Controsoffitto si, controsoffitto no?

#1
Ciao a tutti,
sono nuova del forum e avrei bisogno di un consiglio sul controsoffitto.

Mi spiego...devo ristrutturare casa; all'inizio io e il mio ragazzo avevamo pensato di fare un impianto di riscaldamento a pannelli ma poi abbiamo cambiato idea, decidendo di rifare comunque l'impianto ma lasciando i caloriferi.

La scelta è stata presa in considerazione di due fattori principali:
-il sottofondo attuale del pavimento è di soli 7cm, quindi per un impianto a pavimento tradizionale avremmo dovuto creare uno scalino di 8/9 cm all'ingresso
-alcune imprese che abbiamo sentito ci hanno detto che ci sarebbero potuti essere problemi a livello di carico sulla struttura, a causa del peso dell'impianto stesso, più il massetto (sconsigliato quello alleggerito perché conduce meno calore rispetto al solo cemento), più l'ulteriore sottofondo in sabbia cemento su cui posare il pavimento.

Ci avevano proposto un sistema a secco, ma oltre al costo molto elevato dell'impianto stesso, avremmo dovuto anche necessariamente creare un controsoffitto in cartongesso in cui far passare l'impianto elettrico, dato che il rivestimento in piastrelle in quel sistema a pannelli sarebbe stato incollato direttamente sopra, senza massetti.

Alla luce di tutto ciò, l'impresa con cui avremmo deciso di lavorare ci ha comunque consigliato di fare il controsoffitto in cartongesso per l'impianto elettrico, in modo da poter isolare bene il pavimento (siamo al piano rialzato) e da ribassare gli attuali soffitti di 3.06m (sia per risparmio energetico, sia per isolamento acustico nei confronti dell'appartamento sopra di noi).

Quello che mi chiedevo io, però, è se ci conviene realmente fare questo controsoffitto oppure no.

L'impianto elettrico si potrebbe far passare sotto il pavimento facendo passare le tracce a filo delle pareti, onde evitare di tagliare i pannelli in polistirene che fungono da isolamento.
Inoltre, è vero che i soffitti sono alti (la casa è degli anni '30) ma è pur sempre vero che avendo sopra un altro appartamento abitato il caldo verrebbe mantenuto e non si disperderebbe.

Ci hanno chiesto 3.200€ + iva per fare il controsoffitto in tutto l'appartamento (52mq).

Secondo voi, cosa ci conviene fare?

Controsoffitto si o controsoffitto no?

Grazie in anticipo a chiunque risponderà! :lol:

Re: Controsoffitto si, controsoffitto no?

#3
Personalmente sono contrario ai controsoffitti in ambito residenziale, e li lascerei al settore terziario per far fronte a specifiche esigenze impiantistiche, partendo sempre e comunque da solai di altezza non inferiore a 3,5 metri per conservare una altezza utile pari ad almeno 3 metri. Ribassare un soffitto di 3,06 metri sarebbe un grave errore, in assenza di motivazioni ben piu vincolanti, poichè l'altezza attuale risulta appropriata e la sua riduzione farebbe apparire angusto un appartamento con metratura non elevata.
Considerando anche l'aspetto della limitata metratura, l'impianto elettrico non necessiterà di un grande numero di circuiti, quindi il numero ed il diametro delle tubazioni sotto traccia sarà sufficientemente basso da non richiedere la posa sottopavimento, potendosi realizzare la posa dei corrugati entro pareti. Quanto detto è valido in assenza di particolari esigenze per gli impianti complementari (domotica, tv-sat, telefonia e rete dati, antintrusione, ecc), poichè questi ultimi comportano un elevato numero di tubazioni ed obbligherebbero alla posa sotto pavimento.
Infine, qualora vi sia la necessità di isolamento acustico (incrementando al contempo l'isolamento termico), un banale controsoffitto potrebbe rivelarsi inutile. E' necessario far ricorso ad appositi pannelli isolanti, solitamente suddivisi in più strati, per la cui scelta lascio la parola agli specialisti dell'isolamento.
Cucina nuova, e si impara a cucinare. Un bacio a tutte, adieu!

Re: Controsoffitto si, controsoffitto no?

#4
Grazie mille per la risposta! :D :D :D

Dici che vale la pena spaccare i muri per far passare le tracce dell'impianto elettrico considerando che il pavimento sarebbe comunque da tirar su per essere rifatto e isolato?
O, già che ci siamo, è meglio farlo passare direttamente sotto il pavimento?

In effetti, quanto all'isolamento acustico, anche a me sembrava un po' insufficiente il solo cartongesso (anche se non me ne intendo) e tu mi hai dato un'ulteriore conferma.

Grazie ancora!
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Re: Controsoffitto si, controsoffitto no?

#5
La scelta del percorso dei corrugati dipende da molti fattori, l'impianto elettrico è chiamato ad adattarsi alle esigenze di altri impianti meno "flessibili" (riscaldamento, adduzione idrica e scarichi) e questi ultimi hanno un ingombro tutt'altro che indifferente all'interno del massetto.
Una soluzione dal giusto compromesso consiste nel realizzare interamente a parete l'impianto elettrico, mentre le predisposizioni per impianti TV-SAT, telefonici e rete internet, potranno sfruttare con ottima convenienza la posa sottopavimento (tutti i punti presa di detti impianti sono usualmente collocati a meno di 40 cm dal pavimento). E' importante evitare l'incrocio dei tubi corrugati all'interno del massetto, a tal proposito si potrà adottare uno schema "a stella", facendo partire le tubazioni dirette ai singoli punti presa da un'unica scatola di derivazione posta nella parte bassa della parete (si affiancheranno una scatola comune per rete e telefono ed un'altra per TV-SAT, entrambe rigorosamente separate dall'impianto elettrico).
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