salve raga!ho il boiler elettrico(4 anni di vita,non proprio vecchio direi)che gocciola acqua da questo punto
di cosa si tratta?meglio chiamare l'idraulico?grazie...

E' la valvola di sicurezza, potrebbe gocciolare perchè la guarnizione dell'otturatore è danneggiata, oppure la pressione sull'impianto raggiunge un valore prossimo a quello di taratura della valvola (circa 8 bar), quest'ultimo problema può verificarsi se la pressione dell'acquedotto ha valori elevati. Nel primo caso bisogna cambiare la valvola, nel secondo bisogna tarare o sostituire il riduttore di pressione (o installarlo se assente).

grazie federal republic!alla fine visto che nessuno mi aveva risposto ho contattato l'idraulico,ed è come dici tu,sostituzione valvola e installazione di un riduttore di pressione...il tutto per 100€ più o meno...allora ho deciso di aspettare e vedere se lo fa ancora,non so quanto convenga spendere 100€ per una riparazione quando con poco più della stessa cifra ne prenderei uno nuovo...che dici?

E' strano che l'idraulico abbia proposto contemporaneamente la sostituzione della valvola e l'installazione del riduttore di pressione, ha misurato la pressione sull'impianto o ha sentenziato a caso?
Se non lo ha fatto, ti conviene effettuare la misura, per controllare se la pressione supera il valore consigliabile per un impianto domestico (circa 4-5 bar) oppure no, in caso affermativo dovresti installare un riduttore di pressione all'origine dell'impianto (immediatamente a valle del contatore) e la valvola non dovrebbe più gocciolare, altrimenti non serve il riduttore ma bisogna sostituire la valvola di sicurezza. Il boiler, se funziona correttamente, non ha motivo di essere sostituito

100 € è una cifra sospetta, farebbe pensare ad un riduttore di tipo economico con tecnologia a pistone. La prerogativa principale del riduttore è evitare che la pressione aumenti oltre il valore di taratura quando i rubinetti sono chiusi, fenomeno che si verifica con i prodotti a basso costo.
Un esempio di riduttore di alta qualità è la serie 5360 della Caleffi, collaudato personalmente, ha la tecnologia a membrana con sede compensata e riesce a mantenere il valore di taratura di 4,5 bar nonostante la pressione dell'acquedotto sia variabile tra i 7 e i 9 bar.

Qui sono illustrati i dettagli costruttivi ed il principio di funzionamento:

http://www.caleffi.com/sites/default/fi ... 6_12it.pdf

ha sentenziato via telefono ma appunto ha detto probabilmente riguardo il prezzo parlava di 60-70 per il riduttore...comunque,come già detto sopra,vedo se me lo fa ancora e in caso faccio fare il lavoro...grazie federal per tutte le nozioni,così non mi troverò impreparato in caso! senti invece una cosa,a suo tempo avevo messo un interruttore a tempo nel quadro principale collegato appunto al boiler,in questi giorni ho deciso di iniziare a utilizzarlo per fare in modo che il boiler si accenda solo agli orari prestabiliti(in questo caso mattina e sera)...dici che potrebbe essere utile a risparmiare corrente?io credo di si

ha sentenziato via telefono ma appunto ha detto probabilmente riguardo il prezzo parlava di 60-70 per il riduttore

Può essere il prezzo (già scontato) di un ottimo riduttore a membrana con sede compensata, o quello di un riduttore economico a pistone, dipende dal diametro. Se è il diametro più piccolo (1/2") ci esce il riduttore buono.

grazie federal per tutte le nozioni,così non mi troverò impreparato in caso!

Di nulla

senti invece una cosa,a suo tempo avevo messo un interruttore a tempo nel quadro principale collegato appunto al boiler,in questi giorni ho deciso di iniziare a utilizzarlo per fare in modo che il boiler si accenda solo agli orari prestabiliti(in questo caso mattina e sera)...dici che potrebbe essere utile a risparmiare corrente?io credo di si

Se per risparmio intendi pagare meno l'energia, dipende dal contratto, per es. con le tariffe D2 e D3 della maggior tutela è conveniente prelevare energia nella fascia oraria F23, in cui il prezzo è inferiore. Per quanto riguarda la riduzione dei consumi, la coibentazione di un boiler non è mai perfetta e si tende a disperdere una certa quantità di calore, più o meno elevata a seconda degli accorgimenti costruttivi, quindi si dovrebbe cercare di non anticipare troppo il riscaldamento dell'acqua rispetto all'orario di massimo consumo.
In alcuni orari, una o entrambe le condizioni sono verificate. Ad esempio, per avere l'acqua calda disponibile alle ore 07:00, un boiler da 80 litri può funzionare nella fascia oraria 03:00 - 07:00 , ottenendo simultaneamente un risparmio sul costo dell'energia (con quelle tariffe) e sui consumi.

in realtà io,avendo il fotovoltaico da quello che ho capito,è meglio che consumo quando l'impianto produce...è talmente ingarbugliato il discorso dello scambio sul posto ma non voglio andare OT