Ciao cugino Domal! Contento di sentirti. Sinceramente dopo decine di anni nel settore serramenti alluminio non ho paura di essere fatto nero da nessuno

detto questo ho espresso un'opinione generale e non ho fatto nomi ne di produttori pvc ne tanto meno di produttori di sistemi d'alluminio tranne i 2 per i quali lavoro.
Detto questo leggetevi cosa è stato presentato a Bruxelles nel 2000
http://ec.europa.eu/environment/waste/pvc/pdf/it.pdf
Anche questo
http://leg13.camera.it/_dati/leg13/lavo ... n/0336.htm
E anche questo
Nessun utilizzo di pavimenti, finestre e porte in PVC
Il polivinilcloruro (PVC) rappresenta la maggior quantità di sostanze organo-clorurate presenti sul mercato. L’edilizia ne utilizza il 60%. Il PVC viene utilizzato prevalentemente per produrre tubazioni, infissi, pavimenti, cavi e guaine. Quando il PVC è allo stato solido non presenta rischi di tossicità e non comporta rischi ambientali. I problemi riguardano il processo produttivo nel quale sono utilizzate numerose sostanze inquinanti ad alto rischio ambientale. Nelle fasi di produzione vengono aggiunte sostanze in gran parte tossiche quali stabilizzatori (metalli pesanti), coloranti e plastificanti (ftalati), sostanze ignifughe ed altre. Inoltre si sviluppano diossine e furani. Il PVC presenta anche altri aspetti negativi legati al riciclaggio ed ai possibili rischi in caso di incendio. Sulla base di queste considerazioni in diverse città in Austria, Germania, Danimarca, Svezia e Norvegia hanno vietato l’utilizzo di PVC negli edifici pubblici. La certificazione CasaClima Nature esclude quindi la possibilità di utilizzare il PVC per finestre, porte e pavimenti.
Preso da qua
http://www.ecokasa.it/chi-siamo/classe_nature-10.htm