Eh però tu fai l'angolo della Sfinge troppo complicato. Chi sei, la moglie di Batterzaghi?13 febbraio ha scritto:aggiungi una o una g e una i e avrai la tua

Auguri Bradi, ma per il compleanno passato. Per questo, aspetterò l'anno prossimo.
Moderatore: Steve1973
Eh però tu fai l'angolo della Sfinge troppo complicato. Chi sei, la moglie di Batterzaghi?13 febbraio ha scritto:aggiungi una o una g e una i e avrai la tua
Evidentemente ti trovi sempre nella condizione di essere in causa con qualcuno... Il che non depone per niente bene.orostar ha scritto: Non so se smonteresti il mio legale in 5 minuti , so che il mio legale mi ha vinto cause che io pensavo fossero perse a priori .
Ricorda che avendo omesso il contenuto dell'armadio ( visto che è variabile ) il rivenditore mi ha messo in condizione di poter recedere , oltre il fatto ( ma qui non ne sono sicuro ) che credo che alla ricevuta dell'anticipo mi doveva rilasciare , non so , uno scontrino o una fattura d'anticipo.
Si è vero il cliente spesso finisce per acquistare da chi si comporta stranamente ...vero , me ne sto convincendo anch'io : ma se tu ti fidi degli unici due rivenditori che sono nella mia zona "consigliatissimi" dallo stesso Presotto che fai ?
Ciao Paul,paul ha scritto: Evidentemente ti trovi sempre nella condizione di essere in causa con qualcuno... Il che non depone per niente bene.
Sempre senza offesa : ma Peppezi ha bisogno di un avvocato difensore ?paul ha scritto:Per quanto riguarda Peppezi, è persona stimatissima e stimabilissima, grande professionista e le vendite non gli mancano, non è un troll e non ha cloni e soprattutto ti ha detto la verità.
E qui il vero problema , caro Paul. qui non si tratta di un "gioco" , qui parliamo di denaro onestamente risparmiato e che ogni buon cliente cerca di tutelare al meglio. Come farai sicuramente anche tu nella veste di cliente.-paul ha scritto:E forse sei tu che credi di essere chissachi per insegnare a tutti regole di un gioco a cui non sai giocare.
E di questo ti ho sempre ringraziato. E mi sembra anche educatamente come lo hai fatto tu.paul ha scritto:Detto questo, avendo espresso tutti i miei pareri sull'argomento, lascio il 3d. Le polemiche vacue non mi piacciono.
Ciao orostar, permittimi una domanda (risposta breve, thanks )orostar ha scritto: -cut-
Io ho chiesto solo di conoscere un prezzo di listino consigliato al pubblico di un azienda che produce mobili ( e non pastafrolla o dolcini ) per rendermi conto se per caso non ero stato truffato.
-cut-
Pepp... Troppe formiche? Dai, se sei bravo a ruzzle gli anagrammi son faciliPeppezi ha scritto:Eh però tu fai l'angolo della Sfinge troppo complicato. Chi sei, la moglie di Batterzaghi?13 febbraio ha scritto:aggiungi una o una g e una i e avrai la tua![]()
Auguri Bradi, ma per il compleanno passato. Per questo, aspetterò l'anno prossimo.
Brevissimo con una domanda : perchè mai allora le aziende spendono tempo e soldi per metterli su e stamparli ? I listini intendo.kik ha scritto:Ciao orostar, permittimi una domanda (risposta breve, thanks ).
Se di listino l'armadio che hai scelto veniva 100 e te lo hanno venduto a 150 come fai a dire che sei stato truffato? .
No, non lo sapevo e direi che forse , in generale, nemmeno dovrei saperlo.kik ha scritto:ps non so se sai che abbiamo anche dei listini a punti (e non in euro), in quel caso il "prezzo di listino" non esiste nemmeno.
Sei libero di entrare e uscire dal 3d quanto e quando vuoi : non sono stato io a "comandare" di non rispondere.paul ha scritto:Rientro solo per dirti che non mi sono defilato "a comando". Avevo già scritto in un precedente post che lasciavo il 3d in quanto si stava facendo inutile ma poi lo ho cancellato perchè mi sembrava poco carino.
Sul fatto delle corporazioni mi dispiace ma è talmente palese , su questo forum, che si avverte già leggendo i primi interventi di qualsiasi 3d.paul ha scritto:E smettiamola con questa storia delle corporazioni... Hai avuto le risposte che cercavi (soddisfacenti o meno), abbiamo cercato di spiegare certi meccanismi e Se hai comprato ad un prezzo superiore la responsabilità è solo tua.
Rispetto la tua idea, ma non la condivido assolutamente anzi : ricordi che poco fa mi dicevi che io volevo dettare le regole ?paul ha scritto:Il listino non è la legge, la legge è il prezzo concordato tra te e il rivenditore. Solo questo conta.
Spero che invece tu ti renderai conto che, corporazioni a parte, non hai ricevuto la solidarietà nemmeno dal mio criceto che ti legge in copia. Magari, tra un po' di soldi sudati e lavoro che ti massacra gli arti superiori, mettiti in discussione, basta solo accendere qualche neurone in più. Qua la corporazione non ti deve vendere nulla e ha cercato di farti capire che stai solo perdendo tempo. Ora ti comando di sparireorostar ha scritto: Spero ti renderai conto che chiunque ( cliente ) legge questo ...cercherà di scoprire quei rivenditori che la pensano come te e di evitarli accuratamente.
E' un prezzo di riferimento.orostar ha scritto: Rispetto la tua idea, ma non la condivido assolutamente anzi : ricordi che poco fa mi dicevi che io volevo dettare le regole ?
Perdonami , adesso lo stai facendo tu ( a difesa della corporazione) : quindi il listino che un azienda seria fa , con costi di tempo e stampa, sarebbe "carta straccia", una perdita di tempo e l'unica legge che vale è quella della "giungla" ? Cioè siamo al baratto ?
Spero ti renderai conto che chiunque ( cliente ) legge questo ...cercherà di scoprire quei rivenditori che la pensano come te e di evitarli accuratamente.
Ciao qsecofr,qsecofr ha scritto:scolta: te lo spiego una volta sola anche perchè sono argomenti altamente FAQ.
Le ditte produttrici hanno spese di trasporto, di rappresentanza e di incasso variabili di zona in zona. Da Nord a Sud c'è tranquillamente un 10% su gran parte degli articoli d'arredo e non solo ma comunque quanto costa un camion non deve essere affar tuo.
Sfondi una porta aperta da questo punto di vista .qsecofr ha scritto: Inoltre ogni rivenditore ha sue scontistiche legate a volumi, pagamenti, tipo di mercato. Per ottemperare alle varie esigenze le ditte attuano politiche differenziate cambiando listini, sconti base, sconti cassa per non parlare di condizioni di campionatura e premi a fine anno. Ogni ditta decide quanti listini avere sul territorio e che sconti ogni rivenditore meriti in base alle proprie politiche commerciali: l'avere più listini è del tutto irrilevante perchè comunque si possono cambiare le scontistiche base e cassa.
E questo è il "costo primo" che va ad abbatere il margine primario che andrà abbattutto poi dei costi indiretti per diventare il margine netto ante imposte.qsecofr ha scritto:Il rivenditore dal canto suo quando rivende deve coprire spese di montaggio, trasporto, noleggi, progettazioni, esposizioni, pagamenti e per fare questo attua di vendita in vendita delle proprie politiche di sconto.
Ehhhhh...lo sto dicendo da una settimana : il listino è la base ( quello ufficiale dell'azienda ) di partenza .qsecofr ha scritto:Il prezzo di listino in tutto questo è solo una base di partenza per fare i calcoli in acquisto ed in vendita e questo sinceramente parlando è esattamente lo stesso in gran parte dei settori. Con 100 euro si va dallo studio grafico e questo preme un tasto e ti stampa il listino in Euro, in punti, in kune, in rubli o in once d'oro.
Permettimi di dissentire : se vado da un rivenditore e lui mi dice che a listino costa 10.000 , vado da un altro e mi dice che a listino sta 11.000 e un altro ancora mi dice sta 9.500 ?qsecofr ha scritto:Normalmente il compratore che vuole conoscere il prezzo di listino per sapere quanto sconto gli fai è un classico pollastro che pensa di essere il più furbo ed invece sta mettendo le basi per farsi incuL@re perchè vuol dire che non sta capendo un "censured" di quello che realmente serve a lui:
Beh addirittura scomodare il Vangelo per un armadio mi sembra eccessivo , anche perchè...non ho capito che c'entra con tutto quello che stiamo dicendo .qsecofr ha scritto: un po' come la parabola di quello che voleva vedere la pagliuzza nel occhio del vicino e non vedeva la trave nel suo... il fatto che dopo che tutti ti hanno spiegato le quattro righe di sopra e tu persisti in qualche modo a voler insistere su questa politica mi da un'immagine della tua persona non proprio sveglia.
Che c'entra Parigi adesso ? ( ehehe sono tornato proprio il mese scorso da li ! Amo Parigi ...ci sono quasi di casa ).qsecofr ha scritto:E' un prezzo di riferimento.
Se vai a Parigi troverai certi articoli venduti esattamente al doppio del prezzo di listino stampato in Italia. Li si stampa per avere un prezzo di riferimento. Come ti ha detto kik tante ditte tolgono pure la parola Euro per non far incorrere in false aspettative il cliente ed usano la parola Punti e poi sui punti c'è un moltiplicatore.
Ci provo io per l'ultima volta, poi se non capisci, rimane un problema tuo.orostar ha scritto:
Permettimi di dissentire : se vado da un rivenditore e lui mi dice che a listino costa 10.000 , vado da un altro e mi dice che a listino sta 11.000 e un altro ancora mi dice sta 9.500 ?
Secondo te su questi tre rivenditori chi mi sta raccontando frottole e cerca di spillarmi i soldi ?![]()