#458
da capperugiola
Tutti hanno diritto ad una storia, no?
Non ci sono solo i re e le regine, le prime ballerine e i proprietari dei giornali, i grandi ammiragli e i comandanti degli eserciti; per il mondo sono più importanti i seminatori, i tessitori, i minatori, quelli che bruciano le stoppie, quelli che macinano il grano, gli operai, le prostitute, le donne che passeggiano tra le siepi di pruno, i cipressi che si incendiano al tramonto. Sono quelli che fanno il mondo. Che lo rendono meraviglioso e un po’ triste.
Tutti i colori del mondo, Giovanni Montanaro
The sisterhood of The Calf 37,5
it takes two to play tango (cit.dammispazio)
Non esiste salvaguardia contro il senso naturale dell'attrazione (Algernon Charles Swinburne)
Sfacciatissima compromessa