo si ama o lo si odia?
Devo dire che mi piace pensare a tutto con calma, anche se magari alla fine dovrò rinunciare a qualcosa, sarà ben meditato. Il mese scorso siamo finiti anche noi in uno di quei posti in cui si deve comprare subito o niente e, per quanto mi avessero spiegato come lavorano, ne sono uscita sconcertata. Mi sono sentita sequestrata (a un certo punto, dopo ore chiusi lì dentro, ci hanno concesso di andare a prendere nostro figlio a scuola, ma dovevamo tornare subito per dare una risposta

Detto questo, torno per il momento al piano in legno. Rosdev, non ti convince, mi dici un po' di più delle tue perplessità? Ho guardato quello di oli_va. Bell'effetto quel legno con la cucina bianca. Però non è un top in legno, ma una penisola che si appoggia sul top. Sarei curiosa di sapere se qualcuno qui ne ha mai scelto uno, l'ha usato, l'ha proposto o venduto e come è andata. Insomma pregi e difetti, svantaggi e vantaggi. Nel topic sui piani non se ne parla e il motore di ricerca interno non mi aiuta. Perché io ho raccolto pareri entusiastici e critiche radicali, lo si ama o lo si odia?
Re: Cucina con isola
#14Ciao
premetto che amo il legno,molto. Come piano da cucina non mi convince per le stesse ragioni per cui mi piace l'acciaio.
Il legno lo vedo più poroso,assorbe, si macchia e teme l'acqua.Chiaro che il legno dei top viene trattato adeguatamente tanto da renderlo adatto all'uso specifico, ma io preferisco un materiale più asettico meno come posso dire,vivo.
Ti linko un articolo da cui ho tratto la citazione che segue
http://design.repubblica.it/2009/01/14/ ... -cucina/#1
Però, un top in legno, è più soggetto all’usura nel tempo, a crescite e ritiri al mutare delle stagioni a causa degli sbalzi climatici e alle macchie, soprattutto quelle grasse-oleose. Il legno dunque è un materiale vivo che muta nel suo aspetto. Ma a volte i difetti sono le caratteristiche che rendono unico il proprio piano cucina.
e per l'acciaio
Ma è l’acciaio inox il “super materiale” il più igienico di tutti. Facile da lavare, comodo e pratico da usare (sul top infatti si possono anche tagliare i cibi)
La soluzione adottata da oli_va mi piace molto perchè abbina due materiali diversi e usa il legno sulla penisola,lontano dalle zone critiche (fuochi e lavello).
Molto bello secondo il mio gusto personale anche l'abbinamento legno- acciaio
Acciaio sulle basi e legno sulla penisola potrebbe venire fuori una cosa carina ad esempio.

premetto che amo il legno,molto. Come piano da cucina non mi convince per le stesse ragioni per cui mi piace l'acciaio.
Il legno lo vedo più poroso,assorbe, si macchia e teme l'acqua.Chiaro che il legno dei top viene trattato adeguatamente tanto da renderlo adatto all'uso specifico, ma io preferisco un materiale più asettico meno come posso dire,vivo.
Ti linko un articolo da cui ho tratto la citazione che segue
http://design.repubblica.it/2009/01/14/ ... -cucina/#1
Però, un top in legno, è più soggetto all’usura nel tempo, a crescite e ritiri al mutare delle stagioni a causa degli sbalzi climatici e alle macchie, soprattutto quelle grasse-oleose. Il legno dunque è un materiale vivo che muta nel suo aspetto. Ma a volte i difetti sono le caratteristiche che rendono unico il proprio piano cucina.
e per l'acciaio
Ma è l’acciaio inox il “super materiale” il più igienico di tutti. Facile da lavare, comodo e pratico da usare (sul top infatti si possono anche tagliare i cibi)
La soluzione adottata da oli_va mi piace molto perchè abbina due materiali diversi e usa il legno sulla penisola,lontano dalle zone critiche (fuochi e lavello).
Molto bello secondo il mio gusto personale anche l'abbinamento legno- acciaio
Acciaio sulle basi e legno sulla penisola potrebbe venire fuori una cosa carina ad esempio.
"spero,credo che non verrà mai per me l'infame buonsenso"
Re: Cucina con isola
#15Grazie rosdev!
Mi sa che abbiamo preferenze simili. E le mie perplessità erano le tue fino a quando la mia amica ha cominciato a parlarmi del suo piano in termini così entusiastici. Allora ho pensato che la possibilità andava almeno presa in considerazione visto che questo è il momento in cui tutto (si fa per dire
) è possibile. Per questo chiedevo anche se qualcuno poteva portarmi la sua esperienza.
Il legno piace tantissimo anche a me. Nella zona pranzo porterò il tavolo che abbiamo da ormai dodici anni (questo: http://www.e15.com/index.php?id=e15prod ... Uid%5D=196), che è ancora bellissimo, nonostante il nostro secondo figlio sia un piccolo terremoto combina guai. E mi chiedevo se una eventuale scelta del legno anche in cucina non dovesse tenerne conto. Martedì ho visto in negozio due sgabelli con la struttura in acciaio e la seduta in legno che ho trovato bellissimi. Stamattina mi viene il dubbio, controllo e... son di E15 pure loro! Mi sa che, se li voglio, devo barattare allora un pezzo di cucina
. Intanto li metto nei desiderata.
Buon sabato
Mi sa che abbiamo preferenze simili. E le mie perplessità erano le tue fino a quando la mia amica ha cominciato a parlarmi del suo piano in termini così entusiastici. Allora ho pensato che la possibilità andava almeno presa in considerazione visto che questo è il momento in cui tutto (si fa per dire

Il legno piace tantissimo anche a me. Nella zona pranzo porterò il tavolo che abbiamo da ormai dodici anni (questo: http://www.e15.com/index.php?id=e15prod ... Uid%5D=196), che è ancora bellissimo, nonostante il nostro secondo figlio sia un piccolo terremoto combina guai. E mi chiedevo se una eventuale scelta del legno anche in cucina non dovesse tenerne conto. Martedì ho visto in negozio due sgabelli con la struttura in acciaio e la seduta in legno che ho trovato bellissimi. Stamattina mi viene il dubbio, controllo e... son di E15 pure loro! Mi sa che, se li voglio, devo barattare allora un pezzo di cucina

Buon sabato